GALLENO: Giusta, Bellandi, Del Sarto, Andrea Urbani, Santini, Frugoli, Daddi, Mirarchi, Castiglioni, Bardoni, Bernacchi. Entrati: Buoncristiani, Stefano Urbani, Yuri Nencioni, Giani, Galletti. All.: Giulio Papera.
PAPPIANA: Della Rosa, Torresi, Carzoli, Masoni, Pacini, Vannozzi, Landucci, Rindi, Guelfi, Marsigli, Barsanti. Entrati: Toscano, Pellegrini, Cordoni. A disp.: Puntoni, Cecchetti, Nicoli. All.: Mirko Cartei.

ARBITRO: Biondi di Pisa, coad. da Giusti e Gioli di Pisa.

RETI: 55' Andrea Urbani, 74' Toscano.
NOTE: Espulso Giusta per doppia ammonizione.



LE PAGELLE
Galleno
Giusta: 6/7 Fronteggia con grande freddezza l'assedio del Pappiana, regala la Seconda Categoria al Galleno con il miracolo che salva i propri pali in chiusura di primo tempo. Ingenuo in occasione del doppio giallo rimediato nella ripresa.
Bellandi: 6 Poco concentrato per tutto il primo tempo, troppe volte permette agli avanti avversari di presentarsi a tu per tu con Giusta. Meglio nella ripresa.
Del Sarto: 6,5 Rinuncia alle scorribande lungo la corsia esterna di competenza che hanno caratterizzato la sua grande stagione. Dà comunque tutto ed esce poco prima della fine per crampi.
Urbani Andrea: 7,5 Realizza un gol importantissimo. Ma non è il migliore del Galleno solo per questo, disputa infatti una gara eccellente, tempestivo nelle chiusure e padrone incontrastato delle traiettorie aeree.
Santini: 6 Prestazione simile a quella del collega di ruolo Bellandi. Troppo timoroso, cresce comunque nel finale.
Frugoli: 6+ Prestazione più che sufficiente, macchiata però dall'errore di posizionamento in occasione del micidiale contropiede ospite che vale l'uno a zero.
Daddi: 6,5 Offre un buon contributo lungo la corsia esterna destra.
Mirarchi: 6- Il giovane talento del Galleno non brilla. Perde molti duelli in mezzo al campo e sbaglia troppi appoggi ai compagni.
Castiglioni: 6,5 Gara difficile per il capitano locale. Gli assist per lui quest'oggi sono rari come la pioggia nel deserto, nonostante questo ha il merito di non mollare mai.
Bardoni: 6- Come Mirarchi, con qualche errore in più però, compreso quello piuttosto grave che origina l'uno a zero del Pappiana. Classica giornata no anche per lui.
Bernacchi: 7 In termini di conclusioni e gioco offensivo non crea molto di più rispetto a Castiglioni, ma ha il grande merito di giocare una gara di grande sacrificio: dichiara guerra ai difensori avversari pressando come un toro su ogni pallone.
Entrati:
Buoncristiani: s.v. Sostituisce Giusta, espulso, ma non deve compiere interventi di rilievo nonostante il pressing finale del Pappiana.
Urbani Stefano: 6 Nei dieci minuti in cui viene chiamato alle armi risponde con una prestazione ordinata e diligente lungo la fascia.
Nencioni Yuri: 6,5 Offre un ottimo contributo: entra al posto di Bardoni, poi occupa la posizione di Del Sarto dopo l'uscita di quest'ultimo. Si cala bene nel clima infuocato del match.
Giani: 6,5 Non delude le aspettative di mister Papera: entra in campo e con personalità detta i tempi al centrocampo del Galleno.
Galletti: 6 Non si mette molto in luce ma compie un paio di ottimi interventi. Contributo prezioso nel finale di partita.
Pappiana
Della Rosa: 6,5 Sempre attento ma si deve sporcare i guanti solo in un'occasione per respingere un insidioso tiro cross da calco piazzato. Poi ordinaria amministrazione, incolpevole sul gol.
Torresi: 7 Puntuale e preciso nel ruolo di esterno destro, positiva la sua prova anche quando la difesa passa a tre.
Carzoli: 7 Lotta su ogni pallone, facendo valere il proprio fisico anche contro un avversario di categoria superiore come Urbani. Vicino al gol nel primo tempo sugli sviluppi di un angolo.
Masoni: 6,5 Grande sostanza come sempre, perde un po' di lucidità quando la gara si fa più nervosa ed il suo contributo diventa meno palpabile.
Pacini: 6/7 Determinato e reattivo nel ricoprire il ruolo di difensore centrale, meno ordinato nel finale di match.
Vannozzi: 7,5 Fra i migliori in campo, specialmente nella prima frazione quando appoggia con continuità ed efficacia la manovra offensiva del Pappiana. Solo un miracolo di Giusta gli nega la gioia del gol.
Landucci: 7 Anche ieri il classe '82 di mister Cartei si è rivelato uno degli uomini più rappresentativi della sua squadra. Pregevoli alcune sue ripartenze.
Rindi: 7 L'ennesima partita di cuore e sostanza per il numero otto ospite; gli capitano due palle gol, ma non riesce a finalizzarle, in ogni caso il suo contributo resta più che positivo.
Guelfi: s.v. Sfortunato. Il giovane talento del Pappiana esce dopo pochi minuti per infortunio. A lui i migliori auguri per una pronta guarigione.
Marsigli: 6,5 Il capitano gioca in un ruolo non suo, fatica ad incidere ma non fa mai mancare il suo impegno. Esce stremato all'80'.
Barsanti: 7+ Prova molto positiva per questo giovane di qualità, dotato di personalità ed equilibrio tattico.
Entrati:
Toscano: 7 Segna il gol che riaccende le speranze del Pappiana, poi tenta il miracolo nell'assedio finale.
Pellegrini: 6+ Spiccioli di partita per lui, importante il suo recupero dopo l'infortunio in prospettiva futura.
Cordoni: s.v. Schierato come quarto attaccante negli ultimi cinque minuti.
Arbitro
Biondi di Pisa: 6 Dirige abbastanza bene una gara infuocata. Unico neo l'incertezza nel decretare il calcio piazzato trasformato poi in rete da Urbani: prima concede il vantaggio, poi torna sui suoi passi sanzionando giustamente, ma in ritardo, il precedente fallo.
IL COMMENTO
La gioia dopo l'immane sofferenza. Il Galleno centra la vittoria dei play-off riuscendo a contenere per 90' l'assedio di un coraggioso Pappiana, fermato su un pareggio identico a quello di sette giorni fa che però qualifica i ragazzi di Giulio Papera in virtù del miglior piazzamento in campionato. Festa grande per la società del Presidente Urbani che torna con pieno merito a calcare il palcoscenico che le compete, finisce qui invece il sogno di un Pappiana al quale vanno, al di là di ogni retorica, i complimenti per essersi spinto anche oltre i propri limiti, arrivando ad un passo dall'impresa. Nel match di sabato scorso è il Pappiana a dover attaccare, conscio di avere un solo risultato a disposizione, mentre i padroni di casa scendono in campo con atteggiamento più guardingo. La grande voglia di non mollare degli ospiti ed un Galleno troppo intimorito fanno scaturire un primo tempo dominato in lungo ed in largo dai ragazzi di Cartei, che collezionano numerose palle gol clamorose: Dopo aver battuto alcuni insidiosi calci piazzati, la prima vera occasione del Pappiana arriva attorno al quarto d'ora quando il generosissimo Rindi, nel giro di pochi minuti, si presenta per due volte a tu per tu con Giusta, fallendo però la mira, lui che bobmer non è ma un piuttosto un indomito mastino di centrocampo. Il Galleno fatica ad alzare il baricentro ed è ancora il Pappiana a sfiorare il vantaggio con Marsigli, che conclude però di poco alto sopra la traversa. Dopo un contatto in area fra Masoni ed un difensore locale attorno al 25', alla mezz'ora è invece Giusta che salva la propria squadra compiendo un autentico miracolo sul tiro di Vannozzi, intercettandolo con la punta delle dita. Prima del riposo spazio per un'altra nitida palla gol dei rossoblù ancora una volta fallita per pochi centimetri. Nell'intervallo mister Catastini ricarica le pile ai suoi e l'avvio di ripresa propone una gara più equilibrata finchè, al 55', Andrea Urbani disegna una traiettoria micidiale calciando con rara potenza un calcio piazzato dalla distanza che porta in vantaggio il Galleno. Il gol accende gli animi in campo e nei successivi venti minuti il gioco si fa frammentario e spezzettato, fino al 74' quando sugli sviluppi di un errore in disimpegno di Bardoni si innesca il micidiale contropiede ospite che Toscano trasforma nell'uno a uno. Il quarto d'ora che resta da giocare è un assedio del Pappiana, che prova a sfruttare la superiorità numerica in seguito alla curiosa espulsione di Giusta, cacciato al secondo giallo rimediato per perdita di tempo. Non succede però altro, il Pappiana pressa forte ma non trova il gol ed al triplice fischio, dopo alcuni minuti di tensione, può iniziare la grande festa del Galleno. Complimenti a Urbani e soci, promozione meritata per quanto investito e per come è stato svolto, in maniera seria e professionale il lavoro durante questi ultimi due anni. Un grande e sentito plauso lo merita però anche il Pappiana: il presidente Gasperi può dirsi orgoglioso dei suoi ragazzi e del lavoro di mister Cartei che, come leggerete poco sotto, sarà forse costretto ad abbandonare temporaneamente la professione di mister. Ci auguriamo non sia così, il calcio pisano ha bisogno di uomini come lui.
LE INTERVISTE
Sereno, nonostante la fine del sogno perché fiero dell'annata dei suoi ragazzi Mirko Cartei a fine gara: Negli spogliatoi ho ringraziato nuovamente i ragazzi per le emozioni che mi hanno dato, lo avevo già fatto appena conquistati i play-off perché sono convinto che abbiamo disputato una stagione sopra le aspettative. Abbiamo battuto la concorrenza di squadre attrezzatissime come Terricciola e Gello che meritavano anche loro di entrare negli spareggi promozione e questo la dice lunga su come ci siamo espressi in campionato. Sono orgoglioso dei miei ragazzi, in tutto l'anno abbiamo sempre cercato il gioco di squadra e questa è una cosa che non si vede spesso in Terza Categoria .
Come valuta il doppio confronto col Galleno?
Nell'arco dei centottanta minuti siamo stati bravi nel giocare al loro livello, meritando anche di più come riconosciuto dagli stessi dirigenti del Galleno, molto sportivi. Accetto con serenità il verdetto del campo, l'unico rammarico è legato al fatto che, con un pizzico di lucidità in più, una volta trovato l'uno a uno, potevamo tranquillamente vincere questa partita .
La vedremo ancora sulla panchina del Pappiana per dare continuità a questo progetto che dura ormai da anni?
Ancora non lo so. Sono combattutissimo, sto pensando molto ma forse per un po' dovrò rinunciare a questo impegno per motivi personali. L'affetto e la stima che ho per i miei ragazzi però rende difficile questa scelta. Se continuerò, spero di farlo a Pappiana ovviamente, è una società sana, nella quale si lavora serenamente e senza pressioni, dove ognuno dei dirigenti e dei ragazzi non è mosso da stimoli economici ma accomunati dalla voglia di fare squadra e giocare .
Le do l'assist per i ringraziamenti..
A tutti i miei ragazzi; senza retorica, so che lo dicono tutti i mister in queste situazioni ma loro sanno che lo dico col massimo della sincerità: Tutti, dal primo all'ultimo, sono stati eccezionali. Anche chi c'è stato meno, per infortunio o impegni personali, ha comunque dato il proprio contributo e per me la cosa più difficile non è stata fare scelte tecniche ma lasciare a casa dei giocatori perché siamo stati spesso qualcuno di troppo per andare in panchina. Un grazie a tutta la società del Pappiana, una realtà che va avanti grazie alla grande passioni di tutti quelli che contribuiscono a farla vivere senza scopo di lucro .
In casa Galleno impazzano i festeggiamenti. Raggiungiamo Giulio Papera, prima ds e da qualche mese anche allenatore del Galleno: una sorta di talismano e uomo tuttofare per il sodalizio del presidente Urbani, fra i principali artefici, prima dietro la scrivania, poi in trincea, di questa promozione; commenta così, a caldo, il trionfo: E' mio dovere nominare prima di tutti il mister che ha condotto questa squadra fino alla finale di Coppa persa coi Red Devils, Mauro Catastini: anzitutto un amico, ma purtroppo le nostre strade calcistiche, a malincuore dopo ben sette anni, si sono dovute separare. I ragazzi sono stati fantastici e oggi è un gran giorno per il Galleno che sale in Seconda Categoria e, lo fa con ambizioni .
E' presto per pensarci, ma facciamolo: come vede il Galleno in Seconda Categoria?
Seguiremo una linea già programmata: rinforzeremo la squadra con almeno 4 nuovi arrivi ed un nuovo mister che guiderà una squadra sicuramente competitiva, già affiatata e che verrà impreziosita da acquisti mirati .
Qual è stato il momento più difficile?
Quello legato al cambio di allenatore. Ho fatto alcuni cambiamenti ma i ragazzi si sono dimostrati seri e motivati nel seguirmi ed alla fine siamo stati ripagati. Non è stato facile neanche vincere quasi sempre ma vedere la Butese, che ha disputato un campionato stellare, stare sempre sopra di noi. Siamo partiti per vincere e, seppur con la sofferenza di questi tremendi play-off, ci siamo riusciti. Un plauso al Pappiana, avversario di tutto rispetto che ci ha messo in difficoltà come nessun altro .
Qual è il punto di forza del Galleno?
Un gruppo di ragazzi eccezionali, e non lo dico solo perché l'ho messi insieme io! Questi oltre che bravi giocatori sono anche dei ragazzi a posto, con i quali è un piacere lavorare. Un punto di forza che in pochi hanno è comunque una società come quella che Vincenzo Urbani con passione e grande professionalità manda avanti. E' un grande presidente, che non ci fa mancare nulla sotto ogni punto di vista. Se ce ne fosse uno per società a quest'ora sarebbe un calcio dilettantistico di altro livello. Difficile vedere una struttura così solida come la nostra in queste categorie .
Le do carta bianca per concludere a piacimento.
Un grazie a tutta la squadra, che ha sempre creduto nell'obiettivo superando i momenti difficili dopo la sconfitta in Coppa Provinciale. Grazie al resto della società che ha creduto che io potessi far bene in questo incarico ed io sono contento di aver ripagato la loro fiducia traghettando la squadra verso il traguardo più ambito .

Lorenzo Martinelli GALLENO: Giusta, Bellandi, Del Sarto, Andrea Urbani, Santini, Frugoli, Daddi, Mirarchi, Castiglioni, Bardoni, Bernacchi. Entrati: Buoncristiani, Stefano Urbani, Yuri Nencioni, Giani, Galletti. All.: Giulio Papera.<br >PAPPIANA: Della Rosa, Torresi, Carzoli, Masoni, Pacini, Vannozzi, Landucci, Rindi, Guelfi, Marsigli, Barsanti. Entrati: Toscano, Pellegrini, Cordoni. A disp.: Puntoni, Cecchetti, Nicoli. All.: Mirko Cartei.<br > ARBITRO: Biondi di Pisa, coad. da Giusti e Gioli di Pisa.<br > RETI: 55' Andrea Urbani, 74' Toscano.<br >NOTE: Espulso Giusta per doppia ammonizione. <b>LE PAGELLE<br >Galleno<br >Giusta: 6/7 </b>Fronteggia con grande freddezza l'assedio del Pappiana, regala la Seconda Categoria al Galleno con il miracolo che salva i propri pali in chiusura di primo tempo. Ingenuo in occasione del doppio giallo rimediato nella ripresa.<br ><b>Bellandi: 6 </b>Poco concentrato per tutto il primo tempo, troppe volte permette agli avanti avversari di presentarsi a tu per tu con Giusta. Meglio nella ripresa.<br ><b>Del Sarto: 6,5 </b>Rinuncia alle scorribande lungo la corsia esterna di competenza che hanno caratterizzato la sua grande stagione. D&agrave; comunque tutto ed esce poco prima della fine per crampi.<br ><b>Urbani Andrea: 7,5 </b>Realizza un gol importantissimo. Ma non &egrave; il migliore del Galleno solo per questo, disputa infatti una gara eccellente, tempestivo nelle chiusure e padrone incontrastato delle traiettorie aeree.<br ><b>Santini: 6 </b>Prestazione simile a quella del collega di ruolo Bellandi. Troppo timoroso, cresce comunque nel finale. <br ><b>Frugoli: 6+ </b>Prestazione pi&ugrave; che sufficiente, macchiata per&ograve; dall'errore di posizionamento in occasione del micidiale contropiede ospite che vale l'uno a zero. <br ><b>Daddi: 6,5 </b>Offre un buon contributo lungo la corsia esterna destra.<br ><b>Mirarchi: 6- </b>Il giovane talento del Galleno non brilla. Perde molti duelli in mezzo al campo e sbaglia troppi appoggi ai compagni. <br ><b>Castiglioni: 6,5 </b>Gara difficile per il capitano locale. Gli assist per lui quest'oggi sono rari come la pioggia nel deserto, nonostante questo ha il merito di non mollare mai.<br ><b>Bardoni: 6- </b>Come Mirarchi, con qualche errore in pi&ugrave; per&ograve;, compreso quello piuttosto grave che origina l'uno a zero del Pappiana. Classica giornata no anche per lui.<br ><b>Bernacchi: 7 </b>In termini di conclusioni e gioco offensivo non crea molto di pi&ugrave; rispetto a Castiglioni, ma ha il grande merito di giocare una gara di grande sacrificio: dichiara guerra ai difensori avversari pressando come un toro su ogni pallone.<br ><b>Entrati: <br >Buoncristiani: s.v. </b>Sostituisce Giusta, espulso, ma non deve compiere interventi di rilievo nonostante il pressing finale del Pappiana.<br ><b>Urbani Stefano: 6 </b>Nei dieci minuti in cui viene chiamato alle armi risponde con una prestazione ordinata e diligente lungo la fascia.<br ><b>Nencioni Yuri: 6,5 </b>Offre un ottimo contributo: entra al posto di Bardoni, poi occupa la posizione di Del Sarto dopo l'uscita di quest'ultimo. Si cala bene nel clima infuocato del match. <br ><b>Giani: 6,5 </b>Non delude le aspettative di mister Papera: entra in campo e con personalit&agrave; detta i tempi al centrocampo del Galleno.<br ><b>Galletti: 6 </b>Non si mette molto in luce ma compie un paio di ottimi interventi. Contributo prezioso nel finale di partita.<br ><b>Pappiana<br >Della Rosa: 6,5 </b>Sempre attento ma si deve sporcare i guanti solo in un'occasione per respingere un insidioso tiro cross da calco piazzato. Poi ordinaria amministrazione, incolpevole sul gol.<br ><b>Torresi: 7 </b>Puntuale e preciso nel ruolo di esterno destro, positiva la sua prova anche quando la difesa passa a tre.<br ><b>Carzoli: 7 </b>Lotta su ogni pallone, facendo valere il proprio fisico anche contro un avversario di categoria superiore come Urbani. Vicino al gol nel primo tempo sugli sviluppi di un angolo.<br ><b>Masoni: 6,5 </b>Grande sostanza come sempre, perde un po' di lucidit&agrave; quando la gara si fa pi&ugrave; nervosa ed il suo contributo diventa meno palpabile. <br ><b>Pacini: 6/7 </b>Determinato e reattivo nel ricoprire il ruolo di difensore centrale, meno ordinato nel finale di match.<br ><b>Vannozzi: 7,5 </b>Fra i migliori in campo, specialmente nella prima frazione quando appoggia con continuit&agrave; ed efficacia la manovra offensiva del Pappiana. Solo un miracolo di Giusta gli nega la gioia del gol. <br ><b>Landucci: 7 </b>Anche ieri il classe '82 di mister Cartei si &egrave; rivelato uno degli uomini pi&ugrave; rappresentativi della sua squadra. Pregevoli alcune sue ripartenze.<br ><b>Rindi: 7 </b>L'ennesima partita di cuore e sostanza per il numero otto ospite; gli capitano due palle gol, ma non riesce a finalizzarle, in ogni caso il suo contributo resta pi&ugrave; che positivo. <br ><b>Guelfi: s.v. </b>Sfortunato. Il giovane talento del Pappiana esce dopo pochi minuti per infortunio. A lui i migliori auguri per una pronta guarigione.<br ><b>Marsigli: 6,5 </b>Il capitano gioca in un ruolo non suo, fatica ad incidere ma non fa mai mancare il suo impegno. Esce stremato all'80'.<br ><b>Barsanti: 7+ </b>Prova molto positiva per questo giovane di qualit&agrave;, dotato di personalit&agrave; ed equilibrio tattico.<br ><b>Entrati: <br >Toscano: 7 </b>Segna il gol che riaccende le speranze del Pappiana, poi tenta il miracolo nell'assedio finale.<br ><b>Pellegrini: 6+ </b>Spiccioli di partita per lui, importante il suo recupero dopo l'infortunio in prospettiva futura.<br ><b>Cordoni: s.v. </b>Schierato come quarto attaccante negli ultimi cinque minuti. <br ><b>Arbitro<br >Biondi di Pisa: 6 </b>Dirige abbastanza bene una gara infuocata. Unico neo l'incertezza nel decretare il calcio piazzato trasformato poi in rete da Urbani: prima concede il vantaggio, poi torna sui suoi passi sanzionando giustamente, ma in ritardo, il precedente fallo.<br ><b>IL COMMENTO </b><br >La gioia dopo l'immane sofferenza. Il Galleno centra la vittoria dei play-off riuscendo a contenere per 90' l'assedio di un coraggioso Pappiana, fermato su un pareggio identico a quello di sette giorni fa che per&ograve; qualifica i ragazzi di Giulio Papera in virt&ugrave; del miglior piazzamento in campionato. Festa grande per la societ&agrave; del Presidente Urbani che torna con pieno merito a calcare il palcoscenico che le compete, finisce qui invece il sogno di un Pappiana al quale vanno, al di l&agrave; di ogni retorica, i complimenti per essersi spinto anche oltre i propri limiti, arrivando ad un passo dall'impresa. Nel match di sabato scorso &egrave; il Pappiana a dover attaccare, conscio di avere un solo risultato a disposizione, mentre i padroni di casa scendono in campo con atteggiamento pi&ugrave; guardingo. La grande voglia di non mollare degli ospiti ed un Galleno troppo intimorito fanno scaturire un primo tempo dominato in lungo ed in largo dai ragazzi di Cartei, che collezionano numerose palle gol clamorose: Dopo aver battuto alcuni insidiosi calci piazzati, la prima vera occasione del Pappiana arriva attorno al quarto d'ora quando il generosissimo Rindi, nel giro di pochi minuti, si presenta per due volte a tu per tu con Giusta, fallendo per&ograve; la mira, lui che bobmer non &egrave; ma un piuttosto un indomito mastino di centrocampo. Il Galleno fatica ad alzare il baricentro ed &egrave; ancora il Pappiana a sfiorare il vantaggio con Marsigli, che conclude per&ograve; di poco alto sopra la traversa. Dopo un contatto in area fra Masoni ed un difensore locale attorno al 25', alla mezz'ora &egrave; invece Giusta che salva la propria squadra compiendo un autentico miracolo sul tiro di Vannozzi, intercettandolo con la punta delle dita. Prima del riposo spazio per un'altra nitida palla gol dei rossobl&ugrave; ancora una volta fallita per pochi centimetri. Nell'intervallo mister Catastini ricarica le pile ai suoi e l'avvio di ripresa propone una gara pi&ugrave; equilibrata finch&egrave;, al 55', Andrea Urbani disegna una traiettoria micidiale calciando con rara potenza un calcio piazzato dalla distanza che porta in vantaggio il Galleno. Il gol accende gli animi in campo e nei successivi venti minuti il gioco si fa frammentario e spezzettato, fino al 74' quando sugli sviluppi di un errore in disimpegno di Bardoni si innesca il micidiale contropiede ospite che Toscano trasforma nell'uno a uno. Il quarto d'ora che resta da giocare &egrave; un assedio del Pappiana, che prova a sfruttare la superiorit&agrave; numerica in seguito alla curiosa espulsione di Giusta, cacciato al secondo giallo rimediato per perdita di tempo. Non succede per&ograve; altro, il Pappiana pressa forte ma non trova il gol ed al triplice fischio, dopo alcuni minuti di tensione, pu&ograve; iniziare la grande festa del Galleno. Complimenti a Urbani e soci, promozione meritata per quanto investito e per come &egrave; stato svolto, in maniera seria e professionale il lavoro durante questi ultimi due anni. Un grande e sentito plauso lo merita per&ograve; anche il Pappiana: il presidente Gasperi pu&ograve; dirsi orgoglioso dei suoi ragazzi e del lavoro di mister Cartei che, come leggerete poco sotto, sar&agrave; forse costretto ad abbandonare temporaneamente la professione di mister. Ci auguriamo non sia cos&igrave;, il calcio pisano ha bisogno di uomini come lui. <br ><b>LE INTERVISTE<br ></b>Sereno, nonostante la fine del sogno perch&eacute; fiero dell'annata dei suoi ragazzi Mirko Cartei a fine gara: <b> Negli spogliatoi ho ringraziato nuovamente i ragazzi per le emozioni che mi hanno dato, lo avevo gi&agrave; fatto appena conquistati i play-off perch&eacute; sono convinto che abbiamo disputato una stagione sopra le aspettative. Abbiamo battuto la concorrenza di squadre attrezzatissime come Terricciola e Gello che meritavano anche loro di entrare negli spareggi promozione e questo la dice lunga su come ci siamo espressi in campionato. Sono orgoglioso dei miei ragazzi, in tutto l'anno abbiamo sempre cercato il gioco di squadra e questa &egrave; una cosa che non si vede spesso in Terza Categoria . </b><br >Come valuta il doppio confronto col Galleno?<br ><b> Nell'arco dei centottanta minuti siamo stati bravi nel giocare al loro livello, meritando anche di pi&ugrave; come riconosciuto dagli stessi dirigenti del Galleno, molto sportivi. Accetto con serenit&agrave; il verdetto del campo, l'unico rammarico &egrave; legato al fatto che, con un pizzico di lucidit&agrave; in pi&ugrave;, una volta trovato l'uno a uno, potevamo tranquillamente vincere questa partita .<br ></b>La vedremo ancora sulla panchina del Pappiana per dare continuit&agrave; a questo progetto che dura ormai da anni?<br ><b> Ancora non lo so. Sono combattutissimo, sto pensando molto ma forse per un po' dovr&ograve; rinunciare a questo impegno per motivi personali. L'affetto e la stima che ho per i miei ragazzi per&ograve; rende difficile questa scelta. Se continuer&ograve;, spero di farlo a Pappiana ovviamente, &egrave; una societ&agrave; sana, nella quale si lavora serenamente e senza pressioni, dove ognuno dei dirigenti e dei ragazzi non &egrave; mosso da stimoli economici ma accomunati dalla voglia di fare squadra e giocare .<br ></b>Le do l'assist per i ringraziamenti..<br ><b> A tutti i miei ragazzi; senza retorica, so che lo dicono tutti i mister in queste situazioni ma loro sanno che lo dico col massimo della sincerit&agrave;: Tutti, dal primo all'ultimo, sono stati eccezionali. Anche chi c'&egrave; stato meno, per infortunio o impegni personali, ha comunque dato il proprio contributo e per me la cosa pi&ugrave; difficile non &egrave; stata fare scelte tecniche ma lasciare a casa dei giocatori perch&eacute; siamo stati spesso qualcuno di troppo per andare in panchina. Un grazie a tutta la societ&agrave; del Pappiana, una realt&agrave; che va avanti grazie alla grande passioni di tutti quelli che contribuiscono a farla vivere senza scopo di lucro . <br ></b>In casa Galleno impazzano i festeggiamenti. Raggiungiamo Giulio Papera, prima ds e da qualche mese anche allenatore del Galleno: una sorta di talismano e uomo tuttofare per il sodalizio del presidente Urbani, fra i principali artefici, prima dietro la scrivania, poi in trincea, di questa promozione; commenta cos&igrave;, a caldo, il trionfo: <b> E' mio dovere nominare prima di tutti il mister che ha condotto questa squadra fino alla finale di Coppa persa coi Red Devils, Mauro Catastini: anzitutto un amico, ma purtroppo le nostre strade calcistiche, a malincuore dopo ben sette anni, si sono dovute separare. I ragazzi sono stati fantastici e oggi &egrave; un gran giorno per il Galleno che sale in Seconda Categoria e, lo fa con ambizioni .<br >E' presto per pensarci, ma facciamolo: come vede il Galleno in Seconda Categoria? <br > Seguiremo una linea gi&agrave; programmata: rinforzeremo la squadra con almeno 4 nuovi arrivi ed un nuovo mister che guider&agrave; una squadra sicuramente competitiva, gi&agrave; affiatata e che verr&agrave; impreziosita da acquisti mirati . </b><br >Qual &egrave; stato il momento pi&ugrave; difficile? <br ><b> Quello legato al cambio di allenatore. Ho fatto alcuni cambiamenti ma i ragazzi si sono dimostrati seri e motivati nel seguirmi ed alla fine siamo stati ripagati. Non &egrave; stato facile neanche vincere quasi sempre ma vedere la Butese, che ha disputato un campionato stellare, stare sempre sopra di noi. Siamo partiti per vincere e, seppur con la sofferenza di questi tremendi play-off, ci siamo riusciti. Un plauso al Pappiana, avversario di tutto rispetto che ci ha messo in difficolt&agrave; come nessun altro .</b><br >Qual &egrave; il punto di forza del Galleno?<br ><b> Un gruppo di ragazzi eccezionali, e non lo dico solo perch&eacute; l'ho messi insieme io! Questi oltre che bravi giocatori sono anche dei ragazzi a posto, con i quali &egrave; un piacere lavorare. Un punto di forza che in pochi hanno &egrave; comunque una societ&agrave; come quella che Vincenzo Urbani con passione e grande professionalit&agrave; manda avanti. E' un grande presidente, che non ci fa mancare nulla sotto ogni punto di vista. Se ce ne fosse uno per societ&agrave; a quest'ora sarebbe un calcio dilettantistico di altro livello. Difficile vedere una struttura cos&igrave; solida come la nostra in queste categorie .</b><br >Le do carta bianca per concludere a piacimento.<br ><b> Un grazie a tutta la squadra, che ha sempre creduto nell'obiettivo superando i momenti difficili dopo la sconfitta in Coppa Provinciale. Grazie al resto della societ&agrave; che ha creduto che io potessi far bene in questo incarico ed io sono contento di aver ripagato la loro fiducia traghettando la squadra verso il traguardo pi&ugrave; ambito . </b> Lorenzo Martinelli