• Coppa Regionale Giovanissimi
  • Tau Calcio
  • 2 - 0
  • Coiano Santa Lucia


TAU CALCIO ALTOPASCIO: Fabiani, Micheli B., Buono, Reveglia, Micheli A. (60' Caterino), Tacchi (68' Catelani Francesconi), Menchini (62' Sibilia), Paolucci (50' Magazzini), Matteucci, Meucci (56' Mariani), Tiberio. All.: Leonardo Paciscopi.
S. MARIA: Signorelli, Venturini, Giglio, Masoni (36' Daddi), Torrisi (55' Borselli), Cianci (47' Rondelli), Nunziati D., Zappia (47' Nesi), Rossi, D'Auria (68' Gori), Nunziati L. (66' Brunettini). All.: Claudio Rossi.

ARBITRO: Puvia di Carrara.

RETI: 5' Tiberio, 16' Menchini.
NOTE: ammoniti Nunziati L., Nunziati D. Espulso Rossi al 67' per proteste. Angoli: 8-4. Recupero: 0' e 5'.



LE PAGELLE
Tau Altopascio
Fabiani: 6,5 Bravo a sventare un colpo di testa nel primo tempo, freddo nella ripresa quando blocca un tentativo di Rossi. Per il resto ordinaria amministrazione.
Micheli B.: 6,5 Una partita tatticamente ordinata, con la ciliegina del salvataggio sulla linea sulla conclusione di Nunziati.
Buono: 6 Non sbaglia un intervento sui palloni alti. Nella ripresa si limita a controllare con attenzione
Reveglia: 6,5 L'efficacia fatta persona. Fa quello che ogni buon centrale difensivo dovrebbe fare, limitandosi all'efficienza più che all'estetica.
Micheli A.: 7 In tandem con Meucci sulla sinistra crea non pochi grattacapi agli avversari. Vista la continuità che sta offrendo a livello di buone prestazioni, può essere preso come uno dei simboli di questo Tau. 60' Caterino: ng.
Tacchi: 6 Prestazione oscura ma di grande sostanza quella del piccolo centrale di centrocampo. Il suo dinamismo rappresenta uno degli ingredienti basilari della squadra di Mister Paciscopi. 68' Catelani Francesconi: ng.
Menchini: 7 Il gol è una conseguenza della sua prestazione fatta di grinta e determinazione. Prototipo del centrocampista moderno che sa attaccare e, all'occorrenza, difendere. Esce tra gli applausi del proprio pubblico. 62' Sibilia: ng.
Paolucci: 6 Da lodare per il suo apporto in occasione del gol del vantaggio, poi si limita a svolgere il compito assegnatogli dal suo allenatore. 50' Magazzini: 6 Entra in una fase in cui ormai partita e qualificazione sono decise, ma non sfigura.
Matteucci: 6 Collante prezioso tra il reparto offensivo ed il centrocampo. Ha qualità tecniche che gli possono permettere anche di osare un po' di più.
Meucci: 7 Folletto imprendibile sulla fascia sinistra, nei primi venti minuti fa quello che vuole in quella zona. Passano da lui le migliori azioni dei suoi. 56' Mariani: 6 Centravanti dal fisico possente, subentrato per tenere alta la sua squadra.
Tiberio: 7 Solita prestazione gagliarda, questa volta condita da un gol che per un centravanti rappresenta sempre un toccasana. Avere più vicino a lui Paolucci e Meucci non può fargli che bene.
S. Maria
Signorelli: 6 Sui gol è da elogiare la bravura dei suoi avversari che altro. Forse qualche indecisione nelle uscite, ma è da imputare anche all'emozione di giocare partite come queste.
Venturini: 5 La sua sfortuna è quella di finire sul lato dove imperversano come due forsennati Meucci e Micheli, e lui rimane spesso in loro balia.
Giglio: 5,5 Balla un po' nelle fasi iniziali del match, che saranno poi quelle decisive ai fini del risultato, commettendo qualche sbavatura di troppo.
Masoni: 5,5 Come il suo compagno di reparto commette qualche disattenzione di troppo e viene sostituito nella ripresa. 36' Daddi: 6 Si posizione come esterno di destra alzando, se non altro, il baricentro della sua squadra.
Torrisi: 6 Specialmente nella ripresa, con i suoi sotto di due reti, potrebbe osare e spingere di più sulla sua corsia. Ma nel complesso non sfigura.
Cianci: 5,5 Il campo ed il clima non sono quelli più favorevoli alla sua tipologia di gioco. 47' Rondelli: 5 Difficile chiedergli di entrare e cambiare l'inerzia del gioco in campo.
Nunziati D.: 6 Ha grinta da vendere, ed è l'ultimo dei suoi ad arrendersi.
Zappia: 5,5 Possiede mezzi fisici notevoli, una buona velocità, ma non riesce a servire palloni invitanti per i suoi compagni. 47' Nesi: 5,5 Dovrebbe garantire più forza in fase offensiva, ma non vi riesce appieno.
Rossi: 5 Macchia una prestazione ineccepibile dal punto di vista dell'impegno, un po' meno per i risultati, con un'espulsione nel finale di gara per proteste generate dal nervosismo.
D'Auria: 6 Il più pericoloso del S. Maria, prima con un colpo di testa, poi con due missili su punizione. 68' Gori: ng.
Nunziati L.: 5,5 Ha una buona occasione nel primo tempo, ma la sua conclusione viene salvata alla disperata sulla linea. Nella ripresa, con l'ingresso di Daddi, arretra il suo raggio d'azione a centrocampo. 66' Brunettini: ng.
IL COMMENTO
Il Tau si aggiudica davanti al proprio pubblico la gara di ritorno della semifinale di Coppa Toscana Giovanissimi e, in virtù del pareggio dell'andata, accede alla finalissima. Vittoria meritata quella dei ragazzi di Mister Paciscopi, che hanno dimostrato più coesione tra i vari reparti, specialmente quello offensivo, mettendo da subito la partita su binari a loro favorevoli. Alla prima occasione infatti la formazione di Altopascio sblocca la gara: palla filtrante sulla quale Micheli fa velo favorendo il movimento di Tiberio, bravo a eludere il proprio marcatore e a calciare con un sinistro a pelo d'erba che lascia immobile Signorelli e fa esplodere il pubblico sugli spalti. Al 7' una bella parata di Fabiani su un perentorio colpo di testa di D'Auria nega il pareggio agli ospiti. Nonostante il gran caldo, il Tau continua in un pressing asfissiante ed all'11' Paolucci sfiora il raddoppio, calciando alto sulla traversa sugli sviluppi di una respinta corta di un cross teso di Andrea Micheli dalla sinistra. Il forcing locale viene premiato però al 16', quando Menchini risolve una mischia nata dagli sviluppi di un calcio d'angolo e batte per la seconda volta il portiere del S Maria con un sinistro rabbioso e prepotente. La reazione degli ospiti si materializza al 18', quando Lorenzo Nunziati approfitta come meglio non può di un'uscita sbagliata di Fabiani, ma sulla line a è Boris Micheli a dirgli di no. La prima frazione si chiude con le due punizioni di D'Auria, potenti ma entrambe fuori misura. Nella ripresa Claudio Rossi prova a mischiare le carte in campo, inserendo Daddi per Masoni, ovvero un centrocampista offensivo per un difensore, ma il cambio genera più dinamismo che occasioni da rete per il S. Maria. E' anzi il Tau a sfiorare il gol del k.o. al 40', ma Tiberio, forse sorpreso dal buco difensivo di Venturini, calcia a lato da ottima posizione. Tempo centrale della seconda fase che serve come passerella ai protagonisti della stagione di entrambe le squadre, e finale che si segnala per l'espulsione di Rossi (presunte offese rivolte nei confronti del direttore di gara), che per dinamiche o spunti di gioco interessanti. Al triplice fischio è però festa per tutti, per il Tau che si giocherà la finale, ma anche per il S Maria, che raccoglie il meritato applauso del pubblico giunto sin qui oggi per celebrare le gesta di una squadra che ha fatto comunque una stagione sopra ogni aspettativa.
Davide Sorbera
Le interviste
A fine gara ecco i commenti a caldo dei due allenatori. Mister Paciscopi, in meno di venti minuti i suoi ragazzi si sono portati sul duplice vantaggio. E' una casualità oppure aveva detto ai suoi di partire subito col piede sull'acceleratore? Non sono cose che si programmano a tavolino, come si potrebbe fare in una partita di scacchi, perché ci sono molti fattori che influiscono nel calcio. Però è indubbio il fatto che avessi chiesto ai miei giocatori di giocare senza fare calcoli particolari, di giocare per vincere, e devo dire che ci è andata molto bene . Tra la gara di andata e quella di ritorno di questa semifinale quali sono stati, secondo lei, i momenti chiave? In entrambe le gare ha significato molto segnare nei primi minuti. All'andata abbiamo subito il gol del pareggio, oggi abbiamo controllato in modo eccellente per tutto lo svolgimento . Ora vi aspetta la finale della Coppa Toscana. Qual è stato l'avversario che vi ha creato maggiori difficoltà fino ad oggi? Senza dubbio il S. Firmina, squadra ordinata e compatta che è pure riuscita a batterci in casa. Siamo stati però bravi e fortunati ad imporci per tre ad uno nella gara di andata contro di loro .
Avviciniamo anche Claudio Rossi, allenatore del S. Maria. Mister, parlando anche con qualche esponente del Tau è emersa la vostra grande sportività sia all'andata che al ritorno. Una delle note positive per chi lavora all'interno del calcio giovanile, non trova? Ai miei ragazzi ho sempre detto di giocare in gioco maschio, ma leale. Oggi finisce una bellissima avventura, questo è vero, ma il clima in cui si è giocata questa semifinale, il pubblico che ci è sempre stato vicino ed i ragazzi in primis meritano un fragoroso applauso . Parlando della partita, quali sono gli aspetti che non l'hanno soddisfatta della sua squadra oggi? A sinistra e al centro della difesa abbiamo commesso qualche errore e qualche sbavatura di troppo, che solitamente non commettiamo. E' un peccato, ma anche questo è il calcio . Ad inizio ripresa ha tolto un centrale difensivo per un giocatore offensivo. Segno che credeva nella rimonta? Ovviamente ci volevamo provare, la squadra aveva il dovere morale di provarci, anche se non ci siamo poi riusciti. Siamo abituati a giocare sul nostro campo, che è in materiale sintetico, ed il terreno di oggi potrebbe essere una parziale attenuante . Che bilancio dà alla sua stagione e a quella della squadra, e quali sono i vostri programmi futuri? Bilancio ogni più rosea delle aspettative. Ora abbiamo il Trofeo Città di Empoli e poi chiuderemo la stagione con una bella cena, dato che si conclude un'esperienza magnifica che è durata tre anni, e che sicuramente mi porterò per sempre nel cuore .

D.S. TAU CALCIO ALTOPASCIO: Fabiani, Micheli B., Buono, Reveglia, Micheli A. (60' Caterino), Tacchi (68' Catelani Francesconi), Menchini (62' Sibilia), Paolucci (50' Magazzini), Matteucci, Meucci (56' Mariani), Tiberio. All.: Leonardo Paciscopi.<br >S. MARIA: Signorelli, Venturini, Giglio, Masoni (36' Daddi), Torrisi (55' Borselli), Cianci (47' Rondelli), Nunziati D., Zappia (47' Nesi), Rossi, D'Auria (68' Gori), Nunziati L. (66' Brunettini). All.: Claudio Rossi.<br > ARBITRO: Puvia di Carrara.<br > RETI: 5' Tiberio, 16' Menchini.<br >NOTE: ammoniti Nunziati L., Nunziati D. Espulso Rossi al 67' per proteste. Angoli: 8-4. Recupero: 0' e 5'. <pstyle:H>LE PAGELLE<br >Tau Altopascio<br ><pstyle:Testo7><b>Fabiani: 6,5</b> Bravo a sventare un colpo di testa nel primo tempo, freddo nella ripresa quando blocca un tentativo di Rossi. Per il resto ordinaria amministrazione.<br ><b>Micheli B.: 6,5</b> Una partita tatticamente ordinata, con la ciliegina del salvataggio sulla linea sulla conclusione di Nunziati.<br ><b>Buono: 6</b> Non sbaglia un intervento sui palloni alti. Nella ripresa si limita a controllare con attenzione<br ><b>Reveglia: 6,5</b> L'efficacia fatta persona. Fa quello che ogni buon centrale difensivo dovrebbe fare, limitandosi all'efficienza pi&ugrave; che all'estetica.<br ><b>Micheli A.: 7</b> In tandem con Meucci sulla sinistra crea non pochi grattacapi agli avversari. Vista la continuit&agrave; che sta offrendo a livello di buone prestazioni, pu&ograve; essere preso come uno dei simboli di questo Tau. <b>60' Caterino: ng.</b><br ><b>Tacchi: 6</b> Prestazione oscura ma di grande sostanza quella del piccolo centrale di centrocampo. Il suo dinamismo rappresenta uno degli ingredienti basilari della squadra di Mister Paciscopi. <b>68' Catelani Francesconi: ng.</b><br ><b>Menchini: 7</b> Il gol &egrave; una conseguenza della sua prestazione fatta di grinta e determinazione. Prototipo del centrocampista moderno che sa attaccare e, all'occorrenza, difendere. Esce tra gli applausi del proprio pubblico. <b>62' Sibilia: ng.</b><br ><b>Paolucci: 6</b> Da lodare per il suo apporto in occasione del gol del vantaggio, poi si limita a svolgere il compito assegnatogli dal suo allenatore. <b>50' Magazzini: 6</b> Entra in una fase in cui ormai partita e qualificazione sono decise, ma non sfigura.<br ><b>Matteucci: 6</b> Collante prezioso tra il reparto offensivo ed il centrocampo. Ha qualit&agrave; tecniche che gli possono permettere anche di osare un po' di pi&ugrave;.<br ><b>Meucci: 7</b> Folletto imprendibile sulla fascia sinistra, nei primi venti minuti fa quello che vuole in quella zona. Passano da lui le migliori azioni dei suoi. <b>56' Mariani: 6</b> Centravanti dal fisico possente, subentrato per tenere alta la sua squadra.<br ><b>Tiberio: 7</b> Solita prestazione gagliarda, questa volta condita da un gol che per un centravanti rappresenta sempre un toccasana. Avere pi&ugrave; vicino a lui Paolucci e Meucci non pu&ograve; fargli che bene.<br ><pstyle:H>S. Maria<br ><pstyle:Testo7><b>Signorelli: 6</b> Sui gol &egrave; da elogiare la bravura dei suoi avversari che altro. Forse qualche indecisione nelle uscite, ma &egrave; da imputare anche all'emozione di giocare partite come queste.<br ><b>Venturini: 5</b> La sua sfortuna &egrave; quella di finire sul lato dove imperversano come due forsennati Meucci e Micheli, e lui rimane spesso in loro balia.<br ><b>Giglio: 5,5</b> Balla un po' nelle fasi iniziali del match, che saranno poi quelle decisive ai fini del risultato, commettendo qualche sbavatura di troppo.<br ><b>Masoni: 5,5</b> Come il suo compagno di reparto commette qualche disattenzione di troppo e viene sostituito nella ripresa. <b>36' Daddi: 6</b> Si posizione come esterno di destra alzando, se non altro, il baricentro della sua squadra.<br ><b>Torrisi: 6</b> Specialmente nella ripresa, con i suoi sotto di due reti, potrebbe osare e spingere di pi&ugrave; sulla sua corsia. Ma nel complesso non sfigura.<br ><b>Cianci: 5,5</b> Il campo ed il clima non sono quelli pi&ugrave; favorevoli alla sua tipologia di gioco. <b>47' Rondelli: 5</b> Difficile chiedergli di entrare e cambiare l'inerzia del gioco in campo.<br ><b>Nunziati D.: 6 </b> Ha grinta da vendere, ed &egrave; l'ultimo dei suoi ad arrendersi.<br ><b>Zappia: 5,5</b> Possiede mezzi fisici notevoli, una buona velocit&agrave;, ma non riesce a servire palloni invitanti per i suoi compagni. <b>47' Nesi: 5,5</b> Dovrebbe garantire pi&ugrave; forza in fase offensiva, ma non vi riesce appieno.<br ><b>Rossi: 5</b> Macchia una prestazione ineccepibile dal punto di vista dell'impegno, un po' meno per i risultati, con un'espulsione nel finale di gara per proteste generate dal nervosismo.<br ><b>D'Auria: 6</b> Il pi&ugrave; pericoloso del S. Maria, prima con un colpo di testa, poi con due missili su punizione. <b>68' Gori: ng.</b><br ><b>Nunziati L.: 5,5</b> Ha una buona occasione nel primo tempo, ma la sua conclusione viene salvata alla disperata sulla linea. Nella ripresa, con l'ingresso di Daddi, arretra il suo raggio d'azione a centrocampo. <b>66' Brunettini: ng.</b><br ><pstyle:H>IL COMMENTO<br ><pstyle:Testo7>Il Tau si aggiudica davanti al proprio pubblico la gara di ritorno della semifinale di Coppa Toscana Giovanissimi e, in virt&ugrave; del pareggio dell'andata, accede alla finalissima. Vittoria meritata quella dei ragazzi di Mister Paciscopi, che hanno dimostrato pi&ugrave; coesione tra i vari reparti, specialmente quello offensivo, mettendo da subito la partita su binari a loro favorevoli. Alla prima occasione infatti la formazione di Altopascio sblocca la gara: palla filtrante sulla quale Micheli fa velo favorendo il movimento di Tiberio, bravo a eludere il proprio marcatore e a calciare con un sinistro a pelo d'erba che lascia immobile Signorelli e fa esplodere il pubblico sugli spalti. Al 7' una bella parata di Fabiani su un perentorio colpo di testa di D'Auria nega il pareggio agli ospiti. Nonostante il gran caldo, il Tau continua in un pressing asfissiante ed all'11' Paolucci sfiora il raddoppio, calciando alto sulla traversa sugli sviluppi di una respinta corta di un cross teso di Andrea Micheli dalla sinistra. Il forcing locale viene premiato per&ograve; al 16', quando Menchini risolve una mischia nata dagli sviluppi di un calcio d'angolo e batte per la seconda volta il portiere del S Maria con un sinistro rabbioso e prepotente. La reazione degli ospiti si materializza al 18', quando Lorenzo Nunziati approfitta come meglio non pu&ograve; di un'uscita sbagliata di Fabiani, ma sulla line a &egrave; Boris Micheli a dirgli di no. La prima frazione si chiude con le due punizioni di D'Auria, potenti ma entrambe fuori misura. Nella ripresa Claudio Rossi prova a mischiare le carte in campo, inserendo Daddi per Masoni, ovvero un centrocampista offensivo per un difensore, ma il cambio genera pi&ugrave; dinamismo che occasioni da rete per il S. Maria. E' anzi il Tau a sfiorare il gol del k.o. al 40', ma Tiberio, forse sorpreso dal buco difensivo di Venturini, calcia a lato da ottima posizione. Tempo centrale della seconda fase che serve come passerella ai protagonisti della stagione di entrambe le squadre, e finale che si segnala per l'espulsione di Rossi (presunte offese rivolte nei confronti del direttore di gara), che per dinamiche o spunti di gioco interessanti. Al triplice fischio &egrave; per&ograve; festa per tutti, per il Tau che si giocher&agrave; la finale, ma anche per il S Maria, che raccoglie il meritato applauso del pubblico giunto sin qui oggi per celebrare le gesta di una squadra che ha fatto comunque una stagione sopra ogni aspettativa. <br ><pstyle:SIGLA>Davide Sorbera<br ><pstyle:H>Le interviste<br ><pstyle:Testo7>A fine gara ecco i commenti a caldo dei due allenatori. Mister Paciscopi, in meno di venti minuti i suoi ragazzi si sono portati sul duplice vantaggio. E' una casualit&agrave; oppure aveva detto ai suoi di partire subito col piede sull'acceleratore? <b>Non sono cose che si programmano a tavolino, come si potrebbe fare in una partita di scacchi, perch&eacute; ci sono molti fattori che influiscono nel calcio. Per&ograve; &egrave; indubbio il fatto che avessi chiesto ai miei giocatori di giocare senza fare calcoli particolari, di giocare per vincere, e devo dire che ci &egrave; andata molto bene</b> . Tra la gara di andata e quella di ritorno di questa semifinale quali sono stati, secondo lei, i momenti chiave? <b>In entrambe le gare ha significato molto segnare nei primi minuti. All'andata abbiamo subito il gol del pareggio, oggi abbiamo controllato in modo eccellente per tutto lo svolgimento</b> . Ora vi aspetta la finale della Coppa Toscana. Qual &egrave; stato l'avversario che vi ha creato maggiori difficolt&agrave; fino ad oggi? <b>Senza dubbio il S. Firmina, squadra ordinata e compatta che &egrave; pure riuscita a batterci in casa. Siamo stati per&ograve; bravi e fortunati ad imporci per tre ad uno nella gara di andata contro di loro</b> . <br >Avviciniamo anche <b>Claudio Rossi</b>, allenatore del S. Maria. Mister, parlando anche con qualche esponente del Tau &egrave; emersa la vostra grande sportivit&agrave; sia all'andata che al ritorno. Una delle note positive per chi lavora all'interno del calcio giovanile, non trova? <b>Ai miei ragazzi ho sempre detto di giocare in gioco maschio, ma leale. Oggi finisce una bellissima avventura, questo &egrave; vero, ma il clima in cui si &egrave; giocata questa semifinale, il pubblico che ci &egrave; sempre stato vicino ed i ragazzi in primis meritano un fragoroso applauso</b> . Parlando della partita, quali sono gli aspetti che non l'hanno soddisfatta della sua squadra oggi? <b>A sinistra e al centro della difesa abbiamo commesso qualche errore e qualche sbavatura di troppo, che solitamente non commettiamo. E' un peccato, ma anche questo &egrave; il calcio</b> . Ad inizio ripresa ha tolto un centrale difensivo per un giocatore offensivo. Segno che credeva nella rimonta? <b>Ovviamente ci volevamo provare, la squadra aveva il dovere morale di provarci, anche se non ci siamo poi riusciti. Siamo abituati a giocare sul nostro campo, che &egrave; in materiale sintetico, ed il terreno di oggi potrebbe essere una parziale attenuante</b> . Che bilancio d&agrave; alla sua stagione e a quella della squadra, e quali sono i vostri programmi futuri? <b>Bilancio ogni pi&ugrave; rosea delle aspettative. Ora abbiamo il Trofeo Citt&agrave; di Empoli e poi chiuderemo la stagione con una bella cena, dato che si conclude un'esperienza magnifica che &egrave; durata tre anni, e che sicuramente mi porter&ograve; per sempre nel cuore </b>. D.S.




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