BELLARIA: Orsini, Biancalana, Giorgi, Gasperini, Falaschi, Gherardi, Caterino, Bertelli, Puccinelli, Bagnoli, Lala. A disp.: D'Attoma, Giubbolini, Bianco, Martinelli, Novi, Dell'Agnello, A. Rossi. All.: Maurizio Nesti.
GELLO: Salsedo, Giaconi, Guidi, Piras, Bigagli, Petacchi, Ilardo, M. Rossi, Leoni, Tranquillo, Messa. A disp.: Batini, Consani, Breschi, Zaccagnino, D'Andrea, Antonini. All.: Sergio Lenzi.

ARBITRO: Bonomi di Pisa

RETI: 35' Leoni, 45' Tranquillo, 65' Batini.



In un pomeriggio grigio tipicamente autunnale,e davanti a circa cinquanta spettatori, si sono fronteggiate la squadra di casa della Bellaria, reduce dalla brutta sconfitta di Peccioli, e gli ospiti del Gello, che venivano dalla sonante vittoria casalinga contro lo Zambra. Diciamo subito che si è trattato di una partita decisamente non bella dove hanno fatto da padrone l'improvvisazione e La diversa impostazione delle due squadre. La formazione di casa, in tenuta giallo-oro ha cercato di giocare con il classico 4-4-1-1 provando a tessere trame che però si spengevano nella forte difesa del Gello. Gli ospiti scendono in campo con un 4-3-3 e si affidano ai lanci lunghissimi dei difensori a cercare le due ali veloci, in grado di mettere in difficoltà la difesa locale senza cercare alcun fraseggio di centrocampo. Ne è scaturita una partita oscura nella quale, almeno nella prima parte, la Bellaria ha controllato molto bene la cercando anche di farsi vedere in zona tiro, ma il proprio bomber era troppo isolato e nulla ha potuto fra i difensori ospiti, cercando ripetutamente troppo spesso il dribbling e mai la collaborazione con i compagni di squadra. La partita scivola via noiosamente fino all'ultimo minuto del primo tempo,quando Leoni va via molto bene sul settore destro dribblando tre difensori, entra in area, Bertelli cerca disperatamente di ostacolarlo, ma l'attaccante ospite, con un po' di esperienza, si libera dei difensori quindi imprime una traiettoria fortunosa con lo stinco che riesce ad ingannare l'incolpevole portiere locale. La gara si decide in questo momento e in questo modo. Nella ripresa la Bellaria cerca di imporre il suo gioco seppur in modo confuso commettendo l'errore di voler mettere sempre in movimento Lala che invece si ostina a cercare o il dribbling o il tiro da fuori da distanze anche considerevoli; il Gello si difende con ordine e cerca di colpire con i calci lunghi della difesa mettendo in moto i propri attaccanti veloci che stazionano sempre in area di rigore dei locali. Al 45' arriva il raddoppio ospite con Tranquillo che, ben imbeccato da Messa, sfrutta un errore di posizione della difesa giallo-oro, forse un po' troppo sbilanciata in avanti, e lo supera con un pallonetto. Per i locali è la mazzata finale; seppur con tanto impegno, i ragazzi di Nesti non riescono mai a impensierire il bravo portiere ospite classe '99 che viene impensierito soltanto su una conclusione di Bianco entrato nella ripresa. Nel finale di partita il Gello trova la terza rete con la migliore azione di giornata: Breschi di testa serve Leoni che allunga sulla fascia a Rossi, l'attaccante si libera di un avversario e crossa basso ancora per Leoni. La conclusione si infrange sul palo, Batini riprende e insacca. La Bellaria sembra ancora lontana dall'avere un assetto tecnico-tattico capace di poter lottare per le prime posizioni, ma anche il Gello è sembrato forse un po' troppo legato al proprio impianto di gioco. CALCIATORIPIÙ: Tranquillo, Leoni, ottimi in avanti, e Piras (Gello), da premiare per i suoi lanci lunghi e precisi. Nella Bellaria i migliori sono Biancalana, Gasperini e Bertelli (Bellaria).

BELLARIA: Orsini, Biancalana, Giorgi, Gasperini, Falaschi, Gherardi, Caterino, Bertelli, Puccinelli, Bagnoli, Lala. A disp.: D'Attoma, Giubbolini, Bianco, Martinelli, Novi, Dell'Agnello, A. Rossi. All.: Maurizio Nesti.<br >GELLO: Salsedo, Giaconi, Guidi, Piras, Bigagli, Petacchi, Ilardo, M. Rossi, Leoni, Tranquillo, Messa. A disp.: Batini, Consani, Breschi, Zaccagnino, D'Andrea, Antonini. All.: Sergio Lenzi.<br > ARBITRO: Bonomi di Pisa<br > RETI: 35' Leoni, 45' Tranquillo, 65' Batini. In un pomeriggio grigio tipicamente autunnale,e davanti a circa cinquanta spettatori, si sono fronteggiate la squadra di casa della Bellaria, reduce dalla brutta sconfitta di Peccioli, e gli ospiti del Gello, che venivano dalla sonante vittoria casalinga contro lo Zambra. Diciamo subito che si &egrave; trattato di una partita decisamente non bella dove hanno fatto da padrone l'improvvisazione e La diversa impostazione delle due squadre. La formazione di casa, in tenuta giallo-oro ha cercato di giocare con il classico 4-4-1-1 provando a tessere trame che per&ograve; si spengevano nella forte difesa del Gello. Gli ospiti scendono in campo con un 4-3-3 e si affidano ai lanci lunghissimi dei difensori a cercare le due ali veloci, in grado di mettere in difficolt&agrave; la difesa locale senza cercare alcun fraseggio di centrocampo. Ne &egrave; scaturita una partita oscura nella quale, almeno nella prima parte, la Bellaria ha controllato molto bene la cercando anche di farsi vedere in zona tiro, ma il proprio bomber era troppo isolato e nulla ha potuto fra i difensori ospiti, cercando ripetutamente troppo spesso il dribbling e mai la collaborazione con i compagni di squadra. La partita scivola via noiosamente fino all'ultimo minuto del primo tempo,quando Leoni va via molto bene sul settore destro dribblando tre difensori, entra in area, Bertelli cerca disperatamente di ostacolarlo, ma l'attaccante ospite, con un po' di esperienza, si libera dei difensori quindi imprime una traiettoria fortunosa con lo stinco che riesce ad ingannare l'incolpevole portiere locale. La gara si decide in questo momento e in questo modo. Nella ripresa la Bellaria cerca di imporre il suo gioco seppur in modo confuso commettendo l'errore di voler mettere sempre in movimento Lala che invece si ostina a cercare o il dribbling o il tiro da fuori da distanze anche considerevoli; il Gello si difende con ordine e cerca di colpire con i calci lunghi della difesa mettendo in moto i propri attaccanti veloci che stazionano sempre in area di rigore dei locali. Al 45' arriva il raddoppio ospite con Tranquillo che, ben imbeccato da Messa, sfrutta un errore di posizione della difesa giallo-oro, forse un po' troppo sbilanciata in avanti, e lo supera con un pallonetto. Per i locali &egrave; la mazzata finale; seppur con tanto impegno, i ragazzi di Nesti non riescono mai a impensierire il bravo portiere ospite classe '99 che viene impensierito soltanto su una conclusione di Bianco entrato nella ripresa. Nel finale di partita il Gello trova la terza rete con la migliore azione di giornata: Breschi di testa serve Leoni che allunga sulla fascia a Rossi, l'attaccante si libera di un avversario e crossa basso ancora per Leoni. La conclusione si infrange sul palo, Batini riprende e insacca. La Bellaria sembra ancora lontana dall'avere un assetto tecnico-tattico capace di poter lottare per le prime posizioni, ma anche il Gello &egrave; sembrato forse un po' troppo legato al proprio impianto di gioco. <b>CALCIATORIPI&Ugrave;: Tranquillo, Leoni,</b> ottimi in avanti, e <b>Piras </b>(Gello), da premiare per i suoi lanci lunghi e precisi. Nella Bellaria i migliori sono <b>Biancalana, Gasperini</b> e <b>Bertelli </b>(Bellaria).