• Coppa Toscana Giovanissimi Prov.
  • Olimpia Firenze
  • 2 - 1
  • Arno Laterina


OLIMPIA FIRENZE: Monechi 6, Giovannoni 6-, Pieri 6, Valenti 6 (36' Layog 6), Galletti 6, Galli 6-, Mariani 7, Monechi 7, Vecchi 6+, Fantechi 6+ (67' Gelonese s.v.), Giamboloni 7.5. A disp.: Landi, Pampaloni, Angeli, Pini All.: Gianni Zanobini.
ARNO LATERINA: Romolini 7, Maccor s.v. (21' Tagliaferri 6+), Conti 6+, Giannerini 6+ (59' Tarchi s.v.), Margiacchi 6, Pasqui 6-, Avendato 6+ (63' Pasqui s.v.), Vorraro 6 (25' Bartolini 7), Di Francesco 6, Bindi 6, Dolci 7 A disp.: Susi, Prosperi, Arcioni. All.: Giorgio Rosadini.

ARBITRO: Alberto Kasollari di Siena 6.5

RETI: 5' e 16' Mariani, 28' Bartolini.



Al campo Cerreti si gioca il ritorno del secondo turno di Coppa Toscana. L'Olimpia, col favore del risultato conquistato all'andata (la gara terminò col punteggio di 2 a 2), ospita un Arno Laterina motivato a giocarsi il passaggio al turno successivo nei restanti 70 minuti. Per questo incontro, i fiorentini lamentano defezioni nell'organico. Mister Zanobini non dispone del forte centrale Braccini e di altri due elementi indisposti, pertanto la rosa è completata con cinque elementi del '97. Anche l'Arno Laterina propone una squadra rimaneggiata: gioca il secondo portiere (ottima la sua prova), in sostituzione dell'infortunato difensore centrale è schierato un '97, la rosa è completata con altri due elementi del '97. Al fischio d'inizio del convincente signor Kasollari di Siena, le squadre, che hanno lasciato i tatticismi negli spogliatoi, si danno immediatamente battaglia. Il centrocampo è affollato ed entrambe le squadre danno profondità alla manovra sulle corsie esterne. La gara offre fasi di gioco equilibrate ma al 5' un'invenzione di Giamboloni sblocca il risultato. L'esterno sinistro (il migliore elemento in campo) dalla fascia taglia sul centro, salta due avversari chiama su di sé i difensori centrali e serve, con un preciso diagonale, la palla gol al libero Mariani che, dalla fascia destra, entra in area e sulla prima conclusione trova la pronta risposta di Romolini ma la sua ribattuta è vincente e porta in vantaggio i locali. Gli aretini accusano psicologicamente lo svantaggio ed i padroni di casa dilagano, facendo breccia sulla fascia sinistra. Al 7' è nuovamente Giamboloni ad involarsi sulla fascia e, dopo una corsa di quaranta metri, si propone alla finalizzazione davanti a Romolini concludendo addosso al portiere in uscita. Gli ospiti provano ad allentare la pressione dei locali, ma non riescono ad arginare la manovra sulle fasce. Al 13' l'Olimpia sfiora il raddoppio. La manovra si sviluppa sulla corsia destra, Tacchi prende posizione in area sul vertice sinistro, raccoglie un invitante passaggio filtrante e si propone alla conclusione non centrando i pali da ottima posizione. Al 16' il raddoppio, dubbio, dei padroni che ha acceso tante proteste sul goal non goal. Sulla corsia di sinistra, l'imprendibile Tacchi giunge al vertice dell'area e mette nel mezzo un forte tracciante sul quale si avventa Mariani che, seppur contrastato da un avversario, sottomisura finalizza in porta. Il direttore di gara non ha dubbi e convalida il goal. Gli aretini contestano la decisione arbitrale, sostenendo che la palla non abbia oltrepassato la linea di porta. Non è facile esprimere una corretta valutazione sull'episodio, in quanto si è generata una piccola mischia e sullo slancio della corsa i giocatori sono caduti all'interno della porta. Sul doppio vantaggio, i padroni di casa prendono posizione a centrocampo per rallentare i ritmi della gara e contenere il ritorno degli avversari. Al 20' il primo pericolo per la porta dei locali viene da una punizione dal limite dell'area. L'insidiosa traiettoria impressa da Conti lascia impietrito Monechi e la palla, dopo aver fatto la barba al palo, si perde sul fondo. Al 28' gli aretini accorciano le distanze. Bartolini sfrutta al meglio un calcio di punizione dal limite e, pennellando una finalizzazione perfetta, indirizza la sfera alla base del palo imprendibile per l'immobile Monechi. Su quest'episodio si chiude la prima frazione di gioco.
Alla ripresa delle ostilità sono gli ospiti a fare la partita: al 10' Bartolini fa tremare Monechi ma la botta è centrale e l'estremo difensore locale salva. I padroni di casa si scuotono dal torpore e replicano immediatamente con Mariani che, servito in profondità, entra in area dalla corsia di destra e spara a rete. Il forte diagonale incrociato fa la barba al palo e si perde sul fondo. Gli ospiti continuano a premere alla ricerca del goal che rimetterebbe tutto in discussione, ma trovano una valida opposizione ai sedici metri e, sbilanciandosi, lasciano spazzi a ficcanti azioni di rimessa degli avversari. Al 20' l'Olimpia fallisce il colpo del ko. Giamboloni conquista di forza la palla nella tre quarti avversaria, salta il diretto marcatore e, palla al piede, si presenta solo davanti a Romolini. La conclusione sottomisura è preda del portiere; in questo caso non si può parlare di prodezza di Romolini ma di una grossolana occasione fallita. Gli aretini continuano l'assedio ma la stanchezza comincia a farsi sentire nelle gambe dei protagonisti, provati anche dal gran caldo di questa soleggiata domenica mattina. Al 28' l'ultima palla goal della partita è sui piedi di Mariani che, solo in piena area, conclude alle stelle. Dopo tre minuti di recupero concessi dal signor Kasollari, esplode la gioia dell'Olimpia, che continua l'avventura in Coppa Toscana. Il risultato finale, maturato nella prima frazione di gioco, rispecchia fedelmente i valori in campo e quanto offerto dalle due squadre. Gli ospiti in questa gara di ritorno si sono dimostrati non sufficientemente attrezzati in fase offensiva, mentre i padroni di casa accusano poca incisività in attacco fallendo facili opportunità.

G.D. OLIMPIA FIRENZE: Monechi 6, Giovannoni 6-, Pieri 6, Valenti 6 (36' Layog 6), Galletti 6, Galli 6-, Mariani 7, Monechi 7, Vecchi 6+, Fantechi 6+ (67' Gelonese s.v.), Giamboloni 7.5. A disp.: Landi, Pampaloni, Angeli, Pini All.: Gianni Zanobini.<br >ARNO LATERINA: Romolini 7, Maccor s.v. (21' Tagliaferri 6+), Conti 6+, Giannerini 6+ (59' Tarchi s.v.), Margiacchi 6, Pasqui 6-, Avendato 6+ (63' Pasqui s.v.), Vorraro 6 (25' Bartolini 7), Di Francesco 6, Bindi 6, Dolci 7 A disp.: Susi, Prosperi, Arcioni. All.: Giorgio Rosadini.<br > ARBITRO: Alberto Kasollari di Siena 6.5<br > RETI: 5' e 16' Mariani, 28' Bartolini. Al campo Cerreti si gioca il ritorno del secondo turno di Coppa Toscana. L'Olimpia, col favore del risultato conquistato all'andata (la gara termin&ograve; col punteggio di 2 a 2), ospita un Arno Laterina motivato a giocarsi il passaggio al turno successivo nei restanti 70 minuti. Per questo incontro, i fiorentini lamentano defezioni nell'organico. Mister Zanobini non dispone del forte centrale Braccini e di altri due elementi indisposti, pertanto la rosa &egrave; completata con cinque elementi del '97. Anche l'Arno Laterina propone una squadra rimaneggiata: gioca il secondo portiere (ottima la sua prova), in sostituzione dell'infortunato difensore centrale &egrave; schierato un '97, la rosa &egrave; completata con altri due elementi del '97. Al fischio d'inizio del convincente signor Kasollari di Siena, le squadre, che hanno lasciato i tatticismi negli spogliatoi, si danno immediatamente battaglia. Il centrocampo &egrave; affollato ed entrambe le squadre danno profondit&agrave; alla manovra sulle corsie esterne. La gara offre fasi di gioco equilibrate ma al 5' un'invenzione di Giamboloni sblocca il risultato. L'esterno sinistro (il migliore elemento in campo) dalla fascia taglia sul centro, salta due avversari chiama su di s&eacute; i difensori centrali e serve, con un preciso diagonale, la palla gol al libero Mariani che, dalla fascia destra, entra in area e sulla prima conclusione trova la pronta risposta di Romolini ma la sua ribattuta &egrave; vincente e porta in vantaggio i locali. Gli aretini accusano psicologicamente lo svantaggio ed i padroni di casa dilagano, facendo breccia sulla fascia sinistra. Al 7' &egrave; nuovamente Giamboloni ad involarsi sulla fascia e, dopo una corsa di quaranta metri, si propone alla finalizzazione davanti a Romolini concludendo addosso al portiere in uscita. Gli ospiti provano ad allentare la pressione dei locali, ma non riescono ad arginare la manovra sulle fasce. Al 13' l'Olimpia sfiora il raddoppio. La manovra si sviluppa sulla corsia destra, Tacchi prende posizione in area sul vertice sinistro, raccoglie un invitante passaggio filtrante e si propone alla conclusione non centrando i pali da ottima posizione. Al 16' il raddoppio, dubbio, dei padroni che ha acceso tante proteste sul goal non goal. Sulla corsia di sinistra, l'imprendibile Tacchi giunge al vertice dell'area e mette nel mezzo un forte tracciante sul quale si avventa Mariani che, seppur contrastato da un avversario, sottomisura finalizza in porta. Il direttore di gara non ha dubbi e convalida il goal. Gli aretini contestano la decisione arbitrale, sostenendo che la palla non abbia oltrepassato la linea di porta. Non &egrave; facile esprimere una corretta valutazione sull'episodio, in quanto si &egrave; generata una piccola mischia e sullo slancio della corsa i giocatori sono caduti all'interno della porta. Sul doppio vantaggio, i padroni di casa prendono posizione a centrocampo per rallentare i ritmi della gara e contenere il ritorno degli avversari. Al 20' il primo pericolo per la porta dei locali viene da una punizione dal limite dell'area. L'insidiosa traiettoria impressa da Conti lascia impietrito Monechi e la palla, dopo aver fatto la barba al palo, si perde sul fondo. Al 28' gli aretini accorciano le distanze. Bartolini sfrutta al meglio un calcio di punizione dal limite e, pennellando una finalizzazione perfetta, indirizza la sfera alla base del palo imprendibile per l'immobile Monechi. Su quest'episodio si chiude la prima frazione di gioco. <br >Alla ripresa delle ostilit&agrave; sono gli ospiti a fare la partita: al 10' Bartolini fa tremare Monechi ma la botta &egrave; centrale e l'estremo difensore locale salva. I padroni di casa si scuotono dal torpore e replicano immediatamente con Mariani che, servito in profondit&agrave;, entra in area dalla corsia di destra e spara a rete. Il forte diagonale incrociato fa la barba al palo e si perde sul fondo. Gli ospiti continuano a premere alla ricerca del goal che rimetterebbe tutto in discussione, ma trovano una valida opposizione ai sedici metri e, sbilanciandosi, lasciano spazzi a ficcanti azioni di rimessa degli avversari. Al 20' l'Olimpia fallisce il colpo del ko. Giamboloni conquista di forza la palla nella tre quarti avversaria, salta il diretto marcatore e, palla al piede, si presenta solo davanti a Romolini. La conclusione sottomisura &egrave; preda del portiere; in questo caso non si pu&ograve; parlare di prodezza di Romolini ma di una grossolana occasione fallita. Gli aretini continuano l'assedio ma la stanchezza comincia a farsi sentire nelle gambe dei protagonisti, provati anche dal gran caldo di questa soleggiata domenica mattina. Al 28' l'ultima palla goal della partita &egrave; sui piedi di Mariani che, solo in piena area, conclude alle stelle. Dopo tre minuti di recupero concessi dal signor Kasollari, esplode la gioia dell'Olimpia, che continua l'avventura in Coppa Toscana. Il risultato finale, maturato nella prima frazione di gioco, rispecchia fedelmente i valori in campo e quanto offerto dalle due squadre. Gli ospiti in questa gara di ritorno si sono dimostrati non sufficientemente attrezzati in fase offensiva, mentre i padroni di casa accusano poca incisivit&agrave; in attacco fallendo facili opportunit&agrave;. G.D.




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