G. URBINO TACCOLA: Pistolesi, Mignani, Lenzi (95' Jachella), Servello, Battini, Ambrogetti, Calderini, Pasco, Grossi, Sbranti (95' Gerbi), Beggi (65' Pistoia). A disp.: Massaro, Ghimetti, Povico, Brigiotti. All.: Federico Lombardi.
CASCINA: Malasoma, Brazzalotto (85' Catastini), Monacci, Pieroni (90' Di Frino) Piccirilli, Burgalassi (60' Mogavero), Saggio, Lucchesi, Mattolini (77' Belsito), Mara, Pischedda (60' Mulè). A disp.: Landi, Gronchi. All.: Roberto Taccori.

ARBITRO: Mantella di Livorno.

RETI: 20' Burgalassi, 33' Beggi, 71' Pistoia, 95' Mulè.
NOTE: ammoniti Lenzi, Servello, Ambrogetti, Calderini, Pistoia, Brazzalotto, Piccirilli, Saggio, Monacci, Pieroni, Pischedda, Mulè. Calci d'angolo: 3-8. Fuorigioco: 1-1. Recupero: 1'+ 5'.



I Termali ulivetesi vogliono centrare la prima vittoria casalinga in questa stagione, il Cascina ha tutte le intenzioni di confermare il buon avvio e continuare l'inseguimento alle prime della classe. Squadre compatte e corte, ben messe in campo dai loro allenatori: per i primi dieci minuti di occasioni da rete non se ne vedono. All'11' Mara se ne va sulla destra, mette in mezzo per Mattolini che di testa non impatta per pochi millimetri; dalla parte opposta Ambrogetti ci prova due volte con il destro (15' e 18'), non riuscendo però a inquadrare la porta difesa da Malasoma. Al 20' il risultato si sblocca: Burgalassi, posizionato sulla zona sinistra dell'area di rigore dei padroni di casa, colpisce la palla con il collo destro, spedendola imparabilmente sul secondo palo. L'occasione per pareggiare si presenta all'Urbino Taccola quattro minuti più tardi: trama confusa al limite dell'area, ma la sfera giunge comunque a Beggi che da zero metri si fa respingere la conclusione in angolo. Gli sforzi dell'Urbino T. sono premiati al 33', quando il signor Mantella accorda un calcio di rigore per l'atterramento in area di Sbranti da parte di Saggio: dal dischetto va Beggi che spiazza Malasoma; ma il finire di tempo è in mano al Cascina, che vede Mara sbagliare un tap-in su calcio d'angolo da distanza ravvicinata.
Il secondo tempo continua sui ritmi vivaci del primo, ma occasioni da rete non se ne vedono: si lotta molto a metà campo, senza però che i centrocampisti riescano ad innescare le punte. Il clima si surriscalda notevolmente con il passare dei minuti, fioccano i gialli, così come le contestazioni dei giocatori in campo per le decisioni arbitrali; al 35' il neoentrato Pistoia si rende protagonista di un reazione su Di Frino, dopo aver subito un tackle dal difensore del Cascina: il direttore di gara non sanziona l'attaccante dei padroni di casa, che solamente un minuto dopo ribalta completamente il match, portando in vantaggio i suoi. I nerazzurri di Taccori si buttano allora avanti, alla ricerca di un pareggio meritato: quando anche un punto in più in classifica sembra sfumare, ecco che Mulè si inventa un gol da cineteca, stoppando di petto una palla lunga dalla retroguardia e mettendo in girata la palla sotto la traversa. È il gol del definitivo due a due e le due squadre si spartiscono la posta in palio.
Calciatorepiù: Mulè (Cascina). Nessun giocatore in campo ha sfoderato una prestazione memorabile, lui compreso. Ma il gol realizzato, per elevato coefficiente di difficoltà ed importanza, fa sì che il lungo centravanti nerazzurro possa conquistare il titolo di man of the match.

Iacopo Catarsi G. URBINO TACCOLA: Pistolesi, Mignani, Lenzi (95' Jachella), Servello, Battini, Ambrogetti, Calderini, Pasco, Grossi, Sbranti (95' Gerbi), Beggi (65' Pistoia). A disp.: Massaro, Ghimetti, Povico, Brigiotti. All.: Federico Lombardi.<br >CASCINA: Malasoma, Brazzalotto (85' Catastini), Monacci, Pieroni (90' Di Frino) Piccirilli, Burgalassi (60' Mogavero), Saggio, Lucchesi, Mattolini (77' Belsito), Mara, Pischedda (60' Mul&egrave;). A disp.: Landi, Gronchi. All.: Roberto Taccori.<br > ARBITRO: Mantella di Livorno.<br > RETI: 20' Burgalassi, 33' Beggi, 71' Pistoia, 95' Mul&egrave;.<br >NOTE: ammoniti Lenzi, Servello, Ambrogetti, Calderini, Pistoia, Brazzalotto, Piccirilli, Saggio, Monacci, Pieroni, Pischedda, Mul&egrave;. Calci d'angolo: 3-8. Fuorigioco: 1-1. Recupero: 1'+ 5'. I Termali ulivetesi vogliono centrare la prima vittoria casalinga in questa stagione, il Cascina ha tutte le intenzioni di confermare il buon avvio e continuare l'inseguimento alle prime della classe. Squadre compatte e corte, ben messe in campo dai loro allenatori: per i primi dieci minuti di occasioni da rete non se ne vedono. All'11' Mara se ne va sulla destra, mette in mezzo per Mattolini che di testa non impatta per pochi millimetri; dalla parte opposta Ambrogetti ci prova due volte con il destro (15' e 18'), non riuscendo per&ograve; a inquadrare la porta difesa da Malasoma. Al 20' il risultato si sblocca: Burgalassi, posizionato sulla zona sinistra dell'area di rigore dei padroni di casa, colpisce la palla con il collo destro, spedendola imparabilmente sul secondo palo. L'occasione per pareggiare si presenta all'Urbino Taccola quattro minuti pi&ugrave; tardi: trama confusa al limite dell'area, ma la sfera giunge comunque a Beggi che da zero metri si fa respingere la conclusione in angolo. Gli sforzi dell'Urbino T. sono premiati al 33', quando il signor Mantella accorda un calcio di rigore per l'atterramento in area di Sbranti da parte di Saggio: dal dischetto va Beggi che spiazza Malasoma; ma il finire di tempo &egrave; in mano al Cascina, che vede Mara sbagliare un tap-in su calcio d'angolo da distanza ravvicinata. <br >Il secondo tempo continua sui ritmi vivaci del primo, ma occasioni da rete non se ne vedono: si lotta molto a met&agrave; campo, senza per&ograve; che i centrocampisti riescano ad innescare le punte. Il clima si surriscalda notevolmente con il passare dei minuti, fioccano i gialli, cos&igrave; come le contestazioni dei giocatori in campo per le decisioni arbitrali; al 35' il neoentrato Pistoia si rende protagonista di un reazione su Di Frino, dopo aver subito un tackle dal difensore del Cascina: il direttore di gara non sanziona l'attaccante dei padroni di casa, che solamente un minuto dopo ribalta completamente il match, portando in vantaggio i suoi. I nerazzurri di Taccori si buttano allora avanti, alla ricerca di un pareggio meritato: quando anche un punto in pi&ugrave; in classifica sembra sfumare, ecco che Mul&egrave; si inventa un gol da cineteca, stoppando di petto una palla lunga dalla retroguardia e mettendo in girata la palla sotto la traversa. &Egrave; il gol del definitivo due a due e le due squadre si spartiscono la posta in palio.<br ><b>Calciatorepi&ugrave;: Mul&egrave; (Cascina)</b>. Nessun giocatore in campo ha sfoderato una prestazione memorabile, lui compreso. Ma il gol realizzato, per elevato coefficiente di difficolt&agrave; ed importanza, fa s&igrave; che il lungo centravanti nerazzurro possa conquistare il titolo di man of the match. Iacopo Catarsi