• Finali Primavera
  • Roma
  • 1 - 0
  • Milan


ROMA (4-2-3-1): Pigliacelli 6.5; Sabelli 6, Antei 6.5, Orchi 6.5, Frascatore 6; Viviani 6.5, Florenzi 6; Dieme 7, Ciciretti 6 (63' Verre 6), Caprari 7.5 (66' Piscitella 6); Montini 7 (84' Leonardi s.v.). A disp.: Proietti Gaffi, Barba, Politano, Carboni All.: Alberto De Rossi.
MILAN (4-4-1-1): Piscitelli 6.5; Ghiringhelli 5.5, Ely 6, Albertazzi 6, De Vito 5.5; Verdi 6.5, Calvano 6.5, Santonocito 5.5 (53' De Sciglio 6), Fossati 6.5; Merkel 6 (71' Carmona s.v.); Beretta 6 (82' Ganz s.v.). A disp.: Paleari, Baldan, Palibrk, Novinic. All.: Giovanni Stroppa.

ARBITRO: Fabbri di Ravenna.

RETE: 45' Montini.



Al Porta Elisa di Lucca la Roma di Alberto De Rossi vince il quarto di finale contro il Milan, per 1-0, al termine di una partita piuttosto equilibrata, e dove le due squadre hanno messo in mostra grande qualità, dominando l'avversario per un tempo ciascuno. Primo tempo nettamente favorevole ai giallorossi capitolini, ripresa completamente di marca rossonera; il successo della Roma è da considerarsi tuttavia legittimo, visto che nell'arco della gara, oltre a segnare un gol, i giallorossi hanno colpito per ben tre volte i legni della porta di Piscitelli. La prima occasione della partita, al 2' è per il Milan: percussione di Calvano e palla per Fossati, che dal limite dell'area calcia di poco a lato. La Roma prende in mano il gioco, esercita un buon possesso di palla e al 12' crea la prima palla-gol con Caprari, che dopo aver rubato palla a Ghiringhelli, si presenta davanti a Piscitelli e calcia a colpo sicuro, ma il portiere rossonero respinge con i piedi. Dopo una fase centrale del primo tempo piuttosto equilibrata, la Roma prende il sopravvento poco prima della mezzora. Al 27' Caprari recupera un corto rinvio della difesa rossonera, ruba il tempo a Calvano e calcia con un bel destro a girare, colpendo il palo alla sinistra di Piscitelli, sul proseguo dell'azione Ciciretti calcia fuori da ottima posizione. Un minuto dopo veloce contropiede Ciciretti-Dieme, tiro di quest'ultimo e palla alta. Al 35' ancora Dieme scappa via sulla destra a De Vito, cross indietro per Montini che taglia sul primo palo e calcia di prima intenzione, ma ancora una volta il palo pieno salva Piscitelli. Al 37' si rivede in attacco il Milan, con un destro dalla distanza di Calvano, che termina di poco a lato. Al 43' Beretta riesce a sfondare dalla parte di Frascatore, rientra bene, ma con il sinistro non riesce a superare Pigliacelli, che respinge d'istinto. Al 45' la Roma passa meritatamente in vantaggio: ennesimo allungo di Dieme sulla destra, cross perfetto sottoporta per Montini che è bravo a smarcarsi e a deviare sotto la traversa, con il piatto destro. Nel secondo tempo la squadra di Stroppa prova subito a prendere l'iniziativa, a fare la partita, la Roma assume subito un atteggiamento difensivo, ma in contropiede dimostra si sapere far male. Al 54', su sponda di Montini, ancora Caprari va via in velocità a Ghiringhelli, si presenta davanti a Piscitelli e prova il tocco sotto , ma la traversa nega il gol che avrebbe chiuso la partita. Il Milan riprende in mano le operazioni di gioco, salgono in cattedra Verdi, Merkel e Fossati, la Roma inizia a soffrire. Al 60' grande azione personale di Verdi, che sfonda centralmente e poi calcia alto dal limite dell'area. I rossoneri continuano a macinare gioco, hanno il possesso del centrocampo, ma non riescono a creare vere e proprie palle-gol. Al 74' ci prova Beretta con un tiro dalla lunga distanza, la palla è alta. La Roma sembra alle corde, poi nel giro di due minuti, tra l'82' e l'84' il Milan fallisce due occasioni clamorose. Su cross dalla sinistra di capitan De Vito, in mezzo all'area Albertazzi si smarca molto bene, ma di testa tira in bocca a Pigliacelli. Dopo nemmeno centoventi secondi gran giocata di Verdi, che dalla destra serve un grande assist al figlio d'arte Ganz che, appena entrato, da due passi calcia incredibilmente a lato per la disperazione di Stroppa e dei suoi compagni. E' l'ultima occasione di una partita molto bella e avvincente, aperta fino all'ultimo secondo, dove entrambe le squadre sono riuscite ad esprimere un ottimo potenziale e spiccate individualità. Il Milan esce a testa alta, la Roma in semifinale dovrà superare sé stessa per battere il Genoa campione in carica.

Tommaso Nesi ROMA (4-2-3-1): Pigliacelli 6.5; Sabelli 6, Antei 6.5, Orchi 6.5, Frascatore 6; Viviani 6.5, Florenzi 6; Dieme 7, Ciciretti 6 (63' Verre 6), Caprari 7.5 (66' Piscitella 6); Montini 7 (84' Leonardi s.v.). A disp.: Proietti Gaffi, Barba, Politano, Carboni All.: Alberto De Rossi. <br >MILAN (4-4-1-1): Piscitelli 6.5; Ghiringhelli 5.5, Ely 6, Albertazzi 6, De Vito 5.5; Verdi 6.5, Calvano 6.5, Santonocito 5.5 (53' De Sciglio 6), Fossati 6.5; Merkel 6 (71' Carmona s.v.); Beretta 6 (82' Ganz s.v.). A disp.: Paleari, Baldan, Palibrk, Novinic. All.: Giovanni Stroppa.<br > ARBITRO: Fabbri di Ravenna.<br > RETE: 45' Montini. Al Porta Elisa di Lucca la Roma di Alberto De Rossi vince il quarto di finale contro il Milan, per 1-0, al termine di una partita piuttosto equilibrata, e dove le due squadre hanno messo in mostra grande qualit&agrave;, dominando l'avversario per un tempo ciascuno. Primo tempo nettamente favorevole ai giallorossi capitolini, ripresa completamente di marca rossonera; il successo della Roma &egrave; da considerarsi tuttavia legittimo, visto che nell'arco della gara, oltre a segnare un gol, i giallorossi hanno colpito per ben tre volte i legni della porta di Piscitelli. La prima occasione della partita, al 2' &egrave; per il Milan: percussione di Calvano e palla per Fossati, che dal limite dell'area calcia di poco a lato. La Roma prende in mano il gioco, esercita un buon possesso di palla e al 12' crea la prima palla-gol con Caprari, che dopo aver rubato palla a Ghiringhelli, si presenta davanti a Piscitelli e calcia a colpo sicuro, ma il portiere rossonero respinge con i piedi. Dopo una fase centrale del primo tempo piuttosto equilibrata, la Roma prende il sopravvento poco prima della mezzora. Al 27' Caprari recupera un corto rinvio della difesa rossonera, ruba il tempo a Calvano e calcia con un bel destro a girare, colpendo il palo alla sinistra di Piscitelli, sul proseguo dell'azione Ciciretti calcia fuori da ottima posizione. Un minuto dopo veloce contropiede Ciciretti-Dieme, tiro di quest'ultimo e palla alta. Al 35' ancora Dieme scappa via sulla destra a De Vito, cross indietro per Montini che taglia sul primo palo e calcia di prima intenzione, ma ancora una volta il palo pieno salva Piscitelli. Al 37' si rivede in attacco il Milan, con un destro dalla distanza di Calvano, che termina di poco a lato. Al 43' Beretta riesce a sfondare dalla parte di Frascatore, rientra bene, ma con il sinistro non riesce a superare Pigliacelli, che respinge d'istinto. Al 45' la Roma passa meritatamente in vantaggio: ennesimo allungo di Dieme sulla destra, cross perfetto sottoporta per Montini che &egrave; bravo a smarcarsi e a deviare sotto la traversa, con il piatto destro. Nel secondo tempo la squadra di Stroppa prova subito a prendere l'iniziativa, a fare la partita, la Roma assume subito un atteggiamento difensivo, ma in contropiede dimostra si sapere far male. Al 54', su sponda di Montini, ancora Caprari va via in velocit&agrave; a Ghiringhelli, si presenta davanti a Piscitelli e prova il tocco sotto , ma la traversa nega il gol che avrebbe chiuso la partita. Il Milan riprende in mano le operazioni di gioco, salgono in cattedra Verdi, Merkel e Fossati, la Roma inizia a soffrire. Al 60' grande azione personale di Verdi, che sfonda centralmente e poi calcia alto dal limite dell'area. I rossoneri continuano a macinare gioco, hanno il possesso del centrocampo, ma non riescono a creare vere e proprie palle-gol. Al 74' ci prova Beretta con un tiro dalla lunga distanza, la palla &egrave; alta. La Roma sembra alle corde, poi nel giro di due minuti, tra l'82' e l'84' il Milan fallisce due occasioni clamorose. Su cross dalla sinistra di capitan De Vito, in mezzo all'area Albertazzi si smarca molto bene, ma di testa tira in bocca a Pigliacelli. Dopo nemmeno centoventi secondi gran giocata di Verdi, che dalla destra serve un grande assist al figlio d'arte Ganz che, appena entrato, da due passi calcia incredibilmente a lato per la disperazione di Stroppa e dei suoi compagni. E' l'ultima occasione di una partita molto bella e avvincente, aperta fino all'ultimo secondo, dove entrambe le squadre sono riuscite ad esprimere un ottimo potenziale e spiccate individualit&agrave;. Il Milan esce a testa alta, la Roma in semifinale dovr&agrave; superare s&eacute; stessa per battere il Genoa campione in carica. Tommaso Nesi




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