SCANDICCI: Alvisi (49' Salvini), Sarti, Infantino, Pertici, Cità, Di Cosimo, Burchielli (36' Daddi), Rainoni (57' Quadri), Lombardi, Di Ruberto (46' Fawaz), Bartolini (38' Pieroni) (59' Cottone). A disp.: Canocchi. All.: Luca Costagli.
FCG FLORIA 2000: Capitanio, Dragoni, Papini (36' Meini), Conti, Burgio, Trallori (36' Filippeschi), Maretti, Grisieti, Fabbri (36' Borgarello), Melani, Keqi. A disp.: Vannoni, Nuti, Eclizietta, Ceccantini. All.: Claudio Merlo.

ARBITRO: Serra di Firenze.

RETI: 14' e 16' Lombardi, 30' Bartolini, 35' Burchielli, 44' Burgio, 48' Keqi, 58' Maretti, 66' Quadri, 70' Cità (rig.)



Al termine di quella che sarà sicuramente una delle gare più divertenti della stagione, lo Scandicci di mister Costagli ottiene i tre punti necessari per continuare a guidare la classifica a punteggio pieno. Ma non bisogna commettere l'errore di lasciarsi impressionare dal punteggio: la gara è stata combattutissima fino alle battute finali, grazie alla tenacia dei ragazzi di Merlo, che sotto di quattro reti alla fine del primo tempo, erano riusciti a risalire fino ad un solo goal di svantaggio, prima che la rete di Quadri ad una manciata di minuti dalla fine non segasse loro le gambe. La Floria arrivava a Scandicci con zero punti in classifica e zero reti all'attivo, e quantomeno l'aver segnato tre goal ad una delle grandi favorite per la vittoria finale, dovrebbe infondere ai ragazzi di mister Merlo la fiducia necessaria per uscire da questo brutto momento.
Il primo tempo è un lungo monologo della formazione padrona di casa: all'8' un tiro al volo di Di Cosimo su corner battuto da Di Ruberto, sfiora la traversa della porta difesa da Capitanio; mentre un minuto dopo una staffilata di Burchielli da posizione defilata chiama l'estremo difensore ospite alla difficile deviazione in corner. Al 10' Infantino non riesce a trovare la coordinazione dopo l'uscita a vuoto di Capitanio su corner battuto da Bartolini, mancando così la rete a porta sguarnita; ma al 14' arriva finalmente la meritata rete dello Scandicci: lancio con il contagiri di Di Ruberto e scatto bruciante di Lombardi, che solo davanti al portiere lo batte con un tocco sotto. Al 16' lo Scandicci raddoppia: nuovo lancio per Lombardi, che lascia sul posto il diretto marcatore e mette a segno in fotocopia, anche se da posizione più defilata. I padroni di casa continuano a macinare gioco e al 30' portano a tre il conto delle reti: Bartolini entra in area, si gira su se stesso e dribblando due uomini insacca con un preciso piatto sinistro accanto al palo più lontano. Potrebbe sembrare già molto, ma prima della fine della prima frazione di gara c'è tempo per il quarto goal dello Scandicci: questa volta è Lombardi a costruire per i compagni, con Burchielli che non se lo fa ripetere due volte, facendosi trovare al posto giusto nel momento giusto per il tapin vincente (35').
Nella ripresa mister Merlo opera tre cambi immediati, trovandosi di fronte una squadra più che sazia del risultato e decisamente convinta dell'impossibilità di rimonta da parte degli ospiti. E' questo l'errore che per poco non costa carissimo alla formazione di Costagli, perché la Floria, senza più niente da perdere e con la ferma volontà di non lasciare nulla di intentato, inizia la ripresa con tutt'altro piglio. Al 44', infatti, gli ospiti si guadagnano una punizione sulla tre quarti, Burgio si presenta alla battuta e con una morbida traiettoria che attraversa tutta l'area senza trovare la deviazione di nessuno, segna sul secondo palo della porta difesa da un immobile Alvisi. Sembra più che altro un caso, ma la difesa dello Scandicci, fino a questo momento assolutamente perfetta, comincia a scricchiolare. Passano appena quattro minuti, infatti, e la formazione ospite trova di nuovo la via della rete: nuova punizione dalla distanza, Keqi indirizza verso la porta un destro potente ma centrale che scappa dalle mani di Alvisi e si insacca in rete tra i festeggiamenti del pubblico ospite. Costagli corre ai ripari, sostituendo uno scoraggiato Alvisi con Salvini, ma con scarsi risultati, perché dieci minuti più tardi la Floria trova la rete del 3 a 4: terza punizione dalla distanza, nuovo dramma in area scandiccese e per Maretti è un gioco da ragazzi insaccare di testa a porta vuota (58'). Forse il risultato sarebbe stato giusto così, a testimonianza di uno Scandicci padrone del campo e del gioco nel primo tempo e una Floria coraggiosa e fortunata durante tutta una ripresa vissuta con il cuore in gola. Ma anche le favole più belle sono destinate a finire e per la squadra ospite l'epilogo arriva al 66', quando Lombardi riprende da dove aveva lasciato nel primo tempo, mandando in rete Quadri e guadagnandosi il rigore finale trasformato da Cità per il sigillo sul risultato. La sensazione finale è che l'allenatore scandiccese dovrà lavorare molto sulla fase difensiva della propria squadra, apparsa davvero in difficoltà in occasione dei calci piazzati.
CALCIATORIPIU': Lombardi (Scandicci) 9: due goal, due assit, un rigore procurato e la convinzione che a questi livelli sia un giocatore assolutamente immarcabile; crescendo forse troverà avversari che riusciranno a contenerlo d'esperienza, per adesso se la goda!

Michele Peduto SCANDICCI: Alvisi (49' Salvini), Sarti, Infantino, Pertici, Cit&agrave;, Di Cosimo, Burchielli (36' Daddi), Rainoni (57' Quadri), Lombardi, Di Ruberto (46' Fawaz), Bartolini (38' Pieroni) (59' Cottone). A disp.: Canocchi. All.: Luca Costagli.<br >FCG FLORIA 2000: Capitanio, Dragoni, Papini (36' Meini), Conti, Burgio, Trallori (36' Filippeschi), Maretti, Grisieti, Fabbri (36' Borgarello), Melani, Keqi. A disp.: Vannoni, Nuti, Eclizietta, Ceccantini. All.: Claudio Merlo.<br > ARBITRO: Serra di Firenze.<br > RETI: 14' e 16' Lombardi, 30' Bartolini, 35' Burchielli, 44' Burgio, 48' Keqi, 58' Maretti, 66' Quadri, 70' Cit&agrave; (rig.) Al termine di quella che sar&agrave; sicuramente una delle gare pi&ugrave; divertenti della stagione, lo Scandicci di mister Costagli ottiene i tre punti necessari per continuare a guidare la classifica a punteggio pieno. Ma non bisogna commettere l'errore di lasciarsi impressionare dal punteggio: la gara &egrave; stata combattutissima fino alle battute finali, grazie alla tenacia dei ragazzi di Merlo, che sotto di quattro reti alla fine del primo tempo, erano riusciti a risalire fino ad un solo goal di svantaggio, prima che la rete di Quadri ad una manciata di minuti dalla fine non segasse loro le gambe. La Floria arrivava a Scandicci con zero punti in classifica e zero reti all'attivo, e quantomeno l'aver segnato tre goal ad una delle grandi favorite per la vittoria finale, dovrebbe infondere ai ragazzi di mister Merlo la fiducia necessaria per uscire da questo brutto momento.<br >Il primo tempo &egrave; un lungo monologo della formazione padrona di casa: all'8' un tiro al volo di Di Cosimo su corner battuto da Di Ruberto, sfiora la traversa della porta difesa da Capitanio; mentre un minuto dopo una staffilata di Burchielli da posizione defilata chiama l'estremo difensore ospite alla difficile deviazione in corner. Al 10' Infantino non riesce a trovare la coordinazione dopo l'uscita a vuoto di Capitanio su corner battuto da Bartolini, mancando cos&igrave; la rete a porta sguarnita; ma al 14' arriva finalmente la meritata rete dello Scandicci: lancio con il contagiri di Di Ruberto e scatto bruciante di Lombardi, che solo davanti al portiere lo batte con un tocco sotto. Al 16' lo Scandicci raddoppia: nuovo lancio per Lombardi, che lascia sul posto il diretto marcatore e mette a segno in fotocopia, anche se da posizione pi&ugrave; defilata. I padroni di casa continuano a macinare gioco e al 30' portano a tre il conto delle reti: Bartolini entra in area, si gira su se stesso e dribblando due uomini insacca con un preciso piatto sinistro accanto al palo pi&ugrave; lontano. Potrebbe sembrare gi&agrave; molto, ma prima della fine della prima frazione di gara c'&egrave; tempo per il quarto goal dello Scandicci: questa volta &egrave; Lombardi a costruire per i compagni, con Burchielli che non se lo fa ripetere due volte, facendosi trovare al posto giusto nel momento giusto per il tapin vincente (35').<br >Nella ripresa mister Merlo opera tre cambi immediati, trovandosi di fronte una squadra pi&ugrave; che sazia del risultato e decisamente convinta dell'impossibilit&agrave; di rimonta da parte degli ospiti. E' questo l'errore che per poco non costa carissimo alla formazione di Costagli, perch&eacute; la Floria, senza pi&ugrave; niente da perdere e con la ferma volont&agrave; di non lasciare nulla di intentato, inizia la ripresa con tutt'altro piglio. Al 44', infatti, gli ospiti si guadagnano una punizione sulla tre quarti, Burgio si presenta alla battuta e con una morbida traiettoria che attraversa tutta l'area senza trovare la deviazione di nessuno, segna sul secondo palo della porta difesa da un immobile Alvisi. Sembra pi&ugrave; che altro un caso, ma la difesa dello Scandicci, fino a questo momento assolutamente perfetta, comincia a scricchiolare. Passano appena quattro minuti, infatti, e la formazione ospite trova di nuovo la via della rete: nuova punizione dalla distanza, Keqi indirizza verso la porta un destro potente ma centrale che scappa dalle mani di Alvisi e si insacca in rete tra i festeggiamenti del pubblico ospite. Costagli corre ai ripari, sostituendo uno scoraggiato Alvisi con Salvini, ma con scarsi risultati, perch&eacute; dieci minuti pi&ugrave; tardi la Floria trova la rete del 3 a 4: terza punizione dalla distanza, nuovo dramma in area scandiccese e per Maretti &egrave; un gioco da ragazzi insaccare di testa a porta vuota (58'). Forse il risultato sarebbe stato giusto cos&igrave;, a testimonianza di uno Scandicci padrone del campo e del gioco nel primo tempo e una Floria coraggiosa e fortunata durante tutta una ripresa vissuta con il cuore in gola. Ma anche le favole pi&ugrave; belle sono destinate a finire e per la squadra ospite l'epilogo arriva al 66', quando Lombardi riprende da dove aveva lasciato nel primo tempo, mandando in rete Quadri e guadagnandosi il rigore finale trasformato da Cit&agrave; per il sigillo sul risultato. La sensazione finale &egrave; che l'allenatore scandiccese dovr&agrave; lavorare molto sulla fase difensiva della propria squadra, apparsa davvero in difficolt&agrave; in occasione dei calci piazzati.<br ><b>CALCIATORIPIU': Lombardi (Scandicci) 9:</b> due goal, due assit, un rigore procurato e la convinzione che a questi livelli sia un giocatore assolutamente immarcabile; crescendo forse trover&agrave; avversari che riusciranno a contenerlo d'esperienza, per adesso se la goda! Michele Peduto