• Giovanissimi Provinciali GIR.Pisa
  • Bellaria Cappuccini
  • 2 - 1
  • Porta a Lucca


BELLARIA CAPP.: Orsini, Amato, Biancalana, Giubbolini, Gasperini, Gherardi, Rossi, Bertelli, Dell'Agnello, Puccinelli, Tantussi. A disp.: N. Bagnoli, Bianco, Caterino, Giorgi, Fantozzi, Martinelli. All.: Maurizio Nesti.
PORTA A LUCCA: Tredici, Carlesi, Magrini, Ciampi, Orselli, Cavallini, Ferrini, Ruggeri, Alberti, Damanti, Menichini. A disp.: Funaioli, Vestri, Corucci. All.: Rinaldo Pellegrini.

ARBITRO: Giannetti di Pisa

RETI: 1' Puccinelli, 55' Damanti rig., 60' Bianco.



Con un freddo pungente e davanti a pochissimi spettatori infreddoliti le due squadre danno vita ad incontro scialbo, giocato prevalentemente a centrocampo e ricco di numerosi errori di misura da entrambe le parti; la Bellaria vince la partita col Porta a Lucca in virtù di una maggiore forza fisica e di una maggiore solidità in fase difensiva. I locali si schierano con un classico 4-4-2,invece i giallorossi rispondono con un 4-5-1 che spesso tenta di trasformarsi in fase offensiva in un 4-3-3 nel tentativo di scardinare l'attenta difesa pontederese che si sta dimostrando, numeri alla mano, una delle migliori del torneo. Pronti, via e la Bellaria passa subito in vantaggio: azione di Tantussi, pallone sui piedi di Dell'Agnello che appoggia a Giubbolini che appoggia fuori area a Puccinelli, pronto a tirare prontamente sotto la traversa e portare in vantaggio i suoi. Tutto lascia presagire ad una partita in discesa per i pontederesi ma non è così,il Porta a Lucca prende in mano le redini della partita e con una buona e continua supremazia a centrocampo costringe i locali sulla difensiva per tutto il primo tempo, sinceramente non creando tanti pericoli per la porta di Orsini che deve difendersi solo da qualche corner o punizioni dalle corsie esterne che non creano grande apprensione al portiere locale; la difesa pontederese infatti, comandata dall'ottimo Gherardi, se la cava con relativo affanno anzi l'unica occasione nitida del primo tempo capita a Dell'Agnello che in contropiede lascia partire una sassata improvvisa da venticinque metri e colpisce la parte alta della traversa a portiere battuto. La Bellaria in questa prima fase offre una buona prestazione in fase di copertura ma non ha la forza di imporre il proprio gioco, Bertelli e Giubbolini non riescono a fare breccia nel centrocampo giallorosso che è molto abile negli spazzi stretti e più tonico fisicamente, e quindi i verdeblù si riservano di giocare di rimessa. Nella seconda frazione la musica cambia, i locali prendono coraggio e alzano il baricentro della squadra rendendosi più pericolosi specialmente con i nuovi entrati Bianco e Bagnoli,ma nel momento di maggior pressione arriva il pareggio dei pisani per un calcio di rigore assegnato giustamente per un netto fallo di Gherardi in chiusura su Damanti. Il pareggio subito vivacizza il gioco dei pontederesi che mettendo un po' di agonismo in più si protraggono in avanti alla ricerca del nuovo vantaggio; i nuovi entrati e una migliore verve nella parte centrale del campo, con la complicità n di un calo fisico ospite, fanno prendere il sopravvento ai locali che si rendono pericolosi specialmente con Bagnoli che, ben servito in profondità va via bene ma davanti al portiere si fa ipnotizzare e calcia fuori, mentre Bianco, ben servito da Amato dalla destra, pesca il jolly e con un bel tiro di sinistro porta in vantaggio definitivamente la propria squadra. Ai punti sinceramente per la qualità di gioco espresso il Porta a Lucca avrebbe meritato il pareggio per la miglior gestione del pallone nella fase centrale del campo anche se effettivamente sono pochissime le occasioni da rete create; la Bellaria, pur non giocando una buona partita, ha contenuto bene il gioco in fase difensiva e ha sfruttato al meglio le occasioni create dimostrando a differenza di altre volte un certo cinismo in fase conclusiva. CALCIATORIPIÙ: Damante, Orselli, Tredici (Porta a Lucca), Bianco, Gherardi, Rossi (Bellaria).

BELLARIA CAPP.: Orsini, Amato, Biancalana, Giubbolini, Gasperini, Gherardi, Rossi, Bertelli, Dell'Agnello, Puccinelli, Tantussi. A disp.: N. Bagnoli, Bianco, Caterino, Giorgi, Fantozzi, Martinelli. All.: Maurizio Nesti.<br >PORTA A LUCCA: Tredici, Carlesi, Magrini, Ciampi, Orselli, Cavallini, Ferrini, Ruggeri, Alberti, Damanti, Menichini. A disp.: Funaioli, Vestri, Corucci. All.: Rinaldo Pellegrini.<br > ARBITRO: Giannetti di Pisa<br > RETI: 1' Puccinelli, 55' Damanti rig., 60' Bianco. Con un freddo pungente e davanti a pochissimi spettatori infreddoliti le due squadre danno vita ad incontro scialbo, giocato prevalentemente a centrocampo e ricco di numerosi errori di misura da entrambe le parti; la Bellaria vince la partita col Porta a Lucca in virt&ugrave; di una maggiore forza fisica e di una maggiore solidit&agrave; in fase difensiva. I locali si schierano con un classico 4-4-2,invece i giallorossi rispondono con un 4-5-1 che spesso tenta di trasformarsi in fase offensiva in un 4-3-3 nel tentativo di scardinare l'attenta difesa pontederese che si sta dimostrando, numeri alla mano, una delle migliori del torneo. Pronti, via e la Bellaria passa subito in vantaggio: azione di Tantussi, pallone sui piedi di Dell'Agnello che appoggia a Giubbolini che appoggia fuori area a Puccinelli, pronto a tirare prontamente sotto la traversa e portare in vantaggio i suoi. Tutto lascia presagire ad una partita in discesa per i pontederesi ma non &egrave; cos&igrave;,il Porta a Lucca prende in mano le redini della partita e con una buona e continua supremazia a centrocampo costringe i locali sulla difensiva per tutto il primo tempo, sinceramente non creando tanti pericoli per la porta di Orsini che deve difendersi solo da qualche corner o punizioni dalle corsie esterne che non creano grande apprensione al portiere locale; la difesa pontederese infatti, comandata dall'ottimo Gherardi, se la cava con relativo affanno anzi l'unica occasione nitida del primo tempo capita a Dell'Agnello che in contropiede lascia partire una sassata improvvisa da venticinque metri e colpisce la parte alta della traversa a portiere battuto. La Bellaria in questa prima fase offre una buona prestazione in fase di copertura ma non ha la forza di imporre il proprio gioco, Bertelli e Giubbolini non riescono a fare breccia nel centrocampo giallorosso che &egrave; molto abile negli spazzi stretti e pi&ugrave; tonico fisicamente, e quindi i verdebl&ugrave; si riservano di giocare di rimessa. Nella seconda frazione la musica cambia, i locali prendono coraggio e alzano il baricentro della squadra rendendosi pi&ugrave; pericolosi specialmente con i nuovi entrati Bianco e Bagnoli,ma nel momento di maggior pressione arriva il pareggio dei pisani per un calcio di rigore assegnato giustamente per un netto fallo di Gherardi in chiusura su Damanti. Il pareggio subito vivacizza il gioco dei pontederesi che mettendo un po' di agonismo in pi&ugrave; si protraggono in avanti alla ricerca del nuovo vantaggio; i nuovi entrati e una migliore verve nella parte centrale del campo, con la complicit&agrave; n di un calo fisico ospite, fanno prendere il sopravvento ai locali che si rendono pericolosi specialmente con Bagnoli che, ben servito in profondit&agrave; va via bene ma davanti al portiere si fa ipnotizzare e calcia fuori, mentre Bianco, ben servito da Amato dalla destra, pesca il jolly e con un bel tiro di sinistro porta in vantaggio definitivamente la propria squadra. Ai punti sinceramente per la qualit&agrave; di gioco espresso il Porta a Lucca avrebbe meritato il pareggio per la miglior gestione del pallone nella fase centrale del campo anche se effettivamente sono pochissime le occasioni da rete create; la Bellaria, pur non giocando una buona partita, ha contenuto bene il gioco in fase difensiva e ha sfruttato al meglio le occasioni create dimostrando a differenza di altre volte un certo cinismo in fase conclusiva. <b>CALCIATORIPI&Ugrave;: Damante, Orselli, Tredici</b> (Porta a Lucca), <b>Bianco, Gherardi, Rossi</b> (Bellaria).




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