AREZZO F.A.: Carnevali, Cangi, Dirindelli, erazzano, Garbinesi, Giustini,Marchi, Minucci, Nocenti, Renzoni, Senaj. A disp.: Andreoni, Benigni, Castellucci, Martini, Salvi, Zelli, Zerbini, Zurolo. All.: Bazzarrini.
AFFRICO: Sacchi, Zufanelli, Zanchi, Rotondi, Brogi, Pecorai, Mecatti, Valoriani, Catania, Nocentini, Marchi. A disp.: Giovannoni, Fethau. All.: Benfari.

ARBITRO: Stefano Gaverini di Arezzo.

RETI: Valoriani, Marchi, Pecorai.
NOTE: espulso Nocentini (A) per fallo di reazione.



L'Affrico inizia il girone di ritorno così come aveva terminato l'andata: terza vittoria consecutiva per i ragazzi di Benfari, successo importante per mantenere la vetta e tenere a distanza il Galluzzo, in attesa della volata finale. La gita aretina non è però una passeggiata per i leoncini biancoblu, che si complicano la vita nel primo tempo, chiuso con un uomo in meno e tanto nervosismo. Dopo un avvio blando, con le due squadre che si studiano e preferiscono non affondare, il turning point della gara rischia di essere l'espulsione alla mezz'ora di Nocentini, cacciato dall'arbitro per una reazione scomposta. E' qui che la squadra di Benfari dimostra una volta ancora la propria forza d'animo, iniziando a fare la partita nonostante l'inferiorità numerica: l'Affrico sopperisce al giocatore espulso con tanta intensità, alzando i ritmi dopo una partenza fiacca e concludendo in avanti un primo tempo in cui Marchi in ripartenza impegna per ben due volte l'attento Carnevali. Nella ripresa l'Affrico continua a giocare di rimessa, ma il gioco degli ospiti è di gran lunga più efficace del giro-palla aretino. Dopo un paio di scorribande pericolose, all'ennesima folata offensiva l'Affrico sblocca il match: autore del prezioso vantaggio è Valoriani che, lanciato a rete da un passaggio filtrante, si presenta davanti a Sacchi e lo fulmina con un missile mancino. Il gol mette in discesa la gara per i fiorentini, abili a gestire il vantaggio limitando gli sforzi e colpire nuovamente su contropiede: stavolta fa tutto Marchi e lo fa alla grande, il numero undici dell'Affrico parte palla al piede, mette a cecce due difensori con una sola finta di tiro e conclude al meglio trafiggendo Carnevali. L'Arezzo, pur avendo un uomo in più, abbozza solo una reazione fatta più di nervi che di gioco e così è dell'Affrico l'ultima parola: su un angolo crossato teso in area Pecorai sbuca sul primo palo e di testa spedisce in rete il gol della sicurezza. E' una vittoria di carattere, non facile, come il punteggio potrebbe far credere, ma anche per questo ancor più fondamentale quella colta da Benfari ed i suoi, che continuano a comandare con merito il girone.
Calciatoripiù: da promuovere all'unisono il gruppo Affrico, su tutti spicca la gran prova di Valoriani.

AREZZO F.A.: Carnevali, Cangi, Dirindelli, erazzano, Garbinesi, Giustini,Marchi, Minucci, Nocenti, Renzoni, Senaj. A disp.: Andreoni, Benigni, Castellucci, Martini, Salvi, Zelli, Zerbini, Zurolo. All.: Bazzarrini. <br >AFFRICO: Sacchi, Zufanelli, Zanchi, Rotondi, Brogi, Pecorai, Mecatti, Valoriani, Catania, Nocentini, Marchi. A disp.: Giovannoni, Fethau. All.: Benfari.<br > ARBITRO: Stefano Gaverini di Arezzo.<br > RETI: Valoriani, Marchi, Pecorai.<br >NOTE: espulso Nocentini (A) per fallo di reazione. L'Affrico inizia il girone di ritorno cos&igrave; come aveva terminato l'andata: terza vittoria consecutiva per i ragazzi di Benfari, successo importante per mantenere la vetta e tenere a distanza il Galluzzo, in attesa della volata finale. La gita aretina non &egrave; per&ograve; una passeggiata per i leoncini biancoblu, che si complicano la vita nel primo tempo, chiuso con un uomo in meno e tanto nervosismo. Dopo un avvio blando, con le due squadre che si studiano e preferiscono non affondare, il turning point della gara rischia di essere l'espulsione alla mezz'ora di Nocentini, cacciato dall'arbitro per una reazione scomposta. E' qui che la squadra di Benfari dimostra una volta ancora la propria forza d'animo, iniziando a fare la partita nonostante l'inferiorit&agrave; numerica: l'Affrico sopperisce al giocatore espulso con tanta intensit&agrave;, alzando i ritmi dopo una partenza fiacca e concludendo in avanti un primo tempo in cui Marchi in ripartenza impegna per ben due volte l'attento Carnevali. Nella ripresa l'Affrico continua a giocare di rimessa, ma il gioco degli ospiti &egrave; di gran lunga pi&ugrave; efficace del giro-palla aretino. Dopo un paio di scorribande pericolose, all'ennesima folata offensiva l'Affrico sblocca il match: autore del prezioso vantaggio &egrave; Valoriani che, lanciato a rete da un passaggio filtrante, si presenta davanti a Sacchi e lo fulmina con un missile mancino. Il gol mette in discesa la gara per i fiorentini, abili a gestire il vantaggio limitando gli sforzi e colpire nuovamente su contropiede: stavolta fa tutto Marchi e lo fa alla grande, il numero undici dell'Affrico parte palla al piede, mette a cecce due difensori con una sola finta di tiro e conclude al meglio trafiggendo Carnevali. L'Arezzo, pur avendo un uomo in pi&ugrave;, abbozza solo una reazione fatta pi&ugrave; di nervi che di gioco e cos&igrave; &egrave; dell'Affrico l'ultima parola: su un angolo crossato teso in area Pecorai sbuca sul primo palo e di testa spedisce in rete il gol della sicurezza. E' una vittoria di carattere, non facile, come il punteggio potrebbe far credere, ma anche per questo ancor pi&ugrave; fondamentale quella colta da Benfari ed i suoi, che continuano a comandare con merito il girone. Calciatoripi&ugrave;: da promuovere all'unisono il gruppo Affrico, su tutti spicca la gran prova di Valoriani.