• Allievi Provinciali GIR.A
  • Albereta San Salvi
  • 0 - 1
  • Rignanese


ALBERETA S.S.: Casci, Ciardi, Petrioli, Marcucci, Faggioli, Mattolini, Pinzauti, Longinotti, Algeri, Alessi, Vannini. A disp.: Lazzar, Laterza, Pastorelli, De Toni, Bellosi. All.: Stefano Arrighetti.
RIGNANESE: Nocentini N., Bertini, Fagioli, Bagnoschi, Scammarota, Barbieri, Lonzi, Casalini, Longo, Scopino, Ramaj. A disp.: Fugazzotto, Altopiano, Franchi, Benvenuti, Chelbi, Cefele, Nocentini L. All.: Massimo Cardi.

ARBITRO: Manzini di Firenze

RETE: Longo.



C'è già il sapore del primato nella promettente sfida tra Albereta San Salvi e Rignanese, entrambe a bottino pieno dopo il primo turno di campionato. Mister Stefano Arrighetti vuol sfruttare al meglio il fattore casa e per questo ha preparato i suoi ad una partita di ripiegamento difensivo, per cancellare la profondità agli avanti avversari e ripartire a tutta velocità al momento della riconquista della sfera. D'altro canto, la Rignanese di Cardi non rinuncia a prendere in mano il pallino del gioco, anche se con qualche errore di troppo in costruzione. Ne esce una partita bloccata sul piano tattico, con le formazioni attente a non scoprirsi e organizzate nell'abitare con razionalità il terreno di gioco. L'Albereta ha inizialmente in mano la strategia ottimale, perché i ragazzi biancoverdi riescono più volte a punzecchiare Nocentini N. e compagni. I primi quaranta minuti scivolano via come un non nulla e al via della seconda frazione, decretato dal preciso Manzini di Firenze, il canovaccio non muta di una virgola. Albereta in partita, Rignanese più forte tecnicamente ma impreparata davanti all'ermetica cerniera difensiva di casa. L'episodio che decide la partita si consuma a metà della ripresa, quando Ramaj scappa dai radar della difesa avversaria, che perde uomo e contatto visivo con la sfera, finendo per atterrare in area illegalmente il numero undici neroverde. La Rignanese ha in mano il pallone decisivo, e Longo dal dischetto non può sbagliare. Esecuzione centrale, con Casci che si era tuffato alla disperata ricerca di intuire la direzione di tiro. 0-1. Nel finale, l'Albereta prova la clamorosa rimonta, ma scopre la propria coperta a favore delle micidiali ripartenze avversarie. Su una di queste, Longo spara altissimo una buona chance. Ma il suo rigore basta, e in questo pomeriggio difficile il suo tiro dagli undici metri è già di per sé una sentenza importante.
Calciatoripiù: Bertini
(Rignanese), Casci (Albereta S.S.)

Ma.Go. ALBERETA S.S.: Casci, Ciardi, Petrioli, Marcucci, Faggioli, Mattolini, Pinzauti, Longinotti, Algeri, Alessi, Vannini. A disp.: Lazzar, Laterza, Pastorelli, De Toni, Bellosi. All.: Stefano Arrighetti.<br >RIGNANESE: Nocentini N., Bertini, Fagioli, Bagnoschi, Scammarota, Barbieri, Lonzi, Casalini, Longo, Scopino, Ramaj. A disp.: Fugazzotto, Altopiano, Franchi, Benvenuti, Chelbi, Cefele, Nocentini L. All.: Massimo Cardi.<br > ARBITRO: Manzini di Firenze<br > RETE: Longo. C'&egrave; gi&agrave; il sapore del primato nella promettente sfida tra Albereta San Salvi e Rignanese, entrambe a bottino pieno dopo il primo turno di campionato. Mister Stefano Arrighetti vuol sfruttare al meglio il fattore casa e per questo ha preparato i suoi ad una partita di ripiegamento difensivo, per cancellare la profondit&agrave; agli avanti avversari e ripartire a tutta velocit&agrave; al momento della riconquista della sfera. D'altro canto, la Rignanese di Cardi non rinuncia a prendere in mano il pallino del gioco, anche se con qualche errore di troppo in costruzione. Ne esce una partita bloccata sul piano tattico, con le formazioni attente a non scoprirsi e organizzate nell'abitare con razionalit&agrave; il terreno di gioco. L'Albereta ha inizialmente in mano la strategia ottimale, perch&eacute; i ragazzi biancoverdi riescono pi&ugrave; volte a punzecchiare Nocentini N. e compagni. I primi quaranta minuti scivolano via come un non nulla e al via della seconda frazione, decretato dal preciso Manzini di Firenze, il canovaccio non muta di una virgola. Albereta in partita, Rignanese pi&ugrave; forte tecnicamente ma impreparata davanti all'ermetica cerniera difensiva di casa. L'episodio che decide la partita si consuma a met&agrave; della ripresa, quando Ramaj scappa dai radar della difesa avversaria, che perde uomo e contatto visivo con la sfera, finendo per atterrare in area illegalmente il numero undici neroverde. La Rignanese ha in mano il pallone decisivo, e Longo dal dischetto non pu&ograve; sbagliare. Esecuzione centrale, con Casci che si era tuffato alla disperata ricerca di intuire la direzione di tiro. 0-1. Nel finale, l'Albereta prova la clamorosa rimonta, ma scopre la propria coperta a favore delle micidiali ripartenze avversarie. Su una di queste, Longo spara altissimo una buona chance. Ma il suo rigore basta, e in questo pomeriggio difficile il suo tiro dagli undici metri &egrave; gi&agrave; di per s&eacute; una sentenza importante. <b> Calciatoripi&ugrave;: Bertini</b> (Rignanese), <b>Casci </b>(Albereta S.S.) Ma.Go.




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