• Berretti GIR.C
  • Pisa
  • 2 - 1
  • Carrarese


PISA (4-3-3): Tozzi 6.5, Cardarelli 6.5, Zambarda 6 (61' Brillanti), Cambi 6.5 (61' Campelli 6), Panattoni 6.5, Sanseverino 6, Guidi 5.5, Nasuto 5.5, Fortino 7, Briatore 6.5 (79' Scafuri 7), Mosti 6.5. A disp.: Negrari, Fabbrini, Tofani, Ricoveri. All.: Carlo Caramelli.
CARRARESE (4-4-2): Tonazzini 6, Genovali 5.5, Tesconi 6, Rosaia 7, Tozzi 6.5, Battistini 6.5, Tognoli 7 (81' Lorenzini sv), Chella 6.5, Guerra 5.5 (76' Aldrovandi sv), Sbardella 6.5, Lunghi 6 (48'Spagnoli 6). A disp.: Mosti, Schintu, Del Padrone, Riviezzo. All.: Stefano Turi.

ARBITRO: Alla di Livorno coad. da De Villa e Schiavone di Pisa.

RETI: 26' Tognoni, 42' rig. Fortino, 81' Scafuri.
NOTE: ammoniti Zambarda, Tesconi, Cardarelli. Espulso al 41' Genovali. Corner 2-3. Recupero: 1'+ 4'.



Nell'impianto sportivo di S. Piero a Grado si affrontano due squadre protagoniste di periodi di forma dissimili. Il Pisa si colloca al terzultimo posto della classifica e appare bisognoso di risollevare le sorti di un campionato iniziato sotto luminosi auspici. La Carrarese, invece, ha alle spalle un buon andamento, che traspare dai tredici punti totalizzati nelle ultime sei uscite. I toni iniziali della gara sono piuttosto lenti, le compagini si concedono una prima fase di studio e proseguono al piccolo trotto. Il Pisa, dopo un primo stadio di supremazia territoriale, costruisce qualche timida sortita in area avversaria, tuttavia, mantiene con maggiore prevalenza possesso palla. La Carrarese, invece, opta per una tattica attendistica, mantiene bassa la difesa e sfrutta al meglio le improvvise verticalizzazioni scaturite dagli ottimi piedi di Rosaia per gli avanti gialloblu. È la squadra di casa a mostrarsi per prima pericolosa sottoporta: calcio d'angolo battuto dalla destra da Fortino, si crea un batti e ribatti in area, risolto da un perentorio colpo di testa di Panattoni che scheggia la parte superiore della traversa a portiere battuto. La Carrarese non manca di rispondere efficacemente all'attacco e alla prima sortita offensiva passa in vantaggio. Al 26', infatti, Lunghi riceve il lancio lungo dalle retrovie di Rosaia, prolunga di testa per Sbardella che entra in area e porge un assist rasoterra per l'accorrente Tognoni. Questi scarta due avversari, si accentra e spara un bolide sul primo palo. La squadra di casa reagisce immediatamente, ma brucia una nitida occasione per pareggiare i conti. È il 30' quando Guidi manda un lungo cross per Cambi che, sull'uscita del portiere, stoppa di petto e calcia in mezza rovesciata a botta sicura, ma il pallone viene salvato con l'intervento di tacco da Rosaia. Poco dopo, la Carrarese ritorna insidiosa: sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto dalla destra da Rosaia, Lunghi riceve palla, ma sul secondo palo incorna male e manda al lato. Su capovolgimento di fronte, Mosti riceve una palla filtrante, viene anticipato dal portiere, la sfera perviene a Briatore che calcia in porta, ma trova la deviazione con un braccio di Genovali. L'arbitro Alla di Livorno espelle il difensore e concede un rigore per il Pisa. Si incarica di calciare Fortino che con un rasoterra spiazza il portiere riportando il risultato in equità.
Nel corso del secondo tempo, la Carrarese, in inferiorità numerica, non rinuncia alle sue due punte di ruolo e argina senza problemi le scorribande del Pisa che, nel contempo, s'impegna ad attaccare con maggiore continuità e risolutezza. Il match si riavvia con i gialloblu in attacco: Chella riceve l'improvvisa verticalizzazione di Rosaia, stoppa la sfera, entra in area, porge un assist d'oro per Lunghi che calcia a botta sicura, ma Tozzi con un grande intervento respinge di piede. In seguito, la squadra di casa avvia la ricerca del vantaggio con il potente collo destro di Fortino che l'estremo difensore ospite blocca in due tempi. Ancora, Fortino serpentina in area di rigore, supera due avversari e spara un forte rasoterra sinistro che Tonazzini blocca con sicurezza. Infine, il 2-1 arriva con l'incredibile prodezza balistica di Scafuri: dai quaranta metri, in posizione decentrata, lascia partire un destro che centra il sette alla destra del portiere. Grande l'esultanza in campo dei ragazzi di mister Caramelli che, dopo tre giornate di digiuno e il recupero con la Virtus Entella, conquistano una bella vittoria.

Calciatoripiù: Fortino (Pisa), Rosaia (Carrarese).


Giusi Calabrò PISA (4-3-3): Tozzi 6.5, Cardarelli 6.5, Zambarda 6 (61' Brillanti), Cambi 6.5 (61' Campelli 6), Panattoni 6.5, Sanseverino 6, Guidi 5.5, Nasuto 5.5, Fortino 7, Briatore 6.5 (79' Scafuri 7), Mosti 6.5. A disp.: Negrari, Fabbrini, Tofani, Ricoveri. All.: Carlo Caramelli.<br >CARRARESE (4-4-2): Tonazzini 6, Genovali 5.5, Tesconi 6, Rosaia 7, Tozzi 6.5, Battistini 6.5, Tognoli 7 (81' Lorenzini sv), Chella 6.5, Guerra 5.5 (76' Aldrovandi sv), Sbardella 6.5, Lunghi 6 (48'Spagnoli 6). A disp.: Mosti, Schintu, Del Padrone, Riviezzo. All.: Stefano Turi.<br > ARBITRO: Alla di Livorno coad. da De Villa e Schiavone di Pisa.<br > RETI: 26' Tognoni, 42' rig. Fortino, 81' Scafuri.<br >NOTE: ammoniti Zambarda, Tesconi, Cardarelli. Espulso al 41' Genovali. Corner 2-3. Recupero: 1'+ 4'. Nell'impianto sportivo di S. Piero a Grado si affrontano due squadre protagoniste di periodi di forma dissimili. Il Pisa si colloca al terzultimo posto della classifica e appare bisognoso di risollevare le sorti di un campionato iniziato sotto luminosi auspici. La Carrarese, invece, ha alle spalle un buon andamento, che traspare dai tredici punti totalizzati nelle ultime sei uscite. I toni iniziali della gara sono piuttosto lenti, le compagini si concedono una prima fase di studio e proseguono al piccolo trotto. Il Pisa, dopo un primo stadio di supremazia territoriale, costruisce qualche timida sortita in area avversaria, tuttavia, mantiene con maggiore prevalenza possesso palla. La Carrarese, invece, opta per una tattica attendistica, mantiene bassa la difesa e sfrutta al meglio le improvvise verticalizzazioni scaturite dagli ottimi piedi di Rosaia per gli avanti gialloblu. &Egrave; la squadra di casa a mostrarsi per prima pericolosa sottoporta: calcio d'angolo battuto dalla destra da Fortino, si crea un batti e ribatti in area, risolto da un perentorio colpo di testa di Panattoni che scheggia la parte superiore della traversa a portiere battuto. La Carrarese non manca di rispondere efficacemente all'attacco e alla prima sortita offensiva passa in vantaggio. Al 26', infatti, Lunghi riceve il lancio lungo dalle retrovie di Rosaia, prolunga di testa per Sbardella che entra in area e porge un assist rasoterra per l'accorrente Tognoni. Questi scarta due avversari, si accentra e spara un bolide sul primo palo. La squadra di casa reagisce immediatamente, ma brucia una nitida occasione per pareggiare i conti. &Egrave; il 30' quando Guidi manda un lungo cross per Cambi che, sull'uscita del portiere, stoppa di petto e calcia in mezza rovesciata a botta sicura, ma il pallone viene salvato con l'intervento di tacco da Rosaia. Poco dopo, la Carrarese ritorna insidiosa: sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto dalla destra da Rosaia, Lunghi riceve palla, ma sul secondo palo incorna male e manda al lato. Su capovolgimento di fronte, Mosti riceve una palla filtrante, viene anticipato dal portiere, la sfera perviene a Briatore che calcia in porta, ma trova la deviazione con un braccio di Genovali. L'arbitro Alla di Livorno espelle il difensore e concede un rigore per il Pisa. Si incarica di calciare Fortino che con un rasoterra spiazza il portiere riportando il risultato in equit&agrave;. <br >Nel corso del secondo tempo, la Carrarese, in inferiorit&agrave; numerica, non rinuncia alle sue due punte di ruolo e argina senza problemi le scorribande del Pisa che, nel contempo, s'impegna ad attaccare con maggiore continuit&agrave; e risolutezza. Il match si riavvia con i gialloblu in attacco: Chella riceve l'improvvisa verticalizzazione di Rosaia, stoppa la sfera, entra in area, porge un assist d'oro per Lunghi che calcia a botta sicura, ma Tozzi con un grande intervento respinge di piede. In seguito, la squadra di casa avvia la ricerca del vantaggio con il potente collo destro di Fortino che l'estremo difensore ospite blocca in due tempi. Ancora, Fortino serpentina in area di rigore, supera due avversari e spara un forte rasoterra sinistro che Tonazzini blocca con sicurezza. Infine, il 2-1 arriva con l'incredibile prodezza balistica di Scafuri: dai quaranta metri, in posizione decentrata, lascia partire un destro che centra il sette alla destra del portiere. Grande l'esultanza in campo dei ragazzi di mister Caramelli che, dopo tre giornate di digiuno e il recupero con la Virtus Entella, conquistano una bella vittoria.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Fortino (Pisa), Rosaia (Carrarese).</b> Giusi Calabr&ograve;




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