CERTALDO: Micheli, Marziali, Milanesi, Piazza, Nenci, Casagrande, Bacci, Cencetti, Tufa, Martini, Lo Vetro. A disp.: Cipullo, Bartolozzi, Merli, Panerai, Capacci. All.: Paolo Spagli.
PORTA ROMANA: Biancalani, Miari, Speci, Bandini, Tizzanini, Cavuoti, Misuri, Conti Niccolò, Coku, Lunghi, Materassi. A disp.: La Volpe, Savoca, Sorbi, Conti Mattia, Guarducci, Fossi, Martini. All.: Carlo Gioli.

ARBITRO: Torrebianca di Empoli.

RETI: autorete pro Certaldo, Lo Vetro, Bacci.



L'inizio di gara vede un buon Porta Romana azzeccare l'approccio, anche se in attacco gli arancioneri non sono incisivi. La fase positiva per gli ospiti dura all'incirca venti minuti, poi tira fuori la testa dal guscio il Certaldo che passa in vantaggio grazie al tocco decisivo di un difensore ospite nel tentativo di anticipare Bacci spedisce la palla nella propria rete. Una volta sull'uno a zero il Certaldo acquisisce fiducia e sul finire della frazione Lo Vetro da fuori area centra il bersaglio mandando i suoi negli spogliatoi forti del doppio vantaggio. Nella ripresa la sfida si fa tutto sommato equilibrata col Certaldo che può vantare una leggera supremazia e sfiora il tris con Tufa e Bacci. Poi è proprio Bacci a siglare la rete che consegna di fatto i tre punti ai suoi. Meglio di così non poteva iniziare il campionato di un Certaldo che prima è stato bravo nell'aspettare il momento propizio per colpire e poi una volta in vantaggio ha saputo prima incrementare lo scarto e poi condurre fino in fondo il risultato. Per riassumere invece l'opaca prova del Porta Romana ci affidiamo alle parole del tecnico arancionero Carlo Gioli: Non credevo prima di questa gara che i miei ragazzi fossero dei fenomeni e adesso dopo la sconfitta non credo che siano scarsi. Io sono fiducioso su questa squadra, però ci vuole un altro atteggiamento, il calcio è uno sport di contatto, se si gioca senza agonismo non si va da nessuna parte. Sono dispiaciuto, deluso, ma ho la stessa voglia di prima, dobbiamo smettere di guardarci allo specchio, spesso è il cuore che va al di là dell'ostacolo e in questa partita ci è mancato quello. In più i miei ragazzi devono smettere di lamentarsi con gli arbitri, la mia è buona squadra che può puntare per le prime posizioni ma deve cambiare atteggiamento. Sono contento della sconfitta perché deve servire da lezione per tutti. Chiudo ripetendo che ho comunque molta fiducia in questi ragazzi .


CERTALDO: Micheli, Marziali, Milanesi, Piazza, Nenci, Casagrande, Bacci, Cencetti, Tufa, Martini, Lo Vetro. A disp.: Cipullo, Bartolozzi, Merli, Panerai, Capacci. All.: Paolo Spagli.<br >PORTA ROMANA: Biancalani, Miari, Speci, Bandini, Tizzanini, Cavuoti, Misuri, Conti Niccol&ograve;, Coku, Lunghi, Materassi. A disp.: La Volpe, Savoca, Sorbi, Conti Mattia, Guarducci, Fossi, Martini. All.: Carlo Gioli.<br > ARBITRO: Torrebianca di Empoli.<br > RETI: autorete pro Certaldo, Lo Vetro, Bacci. L'inizio di gara vede un buon Porta Romana azzeccare l'approccio, anche se in attacco gli arancioneri non sono incisivi. La fase positiva per gli ospiti dura all'incirca venti minuti, poi tira fuori la testa dal guscio il Certaldo che passa in vantaggio grazie al tocco decisivo di un difensore ospite nel tentativo di anticipare Bacci spedisce la palla nella propria rete. Una volta sull'uno a zero il Certaldo acquisisce fiducia e sul finire della frazione Lo Vetro da fuori area centra il bersaglio mandando i suoi negli spogliatoi forti del doppio vantaggio. Nella ripresa la sfida si fa tutto sommato equilibrata col Certaldo che pu&ograve; vantare una leggera supremazia e sfiora il tris con Tufa e Bacci. Poi &egrave; proprio Bacci a siglare la rete che consegna di fatto i tre punti ai suoi. Meglio di cos&igrave; non poteva iniziare il campionato di un Certaldo che prima &egrave; stato bravo nell'aspettare il momento propizio per colpire e poi una volta in vantaggio ha saputo prima incrementare lo scarto e poi condurre fino in fondo il risultato. Per riassumere invece l'opaca prova del Porta Romana ci affidiamo alle parole del tecnico arancionero Carlo Gioli: <b> Non credevo prima di questa gara che i miei ragazzi fossero dei fenomeni e adesso dopo la sconfitta non credo che siano scarsi. Io sono fiducioso su questa squadra, per&ograve; ci vuole un altro atteggiamento, il calcio &egrave; uno sport di contatto, se si gioca senza agonismo non si va da nessuna parte. Sono dispiaciuto, deluso, ma ho la stessa voglia di prima, dobbiamo smettere di guardarci allo specchio, spesso &egrave; il cuore che va al di l&agrave; dell'ostacolo e in questa partita ci &egrave; mancato quello. In pi&ugrave; i miei ragazzi devono smettere di lamentarsi con gli arbitri, la mia &egrave; buona squadra che pu&ograve; puntare per le prime posizioni ma deve cambiare atteggiamento. Sono contento della sconfitta perch&eacute; deve servire da lezione per tutti. Chiudo ripetendo che ho comunque molta fiducia in questi ragazzi .<br ></b>