• Allievi Regionali GIR.D
  • San Marco Avenza
  • 0 - 2
  • Jolly Montemurlo


SAN MARCO AVENZA: Menconi, Prampolini, Conserva (Bertini), Larucchiuta (41' Della Seta), Del Fiandra(60' Luchesini), Pierami, Bedini (54' Contese), Uras, Crocetti, Pellegrini (54' Borotto), Donati. A disp.: Bordigoni, Carbone. All.: Tommaso Porfido.
JOLLY MONTEMURLO: Chiavacci (73' Parente), Baldi (43' Bianchini), Barni, Rossetti, Lala, Falcone, Di Nardo, Ndoye (64' Ramalli), Coscione (55' Colonna), Ferri (67' Di Renzo), El Gallaf. All.: Enrico Coveri.

ARBITRO: Jessica Tesconi di Carrara.

RETE: 40' El Gallaf, 53' Di Nardo.
NOTE: ammonito Ndoye.



Seconda giornata del campionato Allievi Regionali: nel girone D, la San Marco Avenza, all'esordio casalingo stagionale, ospita il Jolly Montemurlo in una giornata di sole allo stadio Covetta . La squadra di casa, che vuole vendicare la sconfitta rimediata nel primo turno con il Santa Maria, attacca da subito e dopo cinque minuti confeziona la prima palla-gol dell'incontro: punizione calciata sul secondo palo, Chiavacci lascia passare la palla che, però, viene raggiunta dal numero 5 Del Fiandra che per un soffio non riesce a segnare, ma spedisce palla sopra la traversa. Al 10' contropiede della squadra ospite, arriva in area Ndoye con la palla al piede, ma il suo tiro trova il piede di un difensore che devia la palla in calcio d'angolo. Al 24' punizione per il Jolly Montemurlo battuta verso il centro dell'area: un difensore avversario allontana di testa ma la palla arriva a Ndoye, appostato al limite dell'area, il cui tiro sfiora l'incrocio dei pali. Poi più poco o nulla fino alla fine del tempo, quando arriva il vantaggio della squadra di mister Coveri: la punta El Gallaf, palla al piede entra in area, supera un difensore, finta il tiro per scartare anche Menconi in uscita, lo dribbla e tira riuscendo a trovare anche una deviazione di un giocatore della San Marco che indirizza la palla dentro la rete per lo zero a uno. Si conclude così un primo tempo con poche azioni sia da una parte che dall'altra, squadre che lottano molto a centrocampo, ma non riescono a finalizzare le azioni offensive perdendosi negli ultimi metri. Il Jolly Montemurlo riesce comunque a sfruttare l'unico errore difensivo della squadra di casa, segnando la rete del vantaggio.
Il secondo tempo inizia con un cambio tra le file della squadra di casa: Della Seta rileva Laricchiuta. Ad ogni modo la partita non cambia e per i primi tredici minuti nessuna delle due squadre riesce ad arrivare al tiro verso la porta avversaria. Poi un lampo, dal nulla: al 53' dalla trequarti, Di Nardo, da un occhiata alla porta e decide di scaricare un tiro potente e preciso al sette, sul quale il portiere Menconi in tuffo tenta invano arrivare ed è gol; Jolly che facendo poco sforzo ottiene il doppio vantaggio. Al 56' Jolly di nuovo in avanti: passaggio filtrante a smarcare la punta Ferri che arriva fin dentro l'area piccola, ma Menconi è ben piazzato e chiude lo specchio della porta, riuscendo a neutralizzare il tiro. Al 70' sempre il Jolly in avanti con Di Renzo, il cui tiro dall'interno dell'area grande viene parato con i piedi da Menconi; la respinta dell'estremo difensore carrarino manda la palla sui piedi di Bianchini che tira, ma Menconi blocca sicuro. Al 77', il numero 1 della San Marco Avenza salva un altro possibile goal degli ospiti: punizione per il Jolly Montemurlo battuta a rete da El Gallaf, il portiere della squadra di casa ci mette provvidenzialmente la mano, deviando la palla sulla traversa; la palla ritorna in campo e arriva sui piedi di Di Renzo, che alza la conclusione di molto sopra la traversa. Termina così anche il secondo tempo nel quale si vede solo la squadra di mister Coveri che si candida al ruolo di una delle big del girone; la San Marco Avenza non può nulla contro i più quotati avversari, ma ha ancora margini di crescita per poter migliorare e agguantare la salvezza. Buon arbitraggio da parte dell'arbitro Jessica Tesconi, che riesce con personalità a far tenere la calma e a gestire i numerosi falli dei ragazzi in campo.

Matteo Veroni SAN MARCO AVENZA: Menconi, Prampolini, Conserva (Bertini), Larucchiuta (41' Della Seta), Del Fiandra(60' Luchesini), Pierami, Bedini (54' Contese), Uras, Crocetti, Pellegrini (54' Borotto), Donati. A disp.: Bordigoni, Carbone. All.: Tommaso Porfido. <br >JOLLY MONTEMURLO: Chiavacci (73' Parente), Baldi (43' Bianchini), Barni, Rossetti, Lala, Falcone, Di Nardo, Ndoye (64' Ramalli), Coscione (55' Colonna), Ferri (67' Di Renzo), El Gallaf. All.: Enrico Coveri. <br > ARBITRO: Jessica Tesconi di Carrara.<br > RETE: 40' El Gallaf, 53' Di Nardo.<br >NOTE: ammonito Ndoye. Seconda giornata del campionato Allievi Regionali: nel girone D, la San Marco Avenza, all'esordio casalingo stagionale, ospita il Jolly Montemurlo in una giornata di sole allo stadio Covetta . La squadra di casa, che vuole vendicare la sconfitta rimediata nel primo turno con il Santa Maria, attacca da subito e dopo cinque minuti confeziona la prima palla-gol dell'incontro: punizione calciata sul secondo palo, Chiavacci lascia passare la palla che, per&ograve;, viene raggiunta dal numero 5 Del Fiandra che per un soffio non riesce a segnare, ma spedisce palla sopra la traversa. Al 10' contropiede della squadra ospite, arriva in area Ndoye con la palla al piede, ma il suo tiro trova il piede di un difensore che devia la palla in calcio d'angolo. Al 24' punizione per il Jolly Montemurlo battuta verso il centro dell'area: un difensore avversario allontana di testa ma la palla arriva a Ndoye, appostato al limite dell'area, il cui tiro sfiora l'incrocio dei pali. Poi pi&ugrave; poco o nulla fino alla fine del tempo, quando arriva il vantaggio della squadra di mister Coveri: la punta El Gallaf, palla al piede entra in area, supera un difensore, finta il tiro per scartare anche Menconi in uscita, lo dribbla e tira riuscendo a trovare anche una deviazione di un giocatore della San Marco che indirizza la palla dentro la rete per lo zero a uno. Si conclude cos&igrave; un primo tempo con poche azioni sia da una parte che dall'altra, squadre che lottano molto a centrocampo, ma non riescono a finalizzare le azioni offensive perdendosi negli ultimi metri. Il Jolly Montemurlo riesce comunque a sfruttare l'unico errore difensivo della squadra di casa, segnando la rete del vantaggio.<br >Il secondo tempo inizia con un cambio tra le file della squadra di casa: Della Seta rileva Laricchiuta. Ad ogni modo la partita non cambia e per i primi tredici minuti nessuna delle due squadre riesce ad arrivare al tiro verso la porta avversaria. Poi un lampo, dal nulla: al 53' dalla trequarti, Di Nardo, da un occhiata alla porta e decide di scaricare un tiro potente e preciso al sette, sul quale il portiere Menconi in tuffo tenta invano arrivare ed &egrave; gol; Jolly che facendo poco sforzo ottiene il doppio vantaggio. Al 56' Jolly di nuovo in avanti: passaggio filtrante a smarcare la punta Ferri che arriva fin dentro l'area piccola, ma Menconi &egrave; ben piazzato e chiude lo specchio della porta, riuscendo a neutralizzare il tiro. Al 70' sempre il Jolly in avanti con Di Renzo, il cui tiro dall'interno dell'area grande viene parato con i piedi da Menconi; la respinta dell'estremo difensore carrarino manda la palla sui piedi di Bianchini che tira, ma Menconi blocca sicuro. Al 77', il numero 1 della San Marco Avenza salva un altro possibile goal degli ospiti: punizione per il Jolly Montemurlo battuta a rete da El Gallaf, il portiere della squadra di casa ci mette provvidenzialmente la mano, deviando la palla sulla traversa; la palla ritorna in campo e arriva sui piedi di Di Renzo, che alza la conclusione di molto sopra la traversa. Termina cos&igrave; anche il secondo tempo nel quale si vede solo la squadra di mister Coveri che si candida al ruolo di una delle big del girone; la San Marco Avenza non pu&ograve; nulla contro i pi&ugrave; quotati avversari, ma ha ancora margini di crescita per poter migliorare e agguantare la salvezza. Buon arbitraggio da parte dell'arbitro Jessica Tesconi, che riesce con personalit&agrave; a far tenere la calma e a gestire i numerosi falli dei ragazzi in campo. Matteo Veroni




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