MARGINE COPERTA: Nigro, Melani, Mencarini, Russo, Abrami (52' Raffaelli), Hoxha, Micheletti (41' Micchi), Di Pinto (41' Zoppi), Lorenzi (59' Mirigliani), Lapini (77' Pelosi), Bongiorni (51' Guastini). A disp.: Francone. All.: Peselli.
OLIMPIA FIRENZE: Merlini, Tani (61' Faggi), Dall'Olmo (77' Benini), Dini, Galgano, Lombardi, Migliorini, Masini, Montecchi (59' Cipriani), Lenzi, Martis. A disp.: Franci, Picchi, Geri. All.: Zanobini.

ARBITRO: Fiorillo di Lucca.

RETE: 46' Mencarini.



Il Margine Coperta bagna il suo debutto stagionale in campionato ottenendo una vittoria sofferta contro l'Olimpia Firenze. Nell'arco degli 80 minuti di gioco le api fiorentine hanno creato un discreto numero di palle gol non capitalizzate quando per propria imprecisione, quando per via di ottimi interventi del portiere nerazzurro Nigro. I ragazzi di Peselli, rimasti sulle corde nella prima frazione di gioco, hanno saputo soffrire e sono stati cinici ad approfittare a inizio ripresa di una delle rare occasioni concesse dagli avversari. La rete decisiva porta la firma di Mencarini, bravo a superare Merlini al minuto 46 in seguito a una bella iniziativa di Hoxha sulla fascia destra. Come detto l'Olimpia è subito apparsa in gran forma e ha sfiorato l'1-0 in due occasioni ravvicinate: al 3', sugli sviluppi di una rimessa laterale lunga di Dini, la retroguardia locale si fa sorprendere da un tiro del libero Martis disinnescato da un attento Nigro; poco dopo lo stesso Nigro deve fare gli straordinari su una punizione calciata in mezzo dal piede velenoso di Tani. Il 4-3-3 del Margine non riesce a far circolare palla complice un forsennato lavoro sporco della mediana giallonera e, come se non bastasse, lo scarso utilizzo delle fasce lascia la punta Lorenzi troppo isolata. Ne consegue che il 4-2-3-1 disegnato da Zanobini consente ai suoi di giocare con scioltezza; da evidenziare la buona circolazione del pallone tra i centrocampisti per attivare Montecchi, Lenzi e Martis, a tratti imprendibili. I padroni di casa si fanno notare con un piazzato di Hoxha respinto senza problemi da Merlini e con un traversone di Lorenzi dalla sinistra per Bongiorni a centro area: quest'ultimo viene anticipato dal portiere prima del possibile tap-in vincente. È solo un fuoco di paglia perché l'Olimpia continua a macinare gioco sfiorando il vantaggio con Dini (tiro affrettato da distanza siderale nel tentativo di beffare Nigro), Migliorini (colpo di testa ravvicinato uscito di un niente su cross di Dall'Olmo) e Galgano (incornata da corner parata d'istinto dall'estremo difensore nerazzurro). La prima frazione di gioco si chiude con un tentativo da calcio d'angolo di Lorenzi che non inquadra lo specchio della porta. La ripresa si apre con gli ospiti ancora pericolosamente in avanti: verticalizzazione di Dini per Migliorini, difesa nerazzurra in bambola e grande parata di Nigro sulla conclusione del solito numero 7 giallonero. Quando il gol per i fiorentini sembra poter arrivare da un momento all'altro, ecco invece quello del Margine Coperta. Minuto 46: Hoxha sfrutta al meglio lo spazio sull'out destro raggiungendo il fondo e mettendo a centro area un traversone rasoterra insidioso. Nessuno riesce ad allontanare la minaccia quindi il pallone arriva al solo Mencarini che all'altezza del secondo palo supera Merlini con un perfetto tiro. L'Olimpia Firenze proprio non ci sta e si riversa in massa nella metà campo avversaria per acciuffare il pareggio. La palla gol più nitida arriva al 48', quando Martis indirizza di testa verso la porta una punizione tagliata dalla trequarti; altra grande parata di Nigro a evitare l'1-1. Nel finale da sottolineare due calci di rigore richiesti dagli ospiti: uno per un contatto tra Russo e Montecchi (il difensore del Margine rischia tantissimo nel corpo a corpo con l'attaccante giallonero), l'altro per una trattenuta in mischia subita da Martis (nell'occasione giusto proseguire). Le ultime speranze dell'Olimpia Firenze di raggiungere il pari si spengono dopo la punizione dal limite calciata alta a opera di Martis. Per il Margine Coperta tre punti che valgono doppio.

Calciatoripiù: nel Margine Coperta i migliori sono stati Nigro e Mencarini, mentre nell'Olimpia Firenze buone prove di Dini e Migliorini.

Federico Giuliani MARGINE COPERTA: Nigro, Melani, Mencarini, Russo, Abrami (52' Raffaelli), Hoxha, Micheletti (41' Micchi), Di Pinto (41' Zoppi), Lorenzi (59' Mirigliani), Lapini (77' Pelosi), Bongiorni (51' Guastini). A disp.: Francone. All.: Peselli.<br >OLIMPIA FIRENZE: Merlini, Tani (61' Faggi), Dall'Olmo (77' Benini), Dini, Galgano, Lombardi, Migliorini, Masini, Montecchi (59' Cipriani), Lenzi, Martis. A disp.: Franci, Picchi, Geri. All.: Zanobini.<br > ARBITRO: Fiorillo di Lucca.<br > RETE: 46' Mencarini. Il Margine Coperta bagna il suo debutto stagionale in campionato ottenendo una vittoria sofferta contro l'Olimpia Firenze. Nell'arco degli 80 minuti di gioco le api fiorentine hanno creato un discreto numero di palle gol non capitalizzate quando per propria imprecisione, quando per via di ottimi interventi del portiere nerazzurro Nigro. I ragazzi di Peselli, rimasti sulle corde nella prima frazione di gioco, hanno saputo soffrire e sono stati cinici ad approfittare a inizio ripresa di una delle rare occasioni concesse dagli avversari. La rete decisiva porta la firma di Mencarini, bravo a superare Merlini al minuto 46 in seguito a una bella iniziativa di Hoxha sulla fascia destra. Come detto l'Olimpia &egrave; subito apparsa in gran forma e ha sfiorato l'1-0 in due occasioni ravvicinate: al 3', sugli sviluppi di una rimessa laterale lunga di Dini, la retroguardia locale si fa sorprendere da un tiro del libero Martis disinnescato da un attento Nigro; poco dopo lo stesso Nigro deve fare gli straordinari su una punizione calciata in mezzo dal piede velenoso di Tani. Il 4-3-3 del Margine non riesce a far circolare palla complice un forsennato lavoro sporco della mediana giallonera e, come se non bastasse, lo scarso utilizzo delle fasce lascia la punta Lorenzi troppo isolata. Ne consegue che il 4-2-3-1 disegnato da Zanobini consente ai suoi di giocare con scioltezza; da evidenziare la buona circolazione del pallone tra i centrocampisti per attivare Montecchi, Lenzi e Martis, a tratti imprendibili. I padroni di casa si fanno notare con un piazzato di Hoxha respinto senza problemi da Merlini e con un traversone di Lorenzi dalla sinistra per Bongiorni a centro area: quest'ultimo viene anticipato dal portiere prima del possibile tap-in vincente. &Egrave; solo un fuoco di paglia perch&eacute; l'Olimpia continua a macinare gioco sfiorando il vantaggio con Dini (tiro affrettato da distanza siderale nel tentativo di beffare Nigro), Migliorini (colpo di testa ravvicinato uscito di un niente su cross di Dall'Olmo) e Galgano (incornata da corner parata d'istinto dall'estremo difensore nerazzurro). La prima frazione di gioco si chiude con un tentativo da calcio d'angolo di Lorenzi che non inquadra lo specchio della porta. La ripresa si apre con gli ospiti ancora pericolosamente in avanti: verticalizzazione di Dini per Migliorini, difesa nerazzurra in bambola e grande parata di Nigro sulla conclusione del solito numero 7 giallonero. Quando il gol per i fiorentini sembra poter arrivare da un momento all'altro, ecco invece quello del Margine Coperta. Minuto 46: Hoxha sfrutta al meglio lo spazio sull'out destro raggiungendo il fondo e mettendo a centro area un traversone rasoterra insidioso. Nessuno riesce ad allontanare la minaccia quindi il pallone arriva al solo Mencarini che all'altezza del secondo palo supera Merlini con un perfetto tiro. L'Olimpia Firenze proprio non ci sta e si riversa in massa nella met&agrave; campo avversaria per acciuffare il pareggio. La palla gol pi&ugrave; nitida arriva al 48', quando Martis indirizza di testa verso la porta una punizione tagliata dalla trequarti; altra grande parata di Nigro a evitare l'1-1. Nel finale da sottolineare due calci di rigore richiesti dagli ospiti: uno per un contatto tra Russo e Montecchi (il difensore del Margine rischia tantissimo nel corpo a corpo con l'attaccante giallonero), l'altro per una trattenuta in mischia subita da Martis (nell'occasione giusto proseguire). Le ultime speranze dell'Olimpia Firenze di raggiungere il pari si spengono dopo la punizione dal limite calciata alta a opera di Martis. Per il Margine Coperta tre punti che valgono doppio. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>nel Margine Coperta i migliori sono stati <b>Nigro </b>e <b>Mencarini</b>, mentre nell'Olimpia Firenze buone prove di <b>Dini </b>e <b>Migliorini</b>. Federico Giuliani