• Allievi B Regionali
  • Affrico
  • 1 - 0
  • Margine Coperta


AFFRICO: Bargagli 6, Virgili 6,5, Mocali 6,5, Lunghi 6,5, Vannozzi 7-, Andorlini 7,5, Vasquez 6,5 (65' Valerio 6-), Sardelli 7 (75' Berardi ng), Montagni 6,5, Piazza 7,5, Sirbu 6,5 (58' Bongini 6,5). A disp.: Cito, Rescio, Aretini, Ranallo. All.: Stefano Lo Russo.
MARGINE COPERTA: Nigro 7, Mazri 5 (47' Melani 5,5), Mencarini 5,5, Russo 5,5, Abrami ng (10' Zoppi 6), Hoxha 6,5, Guastini 5 (41' Micchi 5,5), Di Pinto 5,5, Mirigliani 5,5 (48' Lorenzi 5,5), Lapini 6 (63' Micheletti 6), Bongiorni 6 (55' Fracassi 5,5). A disp.: Belli. All.: Gianluca Peselli.

ARBITRO: Arnone di Empoli.

RETI: 38' aut. Russo.
NOTE: espulsi Di Pinto e Montagni.



Al Lapenta un bellissimo Affrico supera di misura e con merito il Margine Coperta, quest'oggi sottotono e a volte oltremodo nervoso, in una gara intensa che ha visto letteralmente piovere cartellini (troppi) dal taschino dell'arbitro Arnone, apparso talvolta non in grado di gestire appieno l'incontro.
I ragazzi di mister Lo Russo, che si presentano con diverse defezioni in attacco, aggrediscono la partita e fanno immediatamente intendere al Margine che la giornata sarà complicata. Trascorrono infatti appena tre minuti e i padroni di casa sfiorano già l'uno a zero con Montagni, che gira verso la porta una punizione di Lunghi con un gran colpo di testa e impatta la parte superiore della traversa. Al 7' è invece il compagno d'attacco del numero nove locale, Vasquez, a rendersi pericoloso: vince due rimpalli e conclude col mancino sul primo palo, ma è straordinario il riflesso di Nigro che respinge coi piedi. Dal calcio d'angolo che ne scaturisce, poi, la palla buona capita sul destro di Lunghi, che sbuca a fari spenti e calcia da pochi passi quasi a botta sicura, ma il tiro risulta centrale e Nigro può bloccare. L'Affrico oppone al 4-3-3 avversario un 4-4-2 accorto ma sbarazzino, in cui Lunghi opera da schermo davanti alla difesa dando garanzie a un centrocampo dall'alto tasso qualitativo, e mette in grossa difficoltà soprattutto in avvio un Margine poco sciolto. Tuttavia i valori degli ospiti sono importanti e dopo l'avvio shock Mencarini e compagni riescono a prendere campo, coinvolgendo quasi sempre nelle azioni d'attacco le mezz'ali Hoxha e Lapini; la partita adesso è più equilibrata, eppure il tridente Bongiorni-Mirigliani-Guastini non mette quasi mai in difficoltà la difesa di casa, guidata da un impeccabile Andorlini. Il Margine, infatti, si rende davvero pericoloso soltanto al 37', quando si presenta davanti a Bargagli con Mirigliani, il cui diagonale troppo stretto diventa un assist per Bongiorni che mette in rete a porta vuota, ma l'arbitro annulla per fuorigioco. E' in pratica proprio sul ribaltamento di fronte successivo però che l'Affrico punisce gli avversari: è travolgente la discesa sulla corsia destra del terzino Virgili, che conquista il fondo e centra un cross basso che coglie la deviazione amica di uno sfortunato Russo, che intercetta in allungo ma deposita il pallone nella propria porta.
Il secondo tempo, così come era stato per il primo, si apre in modo scoppiettante; stavolta è il Margine a partire forte con Lapini, che al 43' sfrutta una clamorosa voragine sul lato destro della difesa di casa e lancia di prima intenzione Micchi nello spazio con un gran pallone, ma il sinistro a incrociare del neoentrato, ritrovatosi a tu per tu con Bargagli, si perde abbondantemente sul fondo. La risposta dell'Affrico non si fa però attendere ed è veemente. Al 45' l'ottimo Piazza buca la retroguardia ospite con un bellissimo filtrante in favore di Vasquez, bravissimo a divincolarsi di forza dalla morsa Russo-Zoppi e a calciare con l'esterno destro da distanza molto ravvicinata: solo il miracolo di Nigro gli nega la gioia del gol. Passano appena cinque minuti e sui piedi di Vasquez capita un'altra occasione colossale: è Montagni a condurre una bruciante ripartenza e a metterlo dinnanzi a Nigro, che stavolta è scavalcato in uscita ma si vede incredibilmente salvare dal palo, che ribatte il destro del generoso e sfortunato numero sette. Al 54' il Margine rimane pure in dieci uomini dopo l'espulsione piuttosto eccessiva di Di Pinto per doppia ammonizione e l'Affrico, dunque, continua a premere ancor di più per chiudere la gara. Al 61' un Virgili cresciuto esponenzialmente sulla distanza chiude un delizioso triangolo con Sardelli e lancia Piazza lungo la linea dell'out destro; il numero dieci centra in area un pallone basso che Montagni impatta di controbalzo all'altezza del dischetto, ma la sfera termina alta non di molto. Ora c'è solo l'Affrico, che va per l'ennesima volta a un passo dal gol ma sbatte ancora sui legni con Sardelli che al 64', nei pressi del vertice destro dell'area, si inventa uno strepitoso cucchiaio che sorprende Nigro e si stampa sulla traversa. Dopo un contatto sospetto all'interno dei sedici metri del Margine tra Fracassi e Montagni, ecco che al 68' il direttore di gara sventola il secondo rosso di giornata, stavolta diretto, e ristabilisce la parità numerica; sotto la doccia finisce Montagni, anch'egli colpito da un provvedimento apparso fuori luogo. Adesso il match acquista toni vibranti, col Margine rinvigorito dall'episodio e convinto di poter rimettere in piedi una partita che più volte gli avversari avevano potuto chiudere. Eppure sono ancora i padroni di casa a sfiorare il raddoppio al 72', con Bongini che sventaglia da sinistra a destra e pesca Valerio tutto solo davanti a Nigro, ma il piatto di prima intenzione del numero quattordici sfila di un soffio a lato. Allora gli ospiti, nuovamente perdonati , nel finale si costruiscono pure la possibilità di piazzare la beffa e per poco non la concretizzano. Al 79' Micheletti penetra in area dalla destra è sembra trattenuto da Mocali, ma l'arbitro ammonisce a sorpresa lo stesso Micheletti per simulazione. All'81', poi, la grande chance di impattare la partita capita a Lorenzi, lanciato a rete dalla pregevole scucchiaiata di Hoxha (fra i migliori dei suoi), ma la sua conclusione è frettolosa è sballata. E' l'ultimo brivido di una gara ricca di emozioni ed episodi, che dà i primi tre punti del campionato a un Affrico sopra le righe e lascia al Margine qualcosa su cui riflettere.

Calciatoripiù
: nell'Affrico Andorlini, Piazza e Sardelli; nel Margine Coperta Nigro e Hoxha.

Lapo Commini AFFRICO: Bargagli 6, Virgili 6,5, Mocali 6,5, Lunghi 6,5, Vannozzi 7-, Andorlini 7,5, Vasquez 6,5 (65' Valerio 6-), Sardelli 7 (75' Berardi ng), Montagni 6,5, Piazza 7,5, Sirbu 6,5 (58' Bongini 6,5). A disp.: Cito, Rescio, Aretini, Ranallo. All.: Stefano Lo Russo.<br >MARGINE COPERTA: Nigro 7, Mazri 5 (47' Melani 5,5), Mencarini 5,5, Russo 5,5, Abrami ng (10' Zoppi 6), Hoxha 6,5, Guastini 5 (41' Micchi 5,5), Di Pinto 5,5, Mirigliani 5,5 (48' Lorenzi 5,5), Lapini 6 (63' Micheletti 6), Bongiorni 6 (55' Fracassi 5,5). A disp.: Belli. All.: Gianluca Peselli.<br > ARBITRO: Arnone di Empoli.<br > RETI: 38' aut. Russo.<br >NOTE: espulsi Di Pinto e Montagni. Al Lapenta un bellissimo Affrico supera di misura e con merito il Margine Coperta, quest'oggi sottotono e a volte oltremodo nervoso, in una gara intensa che ha visto letteralmente piovere cartellini (troppi) dal taschino dell'arbitro Arnone, apparso talvolta non in grado di gestire appieno l'incontro. <br >I ragazzi di mister Lo Russo, che si presentano con diverse defezioni in attacco, aggrediscono la partita e fanno immediatamente intendere al Margine che la giornata sar&agrave; complicata. Trascorrono infatti appena tre minuti e i padroni di casa sfiorano gi&agrave; l'uno a zero con Montagni, che gira verso la porta una punizione di Lunghi con un gran colpo di testa e impatta la parte superiore della traversa. Al 7' &egrave; invece il compagno d'attacco del numero nove locale, Vasquez, a rendersi pericoloso: vince due rimpalli e conclude col mancino sul primo palo, ma &egrave; straordinario il riflesso di Nigro che respinge coi piedi. Dal calcio d'angolo che ne scaturisce, poi, la palla buona capita sul destro di Lunghi, che sbuca a fari spenti e calcia da pochi passi quasi a botta sicura, ma il tiro risulta centrale e Nigro pu&ograve; bloccare. L'Affrico oppone al 4-3-3 avversario un 4-4-2 accorto ma sbarazzino, in cui Lunghi opera da schermo davanti alla difesa dando garanzie a un centrocampo dall'alto tasso qualitativo, e mette in grossa difficolt&agrave; soprattutto in avvio un Margine poco sciolto. Tuttavia i valori degli ospiti sono importanti e dopo l'avvio shock Mencarini e compagni riescono a prendere campo, coinvolgendo quasi sempre nelle azioni d'attacco le mezz'ali Hoxha e Lapini; la partita adesso &egrave; pi&ugrave; equilibrata, eppure il tridente Bongiorni-Mirigliani-Guastini non mette quasi mai in difficolt&agrave; la difesa di casa, guidata da un impeccabile Andorlini. Il Margine, infatti, si rende davvero pericoloso soltanto al 37', quando si presenta davanti a Bargagli con Mirigliani, il cui diagonale troppo stretto diventa un assist per Bongiorni che mette in rete a porta vuota, ma l'arbitro annulla per fuorigioco. E' in pratica proprio sul ribaltamento di fronte successivo per&ograve; che l'Affrico punisce gli avversari: &egrave; travolgente la discesa sulla corsia destra del terzino Virgili, che conquista il fondo e centra un cross basso che coglie la deviazione amica di uno sfortunato Russo, che intercetta in allungo ma deposita il pallone nella propria porta. <br >Il secondo tempo, cos&igrave; come era stato per il primo, si apre in modo scoppiettante; stavolta &egrave; il Margine a partire forte con Lapini, che al 43' sfrutta una clamorosa voragine sul lato destro della difesa di casa e lancia di prima intenzione Micchi nello spazio con un gran pallone, ma il sinistro a incrociare del neoentrato, ritrovatosi a tu per tu con Bargagli, si perde abbondantemente sul fondo. La risposta dell'Affrico non si fa per&ograve; attendere ed &egrave; veemente. Al 45' l'ottimo Piazza buca la retroguardia ospite con un bellissimo filtrante in favore di Vasquez, bravissimo a divincolarsi di forza dalla morsa Russo-Zoppi e a calciare con l'esterno destro da distanza molto ravvicinata: solo il miracolo di Nigro gli nega la gioia del gol. Passano appena cinque minuti e sui piedi di Vasquez capita un'altra occasione colossale: &egrave; Montagni a condurre una bruciante ripartenza e a metterlo dinnanzi a Nigro, che stavolta &egrave; scavalcato in uscita ma si vede incredibilmente salvare dal palo, che ribatte il destro del generoso e sfortunato numero sette. Al 54' il Margine rimane pure in dieci uomini dopo l'espulsione piuttosto eccessiva di Di Pinto per doppia ammonizione e l'Affrico, dunque, continua a premere ancor di pi&ugrave; per chiudere la gara. Al 61' un Virgili cresciuto esponenzialmente sulla distanza chiude un delizioso triangolo con Sardelli e lancia Piazza lungo la linea dell'out destro; il numero dieci centra in area un pallone basso che Montagni impatta di controbalzo all'altezza del dischetto, ma la sfera termina alta non di molto. Ora c'&egrave; solo l'Affrico, che va per l'ennesima volta a un passo dal gol ma sbatte ancora sui legni con Sardelli che al 64', nei pressi del vertice destro dell'area, si inventa uno strepitoso cucchiaio che sorprende Nigro e si stampa sulla traversa. Dopo un contatto sospetto all'interno dei sedici metri del Margine tra Fracassi e Montagni, ecco che al 68' il direttore di gara sventola il secondo rosso di giornata, stavolta diretto, e ristabilisce la parit&agrave; numerica; sotto la doccia finisce Montagni, anch'egli colpito da un provvedimento apparso fuori luogo. Adesso il match acquista toni vibranti, col Margine rinvigorito dall'episodio e convinto di poter rimettere in piedi una partita che pi&ugrave; volte gli avversari avevano potuto chiudere. Eppure sono ancora i padroni di casa a sfiorare il raddoppio al 72', con Bongini che sventaglia da sinistra a destra e pesca Valerio tutto solo davanti a Nigro, ma il piatto di prima intenzione del numero quattordici sfila di un soffio a lato. Allora gli ospiti, nuovamente perdonati , nel finale si costruiscono pure la possibilit&agrave; di piazzare la beffa e per poco non la concretizzano. Al 79' Micheletti penetra in area dalla destra &egrave; sembra trattenuto da Mocali, ma l'arbitro ammonisce a sorpresa lo stesso Micheletti per simulazione. All'81', poi, la grande chance di impattare la partita capita a Lorenzi, lanciato a rete dalla pregevole scucchiaiata di Hoxha (fra i migliori dei suoi), ma la sua conclusione &egrave; frettolosa &egrave; sballata. E' l'ultimo brivido di una gara ricca di emozioni ed episodi, che d&agrave; i primi tre punti del campionato a un Affrico sopra le righe e lascia al Margine qualcosa su cui riflettere. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nell'Affrico <b><b>Andorlini, Piazza </b></b>e <b>Sardelli</b>; nel Margine Coperta <b>Nigro </b>e <b>Hoxha</b>. Lapo Commini




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