• Giovanissimi Regionali GIR.A - Elite
  • Scandicci
  • 2 - 1
  • Olimpia Firenze


SCANDICCI: Martinelli, Camilli, Boldrini, Vignozzi, Faellini, Dini, Di Cosimo (41' Uzuriaga), Cantini, Rocco (67' De Ieso), Caniggia, Olteanu (52' Burchielli). A disp.: Clementi, Paolini, Colzi, Ponticelli. All.: Maurizio Ridolfi.
OLIMPIA FIRENZE: Cecchi, Cavalieri (56' Sacchi), Bonaiuti, Gerxhi, Umiliani, Graziani, Cappelli, Bartolozzi (69' Tatini), Loreto (67' Lusha), Pisciotta (69' Angiolucci), Barrasso (48' Tani). A disp.: Afelba, Malva. All.: Massimo Tesconi.

ARBITRO: Pacini di Empoli 7.

RETI: 34' Cappelli, 45' e 52' Caniggia.
NOTE: ammoniti Cappelli e Graziani.



Due perle di Caniggia e l'Olimpia Firenze va al tappetto. Seconda sconfitta consecutiva per gli uomini agli ordini di coach Tesconi che, dopo il ko casalingo ad opera del Tau, soccombono anche a Scandicci sotto i colpi di un inspirato Caniggia. Vittoria al di là di ogni ragionevole dubbio invece per i padroni di casa, che hanno offerto una prova di assoluta sostanza dominando la compagine ospite dal primo all'ultimo minuto di gioco. E dire che poteva costare molto cara ai ragazzi di casa proprio l'unica disattenzione della loro partita, fruttata poi il gol dell'Olimpia griffato da Cappelli. E invece i ragazzi di mister Ridolfi non si sono persi d'animo e nella ripresa sono riusciti a ribaltare il risultato, sfiorando in diverse occasioni anche il terzo gol di giornata. Subito Scandicci in avvio di frazione con Rocco il cui tiro dal limite viene bloccato, non senza qualche affanno, in due tempi dall'estremo avversario Cecchi. Ancora padroni di casa insidiosi dalle parti di Cecchi al 6' con Di Cosimo la cui conclusione è ben neutralizzata a terra dal n. 1 giallonero. Al 13' è invece il turno di Caniggia che, direttamente da calcio piazzato, sfiora la traversa. L'Olimpia Firenze ha un sussulto al 19' quando Cappelli, sicuramente il più in palla dei suoi, ruba il tempo alla difesa di casa e con un velenoso diagonale lambisce il palo alla sinistra di Martinelli. Lo Scandicci riprende ben presto il controllo delle operazioni aumentando la propria pressione offensiva. Intorno alla mezz'ora è Vignozzi a sfiorare il punto del vantaggio: il n. 4 di casa infatti solo per questione di centimetri manca l'appuntamento con la deviazione a rete sugli sviluppi di uno spiovente proveniente dal lato sinistro del terreno di gioco. Ti aspetti il gol dello Scandicci e invece a colpire è l'Olimpia. Il minuto è il 34', punizione dalla metà campo per i ragazzi di coach Tesconi, dormita collettiva della retroguardia azzurra e sfera tra i piedi del sempre insidioso Cappelli che da due passi infila un incolpevole Martinelli per lo 0-1 ospite con cui si chiudono i primi trentacinqu di gara. Lo Scandicci non ci sta ed al 42' si fa vedere dalle parti di Cecchi con Cantini che dai 25 metri prima mette a sedere il diretto marcatore e poi prova la bordata che si spegne poco sopra la traversa. E allora tocca a Caniggia mettersi in proprio e timbrare il gol del pari al 45'. Il numero 10 di casa prende palla lungo la fascia sinistra del rettangolo di gioco e, dopo aver vinto il duello con un primo avversario, si accentra verso il centro saltando due uomini in maglia giallonera prima di scoccare un fendente che termina la propria corsa nel sette della porta difesa da un Cecchi vanamente proteso in tuffo: chapeau. Sul versante opposto l'Olimpia avrebbe pure al 50' la chance di riportarsi avanti nel punteggio quando Martinelli manca la presa sorprendendo forse l'appostato Loreto la cui conclusione è debole e si infrange così sulla difesa dello Scandicci. Non sbaglia invece ancora Caniggia al 52' quando, sfruttando un bel servizio proveniente dalle retrovie, si incunea in area avversaria prima di trafiggere Cecchi con un destro chirurgico che si infila nell'angolo lontano: due a uno e pubblico in delirio. In stato di grazia, Caniggia si rende insidioso in almeno un altro paio di circostanze facendo sudare decisamente freddo la difesa dell'Olimpia che da par suo non riuscirà praticamente più a farsi vedere dalle parti di Martinelli. E così al triplice fischio finale un bello Scandicci può brindare al secondo successo consecutivo.

Calciatoripiù
: tra i padroni di casa menzione particolare per uno scatenato Caniggia autore dei due gol partita e di una prova decisamente sopra le righe. Bene anche Cantini ed i subentrati Uzuriaga e Burchielli. Tra le fila dell'Olimpia su tutti Cappelli decisamente il più inspirato dei suoi. Sufficienti anche le prove di Cecchi e Bartolozzi.

Niccolò Pucci SCANDICCI: Martinelli, Camilli, Boldrini, Vignozzi, Faellini, Dini, Di Cosimo (41' Uzuriaga), Cantini, Rocco (67' De Ieso), Caniggia, Olteanu (52' Burchielli). A disp.: Clementi, Paolini, Colzi, Ponticelli. All.: Maurizio Ridolfi.<br >OLIMPIA FIRENZE: Cecchi, Cavalieri (56' Sacchi), Bonaiuti, Gerxhi, Umiliani, Graziani, Cappelli, Bartolozzi (69' Tatini), Loreto (67' Lusha), Pisciotta (69' Angiolucci), Barrasso (48' Tani). A disp.: Afelba, Malva. All.: Massimo Tesconi.<br > ARBITRO: Pacini di Empoli 7. <br > RETI: 34' Cappelli, 45' e 52' Caniggia.<br >NOTE: ammoniti Cappelli e Graziani. Due perle di Caniggia e l'Olimpia Firenze va al tappetto. Seconda sconfitta consecutiva per gli uomini agli ordini di coach Tesconi che, dopo il ko casalingo ad opera del Tau, soccombono anche a Scandicci sotto i colpi di un inspirato Caniggia. Vittoria al di l&agrave; di ogni ragionevole dubbio invece per i padroni di casa, che hanno offerto una prova di assoluta sostanza dominando la compagine ospite dal primo all'ultimo minuto di gioco. E dire che poteva costare molto cara ai ragazzi di casa proprio l'unica disattenzione della loro partita, fruttata poi il gol dell'Olimpia griffato da Cappelli. E invece i ragazzi di mister Ridolfi non si sono persi d'animo e nella ripresa sono riusciti a ribaltare il risultato, sfiorando in diverse occasioni anche il terzo gol di giornata. Subito Scandicci in avvio di frazione con Rocco il cui tiro dal limite viene bloccato, non senza qualche affanno, in due tempi dall'estremo avversario Cecchi. Ancora padroni di casa insidiosi dalle parti di Cecchi al 6' con Di Cosimo la cui conclusione &egrave; ben neutralizzata a terra dal n. 1 giallonero. Al 13' &egrave; invece il turno di Caniggia che, direttamente da calcio piazzato, sfiora la traversa. L'Olimpia Firenze ha un sussulto al 19' quando Cappelli, sicuramente il pi&ugrave; in palla dei suoi, ruba il tempo alla difesa di casa e con un velenoso diagonale lambisce il palo alla sinistra di Martinelli. Lo Scandicci riprende ben presto il controllo delle operazioni aumentando la propria pressione offensiva. Intorno alla mezz'ora &egrave; Vignozzi a sfiorare il punto del vantaggio: il n. 4 di casa infatti solo per questione di centimetri manca l'appuntamento con la deviazione a rete sugli sviluppi di uno spiovente proveniente dal lato sinistro del terreno di gioco. Ti aspetti il gol dello Scandicci e invece a colpire &egrave; l'Olimpia. Il minuto &egrave; il 34', punizione dalla met&agrave; campo per i ragazzi di coach Tesconi, dormita collettiva della retroguardia azzurra e sfera tra i piedi del sempre insidioso Cappelli che da due passi infila un incolpevole Martinelli per lo 0-1 ospite con cui si chiudono i primi trentacinqu di gara. Lo Scandicci non ci sta ed al 42' si fa vedere dalle parti di Cecchi con Cantini che dai 25 metri prima mette a sedere il diretto marcatore e poi prova la bordata che si spegne poco sopra la traversa. E allora tocca a Caniggia mettersi in proprio e timbrare il gol del pari al 45'. Il numero 10 di casa prende palla lungo la fascia sinistra del rettangolo di gioco e, dopo aver vinto il duello con un primo avversario, si accentra verso il centro saltando due uomini in maglia giallonera prima di scoccare un fendente che termina la propria corsa nel sette della porta difesa da un Cecchi vanamente proteso in tuffo: chapeau. Sul versante opposto l'Olimpia avrebbe pure al 50' la chance di riportarsi avanti nel punteggio quando Martinelli manca la presa sorprendendo forse l'appostato Loreto la cui conclusione &egrave; debole e si infrange cos&igrave; sulla difesa dello Scandicci. Non sbaglia invece ancora Caniggia al 52' quando, sfruttando un bel servizio proveniente dalle retrovie, si incunea in area avversaria prima di trafiggere Cecchi con un destro chirurgico che si infila nell'angolo lontano: due a uno e pubblico in delirio. In stato di grazia, Caniggia si rende insidioso in almeno un altro paio di circostanze facendo sudare decisamente freddo la difesa dell'Olimpia che da par suo non riuscir&agrave; praticamente pi&ugrave; a farsi vedere dalle parti di Martinelli. E cos&igrave; al triplice fischio finale un bello Scandicci pu&ograve; brindare al secondo successo consecutivo. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: tra i padroni di casa menzione particolare per uno scatenato <b>Caniggia </b>autore dei due gol partita e di una prova decisamente sopra le righe. Bene anche <b>Cantini </b>ed i subentrati <b>Uzuriaga </b>e <b>Burchielli</b>. Tra le fila dell'Olimpia su tutti <b>Cappelli </b>decisamente il pi&ugrave; inspirato dei suoi. Sufficienti anche le prove di <b>Cecchi </b>e <b>Bartolozzi</b>. Niccol&ograve; Pucci




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