• Giovanissimi Regionali GIR.B
  • Montelupo
  • 2 - 0
  • San Donato Tavarnelle


MONTELUPO: Bombini, Corsinovi, Marinai, Nuara, Cenci, Lolli, Poliszczuc , Carli, Costoli (55' Castagni), Mencarelli (61' Genco), Poggioli (67' Massini). A disp.: Swan, Prosperi, Belli. All.: Giancarlo Donati.
SAN DONATO TAVARNELLE: Spiteri (43' Falciai), Cibecchini (45' Buttitta), Manetti, Conti, Sartoni, Casamonti, Bellosi, Colosi (65' Fossi), Corti, Brito Dos Santos, Vanni. A disp.: Nesi, Pini, Viciani, Marotta . All.: Stefano Baldini.

ARBITRO: Salvatore Maranò di Firenze.

RETI: 42' e 43' Poliszczuc.
NOTE: corner 3 - 3. Ammoniti Carli al 32', Conti al 70', Marinai al 72'.



Con tutta probabilità queste due squadre lotteranno per non retrocedere, visti i valori in campo, anche se siamo ancora all'inizio di un lungo cammino e gli assetti sono ancora provvisori. Il confronto se lo è aggiudicato il Montelupo, con merito, anche se la squadra di Donati ha faticato non poco, soprattutto nel primo tempo. Il San Donato Tavarnelle è parsa una squadra con ampi margini di miglioramento: la terza sconfitta consecutiva non è evidentemente frutto del caso e l'impressione è che mister Baldini avrà tanto da lavorare. Anche Donati, però, avrà il suo lavoro da fare, alla ricerca della giusta quadratura del cerchio in attesa del rientro di Mazzanti ancora infortunato. Qualche variazione di uomini e di modulo è stata apportata anche in questo confronto come, per esempio, il passaggio alla difesa a quattro per un più coperto 4-3-1-2 rispetto al 3-4-1-2 fino ad ora utilizzato. Ha destato perplessità, invece, la distanza tra il reparto di centrocampo e quello di attacco del San Donato con Colosi spesso in linea con i due interni anziché stare a ridosso dei due attaccanti, per una sorta di 4-1-3-2, forse voluto, ma che spesso richiedeva il lancio lungo per le punte con l'inevitabile dispendio di energie per i due attaccanti.
Nel primo tempo, come detto, il Montelupo fa enorme fatica ad entrare in partita, manovra spesso confusionaria e cervellotica con difficoltà di fraseggio e costruzione di gioco dalle trequarti in avanti. Le occasioni migliori capitano al San Donato che, sfruttando l'apatia amaranto, prova a battere Bombini in un paio di circostanze con Bellosi e Corti su punizione ma con scarsa fortuna. La frazione si chiude con un colpo di testa di poco alto di Conti sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Al rientro dagli spogliatoi uno scatenato Poliszczuc prende per mano la squadra, si ricorda di essere uno che i gol li sa fare e, dopo appena sette minuti, tira fuori dal cilindro una perla che consente agli amaranto di sbloccare il risultato: dalla lunga distanza vede Spiteri fuori dai pali e, praticamente da fermo e decentrato sulla destra, disegna una parabola beffarda che si insacca in fondo alla rete dalla parte opposta. Passa appena un minuto ed ancora Poliszczuc firma il raddoppio con un'altra conclusione da fuori, stavolta rasoterra e da posizione più centrale, con il pallone che sbatte sul palo interno e finisce la sua corsa in fondo al sacco. Un uno-due micidiale che taglia le gambe agli avversari e che regala certezze e soprattutto serenità ai ragazzi di Donati. Il San Donato ci prova al 17' con Bellosi ma Bombini è attento, mentre al 22' Poggioli per il Montelupo conclude alto sopra la traversa. Poliszczuc sale di nuovo in cattedra con tre occasioni in poco meno di dieci minuti: al 23' è bravo ad opporsi il portiere avversario, al 26' il diagonale del numero sette amaranto termina di poco fuori alla sinistra della porta del San Donato Tavarnelle al termine di un'azione personale strepitosa ed infine, al 32', è il palo a negare la tripletta personale al mattatore di giornata. L'ultimo sussulto è per la formazione ospite, ma il calcio di punizione dal limite di Bellosi viene neutralizzato in due tempi da Bombini.

Calciatoripiù: Poliszczuc (Montelupo), Bellosi (San Donato Tav.).


MONTELUPO: Bombini, Corsinovi, Marinai, Nuara, Cenci, Lolli, Poliszczuc , Carli, Costoli (55' Castagni), Mencarelli (61' Genco), Poggioli (67' Massini). A disp.: Swan, Prosperi, Belli. All.: Giancarlo Donati. <br >SAN DONATO TAVARNELLE: Spiteri (43' Falciai), Cibecchini (45' Buttitta), Manetti, Conti, Sartoni, Casamonti, Bellosi, Colosi (65' Fossi), Corti, Brito Dos Santos, Vanni. A disp.: Nesi, Pini, Viciani, Marotta . All.: Stefano Baldini.<br > ARBITRO: Salvatore Maran&ograve; di Firenze.<br > RETI: 42' e 43' Poliszczuc.<br >NOTE: corner 3 - 3. Ammoniti Carli al 32', Conti al 70', Marinai al 72'. Con tutta probabilit&agrave; queste due squadre lotteranno per non retrocedere, visti i valori in campo, anche se siamo ancora all'inizio di un lungo cammino e gli assetti sono ancora provvisori. Il confronto se lo &egrave; aggiudicato il Montelupo, con merito, anche se la squadra di Donati ha faticato non poco, soprattutto nel primo tempo. Il San Donato Tavarnelle &egrave; parsa una squadra con ampi margini di miglioramento: la terza sconfitta consecutiva non &egrave; evidentemente frutto del caso e l'impressione &egrave; che mister Baldini avr&agrave; tanto da lavorare. Anche Donati, per&ograve;, avr&agrave; il suo lavoro da fare, alla ricerca della giusta quadratura del cerchio in attesa del rientro di Mazzanti ancora infortunato. Qualche variazione di uomini e di modulo &egrave; stata apportata anche in questo confronto come, per esempio, il passaggio alla difesa a quattro per un pi&ugrave; coperto 4-3-1-2 rispetto al 3-4-1-2 fino ad ora utilizzato. Ha destato perplessit&agrave;, invece, la distanza tra il reparto di centrocampo e quello di attacco del San Donato con Colosi spesso in linea con i due interni anzich&eacute; stare a ridosso dei due attaccanti, per una sorta di 4-1-3-2, forse voluto, ma che spesso richiedeva il lancio lungo per le punte con l'inevitabile dispendio di energie per i due attaccanti. <br >Nel primo tempo, come detto, il Montelupo fa enorme fatica ad entrare in partita, manovra spesso confusionaria e cervellotica con difficolt&agrave; di fraseggio e costruzione di gioco dalle trequarti in avanti. Le occasioni migliori capitano al San Donato che, sfruttando l'apatia amaranto, prova a battere Bombini in un paio di circostanze con Bellosi e Corti su punizione ma con scarsa fortuna. La frazione si chiude con un colpo di testa di poco alto di Conti sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Al rientro dagli spogliatoi uno scatenato Poliszczuc prende per mano la squadra, si ricorda di essere uno che i gol li sa fare e, dopo appena sette minuti, tira fuori dal cilindro una perla che consente agli amaranto di sbloccare il risultato: dalla lunga distanza vede Spiteri fuori dai pali e, praticamente da fermo e decentrato sulla destra, disegna una parabola beffarda che si insacca in fondo alla rete dalla parte opposta. Passa appena un minuto ed ancora Poliszczuc firma il raddoppio con un'altra conclusione da fuori, stavolta rasoterra e da posizione pi&ugrave; centrale, con il pallone che sbatte sul palo interno e finisce la sua corsa in fondo al sacco. Un uno-due micidiale che taglia le gambe agli avversari e che regala certezze e soprattutto serenit&agrave; ai ragazzi di Donati. Il San Donato ci prova al 17' con Bellosi ma Bombini &egrave; attento, mentre al 22' Poggioli per il Montelupo conclude alto sopra la traversa. Poliszczuc sale di nuovo in cattedra con tre occasioni in poco meno di dieci minuti: al 23' &egrave; bravo ad opporsi il portiere avversario, al 26' il diagonale del numero sette amaranto termina di poco fuori alla sinistra della porta del San Donato Tavarnelle al termine di un'azione personale strepitosa ed infine, al 32', &egrave; il palo a negare la tripletta personale al mattatore di giornata. L'ultimo sussulto &egrave; per la formazione ospite, ma il calcio di punizione dal limite di Bellosi viene neutralizzato in due tempi da Bombini.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Poliszczuc (Montelupo), Bellosi (San Donato Tav.).</b>




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