• Allievi Regionali GIR.A - Elite
  • Olimpia Firenze
  • 0 - 1
  • Calenzano


OLIMPIA FIRENZE: Paladini, Vagheggini (69' Zagli), Messina, Meucci, Cicalini (75' Marsella), Ugolini, Salsi (56' Metaj), Lucchesini, Zallinaj, Spinello, Romolini. A disp.: Martinelli, Castrogiovanni, Sanesi, Mehilli. All.: Riccardo Ferradini.
CALENZANO: Banchi, Benelli, Viggiani (67' Cani), Coveri, Berretti, Guerrini, Valencetti (62' Giomi), Vita (79' De Luca), Foschini, Toccafondi, Festa (76' Balloni). A disp.: Luchini, Landi. All.: Matteo Angiolini.

ARBITRO: Pjetri sez. Valdarno.

RETE: 33' Festa.
NOTE: ammoniti Zallinaj, Guerrini, Valencetti, Vita. espulso Meucci al 60' per doppia ammonizione. Recupero: 2'+3'.



Si ferma dopo due vittorie consecutive la striscia positiva dell'Olimpia Firenze di mister Ferracini. Un ko, quello maturato contro il Calenzano, piuttosto inaspettato se si considerano gli zero punti con cui arrivavano al match i ragazzi di Angiolini, con ben nove reti subite nei primi 180 minuti. Avvio di gara però che lascia subito presagire il canovaccio della partita. Dopo dieci minuti un rilancio della difesa pesca la velocità di Foschini che si beve Cicalini in velocità e poi calcia forte ma Paladini è bravo a respingere a mani aperte. La gara si surriscalda fin dai primi minuti a farne le spese sono Meucci e Guerrini, puniti subito con il giallo. Al 19' corner Olimpia, dopo la prima ribattuta della difesa Ugolini la rimette forte al centro ma il tocco decisivo è difensivo e l'azione dunque sfuma. Risponde sempre dalla bandierina il Calenzano che trova Paladini impreparato in uscita, sul batti e ribatti Festa si avventa sul pallone ma a botta sicura mette alto. Ospiti ancora pericolosi al 24' quando Vita riceve una rimessa laterale e di prima intenzione cerca il palo lontano, sfiorandolo con un tiro insidiosissimo. La palla gol più grande viene creata però di padroni di casa alla mezz'ora: punizione che Meucci batte sapientemente in modo svelto, sorprendendo la difesa rossoblu e trovando libero Spinello che incrocia bene col mancino ma colpisce un clamoroso palo interno. Ad un passo dall'uno a zero i gialloneri, che tuttavia devono soccombere poco dopo. Rimessa offensiva da parte di Viggiani su cui la difesa di casa lascia rimbalzare il pallone fin troppe volte, Paladini con un'uscita incerta non riesce ad allontanare il pallone che finisce sui piedi di Festa il quale insacca sotto la traversa. La reazione è veemente ed immediata e già un minuto più tardi Romolini si costruisce una grande palla gol andando a raccogliere una sponda di Zallinaj e cercando il pallonetto, senza fortuna. In generale i pericoli principali creati dall'Olimpia arrivano da calci piazzati, mentre l'atteggiamento del Calenzano è più che mai quello della ripartenza, già attuato per altro sullo 0-0. Dopo i due di recupero l'arbitro manda le squadre al riposo e l'Olimpia a riflettere sul pasticcio che ha causato il gol ospite.
La ripresa si apre però con uno squillo di Foschini, sempre attivo ed abile a battersi con tutta la difesa avversaria. Il numero nove del Calenzano riceve direttamente da Banchi ed impegna Paladini con un diagonale secco mancino. In realtà succede poco per diversi minuti perché il Calenzano si difende bene, aiutato dalle dimensioni minute del campo. L'Olimpia sfiora la traversa con un colpo di testa di Cicalini ma costruisce poco. Finché a metà ripresa arriva un colpo di scena: Meucci, già ammonito, protesta per una punizione venendo dunque spedito anzitempo sotto la doccia da un rigidissimo direttore di gara. Nonostante l'inferiorità numerica i canoni della partita non cambiano e al 64' i gialloneri hanno l'occasione buona per pareggiare: cross di Lucchesini che Benello allontana male ma la coordinazione ed il tiro successivi da parte di Metaj lasciano a desiderare. Un minuto più tardi il momento che potrebbe decidere la partita in un senso o nell'altro. Prima la ripartenza ospite con Foschini che si invola, arriva davanti a Paladini che respinge, quindi prima Toccafondi trova il muro difensivo e poi Vita da pochi passi, e col portiere a terra, mette alto. Il ribaltamento però è immediato e Romolini dal limite si costruisce lo spazio per tirare, Banchi respinge corto e poi si supera sul tap-in in controbalzo da parte di Lucchesini. Passato il pericolo da una parte e dall'altra la situazione si stabilizza, i cambi poi rompono il ritmo e la partita scivola via. A dieci dal termine Romolini riceve in area spalle alla porta ma da posizione invitante calcia alto. Nelle battute finali l'Olimpia non trova la forza per creare ulteriori pericoli alla porta di Banchi ed è anzi proprio il Calenzano a sfiorare maggiormente il gol. Vita sfrutta un retropassaggio sbagliato di Marsella e tocca in anticipo su Paladini senza trovare però la porta. Quindi in chiusura sponda splendida di Foschini per Toccafondi che cerca il gol a giro, con la palla che va solo a sfiorare il palo. Finisce poco dopo con la vittoria striminzita ma preziosissima da parte del Calenzano, bravi e fortunati i ragazzi di mister Angiolini a sfruttare un errore difensivo per passare in vantaggio e ad amministrarlo poi nel corso della partita. Per l'Olimpia una giornata da dimenticare.

Calciatoripiù
: per l'Olimpia poco da salvare, se non forse la caparbietà di Zallinaj nel cercare di sfondare la difesa avversaria; per il Calenzano ottima la prova di Foschini che fa un po' tutto da solo, sempre presente nelle sponde e velocissimo nel ripartire.

Claudio Masini OLIMPIA FIRENZE: Paladini, Vagheggini (69' Zagli), Messina, Meucci, Cicalini (75' Marsella), Ugolini, Salsi (56' Metaj), Lucchesini, Zallinaj, Spinello, Romolini. A disp.: Martinelli, Castrogiovanni, Sanesi, Mehilli. All.: Riccardo Ferradini.<br >CALENZANO: Banchi, Benelli, Viggiani (67' Cani), Coveri, Berretti, Guerrini, Valencetti (62' Giomi), Vita (79' De Luca), Foschini, Toccafondi, Festa (76' Balloni). A disp.: Luchini, Landi. All.: Matteo Angiolini.<br > ARBITRO: Pjetri sez. Valdarno.<br > RETE: 33' Festa.<br >NOTE: ammoniti Zallinaj, Guerrini, Valencetti, Vita. espulso Meucci al 60' per doppia ammonizione. Recupero: 2'+3'. Si ferma dopo due vittorie consecutive la striscia positiva dell'Olimpia Firenze di mister Ferracini. Un ko, quello maturato contro il Calenzano, piuttosto inaspettato se si considerano gli zero punti con cui arrivavano al match i ragazzi di Angiolini, con ben nove reti subite nei primi 180 minuti. Avvio di gara per&ograve; che lascia subito presagire il canovaccio della partita. Dopo dieci minuti un rilancio della difesa pesca la velocit&agrave; di Foschini che si beve Cicalini in velocit&agrave; e poi calcia forte ma Paladini &egrave; bravo a respingere a mani aperte. La gara si surriscalda fin dai primi minuti a farne le spese sono Meucci e Guerrini, puniti subito con il giallo. Al 19' corner Olimpia, dopo la prima ribattuta della difesa Ugolini la rimette forte al centro ma il tocco decisivo &egrave; difensivo e l'azione dunque sfuma. Risponde sempre dalla bandierina il Calenzano che trova Paladini impreparato in uscita, sul batti e ribatti Festa si avventa sul pallone ma a botta sicura mette alto. Ospiti ancora pericolosi al 24' quando Vita riceve una rimessa laterale e di prima intenzione cerca il palo lontano, sfiorandolo con un tiro insidiosissimo. La palla gol pi&ugrave; grande viene creata per&ograve; di padroni di casa alla mezz'ora: punizione che Meucci batte sapientemente in modo svelto, sorprendendo la difesa rossoblu e trovando libero Spinello che incrocia bene col mancino ma colpisce un clamoroso palo interno. Ad un passo dall'uno a zero i gialloneri, che tuttavia devono soccombere poco dopo. Rimessa offensiva da parte di Viggiani su cui la difesa di casa lascia rimbalzare il pallone fin troppe volte, Paladini con un'uscita incerta non riesce ad allontanare il pallone che finisce sui piedi di Festa il quale insacca sotto la traversa. La reazione &egrave; veemente ed immediata e gi&agrave; un minuto pi&ugrave; tardi Romolini si costruisce una grande palla gol andando a raccogliere una sponda di Zallinaj e cercando il pallonetto, senza fortuna. In generale i pericoli principali creati dall'Olimpia arrivano da calci piazzati, mentre l'atteggiamento del Calenzano &egrave; pi&ugrave; che mai quello della ripartenza, gi&agrave; attuato per altro sullo 0-0. Dopo i due di recupero l'arbitro manda le squadre al riposo e l'Olimpia a riflettere sul pasticcio che ha causato il gol ospite. <br >La ripresa si apre per&ograve; con uno squillo di Foschini, sempre attivo ed abile a battersi con tutta la difesa avversaria. Il numero nove del Calenzano riceve direttamente da Banchi ed impegna Paladini con un diagonale secco mancino. In realt&agrave; succede poco per diversi minuti perch&eacute; il Calenzano si difende bene, aiutato dalle dimensioni minute del campo. L'Olimpia sfiora la traversa con un colpo di testa di Cicalini ma costruisce poco. Finch&eacute; a met&agrave; ripresa arriva un colpo di scena: Meucci, gi&agrave; ammonito, protesta per una punizione venendo dunque spedito anzitempo sotto la doccia da un rigidissimo direttore di gara. Nonostante l'inferiorit&agrave; numerica i canoni della partita non cambiano e al 64' i gialloneri hanno l'occasione buona per pareggiare: cross di Lucchesini che Benello allontana male ma la coordinazione ed il tiro successivi da parte di Metaj lasciano a desiderare. Un minuto pi&ugrave; tardi il momento che potrebbe decidere la partita in un senso o nell'altro. Prima la ripartenza ospite con Foschini che si invola, arriva davanti a Paladini che respinge, quindi prima Toccafondi trova il muro difensivo e poi Vita da pochi passi, e col portiere a terra, mette alto. Il ribaltamento per&ograve; &egrave; immediato e Romolini dal limite si costruisce lo spazio per tirare, Banchi respinge corto e poi si supera sul tap-in in controbalzo da parte di Lucchesini. Passato il pericolo da una parte e dall'altra la situazione si stabilizza, i cambi poi rompono il ritmo e la partita scivola via. A dieci dal termine Romolini riceve in area spalle alla porta ma da posizione invitante calcia alto. Nelle battute finali l'Olimpia non trova la forza per creare ulteriori pericoli alla porta di Banchi ed &egrave; anzi proprio il Calenzano a sfiorare maggiormente il gol. Vita sfrutta un retropassaggio sbagliato di Marsella e tocca in anticipo su Paladini senza trovare per&ograve; la porta. Quindi in chiusura sponda splendida di Foschini per Toccafondi che cerca il gol a giro, con la palla che va solo a sfiorare il palo. Finisce poco dopo con la vittoria striminzita ma preziosissima da parte del Calenzano, bravi e fortunati i ragazzi di mister Angiolini a sfruttare un errore difensivo per passare in vantaggio e ad amministrarlo poi nel corso della partita. Per l'Olimpia una giornata da dimenticare.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per l'Olimpia poco da salvare, se non forse la caparbiet&agrave; di <b>Zallinaj </b>nel cercare di sfondare la difesa avversaria; per il Calenzano ottima la prova di <b>Foschini </b>che fa un po' tutto da solo, sempre presente nelle sponde e velocissimo nel ripartire. Claudio Masini




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