ARMANDO PICCHI: Pezzini, Penco, Catanzano, Giovacchini, Canessa, Giovacchini, Savona, Cozzi, Di Erasmo, Quercoli, Vallini. A disp.: Marianucci, Ciolli, Fagni, Barra, Pescetti, Orlando, Martelli. All.: Riccardo Belli.
NAVACCHIO ZAMBRA: Matteoni, Lanza, Barbuti, Boschi, Dei, Di Pinto, Ceccoli, Micheletti, Rafaniello, Milano, Breschi. A disp.: Riva, Scioli, Cordoni, Sbriccoli, Baesso, Bucalossi, Garfagnini. All.: Alessandro Consani.

ARBITRO: Stoico di Pisa

RETI: 1' Vallini, 18' Di Erasmo, 51' Quercioli, 57' Di Pinto.
NOTE: angoli 2-2. Recupero: 1'+2'.



Armando Picchi - Navacchio Zambra è senza dubbio il match clou della sedicesima giornata del girone A di Giovanissimi B. Il Picchi in questa gara è alla ricerca di tre punti che gli permetterebbero di accorciare le distanze con la capolista, gli ospiti di contro si presentano a Livorno con la ferma intenzione di smontare le ambizioni dei locali. Partano subito forte i ragazzi di Belli, la compagine pisana è in apnea e in evidente difficoltà, fatto sta che questa verve agonistica sfocia con il gol dei locali già al 2' quando Vallini, ben appostato nell'aera piccola, raccoglie un bel traversone piovuto dalla destra .Il Navacchio, colpito a freddo e con le idee ancora confuse, presta il fianco alle giocate dei nero-oro, che fiutano l'impresa. Tanto Picchi poco Navacchio, Di Pinto ben arginato fatica a trovare la ripartenza, Barbuti e Ceccoli provano ad impostare ma la pressione nella mediana è tanta e le giocate risultano imprecise e fuori misura per gli avanti Milano e Micheletti.Il Picchi preme in continuazione, martella a centrocampo e riparte, soprattutto sulla sinistra dove Catanzano, Di Erasmo e Vallini ricamano giocate piacevoli a vedersi ed efficaci, più di una volta sfiorano la seconda marcatura. Il Navacchio intanto prova a reagire, ma senza successo. Il Picchi è padrone del campo, Quercioli è il più vivace, le sue giocate aprano la difesa ospite, le occasione da gol si sprecano, ma al 18' Di Erasmo nella stessa zona del campo dove alla scorsa settimana aveva fatto male alla Scintilla, arpiona il pallone e lo scarica in porta con un delizioso lob, su cui Matteoni non può niente. La seconda segnatura non appaga i padroni di casa, anzi i ragazzi di Belli regalano altre emozioni, il Navacchio prova con qualche ripartenza a spostare il baricentro e allentare la morsa, Milano tenta con qualche guizzo di cercare la porta, che trova senza però impensierire più di tanto Pezzini. Più efficace è invece Di Pinto che al 30' sfonda sulla sinistra, ma il suo tiro scheggia la traversa. La prima frazione di gioco si conclude con gli ospiti che provano ad rialzare la testa. Dopo alcuni cambi da entrambe le parti, il Picchi nei primi minuti del secondo tempo concede qualche iniziativa agli ospiti: tanto possesso palla, buona circolazione della stessa ma poche verticalizzazioni. Il Picchi lascia il pallino del gioco al Navacchio, controlla e prova a ripartire consapevole che l'avversario è la prima della classe e può sempre, con una segnatura, rientrare in partita. È evidente che il Picchi è meno brillante ma non è calato come tecnica, e al 51' triplica con un euro gol di Quercioli: dopo la preparazione - pallonetto a scavalcare il diretto avversario- , sposta il pallone sulla destra, e di controbalzo scaglia a rete una sassata che scavalca l'estremo difensore ospite e si insacca nell'angolino basso. Sul 3-0, mister Belli opera qualche cambio, Consani fa altrettanto, il Navacchio prova a riorganizzarsi e a cercare la segnatura della bandiera, che trova al 57' con Di Pinto bravo a capitalizzare al meglio il calcio d'angolo calciato magistralmente da Barbuti. La partita scivola via senza altre scosse, il Picchi forte delle tre segnature controlla senza affanni, il Navacchio non ha la forza e il tempo per riequilibrare una partita persa senza se e senza ma. CALCIATOREPIU': nell'Armando Picchi sinceramente diventa difficile trovare il migliore, la squadra in blocco si è mossa con ottimo senso tattico e con spirito di sacrificio, e quella fame di vittoria che ha fatto la differenza. Nel Navacchio Zambra i migliori sono Barbuti, che lavora diversi palloni sulla mediana con disinvoltura, e Di Pinto, fisico possente, quando parte in progressione diventa difficile marcarlo.

fm ARMANDO PICCHI: Pezzini, Penco, Catanzano, Giovacchini, Canessa, Giovacchini, Savona, Cozzi, Di Erasmo, Quercoli, Vallini. A disp.: Marianucci, Ciolli, Fagni, Barra, Pescetti, Orlando, Martelli. All.: Riccardo Belli.<br >NAVACCHIO ZAMBRA: Matteoni, Lanza, Barbuti, Boschi, Dei, Di Pinto, Ceccoli, Micheletti, Rafaniello, Milano, Breschi. A disp.: Riva, Scioli, Cordoni, Sbriccoli, Baesso, Bucalossi, Garfagnini. All.: Alessandro Consani.<br > ARBITRO: Stoico di Pisa<br > RETI: 1' Vallini, 18' Di Erasmo, 51' Quercioli, 57' Di Pinto.<br >NOTE: angoli 2-2. Recupero: 1'+2'. Armando Picchi - Navacchio Zambra &egrave; senza dubbio il match clou della sedicesima giornata del girone A di Giovanissimi B. Il Picchi in questa gara &egrave; alla ricerca di tre punti che gli permetterebbero di accorciare le distanze con la capolista, gli ospiti di contro si presentano a Livorno con la ferma intenzione di smontare le ambizioni dei locali. Partano subito forte i ragazzi di Belli, la compagine pisana &egrave; in apnea e in evidente difficolt&agrave;, fatto sta che questa verve agonistica sfocia con il gol dei locali gi&agrave; al 2' quando Vallini, ben appostato nell'aera piccola, raccoglie un bel traversone piovuto dalla destra .Il Navacchio, colpito a freddo e con le idee ancora confuse, presta il fianco alle giocate dei nero-oro, che fiutano l'impresa. Tanto Picchi poco Navacchio, Di Pinto ben arginato fatica a trovare la ripartenza, Barbuti e Ceccoli provano ad impostare ma la pressione nella mediana &egrave; tanta e le giocate risultano imprecise e fuori misura per gli avanti Milano e Micheletti.Il Picchi preme in continuazione, martella a centrocampo e riparte, soprattutto sulla sinistra dove Catanzano, Di Erasmo e Vallini ricamano giocate piacevoli a vedersi ed efficaci, pi&ugrave; di una volta sfiorano la seconda marcatura. Il Navacchio intanto prova a reagire, ma senza successo. Il Picchi &egrave; padrone del campo, Quercioli &egrave; il pi&ugrave; vivace, le sue giocate aprano la difesa ospite, le occasione da gol si sprecano, ma al 18' Di Erasmo nella stessa zona del campo dove alla scorsa settimana aveva fatto male alla Scintilla, arpiona il pallone e lo scarica in porta con un delizioso lob, su cui Matteoni non pu&ograve; niente. La seconda segnatura non appaga i padroni di casa, anzi i ragazzi di Belli regalano altre emozioni, il Navacchio prova con qualche ripartenza a spostare il baricentro e allentare la morsa, Milano tenta con qualche guizzo di cercare la porta, che trova senza per&ograve; impensierire pi&ugrave; di tanto Pezzini. Pi&ugrave; efficace &egrave; invece Di Pinto che al 30' sfonda sulla sinistra, ma il suo tiro scheggia la traversa. La prima frazione di gioco si conclude con gli ospiti che provano ad rialzare la testa. Dopo alcuni cambi da entrambe le parti, il Picchi nei primi minuti del secondo tempo concede qualche iniziativa agli ospiti: tanto possesso palla, buona circolazione della stessa ma poche verticalizzazioni. Il Picchi lascia il pallino del gioco al Navacchio, controlla e prova a ripartire consapevole che l'avversario &egrave; la prima della classe e pu&ograve; sempre, con una segnatura, rientrare in partita. &Egrave; evidente che il Picchi &egrave; meno brillante ma non &egrave; calato come tecnica, e al 51' triplica con un euro gol di Quercioli: dopo la preparazione - pallonetto a scavalcare il diretto avversario- , sposta il pallone sulla destra, e di controbalzo scaglia a rete una sassata che scavalca l'estremo difensore ospite e si insacca nell'angolino basso. Sul 3-0, mister Belli opera qualche cambio, Consani fa altrettanto, il Navacchio prova a riorganizzarsi e a cercare la segnatura della bandiera, che trova al 57' con Di Pinto bravo a capitalizzare al meglio il calcio d'angolo calciato magistralmente da Barbuti. La partita scivola via senza altre scosse, il Picchi forte delle tre segnature controlla senza affanni, il Navacchio non ha la forza e il tempo per riequilibrare una partita persa senza se e senza ma. <b>CALCIATOREPIU</b>': nell'Armando Picchi sinceramente diventa difficile trovare il migliore, la squadra in blocco si &egrave; mossa con ottimo senso tattico e con spirito di sacrificio, e quella fame di vittoria che ha fatto la differenza. Nel Navacchio Zambra i migliori sono <b>Barbuti</b>, che lavora diversi palloni sulla mediana con disinvoltura, e <b>Di Pinto</b>, fisico possente, quando parte in progressione diventa difficile marcarlo. fm