SANGIMIGNANO: Ulivelli, Mannozzi (78' Schillaci), Bartalini (58' Cubillos), Donati (62' Mestizia), Betti, Carmusciano, Kante Malik, Giglioli (72' Rubegni), Biagini, Mare (56' Kante Amadu), Perna. A disp.: Tinacci, Schillaci, Cubillos, Mestizia, Kante Amadu, Capezzuoli, Rubegni. All.: Fabiano Mugnaini.
PRO LIV.SORGENTI: Spagnoli, Nuti (60' Catarsi), Bonomo, Colombo, Ceccarelli, Postolache, Lambardi (63' Gennari), Chichizola (70' Di Lazzaro), Barnini (80' Bicchierai), Arbulla, Rossi. A disp.: Rosato, Catarsi, Bicchierai, Casali, Gennari, Accordino, Di Lazzaro. All.: David Tarquini.

ARBITRO: Diodato di Siena.

RETI: 30' Lambardi, 55' Gennari, 65' Chichizola, 75' Barnini, 82' Di Lazzaro.



Partita dai due volti. Commentare un cinque a zero è sempre difficile: ancora più difficile è raccontare una gara che fino al 10' della ripresa è stata interpretata molto bene dai ragazzi di Mugnaini. Fin dalle prime battute i locali stanno bene in campo e tengono testa agli avversari. L'equilibrio si spezza al 30' del primo tempo, grazie ad una punizione battuta a sorpresa (e forse qualche metro più avanti rispetto alla posizione in cui era avvenuto il fallo) dalla Pro Livorno Sorgenti. Dopo l'errore clamoroso del signor Del Buono a Gracciano di sabato scorso, che ha concesso un rigore molto dubbio ai padroni di casa del Gracciano, anche stavolta il signor Diodato di Siena non ha condotto la gara con molta precisione e non mancano le recriminazioni per i neroverdi. La squadra di casa è poi andata in crisi dopo aver incassato la seconda rete: il Sangi si è ritrovato a giocare gli ultimi venti minuti con ben cinque attaccanti, così gli ospiti hanno dilagato. Ma andiamo con ordine. Dopo i primi minuti di studio, la prima occasione è per gli ospiti. Siamo all'8' quando Rossi crossa da sinistra per la testa di Barnini che spedisce tra le braccia di Ulivelli. Al 10' è il Sangimignano ad avere una nitida occasione Malik Kante che su un angolo di Biagini da due passi, da posizione molto favorevole, cicca la palla di testa. Al 17' la più facile delle occasioni capita a Biagini: dopo una palla filtrante di Donati, l'attaccante di casa si presenta tutto solo davanti a Spagnoli ma, pur avendo Perna libero al suo fianco, tenta invano di superarlo. Al 19' azione caparbia del solito Biagini che si libera di due uomini, entra in area e calcia sull'uscita del portiere; la palla colpisce il palo interno e torna comodamente tra le mani del portiere. Al 30' l'episodio incriminato: fuori area si scontrano un attaccante ospite e un difensore che rimangono a terra. Mentre i giocatori in campo si aspettano l'intervento dei soccorsi, un giocatore della Pro Livorno Sorgenti, da posizione più avanzata rispetto a dove era avvenuto il fallo, tocca la sfera per Lambardi che insacca alle spalle di Ulivelli l'uno a zero dei suoi. L'arbitro, tra le proteste dei locali, convalida la rete. Il Sangi ha un attimo di smarrimento: cinque minuti dopo una palla filtrante dei centrocampisti ospiti libera Barnini che si presenta solo davanti a Ulivelli, ma il portiere di casa in uscita riesce a bloccare la conclusione del centravanti ospite. Il Sangimignano continua a macinare gioco alla ricerca del pareggio, ma non crea occasioni pericolose fino alla conclusione del tempo. La ripresa inizia con lo stesso canovaccio del primo tempo: i locali vanno alla ricerca del gol del pareggio, mentre gli ospiti si difendono ed agiscono pericolosamente in contropiede. Al 55' la rete che taglia le gambe alle speranze di rimonta dei locali. Una punizione dalla tre-quarti imbecca Gennari che colpisce superando imparabilmente Ulivelli. Cinque minuti dopo altra occasione per i locali: su corner di Biagini, Betti impatta bene di testa ma la palla finisce accanto al palo. Mister Mugnaini opera qualche cambio e la partita negli ultimi 25 minuti è in mano dei ragazzi livornesi di Tarquini, contro i locali che paiono moralmente a terra. Al 65' dopo un liscio di Kante Malik, a tre metri dalla porta Chichizola si ritrova tra i piedi la più facile delle occasioni per superare Ulivelli. Al 75' Barnini è molto bravo a liberarsi del diretto avversario e a piazzare la palla sotto la traversa. All'82' è Di Lazzaro, dopo aver percorso venti metri palla al piede, a presentarsi solo davanti a Ulivelli superandolo con un bel tocco sotto che porta il punteggio sul definitivo (e pesantissimo) cinque a zero.

SANGIMIGNANO: Ulivelli, Mannozzi (78' Schillaci), Bartalini (58' Cubillos), Donati (62' Mestizia), Betti, Carmusciano, Kante Malik, Giglioli (72' Rubegni), Biagini, Mare (56' Kante Amadu), Perna. A disp.: Tinacci, Schillaci, Cubillos, Mestizia, Kante Amadu, Capezzuoli, Rubegni. All.: Fabiano Mugnaini.<br >PRO LIV.SORGENTI: Spagnoli, Nuti (60' Catarsi), Bonomo, Colombo, Ceccarelli, Postolache, Lambardi (63' Gennari), Chichizola (70' Di Lazzaro), Barnini (80' Bicchierai), Arbulla, Rossi. A disp.: Rosato, Catarsi, Bicchierai, Casali, Gennari, Accordino, Di Lazzaro. All.: David Tarquini.<br > ARBITRO: Diodato di Siena.<br > RETI: 30' Lambardi, 55' Gennari, 65' Chichizola, 75' Barnini, 82' Di Lazzaro. Partita dai due volti. Commentare un cinque a zero &egrave; sempre difficile: ancora pi&ugrave; difficile &egrave; raccontare una gara che fino al 10' della ripresa &egrave; stata interpretata molto bene dai ragazzi di Mugnaini. Fin dalle prime battute i locali stanno bene in campo e tengono testa agli avversari. L'equilibrio si spezza al 30' del primo tempo, grazie ad una punizione battuta a sorpresa (e forse qualche metro pi&ugrave; avanti rispetto alla posizione in cui era avvenuto il fallo) dalla Pro Livorno Sorgenti. Dopo l'errore clamoroso del signor Del Buono a Gracciano di sabato scorso, che ha concesso un rigore molto dubbio ai padroni di casa del Gracciano, anche stavolta il signor Diodato di Siena non ha condotto la gara con molta precisione e non mancano le recriminazioni per i neroverdi. La squadra di casa &egrave; poi andata in crisi dopo aver incassato la seconda rete: il Sangi si &egrave; ritrovato a giocare gli ultimi venti minuti con ben cinque attaccanti, cos&igrave; gli ospiti hanno dilagato. Ma andiamo con ordine. Dopo i primi minuti di studio, la prima occasione &egrave; per gli ospiti. Siamo all'8' quando Rossi crossa da sinistra per la testa di Barnini che spedisce tra le braccia di Ulivelli. Al 10' &egrave; il Sangimignano ad avere una nitida occasione Malik Kante che su un angolo di Biagini da due passi, da posizione molto favorevole, cicca la palla di testa. Al 17' la pi&ugrave; facile delle occasioni capita a Biagini: dopo una palla filtrante di Donati, l'attaccante di casa si presenta tutto solo davanti a Spagnoli ma, pur avendo Perna libero al suo fianco, tenta invano di superarlo. Al 19' azione caparbia del solito Biagini che si libera di due uomini, entra in area e calcia sull'uscita del portiere; la palla colpisce il palo interno e torna comodamente tra le mani del portiere. Al 30' l'episodio incriminato: fuori area si scontrano un attaccante ospite e un difensore che rimangono a terra. Mentre i giocatori in campo si aspettano l'intervento dei soccorsi, un giocatore della Pro Livorno Sorgenti, da posizione pi&ugrave; avanzata rispetto a dove era avvenuto il fallo, tocca la sfera per Lambardi che insacca alle spalle di Ulivelli l'uno a zero dei suoi. L'arbitro, tra le proteste dei locali, convalida la rete. Il Sangi ha un attimo di smarrimento: cinque minuti dopo una palla filtrante dei centrocampisti ospiti libera Barnini che si presenta solo davanti a Ulivelli, ma il portiere di casa in uscita riesce a bloccare la conclusione del centravanti ospite. Il Sangimignano continua a macinare gioco alla ricerca del pareggio, ma non crea occasioni pericolose fino alla conclusione del tempo. La ripresa inizia con lo stesso canovaccio del primo tempo: i locali vanno alla ricerca del gol del pareggio, mentre gli ospiti si difendono ed agiscono pericolosamente in contropiede. Al 55' la rete che taglia le gambe alle speranze di rimonta dei locali. Una punizione dalla tre-quarti imbecca Gennari che colpisce superando imparabilmente Ulivelli. Cinque minuti dopo altra occasione per i locali: su corner di Biagini, Betti impatta bene di testa ma la palla finisce accanto al palo. Mister Mugnaini opera qualche cambio e la partita negli ultimi 25 minuti &egrave; in mano dei ragazzi livornesi di Tarquini, contro i locali che paiono moralmente a terra. Al 65' dopo un liscio di Kante Malik, a tre metri dalla porta Chichizola si ritrova tra i piedi la pi&ugrave; facile delle occasioni per superare Ulivelli. Al 75' Barnini &egrave; molto bravo a liberarsi del diretto avversario e a piazzare la palla sotto la traversa. All'82' &egrave; Di Lazzaro, dopo aver percorso venti metri palla al piede, a presentarsi solo davanti a Ulivelli superandolo con un bel tocco sotto che porta il punteggio sul definitivo (e pesantissimo) cinque a zero.