• Giovanissimi Regionali GIR.A - Elite
  • Capezzano Pianore
  • 0 - 3
  • Cattolica Virtus


CGC CAPEZZANO P. (4-3-2-1): Pardini 6; Del Signore 5.5, Melani 6, Bianchi 6.5, Foli 5.5 (59' Fierro sv); Silipo 5.5 (59' Zannoni sv), Prosperi 5.5 (24' Berti 6), Lazzarini 6; Simonini 6, Vannozzi 6; Giananti 5.5 (41' Danesi 5.5). A disp.: Vernacchia. All.: Marco Bertelli.
S.M. CATTOLICA V. (4-4-1-1): Leoni sv; Brandi 6.5 (59' Calamandrei sv), Petroni 6, Malenotti 6, Palli 6 (67' Donnini sv); Chellini 7.5, Salierno 6 (60' Battista sv), Bini 6.5, Koxhai 6 (53' Ambrosino 6.5); Bellini 7 (60' Giannelli 6.5); Ruocco 6.5 (67' Chiari sv). A disp.: Bado. All.: Gianluca Innocenti.

ARBITRO: Ceccarelli di Carrara 5.5.

RETI: 11' Ruocco, 39' Chellini, 68' Giannelli.
NOTE: ammonito Salierno; angoli 4-6; recupero 1'+3'.



Esorcizzare lo spettro di una trasferta che all'inizio della passata stagione si concluse con una sconfitta: missione compiuta per il S. Michele Cattolica V., che espugna il campo del Capezzano Pianore e si mantiene in testa a punteggio pieno eguagliando anche nel punteggio la co-capolista Scandicci, corsara alla prima giornata in Versilia con lo stesso risultato. Già nel riscaldamento salta all'occhio il netto divario fisico tra le due formazioni, differenza poi ampliata anche sotto il profilo tattico: l'assenza dell'indisponibile Nugnes tra i locali costringe infatti mister Bertelli ad arretrare in difesa Bianchi, il migliore dei tre ragazzi classe 2000 in campo fin dall'inizio e il più dotato di tutti i giocatori rosso-neri, e finisce che l'impatto dei giallo-rossi a centrocampo diventi devastante. La gara inizia con una pericolosa uscita a vuoto di Pardini su calcio d'angolo di Bini e prosegue al 6' con la prima conclusione a rete, che è del Capezzano: azione costruita sulla sinistra e passaggio orizzontale dall'altra parte per Simonini che fa da sponda per il destro fuori misura di Silipo. La Cattolica presidia le zone centrali e gli esterni spingono come forsennati, in particolare sulla fascia destra dove agisce la catena Brandi-Chellini, mentre il fantasista Bellini si piazza tra la linea mediana e l'unica punta Ruocco e comincia a inventare a getto continuo: al 10' è suo il buon lavoro sulla fascia sinistra che si conclude con un cross lungo per il liberissimo Chellini, che però calcia malissimo. L'ala destra ospite ha modo di rifarsi ampiamente appena un minuto dopo con l'assist al limite dell'area che chiude il triangolo con Ruocco, che a quel punto in piena area non sbaglia di piatto destro. I versiliesi si confermano decisamente spuntati e tutto ciò che il centravanti Giananti ricava dalla sua partita è un destro da fuori area che si perde a lato; il controllo della gara resta saldamente in mano ai fiorentini e al 16' Bellini prima si procura un calcio di punizione dal limite dell'area e poi lo esegue con il destro costringendo Pardini a smanacciare in angolo. Al 25' la solita folata sulla destra di Chellini premia l'inserimento di Bellini, il cui destro in corsa sorvola la traversa. Il netto predominio territoriale dei giallo-rossi emerge anche in occasione dei calci piazzati, che finiscono sempre sulla testa di qualcuno dei più alti giocatori di Innocenti: però le mire del difensore Malenotti, spintosi in attacco, e del centravanti Ruocco non sono precise. In chiusura di tempo, il capitano Bini scende inarrestabile per vie centrali e conclude di sinistro a fil di palo, ma per il raddoppio basta aspettare l'inizio del secondo tempo: Chellini riceve una rimessa laterale sulla fascia destra, semina tutti gli avversari e conclude in rete con un preciso piatto destro sul palo lontano. Il dominio ospite rimane netto, mentre gli sforzi dei padroni di casa portano a niente, Bini e Bellini sfiorano il terzo gol con tiri da lontano e non trovano la porta per poco; al 12' Chellini ubriaca ancora lo spaesato Foli, classe 2000, e da destra crossa sulla testa di Ruocco che però colpisce centralmente e agevola la parata di Pardini. Le sostituzioni non cambiano di una virgola l'andamento dell'incontro, se non nei tentativi del Capezzano di avanzare e nei conseguenti spazi che si aprono al contropiede giallo-rosso: al 31' un rimpallo favorisce Ruocco con metà campo libera, ma la conclusione finale è deludente e la doppietta personale sfuma. L'ultima modifica al punteggio arriva al minuto 33: da un calcio d'angolo a favore dei padroni di casa con annessa trattenuta in mischia ai danni di Bianchi in piena area (sarebbe rigore netto ma l'incerto arbitro lo nega) il rinvio laterale della difesa ospite è sfruttato dal nuovo entrato Giannelli, che va via in sequenza a Zannoni, Melani e Del Signore e conclude la sua cavalcata lungo la fascia sinistra con un destro vincente sul primo palo. Il Capezzano protesta, ma sarebbe comunque cambiato poco perché il dato dell'assenza di tiri in tutto il secondo tempo parla da solo e, come se non bastasse, nel recupero sia Ambrosino sia Chiari colpiscono la traversa della porta di Pardini in due diverse azioni e questo dimostra che sulla vittoria della Cattolica non c'è da eccepire.

Calciatoripiù
: il classe 2000 Bianchi è il migliore dei suoi, anche se il troppo portare palla per un difensore centrale è sinonimo di rischi e lui, predicando nel deserto, ne ha corsi tanti. Su Chellini, ala destra della Cattolica, non si può che parlare bene: veloce, tatticamente affidabile e capace anche di fare il terzino.

Barnaba Lucchesi CGC CAPEZZANO P. (4-3-2-1): Pardini 6; Del Signore 5.5, Melani 6, Bianchi 6.5, Foli 5.5 (59' Fierro sv); Silipo 5.5 (59' Zannoni sv), Prosperi 5.5 (24' Berti 6), Lazzarini 6; Simonini 6, Vannozzi 6; Giananti 5.5 (41' Danesi 5.5). A disp.: Vernacchia. All.: Marco Bertelli.<br >S.M. CATTOLICA V. (4-4-1-1): Leoni sv; Brandi 6.5 (59' Calamandrei sv), Petroni 6, Malenotti 6, Palli 6 (67' Donnini sv); Chellini 7.5, Salierno 6 (60' Battista sv), Bini 6.5, Koxhai 6 (53' Ambrosino 6.5); Bellini 7 (60' Giannelli 6.5); Ruocco 6.5 (67' Chiari sv). A disp.: Bado. All.: Gianluca Innocenti.<br > ARBITRO: Ceccarelli di Carrara 5.5.<br > RETI: 11' Ruocco, 39' Chellini, 68' Giannelli.<br >NOTE: ammonito Salierno; angoli 4-6; recupero 1'+3'. Esorcizzare lo spettro di una trasferta che all'inizio della passata stagione si concluse con una sconfitta: missione compiuta per il S. Michele Cattolica V., che espugna il campo del Capezzano Pianore e si mantiene in testa a punteggio pieno eguagliando anche nel punteggio la co-capolista Scandicci, corsara alla prima giornata in Versilia con lo stesso risultato. Gi&agrave; nel riscaldamento salta all'occhio il netto divario fisico tra le due formazioni, differenza poi ampliata anche sotto il profilo tattico: l'assenza dell'indisponibile Nugnes tra i locali costringe infatti mister Bertelli ad arretrare in difesa Bianchi, il migliore dei tre ragazzi classe 2000 in campo fin dall'inizio e il pi&ugrave; dotato di tutti i giocatori rosso-neri, e finisce che l'impatto dei giallo-rossi a centrocampo diventi devastante. La gara inizia con una pericolosa uscita a vuoto di Pardini su calcio d'angolo di Bini e prosegue al 6' con la prima conclusione a rete, che &egrave; del Capezzano: azione costruita sulla sinistra e passaggio orizzontale dall'altra parte per Simonini che fa da sponda per il destro fuori misura di Silipo. La Cattolica presidia le zone centrali e gli esterni spingono come forsennati, in particolare sulla fascia destra dove agisce la catena Brandi-Chellini, mentre il fantasista Bellini si piazza tra la linea mediana e l'unica punta Ruocco e comincia a inventare a getto continuo: al 10' &egrave; suo il buon lavoro sulla fascia sinistra che si conclude con un cross lungo per il liberissimo Chellini, che per&ograve; calcia malissimo. L'ala destra ospite ha modo di rifarsi ampiamente appena un minuto dopo con l'assist al limite dell'area che chiude il triangolo con Ruocco, che a quel punto in piena area non sbaglia di piatto destro. I versiliesi si confermano decisamente spuntati e tutto ci&ograve; che il centravanti Giananti ricava dalla sua partita &egrave; un destro da fuori area che si perde a lato; il controllo della gara resta saldamente in mano ai fiorentini e al 16' Bellini prima si procura un calcio di punizione dal limite dell'area e poi lo esegue con il destro costringendo Pardini a smanacciare in angolo. Al 25' la solita folata sulla destra di Chellini premia l'inserimento di Bellini, il cui destro in corsa sorvola la traversa. Il netto predominio territoriale dei giallo-rossi emerge anche in occasione dei calci piazzati, che finiscono sempre sulla testa di qualcuno dei pi&ugrave; alti giocatori di Innocenti: per&ograve; le mire del difensore Malenotti, spintosi in attacco, e del centravanti Ruocco non sono precise. In chiusura di tempo, il capitano Bini scende inarrestabile per vie centrali e conclude di sinistro a fil di palo, ma per il raddoppio basta aspettare l'inizio del secondo tempo: Chellini riceve una rimessa laterale sulla fascia destra, semina tutti gli avversari e conclude in rete con un preciso piatto destro sul palo lontano. Il dominio ospite rimane netto, mentre gli sforzi dei padroni di casa portano a niente, Bini e Bellini sfiorano il terzo gol con tiri da lontano e non trovano la porta per poco; al 12' Chellini ubriaca ancora lo spaesato Foli, classe 2000, e da destra crossa sulla testa di Ruocco che per&ograve; colpisce centralmente e agevola la parata di Pardini. Le sostituzioni non cambiano di una virgola l'andamento dell'incontro, se non nei tentativi del Capezzano di avanzare e nei conseguenti spazi che si aprono al contropiede giallo-rosso: al 31' un rimpallo favorisce Ruocco con met&agrave; campo libera, ma la conclusione finale &egrave; deludente e la doppietta personale sfuma. L'ultima modifica al punteggio arriva al minuto 33: da un calcio d'angolo a favore dei padroni di casa con annessa trattenuta in mischia ai danni di Bianchi in piena area (sarebbe rigore netto ma l'incerto arbitro lo nega) il rinvio laterale della difesa ospite &egrave; sfruttato dal nuovo entrato Giannelli, che va via in sequenza a Zannoni, Melani e Del Signore e conclude la sua cavalcata lungo la fascia sinistra con un destro vincente sul primo palo. Il Capezzano protesta, ma sarebbe comunque cambiato poco perch&eacute; il dato dell'assenza di tiri in tutto il secondo tempo parla da solo e, come se non bastasse, nel recupero sia Ambrosino sia Chiari colpiscono la traversa della porta di Pardini in due diverse azioni e questo dimostra che sulla vittoria della Cattolica non c'&egrave; da eccepire. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: il classe 2000 <b>Bianchi </b>&egrave; il migliore dei suoi, anche se il troppo portare palla per un difensore centrale &egrave; sinonimo di rischi e lui, predicando nel deserto, ne ha corsi tanti. Su <b>Chellini</b>, ala destra della Cattolica, non si pu&ograve; che parlare bene: veloce, tatticamente affidabile e capace anche di fare il terzino. Barnaba Lucchesi




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