• Giovanissimi B GIR.A
  • Armando Picchi
  • 1 - 0
  • Freccia Azzurra


ARMANDO PICCHI: Pezzini, Penco, Catanzano, Martelli, Canessa, Giannetti, Savona, Fagni, Di Erasmo, Quercioli, Barra. A disp.: Pacciardi, Murziani, Pescetti, Bernini, Ciolli, Cozzi, Vallini. All.: Riccardo Belli.
FRECCIA AZZURRA: Castillo, Cipolli, Santillo, Giani, Pifferi, Bagnoli, Bonistalli, Bianco, Sotgia, Maio, Nundini. A disp.: Cassoli, De Simone, D'Onofrio, Gabbetta, L'Abbate. All.: Graziano Barsotti.

ARBITRO; Princivalli di Pisa

RETE: 20' Savona.
NOTE: ammonito Catanzano. Angoli: 6-0. Recupero: 0'+1'.



All'andata tra Armando Picchi e Freccia Azzurra fu pareggio, ma come ricordano le cronache riportate su questo giornale fu anche un bella gara giocata a viso aperto da entrambe le formazioni. Specialmente nella prima frazione di gioco, la gara ha ricordato quella dell'andata, con due squadre ben messe in campo, palla a terra e buoni fraseggi. Il Picchi inizia subito forte, e già al 5' si rende pericoloso con Penco che in area prova una mezza rovesciata, ma il pallone è preda di Castillo. Sono i padroni di casa a fare la partita, come ovvio che sia; la retroguardia della Freccia Azzurra è però attenta, Santillo e Pifferi sono chiamati agli straordinari, soprattutto nell'arginare un Savona davvero ispirato. Gli ospiti propongono qualche ripartenza ma Giani non trova la profondità di Bonistalli e Sotgia, anche perché impatta in mediana sulla continua pressione di Fagni. Al 10' squillo Picchi: l'occasionissima è di Quercioli che riceve un bel filtrante del compagno Di Erasmo, in area spara in porta, la manona di Castillo è d'applausi e il pallone sfila fuori dallo specchio della porta di un niente. Il Picchi preme e vuole la segnatura che trova al 20': Quercioli ruba il pallone sulla trequarti avversaria,trova il pertugio giusto per il passaggio a Savona, che in area defilato sulla destra incrocia sul palo opposto alla porta difesa da Castillo. L'estremo ospite intuisce, ma il diagonale dell'esterno destro amaranto è chirurgico, inevitabile il vantaggio della formazione di casa. La Freccia Azzurra non si scompone e prova ad imbastire qualche buona giocata, alza il proprio baricentro e prova ad affacciarsi dalle parti di Pezzini con più convinzione: al 25' gli ospiti mettono i brividi alla compagine di casa, Giani arpiona un bel pallone in mezzo al campo, pronto il lancio sulla corsa a Bonistalli che in area salta un avversario e spara a rete di prima intenzione, la sfera esce di un soffio. Questa è l'ultima occasione degna di nota del primo tempo: bella gara, frizzante per alcuni tratti, giusto a nostro parere il vantaggio dei locali. Nel secondo tempo mister Belli, come ormai noto, ridisegna la squadra abbassando Savona e riportando Penco nel suo habitat naturale, quello di centrale di difesa. Anche mister Barsotti fa altrettanto: fuori Maio e Cipolli per De Simone e Cassoli, l'intento è quello di avere più fisicità e più corsa. I primi 20' della seconda frazione di gioco non regalano niente di particolare, le due squadre si annullano soprattutto a centrocampo, il Picchi è meno brillante in fase propositiva, la Freccia Azzurra ben arginato dalla buona fase difensiva del Picchi. Poi quasi d'incanto il match si elettrizza: occasionissima Picchi, azione insistita sulla fascia sinistra da Vallini, scarico in mezzo all'area su Cozzi, la sua conclusione è stoppata da Castillo, sulla ribattuta di Vallini ancora Castillo si supera con un paratona da incorniciare. Il Picchi prova l'affondo per la stoccata definitiva, la Freccia Azzurra di contro sembra risvegliato da uno stato di torpore in cui si trovava. Giani suona la carica e al 59' su punizione la sua sassata esce di un nulla. Poi ancora qualche occasione da entrambe le parti, anche se dobbiamo dire per onor di cronaca che quelle delle locali sono state le più pericolose, ma uno strepitoso Castillo le ha rese innocue. Il minuto aggiuntivo fissato dall'arbitro passa veloce, la Freccia Azzurra si è svegliato troppo tardi per ambire almeno al pareggio, per il Picchi sono tre punti importanti e in questo caso pesantissimi perché conquistati contro una squadra di ottima levatura calcistica. CALCIATOREPIÙ: Giannetti, eminenza grigia di centrocampo, Fagni (Armando Picchi), in versione Spiderman: la ragnatela che tesse sulla mediana è fitta e stretta, e nella sua maglia rimangono diversi palloni; Castillo, un gatto tra i pali, si supera in diverse occasioni, incolpevole sulla segnatura di Savona, e Bonistalli (Freccia Azzurra): buona corsa e buon senso tattico,da seguire.

ARMANDO PICCHI: Pezzini, Penco, Catanzano, Martelli, Canessa, Giannetti, Savona, Fagni, Di Erasmo, Quercioli, Barra. A disp.: Pacciardi, Murziani, Pescetti, Bernini, Ciolli, Cozzi, Vallini. All.: Riccardo Belli.<br >FRECCIA AZZURRA: Castillo, Cipolli, Santillo, Giani, Pifferi, Bagnoli, Bonistalli, Bianco, Sotgia, Maio, Nundini. A disp.: Cassoli, De Simone, D'Onofrio, Gabbetta, L'Abbate. All.: Graziano Barsotti.<br > ARBITRO; Princivalli di Pisa<br > RETE: 20' Savona.<br >NOTE: ammonito Catanzano. Angoli: 6-0. Recupero: 0'+1'. All'andata tra Armando Picchi e Freccia Azzurra fu pareggio, ma come ricordano le cronache riportate su questo giornale fu anche un bella gara giocata a viso aperto da entrambe le formazioni. Specialmente nella prima frazione di gioco, la gara ha ricordato quella dell'andata, con due squadre ben messe in campo, palla a terra e buoni fraseggi. Il Picchi inizia subito forte, e gi&agrave; al 5' si rende pericoloso con Penco che in area prova una mezza rovesciata, ma il pallone &egrave; preda di Castillo. Sono i padroni di casa a fare la partita, come ovvio che sia; la retroguardia della Freccia Azzurra &egrave; per&ograve; attenta, Santillo e Pifferi sono chiamati agli straordinari, soprattutto nell'arginare un Savona davvero ispirato. Gli ospiti propongono qualche ripartenza ma Giani non trova la profondit&agrave; di Bonistalli e Sotgia, anche perch&eacute; impatta in mediana sulla continua pressione di Fagni. Al 10' squillo Picchi: l'occasionissima &egrave; di Quercioli che riceve un bel filtrante del compagno Di Erasmo, in area spara in porta, la manona di Castillo &egrave; d'applausi e il pallone sfila fuori dallo specchio della porta di un niente. Il Picchi preme e vuole la segnatura che trova al 20': Quercioli ruba il pallone sulla trequarti avversaria,trova il pertugio giusto per il passaggio a Savona, che in area defilato sulla destra incrocia sul palo opposto alla porta difesa da Castillo. L'estremo ospite intuisce, ma il diagonale dell'esterno destro amaranto &egrave; chirurgico, inevitabile il vantaggio della formazione di casa. La Freccia Azzurra non si scompone e prova ad imbastire qualche buona giocata, alza il proprio baricentro e prova ad affacciarsi dalle parti di Pezzini con pi&ugrave; convinzione: al 25' gli ospiti mettono i brividi alla compagine di casa, Giani arpiona un bel pallone in mezzo al campo, pronto il lancio sulla corsa a Bonistalli che in area salta un avversario e spara a rete di prima intenzione, la sfera esce di un soffio. Questa &egrave; l'ultima occasione degna di nota del primo tempo: bella gara, frizzante per alcuni tratti, giusto a nostro parere il vantaggio dei locali. Nel secondo tempo mister Belli, come ormai noto, ridisegna la squadra abbassando Savona e riportando Penco nel suo habitat naturale, quello di centrale di difesa. Anche mister Barsotti fa altrettanto: fuori Maio e Cipolli per De Simone e Cassoli, l'intento &egrave; quello di avere pi&ugrave; fisicit&agrave; e pi&ugrave; corsa. I primi 20' della seconda frazione di gioco non regalano niente di particolare, le due squadre si annullano soprattutto a centrocampo, il Picchi &egrave; meno brillante in fase propositiva, la Freccia Azzurra ben arginato dalla buona fase difensiva del Picchi. Poi quasi d'incanto il match si elettrizza: occasionissima Picchi, azione insistita sulla fascia sinistra da Vallini, scarico in mezzo all'area su Cozzi, la sua conclusione &egrave; stoppata da Castillo, sulla ribattuta di Vallini ancora Castillo si supera con un paratona da incorniciare. Il Picchi prova l'affondo per la stoccata definitiva, la Freccia Azzurra di contro sembra risvegliato da uno stato di torpore in cui si trovava. Giani suona la carica e al 59' su punizione la sua sassata esce di un nulla. Poi ancora qualche occasione da entrambe le parti, anche se dobbiamo dire per onor di cronaca che quelle delle locali sono state le pi&ugrave; pericolose, ma uno strepitoso Castillo le ha rese innocue. Il minuto aggiuntivo fissato dall'arbitro passa veloce, la Freccia Azzurra si &egrave; svegliato troppo tardi per ambire almeno al pareggio, per il Picchi sono tre punti importanti e in questo caso pesantissimi perch&eacute; conquistati contro una squadra di ottima levatura calcistica. <b>CALCIATOREPI&Ugrave;: Giannetti,</b> eminenza grigia di centrocampo, <b>Fagni </b>(Armando Picchi), in versione Spiderman: la ragnatela che tesse sulla mediana &egrave; fitta e stretta, e nella sua maglia rimangono diversi palloni; <b>Castillo</b>, un gatto tra i pali, si supera in diverse occasioni, incolpevole sulla segnatura di Savona, e <b>Bonistalli </b>(Freccia Azzurra): buona corsa e buon senso tattico,da seguire.




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