FIRENZUOLA: Caleca 7, Noferini 6- (61' Livi 6+), Galvan 6+, Cologna 6 (79' Cantini 6), Denis Guga 6, Lazzerini 6,5, Hoxha 6,5, Mimi 6+ (92' Moncelli sv), Schilleci 6+, Don Guga 6- (87' Galeotti sv), Vejzovic 7. A disp.: Jave, Fernandini. All. Enrico Vivoli.
AUDACE LEGNAIA: Carmagnini 6-, Baldaccini 6,5, Citerni 6, Sarri 5, Covan 6, Sassi 6+, Messina 6 (31' Il Grande 6,5), Parniani 7 (66' Tarabusi 6-), Tartagli 7, Grieco 6,5 (71' Catalano 6,5), Bicchierai 6,5. A disp.: Cersosimo, Costantini, Cicco. All.: Paolo Chiavacci.

ARBITRO: Giulio Cecchi di Firenze 6.

RETI: 34' Tartagli, 67' Vejzovic.
NOTE: ammoniti Cologna e Tarabusi; espulso Sarri per doppia ammonizione.



Parte bene il campionato Juniores del Firenzuola che, alla prima di campionato, riesce a bloccare sul pari il più quotato Audace Legnaia al termine di una partita non molto entusiasmante sul piano del gioco. Bastano pochi minuti e il copione del match appare abbastanza chiaro: gli ospiti hanno in mano il pallino del gioco e cercano di colpire la difesa avversaria con azioni palla a terra mentre mister Vivoli, che per avere più riserve porta in panchina tre ragazzi classe '98, impronta la gara del suo Firenzuola sulle ripartenze, con gli esterni Hoxha e Galvan chiamati ad un gran lavoro in fase di attacco e, soprattutto, di interdizione. Per vedere il primo tiro in porta occorre aspettare sette minuti dal fischio d'inizio, quando Grieco, servito sulla trequarti, effettua un lancio filtrante sulla sinistra per Tartagli che, entrato in area, calcia sul primo palo: Caleca respinge in angolo. Al 9' rispondono i padroni di casa con una bella triangolazione tra Schilleci e Vejzovic che vede quest'ultimo arrivare al tiro dal limite dell'area ma il diagonale è debole e finisce sul fondo. Due giri di lancetta più tardi, i gialloblu guadagnano una punizione poco distante dall'area di rigore, che Messina indirizza sul secondo palo ma senza centrare lo specchio della porta. Al 13' Mimi avanza palla al piede sulla sinistra e crossa in area, dove Schilleci spizza il pallone per Vejzovic che, da buona posizione, calcia centralmente verso la porta: Carmagnini para in due tempi. Quattro minuti dopo, il Firenzuola riparte veloce in contropiede, Vejzovic lancia a rete Schilleci che prova a battere con un pallonetto Carmagnini in uscita, ma la traiettoria del tiro lascia a desiderare. Giunti alla metà del primo tempo sono di nuovo i locali a farsi pericolosi: sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto dalla sinistra, Galvan riceve palla sulla fascia opposta e serve Cologna che fa partire una palombella da fuori area che, per pochi centimetri, non tocca la porta. Nel momento migliore dei rossoblu, l'Audace Legnaia trova l'inaspettato vantaggio: 34', Parniani va sul fondo della zona destra del campo ed effettua un cross, deviato da Galvan, che sorprende la difesa locale ma non Tartagli che smarcato a due passi dalla porta segna lo 0-1. Il Firenzuola accusa il colpo e al 43' rischia di subire la seconda rete con Sarri che, recuperata la sfera a metà campo, scarica un bolide dal limite che manca di poco la porta difesa da Caleca. Nella ripresa, l'Audace Legnaia gestisce il vantaggio, addormentando il gioco con un estenuante possesso palla, mentre del Firenzuola, a parte il cambio di modulo in un 3-4-3 offensivo, non si hanno notizie. Nei primi venti minuti, l'unica azione degna di nota è degli ospiti con Bicchierai che al 51', dalla lunetta dell'area, calcia di piatto sul primo palo, ma Denis Guga devia la traiettoria in angolo. Dopo tanti sbadigli e poche emozioni, come è accaduto nel primo tempo per l'Audace Legnaia, i rossoblu trovano un altrettanto inaspettato pareggio: 67', Caleca rinvia dal fondo, Vejzovic stoppa la palla a centrocampo, scarta tre avversari portandoseli a spasso e disegna un tiro dal limite dell'area che va ad insaccarsi al sette! Gli ospiti reagiscono bene e al 73' vanno vicinissimi al vantaggio con Baldaccini che riceve palla dal neoentrato Catalano e, a due passi dalla porta, colpisce di testa sfiorando la traversa. Al 79' la partita subisce un'importante svolta, in quanto Sarri, già ammonito in precedenza per proteste, commette un fallo totalmente ingenuo a centrocampo, lasciando la propria squadra in dieci. Nonostante l'inferiorità numerica tuttavia, è solo l'Audace Legnaia a rendersi pericolosa e al 88' ha due clamorose palle goal nel giro di trenta secondi. La prima è per Tartagli che riceve palla sulla sinistra e, spalle alle porta, si gira calciando a giro sul palo più lontano: Caleca si supera nel respingere con le punta delle dita. Nel calcio d'angolo seguente battuto da Il Grande (entrato al 31' al posto dell'infortunato Messina), la difesa altomugellana si dimentica del solito Tartagli che ha tempo e spazio per staccare e colpire di testa il pallone, che sfiora la traversa ed esce, ultima occasione di un match giustamente terminato in pareggio.
Calciatoripiù: alla luce del risultato, il premio Uomo Partita va a Vejzovic: nonostante il frequente raddoppio di marcatura su di lui, riesce a rendersi pericoloso più volte e il goal del pari è roba da fuoriclasse. Caleca con le sue molteplici respinte, soprattutto quella su tiro di Tartagli negli ultimi minuti del match, salva la squadra da un risultato finale diverso. Da segnalare anche la generosa prestazione di Hoxha. Nelle file gialloblu i migliori a pari merito sono Parniani e Tartagli, costanti spine nel fianco per la difesa schierata da Vivoli. Merita una citazione anche Baldaccini, indispensabile nello spingere in avanti i suoi compagni.

Lorenzo Cancemi FIRENZUOLA: Caleca 7, Noferini 6- (61' Livi 6+), Galvan 6+, Cologna 6 (79' Cantini 6), Denis Guga 6, Lazzerini 6,5, Hoxha 6,5, Mimi 6+ (92' Moncelli sv), Schilleci 6+, Don Guga 6- (87' Galeotti sv), Vejzovic 7. A disp.: Jave, Fernandini. All. Enrico Vivoli.<br >AUDACE LEGNAIA: Carmagnini 6-, Baldaccini 6,5, Citerni 6, Sarri 5, Covan 6, Sassi 6+, Messina 6 (31' Il Grande 6,5), Parniani 7 (66' Tarabusi 6-), Tartagli 7, Grieco 6,5 (71' Catalano 6,5), Bicchierai 6,5. A disp.: Cersosimo, Costantini, Cicco. All.: Paolo Chiavacci.<br > ARBITRO: Giulio Cecchi di Firenze 6.<br > RETI: 34' Tartagli, 67' Vejzovic.<br >NOTE: ammoniti Cologna e Tarabusi; espulso Sarri per doppia ammonizione. Parte bene il campionato Juniores del Firenzuola che, alla prima di campionato, riesce a bloccare sul pari il pi&ugrave; quotato Audace Legnaia al termine di una partita non molto entusiasmante sul piano del gioco. Bastano pochi minuti e il copione del match appare abbastanza chiaro: gli ospiti hanno in mano il pallino del gioco e cercano di colpire la difesa avversaria con azioni palla a terra mentre mister Vivoli, che per avere pi&ugrave; riserve porta in panchina tre ragazzi classe '98, impronta la gara del suo Firenzuola sulle ripartenze, con gli esterni Hoxha e Galvan chiamati ad un gran lavoro in fase di attacco e, soprattutto, di interdizione. Per vedere il primo tiro in porta occorre aspettare sette minuti dal fischio d'inizio, quando Grieco, servito sulla trequarti, effettua un lancio filtrante sulla sinistra per Tartagli che, entrato in area, calcia sul primo palo: Caleca respinge in angolo. Al 9' rispondono i padroni di casa con una bella triangolazione tra Schilleci e Vejzovic che vede quest'ultimo arrivare al tiro dal limite dell'area ma il diagonale &egrave; debole e finisce sul fondo. Due giri di lancetta pi&ugrave; tardi, i gialloblu guadagnano una punizione poco distante dall'area di rigore, che Messina indirizza sul secondo palo ma senza centrare lo specchio della porta. Al 13' Mimi avanza palla al piede sulla sinistra e crossa in area, dove Schilleci spizza il pallone per Vejzovic che, da buona posizione, calcia centralmente verso la porta: Carmagnini para in due tempi. Quattro minuti dopo, il Firenzuola riparte veloce in contropiede, Vejzovic lancia a rete Schilleci che prova a battere con un pallonetto Carmagnini in uscita, ma la traiettoria del tiro lascia a desiderare. Giunti alla met&agrave; del primo tempo sono di nuovo i locali a farsi pericolosi: sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto dalla sinistra, Galvan riceve palla sulla fascia opposta e serve Cologna che fa partire una palombella da fuori area che, per pochi centimetri, non tocca la porta. Nel momento migliore dei rossoblu, l'Audace Legnaia trova l'inaspettato vantaggio: 34', Parniani va sul fondo della zona destra del campo ed effettua un cross, deviato da Galvan, che sorprende la difesa locale ma non Tartagli che smarcato a due passi dalla porta segna lo 0-1. Il Firenzuola accusa il colpo e al 43' rischia di subire la seconda rete con Sarri che, recuperata la sfera a met&agrave; campo, scarica un bolide dal limite che manca di poco la porta difesa da Caleca. Nella ripresa, l'Audace Legnaia gestisce il vantaggio, addormentando il gioco con un estenuante possesso palla, mentre del Firenzuola, a parte il cambio di modulo in un 3-4-3 offensivo, non si hanno notizie. Nei primi venti minuti, l'unica azione degna di nota &egrave; degli ospiti con Bicchierai che al 51', dalla lunetta dell'area, calcia di piatto sul primo palo, ma Denis Guga devia la traiettoria in angolo. Dopo tanti sbadigli e poche emozioni, come &egrave; accaduto nel primo tempo per l'Audace Legnaia, i rossoblu trovano un altrettanto inaspettato pareggio: 67', Caleca rinvia dal fondo, Vejzovic stoppa la palla a centrocampo, scarta tre avversari portandoseli a spasso e disegna un tiro dal limite dell'area che va ad insaccarsi al sette! Gli ospiti reagiscono bene e al 73' vanno vicinissimi al vantaggio con Baldaccini che riceve palla dal neoentrato Catalano e, a due passi dalla porta, colpisce di testa sfiorando la traversa. Al 79' la partita subisce un'importante svolta, in quanto Sarri, gi&agrave; ammonito in precedenza per proteste, commette un fallo totalmente ingenuo a centrocampo, lasciando la propria squadra in dieci. Nonostante l'inferiorit&agrave; numerica tuttavia, &egrave; solo l'Audace Legnaia a rendersi pericolosa e al 88' ha due clamorose palle goal nel giro di trenta secondi. La prima &egrave; per Tartagli che riceve palla sulla sinistra e, spalle alle porta, si gira calciando a giro sul palo pi&ugrave; lontano: Caleca si supera nel respingere con le punta delle dita. Nel calcio d'angolo seguente battuto da Il Grande (entrato al 31' al posto dell'infortunato Messina), la difesa altomugellana si dimentica del solito Tartagli che ha tempo e spazio per staccare e colpire di testa il pallone, che sfiora la traversa ed esce, ultima occasione di un match giustamente terminato in pareggio. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: alla luce del risultato, il premio Uomo Partita va a <b>Vejzovic</b>: nonostante il frequente raddoppio di marcatura su di lui, riesce a rendersi pericoloso pi&ugrave; volte e il goal del pari &egrave; roba da fuoriclasse. <b>Caleca </b>con le sue molteplici respinte, soprattutto quella su tiro di Tartagli negli ultimi minuti del match, salva la squadra da un risultato finale diverso. Da segnalare anche la generosa prestazione di <b>Hoxha</b>. Nelle file gialloblu i migliori a pari merito sono <b>Parniani </b>e <b>Tartagli</b>, costanti spine nel fianco per la difesa schierata da Vivoli. Merita una citazione anche <b>Baldaccini</b>, indispensabile nello spingere in avanti i suoi compagni. Lorenzo Cancemi