FIRENZE OVEST: Benassai, Misuri, De Ieso, Bufalo, Rosati, Corsinovi, Doria, Mearini, Calosi, Tucci, La Corte. A disp.: Ponzalli, Melani, Pecchioli, Mazzoli, Gaio, Gallese, Simoniello, Lorini, Lucchetti. All.: Francesco Ricci.
NAVACCHIO ZAMBRA: Sbrana, Masini, Merlotto, Patalani, Pagni, Venturi, Ruffi, Innocenti, Pistolesi, Mucci, Ruglioni. A disp.: Cervelli, Mereanu, Gori, Caprai, Pellegrini, Nassi, Garofalo. All.: Gianluca Peselli.

ARBITRO: Mario D'Aniello di Prato.

RETE: Pellegrini.



E la capolista va. Nonostante le pressioni delle dirette concorrenti. Nonostante un avversario, il Firenze Ovest, che gli ha dato del filo da torcere, e nonostante una vittoria arrivata al 79'. Una partita certamente non entusiasmante, non spettacolare né ricca di belle giocate, ma una partita vera, ricca di concretezza, tra due squadre che hanno voluto la vittoria alla stessa maniera. Poco spazio per il Navacchio Zambra, che ha dovuto fare i conti con un Firenze Ovest tosto e deciso in una gara sempre in costante equilibrio. A livello agonistico le due squadre si sono equivalse, ed alla fine sono stati gli episodi a fare la differenza. Quello che recrimina il Firenze Ovest è un cartellino rosso non mostrato al portiere ospite per fallo da ultimo uomo su La Corte nei minuti iniziali: un episodio che, secondo i fiorentini, avrebbe fatto la differenza nell'economia della partita. I minuti passano e si rimane fermi sullo 0-0. Il Navacchio incute sempre timore, anche se non riesce ad esprimersi come vorrebbe: l'Ovest è compatto e lascia poche possibilità ai pisani, che chiudono in crescendo il primo tempo. Una buona prova anche per il Firenze Ovest: se il match rimane costantemente in equilibrio e ci sono poche occasioni per gli ospiti è soprattutto merito suo. Il secondo tempo continua ad essere molto combattuto: avida di occasioni, anche la ripresa scivola via sulla falsariga del primo tempo, ma all'ultimo minuto la zampata di Pellegrini, classe 2004, sul secondo palo, regala la gioia dei tre punti al Navacchio, che torna vincitore verso casa e continua a guardare dall'alto le altre squadre del girone, a sei punti di vantaggio sulla seconda.

FIRENZE OVEST: Benassai, Misuri, De Ieso, Bufalo, Rosati, Corsinovi, Doria, Mearini, Calosi, Tucci, La Corte. A disp.: Ponzalli, Melani, Pecchioli, Mazzoli, Gaio, Gallese, Simoniello, Lorini, Lucchetti. All.: Francesco Ricci.<br >NAVACCHIO ZAMBRA: Sbrana, Masini, Merlotto, Patalani, Pagni, Venturi, Ruffi, Innocenti, Pistolesi, Mucci, Ruglioni. A disp.: Cervelli, Mereanu, Gori, Caprai, Pellegrini, Nassi, Garofalo. All.: Gianluca Peselli.<br > ARBITRO: Mario D'Aniello di Prato.<br > RETE: Pellegrini. E la capolista va. Nonostante le pressioni delle dirette concorrenti. Nonostante un avversario, il Firenze Ovest, che gli ha dato del filo da torcere, e nonostante una vittoria arrivata al 79'. Una partita certamente non entusiasmante, non spettacolare n&eacute; ricca di belle giocate, ma una partita vera, ricca di concretezza, tra due squadre che hanno voluto la vittoria alla stessa maniera. Poco spazio per il Navacchio Zambra, che ha dovuto fare i conti con un Firenze Ovest tosto e deciso in una gara sempre in costante equilibrio. A livello agonistico le due squadre si sono equivalse, ed alla fine sono stati gli episodi a fare la differenza. Quello che recrimina il Firenze Ovest &egrave; un cartellino rosso non mostrato al portiere ospite per fallo da ultimo uomo su La Corte nei minuti iniziali: un episodio che, secondo i fiorentini, avrebbe fatto la differenza nell'economia della partita. I minuti passano e si rimane fermi sullo 0-0. Il Navacchio incute sempre timore, anche se non riesce ad esprimersi come vorrebbe: l'Ovest &egrave; compatto e lascia poche possibilit&agrave; ai pisani, che chiudono in crescendo il primo tempo. Una buona prova anche per il Firenze Ovest: se il match rimane costantemente in equilibrio e ci sono poche occasioni per gli ospiti &egrave; soprattutto merito suo. Il secondo tempo continua ad essere molto combattuto: avida di occasioni, anche la ripresa scivola via sulla falsariga del primo tempo, ma all'ultimo minuto la zampata di Pellegrini, classe 2004, sul secondo palo, regala la gioia dei tre punti al Navacchio, che torna vincitore verso casa e continua a guardare dall'alto le altre squadre del girone, a sei punti di vantaggio sulla seconda.