CARLI SALVIANO: Cozzolino (36' Rocchi), Bellini, Pianezzoli, Carlesi (57' Brandi), Falciani, Quaglia, Sabatini (72' Gaggi), Bernini, Maniglia, Orru, Sarr (51' Malta). A disp.: Bardi, Lanzillo. All.: Gennaro Donnarumma.
ALBERONE: Marranchelli, Pizzonia, Pratali, Belli, Nardi, Botrugno (55' Antonelli), Harper, Fiaschi, Gronchi (55' Nacci), Carpentiere, Scarpa. All.: Raffaele Casarosa

ARBITRO: Cedron di Pisa

RETI: 13' Sabatini, 21', 48' Orru, 33' Carpentiere, 38' pt., 59' Scarpa, 53' Maniglia.
NOTE: espulso Harper. Ammoniti Nardi, Quaglia, Carpentiere. Calcio d'angolo: 2-1. Fuorigioco: 2-4. Recupero: 3'+5'.



Gara vibrante, giocata a viso aperto da entrambe le squadre senza troppi tatticismi: gli attaccanti attaccano, i difensori difendono, senza quasi mai curarsi dell' altra fase. Alla fine vince, con merito, il Carli Salviano, apparso leggermente più grintoso e tecnico rispetto all'Alberone. Dopo un inizio con molta confusione e poche emozioni, la gara si sblocca grazie ad una bella incursione di Sabatini, che dalla fascia sinistra penetra in area e batte Marranchelli con una puntata di destro. Poco più tardi, al 19', una sassata su punizione di Pizzonia sibila vicino al palo, mentre 2' più tardi è Orru a mettere il pallone all'incrocio su punizione, superando la barriera. Sembra una partita in discesa per i livornesi, dato che gli ospiti si rendono pericolosi solo sugli sviluppi dei calci piazzati, in virtù della maggior fisicità, in particolare di Scarpa. Quando poi, al 28', dopo diversi scambi di opinioni, il mister pisano viene cacciato dal severo direttore di gara, la partita sembra in ghiaccio. Invece, al 33', Carpentiere insacca dopo una corta respinta di Cozzolino sul tiro di Scarpa, in chiusura di una bella verticalizzazione. Un attimo prima del riposo arriva la mazzata per i livornesi, infilzati dal colpo di testa di Scarpa, che approfitta dell'uscita avventata di Cozzolino su una punizione scodellata in mezzo. Il Carli rientra in campo determinato a riprendere possesso della partita e già al 37' Sabatini svirgola tutto solo davanti al portiere. Risponde Nardi con una botta su calcio di punizione, che costringe il neoentrato Rocchi a rifugiarsi in corner. Ma il 3-2 arriva, grazie allo splendido tiro al volo dal limite di Orru, che incrocia col destro beffando Marranchelli, coperto da un nugolo di gambe. Al 53' si ritorna a due gol di vantaggio , dopo un flipper al limite dell' area che premia Maniglia, solo davanti al portiere con pochissime possibilità di sbagliare. Ancora una volta la gara sembra chiusa, ma gli ospiti non difettano certo di orgoglio e dopo soli 6' accorciano di nuovo, con un cross dalla sinistra di Gronchi e il bel tiro al volo, in completa solitudine, di Scarpa. Ma è davvero l' ultimo sussulto, il Carli va vicino un paio di volte al quinto gol e la partita si chiude dopo 5' di recupero, al termine dei quali qualche ruggine nata in campo porta ad un parapiglia, risolto comunque in pochi attimi. Come detto, non è stata una partita della quale gli allenatori possano essere molto soddisfatti: entrambe le squadre hanno cercato con insistenza le verticalizzazioni con lanci lunghi e alti, che hanno prodotto ben poco, i gol nascono infatti praticamente tutti da iniziative personali e i portieri non hanno fatto certo la miglior partita della loro vita. Da salvare le prove degli attaccanti, in particolare di Orru, con due gol strepitosi, da una parte e Scarpa dall'altra, ma anche il peperino Carpentiere è stato delizioso da vedere. Da rivedere le fasi difensive, soprattutto sui calci piazzati, per entrambe le compagini.

Danilo Bottelli CARLI SALVIANO: Cozzolino (36' Rocchi), Bellini, Pianezzoli, Carlesi (57' Brandi), Falciani, Quaglia, Sabatini (72' Gaggi), Bernini, Maniglia, Orru, Sarr (51' Malta). A disp.: Bardi, Lanzillo. All.: Gennaro Donnarumma.<br >ALBERONE: Marranchelli, Pizzonia, Pratali, Belli, Nardi, Botrugno (55' Antonelli), Harper, Fiaschi, Gronchi (55' Nacci), Carpentiere, Scarpa. All.: Raffaele Casarosa<br > ARBITRO: Cedron di Pisa<br > RETI: 13' Sabatini, 21', 48' Orru, 33' Carpentiere, 38' pt., 59' Scarpa, 53' Maniglia.<br >NOTE: espulso Harper. Ammoniti Nardi, Quaglia, Carpentiere. Calcio d'angolo: 2-1. Fuorigioco: 2-4. Recupero: 3'+5'. Gara vibrante, giocata a viso aperto da entrambe le squadre senza troppi tatticismi: gli attaccanti attaccano, i difensori difendono, senza quasi mai curarsi dell' altra fase. Alla fine vince, con merito, il Carli Salviano, apparso leggermente pi&ugrave; grintoso e tecnico rispetto all'Alberone. Dopo un inizio con molta confusione e poche emozioni, la gara si sblocca grazie ad una bella incursione di Sabatini, che dalla fascia sinistra penetra in area e batte Marranchelli con una puntata di destro. Poco pi&ugrave; tardi, al 19', una sassata su punizione di Pizzonia sibila vicino al palo, mentre 2' pi&ugrave; tardi &egrave; Orru a mettere il pallone all'incrocio su punizione, superando la barriera. Sembra una partita in discesa per i livornesi, dato che gli ospiti si rendono pericolosi solo sugli sviluppi dei calci piazzati, in virt&ugrave; della maggior fisicit&agrave;, in particolare di Scarpa. Quando poi, al 28', dopo diversi scambi di opinioni, il mister pisano viene cacciato dal severo direttore di gara, la partita sembra in ghiaccio. Invece, al 33', Carpentiere insacca dopo una corta respinta di Cozzolino sul tiro di Scarpa, in chiusura di una bella verticalizzazione. Un attimo prima del riposo arriva la mazzata per i livornesi, infilzati dal colpo di testa di Scarpa, che approfitta dell'uscita avventata di Cozzolino su una punizione scodellata in mezzo. Il Carli rientra in campo determinato a riprendere possesso della partita e gi&agrave; al 37' Sabatini svirgola tutto solo davanti al portiere. Risponde Nardi con una botta su calcio di punizione, che costringe il neoentrato Rocchi a rifugiarsi in corner. Ma il 3-2 arriva, grazie allo splendido tiro al volo dal limite di Orru, che incrocia col destro beffando Marranchelli, coperto da un nugolo di gambe. Al 53' si ritorna a due gol di vantaggio , dopo un flipper al limite dell' area che premia Maniglia, solo davanti al portiere con pochissime possibilit&agrave; di sbagliare. Ancora una volta la gara sembra chiusa, ma gli ospiti non difettano certo di orgoglio e dopo soli 6' accorciano di nuovo, con un cross dalla sinistra di Gronchi e il bel tiro al volo, in completa solitudine, di Scarpa. Ma &egrave; davvero l' ultimo sussulto, il Carli va vicino un paio di volte al quinto gol e la partita si chiude dopo 5' di recupero, al termine dei quali qualche ruggine nata in campo porta ad un parapiglia, risolto comunque in pochi attimi. Come detto, non &egrave; stata una partita della quale gli allenatori possano essere molto soddisfatti: entrambe le squadre hanno cercato con insistenza le verticalizzazioni con lanci lunghi e alti, che hanno prodotto ben poco, i gol nascono infatti praticamente tutti da iniziative personali e i portieri non hanno fatto certo la miglior partita della loro vita. Da salvare le prove degli attaccanti, in particolare di Orru, con due gol strepitosi, da una parte e Scarpa dall'altra, ma anche il peperino Carpentiere &egrave; stato delizioso da vedere. Da rivedere le fasi difensive, soprattutto sui calci piazzati, per entrambe le compagini. Danilo Bottelli