• Allievi Regionali GIR.D
  • Stiava
  • 2 - 0
  • Santa Maria


STIAVA: Remedi, Tomei, Aquilante, Casini (Sglavo), Gori, Poletti, Langella, Rossi, Bucchioni (Bargi), Sora (Sabatini), Viola. A disp.: Crovara, Calvaruso, Pagano, Sanguineti. All.: Carlo Rubinacci.
S.MARIA: Cangini, Fattori, Sgherri, Borselli, Gori, Pagliai, Tesi, Latini, Lazzeri, Oliano, Zappia. A disp.: Urti, Bamba, Brunettini, Drago, Lami, Fazzini, Masoni. All.: Andrea Meozzi.

ARBITRO: Girolami di Lucca.

RETI: 7' Sora, 57' Langella.



Nella prima giornata tra le mura amiche, dopo la sconfitta col Lido di Camaiore, lo Stiava di Rubinacci impone agli empolesi del Santa Maria la legge del Martellini e regola gli ospiti col risultato all'inglese di 2-0. L'undici di casa sciorina una prestazione maiuscola: squadra concreta, quella locale dimostra di avere una difesa d'acciaio che concede l'unico tiro agli ospiti all'80', sa gestire molto bene possesso palla e regala lampi di bel gioco. Lo Stiava insomma comincia bene, deciso a dimenticare la sfortunata sconfitta della prima e a dimostrare di poter recitare un ruolo da protagonista nel girone. Pronti-via e al 1' Tomei col sinistro scalda le mani al portiere ospite. Passano pochi minuti e al 7' Sora, entrato in area, viene messo giù da un difensore empolese. Calcio di rigore sacrosanto che lo stesso Sora batte ma è bravo il numero 1 ospite Cangini a respingere; sulla ribattuta però Sora è il più lesto di tutti e ribatte in gol 1-0. Al 20' recupera palla Sora e lancia Bucchioni che scodella un pericoloso cross a centro area, Cangini in uscita blocca, dopo cinque minuti è ancora grande Stiava: in un'azione corale la palla perviene a Viola che dal limite calcia al volo un proiettile che esce di poco a lato. Al 30' è ancora Sora ad andare vicinissimo alla doppietta personale con una punizione con un tiro che sfiora l'incrocio dei pali.
Il secondo tempo inizia con il solito spartito del primo: lo Stiava si porta all'attacco per cercare il raddoppio della tranquillità, il Santa Maria contiene e prova a pungere con rapide azioni che però non riescono a superare l'attenta guardia della difesa locale. Al 10' il solito Sora, liberato al tiro dentro l'area, impegna il bravo Cangini. Al 17' il 2-0 è Sora show: l'attaccante stiavense salta agevolmente tre difensori, entra in area e mette un pallone prelibato a Langella che non perdona e sigla il due a zero. Al 21' l'ultima azione pericolosa dello Stiava con Rossi che fa una bella azione personale sul centro sinistra e crossa per Bargi, il cui tiro è debole e diventa facile preda di Cangini. Inizia la girandola delle sostituzioni e lo Stiava si preoccupa soprattutto di gestire il vantaggio tenendo palla sulla trequarti avversaria. All'ultimo minuto arriva la prima nitida occasione da gol del S. Maria, ma Remedi si fa trovare pronto alla deviazione in calcio d'angolo sul tentativo di Zappia. La partita finisce qui con i ragazzi di mister Rubinacci a festeggiare i primi tre punti della stagione. Santa Maria atteso al riscatto domenica prossima tra le mura amiche.

STIAVA: Remedi, Tomei, Aquilante, Casini (Sglavo), Gori, Poletti, Langella, Rossi, Bucchioni (Bargi), Sora (Sabatini), Viola. A disp.: Crovara, Calvaruso, Pagano, Sanguineti. All.: Carlo Rubinacci.<br >S.MARIA: Cangini, Fattori, Sgherri, Borselli, Gori, Pagliai, Tesi, Latini, Lazzeri, Oliano, Zappia. A disp.: Urti, Bamba, Brunettini, Drago, Lami, Fazzini, Masoni. All.: Andrea Meozzi.<br > ARBITRO: Girolami di Lucca.<br > RETI: 7' Sora, 57' Langella. Nella prima giornata tra le mura amiche, dopo la sconfitta col Lido di Camaiore, lo Stiava di Rubinacci impone agli empolesi del Santa Maria la legge del Martellini e regola gli ospiti col risultato all'inglese di 2-0. L'undici di casa sciorina una prestazione maiuscola: squadra concreta, quella locale dimostra di avere una difesa d'acciaio che concede l'unico tiro agli ospiti all'80', sa gestire molto bene possesso palla e regala lampi di bel gioco. Lo Stiava insomma comincia bene, deciso a dimenticare la sfortunata sconfitta della prima e a dimostrare di poter recitare un ruolo da protagonista nel girone. Pronti-via e al 1' Tomei col sinistro scalda le mani al portiere ospite. Passano pochi minuti e al 7' Sora, entrato in area, viene messo gi&ugrave; da un difensore empolese. Calcio di rigore sacrosanto che lo stesso Sora batte ma &egrave; bravo il numero 1 ospite Cangini a respingere; sulla ribattuta per&ograve; Sora &egrave; il pi&ugrave; lesto di tutti e ribatte in gol 1-0. Al 20' recupera palla Sora e lancia Bucchioni che scodella un pericoloso cross a centro area, Cangini in uscita blocca, dopo cinque minuti &egrave; ancora grande Stiava: in un'azione corale la palla perviene a Viola che dal limite calcia al volo un proiettile che esce di poco a lato. Al 30' &egrave; ancora Sora ad andare vicinissimo alla doppietta personale con una punizione con un tiro che sfiora l'incrocio dei pali. <br >Il secondo tempo inizia con il solito spartito del primo: lo Stiava si porta all'attacco per cercare il raddoppio della tranquillit&agrave;, il Santa Maria contiene e prova a pungere con rapide azioni che per&ograve; non riescono a superare l'attenta guardia della difesa locale. Al 10' il solito Sora, liberato al tiro dentro l'area, impegna il bravo Cangini. Al 17' il 2-0 &egrave; Sora show: l'attaccante stiavense salta agevolmente tre difensori, entra in area e mette un pallone prelibato a Langella che non perdona e sigla il due a zero. Al 21' l'ultima azione pericolosa dello Stiava con Rossi che fa una bella azione personale sul centro sinistra e crossa per Bargi, il cui tiro &egrave; debole e diventa facile preda di Cangini. Inizia la girandola delle sostituzioni e lo Stiava si preoccupa soprattutto di gestire il vantaggio tenendo palla sulla trequarti avversaria. All'ultimo minuto arriva la prima nitida occasione da gol del S. Maria, ma Remedi si fa trovare pronto alla deviazione in calcio d'angolo sul tentativo di Zappia. La partita finisce qui con i ragazzi di mister Rubinacci a festeggiare i primi tre punti della stagione. Santa Maria atteso al riscatto domenica prossima tra le mura amiche.




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