• Giovanissimi Nazionali GIR.D
  • Bologna
  • 0 - 0
  • Pisa


BOLOGNA: Albertazzi, Ossani, Salomone, Menarini, Pompei, Cestaro, Colli, Marzillo, Luongo, Chinisso, Spano. A disp.: Sarr, Bia, Bosi, Daidone, Malagoli, Santo. All.: Jonathan Binotto.
PISA: Borgherini, Di Sarli, Puleo, Anichini, Di Marzo, Carbone, Di Sandro, Lorenzini, Mammarella, Barsacchi, Guelfi. A disp.: Noccioli, Barontini, Baldini, Novelli, Masini, Dell'Amico, Naldini, Dell'Amico. All.: Maurizio Gherardini.

ARBITRO: Ciro Nogaretto di Bologna.



Partita molto equilibrata tra Bologna e Pisa nella prima giornata del campionato Giovanissimi Nazionali. L'incontro viene giocato bene da parte di entrambe le squadre che esprimono un bel calcio e, pur senza segnare, possono uscire a testa alta per la bella prestazione disputata. Non prevale l'aspetto fisico, ma il fattore tecnico tra due compagini che impostano le loro manovre palla a terra fin dalle retrovie, per merito dei mister Binotto e Gherardini, dei quali si vede già la mano dopo il lavoro estivo in preparazione. La prima azione interessante dell'incontro è al 10' con un tiro di Luongo, ma Borgherini devia in calcio d'angolo la conclusione altrimenti destinata al sette. Non si registrano altre azioni interessanti nella prima frazione, ad eccezione di un calcio d'angolo sul quale il difensore centrale Anichini colpisce al volo, ma Marzillo riesce provvidenzialmente a salvare sulla linea. La prima frazione si chiude sul risultato di zero a zero. Il secondo tempo continua sulla falsariga del primo: nessuna delle squadre riesce a prendere il sopravvento: si alza leggermente il vento che disturba le azioni di gioco, ma le due squadre continuano a darsi battaglia a viso aperto. L'occasione più favorevole per il vantaggio capita al Pisa: un lancio di Carbone, dopo un velo di Novelli, trova la conclusione di Baldini ma la palla finisce fuori di un soffio. La gara continua ad essere giocata a centrocampo con bei fraseggi ma non si registrano altre occasioni da rete e al triplice fischio dell'arbitro le squadre si spartiscono giustamente la posta in palio.

BOLOGNA: Albertazzi, Ossani, Salomone, Menarini, Pompei, Cestaro, Colli, Marzillo, Luongo, Chinisso, Spano. A disp.: Sarr, Bia, Bosi, Daidone, Malagoli, Santo. All.: Jonathan Binotto.<br >PISA: Borgherini, Di Sarli, Puleo, Anichini, Di Marzo, Carbone, Di Sandro, Lorenzini, Mammarella, Barsacchi, Guelfi. A disp.: Noccioli, Barontini, Baldini, Novelli, Masini, Dell'Amico, Naldini, Dell'Amico. All.: Maurizio Gherardini.<br > ARBITRO: Ciro Nogaretto di Bologna. Partita molto equilibrata tra Bologna e Pisa nella prima giornata del campionato Giovanissimi Nazionali. L'incontro viene giocato bene da parte di entrambe le squadre che esprimono un bel calcio e, pur senza segnare, possono uscire a testa alta per la bella prestazione disputata. Non prevale l'aspetto fisico, ma il fattore tecnico tra due compagini che impostano le loro manovre palla a terra fin dalle retrovie, per merito dei mister Binotto e Gherardini, dei quali si vede gi&agrave; la mano dopo il lavoro estivo in preparazione. La prima azione interessante dell'incontro &egrave; al 10' con un tiro di Luongo, ma Borgherini devia in calcio d'angolo la conclusione altrimenti destinata al sette. Non si registrano altre azioni interessanti nella prima frazione, ad eccezione di un calcio d'angolo sul quale il difensore centrale Anichini colpisce al volo, ma Marzillo riesce provvidenzialmente a salvare sulla linea. La prima frazione si chiude sul risultato di zero a zero. Il secondo tempo continua sulla falsariga del primo: nessuna delle squadre riesce a prendere il sopravvento: si alza leggermente il vento che disturba le azioni di gioco, ma le due squadre continuano a darsi battaglia a viso aperto. L'occasione pi&ugrave; favorevole per il vantaggio capita al Pisa: un lancio di Carbone, dopo un velo di Novelli, trova la conclusione di Baldini ma la palla finisce fuori di un soffio. La gara continua ad essere giocata a centrocampo con bei fraseggi ma non si registrano altre occasioni da rete e al triplice fischio dell'arbitro le squadre si spartiscono giustamente la posta in palio.




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