• Giovanissimi B
  • Jolly Montemurlo
  • 4 - 0
  • Pieta 2004


JOLLY MONTEMURLO: Varosi, Traore, Filippini, Cocchi, Reategui, Verardi, Boeddu, Santini, Ruggiero, Musai, Caca. A disp.: Romoli, Messeri, Palma, Rispoli, De Chiara, Ferroni. All.: Francesco Longo.
PIETA' 2004: Coda Zabetta, Scarinzi, Ballerini M., Bacci, Pannilunghi, Cioffo, Bardazzi, Cenni, Iandelli, Avietti, Neri. A disp.: Bini, Bertini, Nesi L, Ballerini L., Tartoni, Giusti. All.: Giacomo Gentili.

ARBITRO: Miceli di Prato.

RETI: 30' Ruggiero, 37' e 38' Caca, 72' Traore.



Il Jolly Montemurlo di mister Longo impiega mezz'ora per vincere la resistenza de La Pietà e poi dilaga nel secondo tempo lasciando poco spazio alle parole di contorno a questo netto 4-0 che parla da sé. La prima avvisaglia dalle parti di Coda si ha al 6' quando sugli sviluppi di un corner calciato a rientrare da Ruggiero, Boeddu è bravo a prolungare di testa verso Caca appostato sotto porta. Il sinistro al volo del numero 11 è mal indirizzato e l'occasione svanisce. Si resta sullo 0-0 con il quale si è iniziato. All'8' si registra un timido tentativo dalla distanza di Cenni che non impensierisce Varosi. Al 17' Ruggiero calcia da posizione difficile cogliendo solo l'esterno della rete sotto lo sguardo attento di Coda. Per quel che si vede nei primi 25', siamo certi che nessuno si ricorderà di questa gara che stenta a decollare.
LA SVOLTA - Al 30' l'equilibrio si sblocca. Sulla mediana, in fase di salita, i ragazzi di Gentili perdono un pallone sanguinoso perché senza pensarci su due volte Santini lo manda in verticale nello spazio ampio alle spalle della linea difensore ospite, laddove Ruggiero si prodiga in uno scatto per ricevere l'invito del compagno. Il numero 9 si presenta davanti a Coda e cerca di superarlo con un improbabile scavetto che centra la sagoma dell'estremo difensore che non può, però, opporsi al facile tap-in a porta vuota. Al ritorno in campo dall'intervallo nel breve volgere di tre minuti il Jolly dilaga e mette al sicuro il risultato.
L'AMMAZZA PARTITA - E' Caca il protagonista dei primi minuti della ripresa. Al 37' infila il raddoppio con una conclusione scoccata dall'interno dell'area e un minuto più tardi è bravo e fortunato nell'approfittare di un rimpallo che gli recapita la palla tra i piedi dopo una delle tante discese di Traore, l'ammazza-partita. Al 44' Santini calcia non lontano dalla base del palo della porta di Coda. Al 55' Traore conclude con un destro velenoso un'azione insistita e caparbia. Balle la risposta in tuffo di Coda che si distende alla sua sinistra e devia. Al 66' si ripropone lo stesso tema tattico: Traore scende palla al piede creando scompiglio tra le maglie dei difensori ospiti e, con un rimpallo, serve Ferroni che gira subito verso la porta a botta sicura. I riflessi e l'istinto di Coda gli negano la gioia della rete. Chiude i conti al 3' di recupero lo stesso Traore che si mette in proprio, ripropone la consueta sgroppata palla al piede, scambia con un compagno al limite e, una volta controllato il passaggio di ritorno infila Coda sul primo palo.

Andrea Turi JOLLY MONTEMURLO: Varosi, Traore, Filippini, Cocchi, Reategui, Verardi, Boeddu, Santini, Ruggiero, Musai, Caca. A disp.: Romoli, Messeri, Palma, Rispoli, De Chiara, Ferroni. All.: Francesco Longo.<br >PIETA' 2004: Coda Zabetta, Scarinzi, Ballerini M., Bacci, Pannilunghi, Cioffo, Bardazzi, Cenni, Iandelli, Avietti, Neri. A disp.: Bini, Bertini, Nesi L, Ballerini L., Tartoni, Giusti. All.: Giacomo Gentili. <br > ARBITRO: Miceli di Prato.<br > RETI: 30' Ruggiero, 37' e 38' Caca, 72' Traore. Il Jolly Montemurlo di mister Longo impiega mezz'ora per vincere la resistenza de La Piet&agrave; e poi dilaga nel secondo tempo lasciando poco spazio alle parole di contorno a questo netto 4-0 che parla da s&eacute;. La prima avvisaglia dalle parti di Coda si ha al 6' quando sugli sviluppi di un corner calciato a rientrare da Ruggiero, Boeddu &egrave; bravo a prolungare di testa verso Caca appostato sotto porta. Il sinistro al volo del numero 11 &egrave; mal indirizzato e l'occasione svanisce. Si resta sullo 0-0 con il quale si &egrave; iniziato. All'8' si registra un timido tentativo dalla distanza di Cenni che non impensierisce Varosi. Al 17' Ruggiero calcia da posizione difficile cogliendo solo l'esterno della rete sotto lo sguardo attento di Coda. Per quel che si vede nei primi 25', siamo certi che nessuno si ricorder&agrave; di questa gara che stenta a decollare.<br ><b>LA SVOLTA</b> - Al 30' l'equilibrio si sblocca. Sulla mediana, in fase di salita, i ragazzi di Gentili perdono un pallone sanguinoso perch&eacute; senza pensarci su due volte Santini lo manda in verticale nello spazio ampio alle spalle della linea difensore ospite, laddove Ruggiero si prodiga in uno scatto per ricevere l'invito del compagno. Il numero 9 si presenta davanti a Coda e cerca di superarlo con un improbabile scavetto che centra la sagoma dell'estremo difensore che non pu&ograve;, per&ograve;, opporsi al facile tap-in a porta vuota. Al ritorno in campo dall'intervallo nel breve volgere di tre minuti il Jolly dilaga e mette al sicuro il risultato. <br ><b>L'AMMAZZA PARTITA</b> - E' Caca il protagonista dei primi minuti della ripresa. Al 37' infila il raddoppio con una conclusione scoccata dall'interno dell'area e un minuto pi&ugrave; tardi &egrave; bravo e fortunato nell'approfittare di un rimpallo che gli recapita la palla tra i piedi dopo una delle tante discese di Traore, l'ammazza-partita. Al 44' Santini calcia non lontano dalla base del palo della porta di Coda. Al 55' Traore conclude con un destro velenoso un'azione insistita e caparbia. Balle la risposta in tuffo di Coda che si distende alla sua sinistra e devia. Al 66' si ripropone lo stesso tema tattico: Traore scende palla al piede creando scompiglio tra le maglie dei difensori ospiti e, con un rimpallo, serve Ferroni che gira subito verso la porta a botta sicura. I riflessi e l'istinto di Coda gli negano la gioia della rete. Chiude i conti al 3' di recupero lo stesso Traore che si mette in proprio, ripropone la consueta sgroppata palla al piede, scambia con un compagno al limite e, una volta controllato il passaggio di ritorno infila Coda sul primo palo. Andrea Turi




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