RINASCITA DOCCIA: Bazzechi, Carideo, Buoncristiani, Crescioli, Malevolti, Mazzanti, Pallini, Pazzaglia, Scaramelli, Macchioni, Faralli. A disp. Cipriani, Burresi, Ceccarelli, Chaher, Pepe, Pesciolini. All.: Armando Tarducci.
SESTESE: Moneti, Anichini, Anichini, Santini, Lullo, Piattelli, Delli Navelli, Barontini, Scartabelli, Sturiale, Traversi. A disp.: Rogai, Testaguzza, Nencini, Cecchi, Tatini, Cini, Delli. All.: Maurizio Ridolfi.

ARBITRO: Andrea Zoppi di Firenze.

RETE: 55' Crescioli.



Dopo due anni torna il sentitissimo derby di Sesto Fiorentino versione Juniores regionali. Alle pendici di Monte Morello va in scena Rinascita Doccia-Sestese, un match atteso con grande euforia da entrambe le fazioni. I padroni di casa adottano un comportamento attendista nei primissimi minuti della partita, lasciando il pallino del gioco agli ospiti. I ragazzi di mister Ridolfi, scesi in campo con un offensivo 4-2-3-1, si fanno subito pericolosi con un buon tiro dalla distanza di Sturiale che però viene ben bloccato da Bazzechi. Nonostante il possesso palla prolungato però la Sestese non riesce ad incidere in attacco ed ecco che il Doccia prende coraggio e si fa vivo in fase offensiva al 20': Piattelli sbaglia l'uscita ed un vispo Macchioni sfrutta immediatamente l'errore dell'avversario lanciando in profondità Scaramelli che, solo davanti a Moneti, spara in bocca all'estremo difensore. Pochi minuti più tardi è ancora lo stesso Scaramelli a farsi pericoloso questa volta con una azione personale. Dopo aver saltato Santini il 9 in divisa bianca prova a sorprendere Moneti sul primo palo, ma il classe 2000 non si fa beffare e salva tutto mettendo in calcio d'angolo. Al 30' torna a farsi viva in fase offensiva la Sestese grazie ad una buona azione sulla catena di destra che porta Anichini Elia al cross. Sullo stesso Scartabelli anticipa Crescioli che tocca il diretto avversario facendolo cadere al suolo: i ragazzi di mister Ridolfi richiedono a gran voce il rigore che però non viene concesso dal signor Zoppi di Firenze. Il primo tempo si chiude quindi in parità, ma entrambe le squadre dimostrano di essere pienamente in partita e di poter arrivare facilmente al gol. All'inizio del secondo tempo arriva l'episodio che cambia la partita: Macchioni scodella in mezzo da calcio d'angolo, Buoncristiani sul secondo palo riesce a fare torre di testa liberando al centro Crescioli che, anche con un pizzico di fortuna, riesce a vincere un rimpallo e successivamente a insaccare da pochi passi per poi esultare sotto la curva dei propri tifosi. I padroni di casa, forti del vantaggio, si chiudono in difesa lasciando pochissimi spazi ai propri avversari per provare a costruire azioni da gol. Per gran parte del secondo tempo sono infatti i lanci lunghi, sia da una parte che dall'altra, a fare da padroni della gara. La Sestese prova a spingere alla ricerca del gol del pareggio mentre il Doccia, una volta recuperata palla, riesce a ripartire bene e a tenere palla nella metà campo avversaria, trovando nel tempo che scorre un alleato di fondamentale importanza. La Sestese si fa pericolosa con Cini all'80 direttamente da calcio di punizione, ma Bazzechi è ancora attento a mantenere inviolata la propria porta. Il Doccia conquista così una vittoria fondamentale per il morale contro i cugini della Sestese, apparsi sottotono e meno brillanti degli avversari. I ragazzi di mister Tarducci salgono così a 3 punti in classifica e acquistano certezze e determinazione per il proseguo del campionato. La Sestese esce sconfitta invece da una partita nella quale non ha mai dato l'impressione di tenerla sotto mano e dovranno certamente riprendere coraggio e ritrovare morale per riuscire, già nella prossima occasione, ad ottenere la prima vittoria in campionato.

Calciatoripiù: tra le mura di casa ottima la prestazione di Scaramelli in fase offensiva. Da citare anche Crescioli che, grazie al suo gol, ha fatto esultare il popolo rossoblù. Tra gli ospiti degna di nota è stata la prestazione di capitan Delli Navelli, vero leader del centrocampo.

RINASCITA DOCCIA: Bazzechi, Carideo, Buoncristiani, Crescioli, Malevolti, Mazzanti, Pallini, Pazzaglia, Scaramelli, Macchioni, Faralli. A disp. Cipriani, Burresi, Ceccarelli, Chaher, Pepe, Pesciolini. All.: Armando Tarducci.<br >SESTESE: Moneti, Anichini, Anichini, Santini, Lullo, Piattelli, Delli Navelli, Barontini, Scartabelli, Sturiale, Traversi. A disp.: Rogai, Testaguzza, Nencini, Cecchi, Tatini, Cini, Delli. All.: Maurizio Ridolfi.<br > ARBITRO: Andrea Zoppi di Firenze.<br > RETE: 55' Crescioli. Dopo due anni torna il sentitissimo derby di Sesto Fiorentino versione Juniores regionali. Alle pendici di Monte Morello va in scena Rinascita Doccia-Sestese, un match atteso con grande euforia da entrambe le fazioni. I padroni di casa adottano un comportamento attendista nei primissimi minuti della partita, lasciando il pallino del gioco agli ospiti. I ragazzi di mister Ridolfi, scesi in campo con un offensivo 4-2-3-1, si fanno subito pericolosi con un buon tiro dalla distanza di Sturiale che per&ograve; viene ben bloccato da Bazzechi. Nonostante il possesso palla prolungato per&ograve; la Sestese non riesce ad incidere in attacco ed ecco che il Doccia prende coraggio e si fa vivo in fase offensiva al 20': Piattelli sbaglia l'uscita ed un vispo Macchioni sfrutta immediatamente l'errore dell'avversario lanciando in profondit&agrave; Scaramelli che, solo davanti a Moneti, spara in bocca all'estremo difensore. Pochi minuti pi&ugrave; tardi &egrave; ancora lo stesso Scaramelli a farsi pericoloso questa volta con una azione personale. Dopo aver saltato Santini il 9 in divisa bianca prova a sorprendere Moneti sul primo palo, ma il classe 2000 non si fa beffare e salva tutto mettendo in calcio d'angolo. Al 30' torna a farsi viva in fase offensiva la Sestese grazie ad una buona azione sulla catena di destra che porta Anichini Elia al cross. Sullo stesso Scartabelli anticipa Crescioli che tocca il diretto avversario facendolo cadere al suolo: i ragazzi di mister Ridolfi richiedono a gran voce il rigore che per&ograve; non viene concesso dal signor Zoppi di Firenze. Il primo tempo si chiude quindi in parit&agrave;, ma entrambe le squadre dimostrano di essere pienamente in partita e di poter arrivare facilmente al gol. All'inizio del secondo tempo arriva l'episodio che cambia la partita: Macchioni scodella in mezzo da calcio d'angolo, Buoncristiani sul secondo palo riesce a fare torre di testa liberando al centro Crescioli che, anche con un pizzico di fortuna, riesce a vincere un rimpallo e successivamente a insaccare da pochi passi per poi esultare sotto la curva dei propri tifosi. I padroni di casa, forti del vantaggio, si chiudono in difesa lasciando pochissimi spazi ai propri avversari per provare a costruire azioni da gol. Per gran parte del secondo tempo sono infatti i lanci lunghi, sia da una parte che dall'altra, a fare da padroni della gara. La Sestese prova a spingere alla ricerca del gol del pareggio mentre il Doccia, una volta recuperata palla, riesce a ripartire bene e a tenere palla nella met&agrave; campo avversaria, trovando nel tempo che scorre un alleato di fondamentale importanza. La Sestese si fa pericolosa con Cini all'80 direttamente da calcio di punizione, ma Bazzechi &egrave; ancora attento a mantenere inviolata la propria porta. Il Doccia conquista cos&igrave; una vittoria fondamentale per il morale contro i cugini della Sestese, apparsi sottotono e meno brillanti degli avversari. I ragazzi di mister Tarducci salgono cos&igrave; a 3 punti in classifica e acquistano certezze e determinazione per il proseguo del campionato. La Sestese esce sconfitta invece da una partita nella quale non ha mai dato l'impressione di tenerla sotto mano e dovranno certamente riprendere coraggio e ritrovare morale per riuscire, gi&agrave; nella prossima occasione, ad ottenere la prima vittoria in campionato.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: tra le mura di casa ottima la prestazione di <b>Scaramelli</b> in fase offensiva. Da citare anche <b>Crescioli</b> che, grazie al suo gol, ha fatto esultare il popolo rossobl&ugrave;. Tra gli ospiti degna di nota &egrave; stata la prestazione di capitan <b>Delli Navelli</b>, vero leader del centrocampo.