LASTRIGIANA: Giannini, Belli, Bussolini, Alderotti, Borgioli, Pratesi, Taddei, Bianchi, Bandinelli, Cossari, Chesi. A disp.: Carta, Galluzzi, Chellini, Salpietro, Frizzi. All.: Bartalucci.
CATTOLICA VIRTUS: Carnevali, Carcani P., Vannini, Bettoni, Marconi, Gabbrielli, Manetti, Rosi, Carcani T., Mazzei, Cavaciocchi. A disp.: Carcani N., Proietto, Previtera, Giannini, Gangemi, Di Blasio, Dallai, Duranti, Masetti. All.: Gozzi.

ARBITRO: Bertocchi di Firenze.

RETE: Previtera.



La Cattolica impiega forse più del previsto per abbattere il fortino della Lastrigiana, e alla fine è una crepa quella inflitta dai giallorossi, ma dall'apertura sgorga quei tre punti che i ragazzi di Gozzi inseguivano; fuori di metafora, la Lastrigiana viene beffata quando ormai l'impresa di strappare un pari ai quotati rivali sembrava in porto, e la squadra di Gozzi espugna così La Guardiana , dimostrando intelligenza e pazienza nel venire a capo di un match reso molto difficile dall'attentissima organizzazione tattica dei padroni di casa. Mister Batralucci cura fin nei minimi dettagli il match e i risultati si vedono, perché la Cattolica prende in mano l'iniziativa ma non riesce a incidere in zona-gol come desiderato. Si parte, e subito al 5' gli ospiti protestano per un mancato rigore, quando la barriera locale intercetta saltando una punizione di Carcani Pietro. Si prosegue, e la porta di Giannini è sotto pressione ma gli ospiti non sfondano. La Lastrigiana intasa ogni spazio e, quando può. Agisce di rimessa creando in alcune occasioni buone trame di gioco offensivo. La svolta del match attorno al 60' quando, sugli sviluppi di un calcio piazzato, la palla spiove in area locale. La Lastrigiana non libera adeguatamente i propri sedici metri, commettendo una sbavatura risulta fatale. Perché il neo-entrato Previtera dimostra di avere un impatto devastante sul match e, in proiezione offensiva, da posizione molto defilata si inventa un gran tiro che batte imparabilmente Carnevali. La Cattolica passa dunque, dopo che nel primo tempo aveva creato i presupposti per il gol mentre nella ripresa sembrava avere più difficoltà nel trovarlo. La Lastrigiana a questo punto vede la strada fasri ripidissima, ancor più dopo l'espulsione, 5' più tardi rispetto al gol-partita, di Bandinelli. Il finale vede dunque gli ospiti amministrare il prezioso vantaggio (sfiorando il secondo gol con Gangemi, il cui tiro viene slavato sulla linea di porta), e al triplice fischio ottenere quei tre punti che li mantengono saldamente agganciati al treno di testa.
Calciatoripiù: citazione in blocco per una Lastrigiana dedita alla causa corale con attenzione e punita dal cinismo di una signora squadra come la Cattolica Virtus; per gli ospiti, bene ancora una volta una difesa insuperabile guidata da Marconi, Gabrielli e Vannini; un nome su tutti però quello di Rosi che mette in campo tantissima qualità nonostante le precarie condizioni fisiche.

LASTRIGIANA: Giannini, Belli, Bussolini, Alderotti, Borgioli, Pratesi, Taddei, Bianchi, Bandinelli, Cossari, Chesi. A disp.: Carta, Galluzzi, Chellini, Salpietro, Frizzi. All.: Bartalucci. <br >CATTOLICA VIRTUS: Carnevali, Carcani P., Vannini, Bettoni, Marconi, Gabbrielli, Manetti, Rosi, Carcani T., Mazzei, Cavaciocchi. A disp.: Carcani N., Proietto, Previtera, Giannini, Gangemi, Di Blasio, Dallai, Duranti, Masetti. All.: Gozzi. <br > ARBITRO: Bertocchi di Firenze. <br > RETE: Previtera. La Cattolica impiega forse pi&ugrave; del previsto per abbattere il fortino della Lastrigiana, e alla fine &egrave; una crepa quella inflitta dai giallorossi, ma dall'apertura sgorga quei tre punti che i ragazzi di Gozzi inseguivano; fuori di metafora, la Lastrigiana viene beffata quando ormai l'impresa di strappare un pari ai quotati rivali sembrava in porto, e la squadra di Gozzi espugna cos&igrave; La Guardiana , dimostrando intelligenza e pazienza nel venire a capo di un match reso molto difficile dall'attentissima organizzazione tattica dei padroni di casa. Mister Batralucci cura fin nei minimi dettagli il match e i risultati si vedono, perch&eacute; la Cattolica prende in mano l'iniziativa ma non riesce a incidere in zona-gol come desiderato. Si parte, e subito al 5' gli ospiti protestano per un mancato rigore, quando la barriera locale intercetta saltando una punizione di Carcani Pietro. Si prosegue, e la porta di Giannini &egrave; sotto pressione ma gli ospiti non sfondano. La Lastrigiana intasa ogni spazio e, quando pu&ograve;. Agisce di rimessa creando in alcune occasioni buone trame di gioco offensivo. La svolta del match attorno al 60' quando, sugli sviluppi di un calcio piazzato, la palla spiove in area locale. La Lastrigiana non libera adeguatamente i propri sedici metri, commettendo una sbavatura risulta fatale. Perch&eacute; il neo-entrato Previtera dimostra di avere un impatto devastante sul match e, in proiezione offensiva, da posizione molto defilata si inventa un gran tiro che batte imparabilmente Carnevali. La Cattolica passa dunque, dopo che nel primo tempo aveva creato i presupposti per il gol mentre nella ripresa sembrava avere pi&ugrave; difficolt&agrave; nel trovarlo. La Lastrigiana a questo punto vede la strada fasri ripidissima, ancor pi&ugrave; dopo l'espulsione, 5' pi&ugrave; tardi rispetto al gol-partita, di Bandinelli. Il finale vede dunque gli ospiti amministrare il prezioso vantaggio (sfiorando il secondo gol con Gangemi, il cui tiro viene slavato sulla linea di porta), e al triplice fischio ottenere quei tre punti che li mantengono saldamente agganciati al treno di testa. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: citazione in blocco per una Lastrigiana dedita alla causa corale con attenzione e punita dal cinismo di una signora squadra come la Cattolica Virtus; per gli ospiti, bene ancora una volta una difesa insuperabile guidata da <b>Marconi, Gabrielli e Vannini</b>; un nome su tutti per&ograve; quello di <b>Rosi </b>che mette in campo tantissima qualit&agrave; nonostante le precarie condizioni fisiche.