• Juniores Regionali GIR.B
  • Poggio a Caiano
  • 1 - 2
  • Cascina


POGGIO A CAIANO: Rancati, Innocenti, Fabrizi, Borsacchi, Cafissi, Marzani, Ferraro, Sarchielli, Magelli, Baroncelli, Paolini. A disp.: Claps, Bettacci, Disha, Biancalani, Cecchi, Messina, Meta. All.: Simone Guerrieri.
CASCINA: Mansani, Rodella, Landucci, Berzouz, Dell'Aiuto, Busco, Fabiani, Gaye, Colombini, Jenjare, Ciandri. A disp.: Tempestini, Bouhajeb, Ulivieri, Rossi, Pellegrino, Bendinelli, Puccini. All.: Massimo Luperini.

ARBITRO: Rastrelli di Firenze.

RETI: Colombini 2, Biancalani.



Deve già rammaricarsi di qualcosa la neopromossa Poggio a Caiano, che mai avrebbe pensato ad un esordio del genere in un campionato così competitivo. Infatti, se c'è qualcuno che può reclamare su questo risultato, che poteva essere tranquillamente un pareggio per 2-2, sono proprio i padroni di casa, che hanno solo sfiorato l'idea di poter mettere il primo punto di questa stagione in classifica contro una compagine quotata, strutturata e di blasone come il Cascina. Ma c'è qualcosa che ha fatto la differenza per gli ospiti, qualcosa che ha fatto spostare terribilmente l'ago della bilancia a favore della formazione pisana: l'esperienza. È quella cosa che ti conquisti negli anni, che ti plasma nel tempo e che ti permette di conoscere, di capire e di sfruttare le situazioni che ti si pongono davanti nel migliore dei modi. E il Cascina ha fatto tesoro di tutto il suo bagaglio di competenze per poter uscire indenni da una situazione complicata come questa partita, quello che ha permesso alla formazione di Luperini di gestire nel migliore dei modi la pressione che l'ambiente circostante stava facendo sugli ospiti. Sì perché se nel primo tempo la partita è stata sostanzialmente equilibrata, anche dal punto di vista delle occasioni, visto che i locali ci provano con Baroncelli e Fabrizi è il Cascina ad andare negli spogliatoi in vantaggio, finalizzando senza pietà le palle gol capitate sui piedi di Colombini, autore di una doppietta, che porta i suoi sullo 0-2. Nel secondo tempo la musica però cambia, perché il Poggio a Caiano, intenzionato a recuperare i due gol di svantaggio, torna in campo più carico che mai e inizia pressando con grande intensità il Cascina che va vicino allo 0-3 con Gaye, ma anche con Pellegrino, prima di subire l'1-2 di Biancalani, che suona la carica per i suoi con un tiro rasoterra non irresistibile ma incredibilmente preciso e velenoso che varca la linea di porta e si insacca dopo esser passato da una selva di gambe. Da questo momento in poi cambia la gara: il Poggio a Caiano spinge con grandissima forza, schiacciando gli uomini di Luperini nella loro metà campo, cercando la via del gol prima con Baroncelli, poi con Magelli, la cui punizione viene ben neutralizzata da Mansani e infine con Paolini che, invece che servire uno tra Baroncelli e Ferraro liberi all'interno dell'area, prova il tiro da posizione defilata e Mansani gli dice ancora di no. Il Cascina prova qualche sortita in contropiede, ma con grande fatica riuscirà ad uscire con efficacia dalla propria metà campo, anche se riesce a ben controllare le sfuriate dei padroni di casa, che con grande grinta si sono spinti in avanti per tutto il secondo tempo senza però riuscire a modificare il risultato che verrà fissato sull'1-2 finale. Ottima prova per il Cascina che ha saputo soffrire e compattarsi in un momento non semplice fino a portare a casa i tre punti. Esce sconfitto dal campo invece il Poggio a Caiano, ma non nell'orgoglio, in questa sua prima regionale.
LE INTERVISTE
Mister Guerrieri analizza questa sconfitta con grande ottimismo: I ragazzi hanno lottato fino all'ultimo: c'è da fare un grande elogio a tutto il gruppo che ha dato il massimo contro una formazione tosta: sono sicuro però che avremmo meritato il pari. Quello che ha fatto la differenza? Sicuramente loro hanno avuto maggiore accuratezza nella gestione della palla, con maggiore lucidità e razionalità nelle giocate. Come esordio non è stato male, ci renderemo conto con l'andare delle partite e del tempo quali possono essere le nostre potenzialità, i nostri obiettivi e le nostre ambizioni .
Tre punti importanti per mister Luperini che però avverte: Ci siamo un po' complicati la partita da soli: forse ci è mancata un po' di continuità, che è quella che ci avrebbe permesso di chiudere la partita in anticipo, senza soffrire troppo. Sono contento, perché ci siamo difesi bene e strappato una vittoria non banale su un campo difficile contro una squadra ostica e che punta molto sul piano fisico: tra le loro mura non è affatto scontato passare e il campionato ce lo dimostrerà .

Calciatoripiù: Marzani e Fabrizi
(Poggio a Caiano). Colombini, Fabiani e Dell'Aiuto (Cascina).

POGGIO A CAIANO: Rancati, Innocenti, Fabrizi, Borsacchi, Cafissi, Marzani, Ferraro, Sarchielli, Magelli, Baroncelli, Paolini. A disp.: Claps, Bettacci, Disha, Biancalani, Cecchi, Messina, Meta. All.: Simone Guerrieri.<br >CASCINA: Mansani, Rodella, Landucci, Berzouz, Dell'Aiuto, Busco, Fabiani, Gaye, Colombini, Jenjare, Ciandri. A disp.: Tempestini, Bouhajeb, Ulivieri, Rossi, Pellegrino, Bendinelli, Puccini. All.: Massimo Luperini.<br > ARBITRO: Rastrelli di Firenze.<br > RETI: Colombini 2, Biancalani. Deve gi&agrave; rammaricarsi di qualcosa la neopromossa Poggio a Caiano, che mai avrebbe pensato ad un esordio del genere in un campionato cos&igrave; competitivo. Infatti, se c'&egrave; qualcuno che pu&ograve; reclamare su questo risultato, che poteva essere tranquillamente un pareggio per 2-2, sono proprio i padroni di casa, che hanno solo sfiorato l'idea di poter mettere il primo punto di questa stagione in classifica contro una compagine quotata, strutturata e di blasone come il Cascina. Ma c'&egrave; qualcosa che ha fatto la differenza per gli ospiti, qualcosa che ha fatto spostare terribilmente l'ago della bilancia a favore della formazione pisana: l'esperienza. &Egrave; quella cosa che ti conquisti negli anni, che ti plasma nel tempo e che ti permette di conoscere, di capire e di sfruttare le situazioni che ti si pongono davanti nel migliore dei modi. E il Cascina ha fatto tesoro di tutto il suo bagaglio di competenze per poter uscire indenni da una situazione complicata come questa partita, quello che ha permesso alla formazione di Luperini di gestire nel migliore dei modi la pressione che l'ambiente circostante stava facendo sugli ospiti. S&igrave; perch&eacute; se nel primo tempo la partita &egrave; stata sostanzialmente equilibrata, anche dal punto di vista delle occasioni, visto che i locali ci provano con Baroncelli e Fabrizi &egrave; il Cascina ad andare negli spogliatoi in vantaggio, finalizzando senza piet&agrave; le palle gol capitate sui piedi di Colombini, autore di una doppietta, che porta i suoi sullo 0-2. Nel secondo tempo la musica per&ograve; cambia, perch&eacute; il Poggio a Caiano, intenzionato a recuperare i due gol di svantaggio, torna in campo pi&ugrave; carico che mai e inizia pressando con grande intensit&agrave; il Cascina che va vicino allo 0-3 con Gaye, ma anche con Pellegrino, prima di subire l'1-2 di Biancalani, che suona la carica per i suoi con un tiro rasoterra non irresistibile ma incredibilmente preciso e velenoso che varca la linea di porta e si insacca dopo esser passato da una selva di gambe. Da questo momento in poi cambia la gara: il Poggio a Caiano spinge con grandissima forza, schiacciando gli uomini di Luperini nella loro met&agrave; campo, cercando la via del gol prima con Baroncelli, poi con Magelli, la cui punizione viene ben neutralizzata da Mansani e infine con Paolini che, invece che servire uno tra Baroncelli e Ferraro liberi all'interno dell'area, prova il tiro da posizione defilata e Mansani gli dice ancora di no. Il Cascina prova qualche sortita in contropiede, ma con grande fatica riuscir&agrave; ad uscire con efficacia dalla propria met&agrave; campo, anche se riesce a ben controllare le sfuriate dei padroni di casa, che con grande grinta si sono spinti in avanti per tutto il secondo tempo senza per&ograve; riuscire a modificare il risultato che verr&agrave; fissato sull'1-2 finale. Ottima prova per il Cascina che ha saputo soffrire e compattarsi in un momento non semplice fino a portare a casa i tre punti. Esce sconfitto dal campo invece il Poggio a Caiano, ma non nell'orgoglio, in questa sua prima regionale. <br ><b>LE INTERVISTE</b><br >Mister <b>Guerrieri</b> analizza questa sconfitta con grande ottimismo: <b> I ragazzi hanno lottato fino all'ultimo: c'&egrave; da fare un grande elogio a tutto il gruppo che ha dato il massimo contro una formazione tosta: sono sicuro per&ograve; che avremmo meritato il pari. Quello che ha fatto la differenza? Sicuramente loro hanno avuto maggiore accuratezza nella gestione della palla, con maggiore lucidit&agrave; e razionalit&agrave; nelle giocate. Come esordio non &egrave; stato male, ci renderemo conto con l'andare delle partite e del tempo quali possono essere le nostre potenzialit&agrave;, i nostri obiettivi e le nostre ambizioni . </b><br >Tre punti importanti per mister<b> Luperini </b>che per&ograve; avverte: <b> Ci siamo un po' complicati la partita da soli: forse ci &egrave; mancata un po' di continuit&agrave;, che &egrave; quella che ci avrebbe permesso di chiudere la partita in anticipo, senza soffrire troppo. Sono contento, perch&eacute; ci siamo difesi bene e strappato una vittoria non banale su un campo difficile contro una squadra ostica e che punta molto sul piano fisico: tra le loro mura non &egrave; affatto scontato passare e il campionato ce lo dimostrer&agrave; .<br > Calciatoripi&ugrave;: Marzani e Fabrizi</b> (Poggio a Caiano). <b>Colombini, Fabiani e Dell'Aiuto </b>(Cascina).




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI