FORCOLI VALDERA: Lenzini, Campani (Notaro), Bottoni, Bianco, Baroncini, Politano, Di Benedetto, Fontanelli (Monti), Hamate Cheikna, Guerrini, Ceccanti (Borgherini). A disp.: Vannucci. All.: Massimo Mancini.
CALCI: Di Sacco, Di Cocco, Nordio, Pasquini, Rovini, Degli Innocenti, Ghiara (45' Noccioli), Pazzini, Vigone, Biondi, Gianetri. A disp.: Tuci. All.: Claudio Leoni.

ARBITRO: Della Bartola di Pisa

RETI: 25' Vigone rig., 72' Bottoni, 78' Borgherini.



Calci, per te miss Pisa finisce qui. Qui, a 8' e poi a 2' dal termine della gara col Forcoli che, andato sotto a metà primo tempo e sotto quasi fino alla fine, riesce a ribaltare il punteggio fino a un 2-1 finale, così da candidarsi a recitare il ruolo di terzo incomodo tra Cascina e Bellaria. L'incontro, particolarmente bloccato nella fase iniziale, si sblocca al 25', quando Vigone punta Bottoni che interviene in scivolata sull'allungo dell'esterno avversario: l'arbitro punisce un fallo del terzino e manda sul dischetto lo stesso centravanti calcesano che non si fa tradire dalla tensione e dal terreno allentato e supera Lenzini. Finito il primo tempo, il Forcoli torna sul terreno di gioco deciso a rompere l'inerzia della gara, ma deve fare i conti con un Calci che, presentatosi a Capannoli con soli dodici effettivi più Tuci di fatto inutilizzabile, cerca di gestire la partita e ci riesce fino a 10' dalla fine. Prima, la squadra di Mancini si rende pericolosa col tiro da fuori di Borgherini, che in perfetta solitudine calcia sopra la traversa, e con la conclusione di Politano che, pescato all'interno dell'area da un pallone inattivo, da posizione defilata trova solo l'esterno della rete. Ma è proprio una punizione a permettere al Forcoli di agguantare il pari: stavolta il cross messo dentro capita nella zona di Bottini che da pochi passi trafigge Di Sacco. Il Forcoli ci crede e a una manciata di secondi dalla fine strappa i tre punti: Hamate Cheikna scappa a sinistra, raggiunge il fondo, dà uno sguardo alla difesa calcesana mal piazzata e serve un pallone d'oro a Borgherini, pronto a stopparlo e a scaricarlo in fondo al sacco.

FORCOLI VALDERA: Lenzini, Campani (Notaro), Bottoni, Bianco, Baroncini, Politano, Di Benedetto, Fontanelli (Monti), Hamate Cheikna, Guerrini, Ceccanti (Borgherini). A disp.: Vannucci. All.: Massimo Mancini.<br >CALCI: Di Sacco, Di Cocco, Nordio, Pasquini, Rovini, Degli Innocenti, Ghiara (45' Noccioli), Pazzini, Vigone, Biondi, Gianetri. A disp.: Tuci. All.: Claudio Leoni.<br > ARBITRO: Della Bartola di Pisa<br > RETI: 25' Vigone rig., 72' Bottoni, 78' Borgherini. Calci, per te miss Pisa finisce qui. Qui, a 8' e poi a 2' dal termine della gara col Forcoli che, andato sotto a met&agrave; primo tempo e sotto quasi fino alla fine, riesce a ribaltare il punteggio fino a un 2-1 finale, cos&igrave; da candidarsi a recitare il ruolo di terzo incomodo tra Cascina e Bellaria. L'incontro, particolarmente bloccato nella fase iniziale, si sblocca al 25', quando Vigone punta Bottoni che interviene in scivolata sull'allungo dell'esterno avversario: l'arbitro punisce un fallo del terzino e manda sul dischetto lo stesso centravanti calcesano che non si fa tradire dalla tensione e dal terreno allentato e supera Lenzini. Finito il primo tempo, il Forcoli torna sul terreno di gioco deciso a rompere l'inerzia della gara, ma deve fare i conti con un Calci che, presentatosi a Capannoli con soli dodici effettivi pi&ugrave; Tuci di fatto inutilizzabile, cerca di gestire la partita e ci riesce fino a 10' dalla fine. Prima, la squadra di Mancini si rende pericolosa col tiro da fuori di Borgherini, che in perfetta solitudine calcia sopra la traversa, e con la conclusione di Politano che, pescato all'interno dell'area da un pallone inattivo, da posizione defilata trova solo l'esterno della rete. Ma &egrave; proprio una punizione a permettere al Forcoli di agguantare il pari: stavolta il cross messo dentro capita nella zona di Bottini che da pochi passi trafigge Di Sacco. Il Forcoli ci crede e a una manciata di secondi dalla fine strappa i tre punti: Hamate Cheikna scappa a sinistra, raggiunge il fondo, d&agrave; uno sguardo alla difesa calcesana mal piazzata e serve un pallone d'oro a Borgherini, pronto a stopparlo e a scaricarlo in fondo al sacco.