• Allievi B GIR.B
  • San Frediano
  • 3 - 3
  • Porta a Lucca


SAN FREDIANO (4-3-2-1): Scatena; Marinari, Rossi, Bracci, Pischedda; Pucci (63' Bertini), Lami, Livaldi; Treppiedi (70' Salvadori), Degl'Innocenti; Bracaloni (65' Iudica). A DISP: Marchetti, Lucchetti. Allenatore: Renato Giuliani.
PORTA A LUCCA (4-4-2): Bellamio; Barbuti (44' Lardicci), Rezgui, Massimetti, Granvillano; Oubamou, Lisi, Guidi, Esposito; Bizzarri (74' Merola), Baschieri. Allenatore: A DISP: Biagi, Pylypiv, Scruzzi. Alessandro Di Sacco.

ARBITRO: De Rosa di Pisa.

RETI: 4' Pucci, 28' Treppiedi, 32' Massimetti, 44' rig. Degl'Innocenti, 69' Baschieri, 83' Guidi.
NOTE: Ammoniti: Lisi. Espulsi: 60' Di Sacco. Angoli: 4-1. Falli subiti: 14-18. Recupero: +3 st.



Emozioni a non finire in quel di San Frediano in una partita che molto ha avuto da dire. I padroni di casa scendono in campo con una formazione molto rimaneggiata e dalla condizione fisica precaria, con mister Giuliani che deve inventarsi nuovi ruoli per i suoi ragazzi; il Porta a Lucca invece si schiera con un classico 4-4-2, in cui Guidi è il vertice basso e Bizzarri si muove tra le due linee. La partita è da subito scoppiettante, e il San Frediano passa subito in vantaggio: Degl'Innocenti coglie il palo dopo aver superato Rezgui, Pucci è al posto giusto al momento giusto e insacca sulla ribattuta. I padroni di casa sono ordinati, mettono alle corde gli ospiti i quali soffrono le avanzate del rossoblu anche a causa del mancato appoggio degli attaccanti alla fase difensiva. Nel giro di quindici minuti il San Frediano ha la possibilità di raddoppiare più volte, ma serve un pasticcio della difesa avversaria per consentire a Treppiedi di firmare il meritato raddoppio. Pochi minuti dopo gli ospiti accorciano le distanze con Massimetti che, al termine di un'azione convulsa nel cuore dell'area sugli sviluppi di un calcio di punizione, spiazza il portiere grazie ad una decisiva deviazione. Il primo tempo termina con le proteste del San Frediano per un contatto in area tra Barbuti e Degl'Innocenti, ma l'arbitro non vede gli estremi per il calcio di rigore. La ripresa si apre sulla falsa riga della prima frazione, con Treppiedi serve magistralmente Degl'innocenti, trattenuto in area da Rezgui. Per il direttore di gara non ci sono dubbi, rigore netto e trasformazione affidata al numero 11 rossoblu che spiazza Bellamio. Bracaloni, in evidente giornata no, sbaglia l'impossibile, divorandosi ripetutamente il colpo del ko anche grazie ad un Bellamio reattivo che, in un'occasione, devia il pallonetto del numero 9 con un colpo di reni strepitoso. Per contrappasso, il San Fediano subisce il gol che riapre la partita: la punizione di Guidi vede l'ottima risposta di Scatena, la palla prima finisce sui piedi di Esposito che centra clamorosamente il palo, e poi su quelli di Baschieri che a porta vuota non può far altro che metterla in rete. I minuti finali vedono il forcing del Porta a Lucca, che cerca di sfruttare la stanchezza della squadra di casa, letteralmente sulle gambe. Nonostante questo, al 75' Degl'Innocenti mette i brividi a tutti sparando alto a due passi da Bellamio il pallone che molto probabilmente avrebbe assicurato la vittoria al San Frediano. Il finale è al cardiopalma, e all'ultimo minuto di recupero viene fischiata una punizione al limite dell'area rossoblu: Guidi non sbaglia e mette il pallone nel sette, lasciando immobile l'incolpevole Scatena. Sul gol l'arbitro fischia la fine delle ostilità. Grandissimo rammarico per un San Frediano sfortunato ma soprattutto sprecone, che paga il non aver chiuso la partita quando ne aveva le forze. Pareggio strappato con i denti invece per gli ospiti, autori però di una prestazione opaca e poco incisiva in fase offensiva nonostante i tre gol.
CALCIATORI PIU': Treppiedi (San Fediano) Serve assist a ripetizione, segna e fa segnare prima di uscire stremato; Lami (San Fediano) Un'ira d'iddio, macina chilometri e recupera palloni in quantità industriale. Guidi (Porta a Lucca) Mette lo zampino sui primi due gol, mentre il terzo è un eccellente colpo da maestro; Granvillano (Porta a Lucca) Argina al meglio le incursioni sulla sua fascia, nonostante nessuno da quella parte gli dia una mano in fase difensiva.

Gabriele Nieri SAN FREDIANO (4-3-2-1): Scatena; Marinari, Rossi, Bracci, Pischedda; Pucci (63' Bertini), Lami, Livaldi; Treppiedi (70' Salvadori), Degl'Innocenti; Bracaloni (65' Iudica). A DISP: Marchetti, Lucchetti. Allenatore: Renato Giuliani.<br >PORTA A LUCCA (4-4-2): Bellamio; Barbuti (44' Lardicci), Rezgui, Massimetti, Granvillano; Oubamou, Lisi, Guidi, Esposito; Bizzarri (74' Merola), Baschieri. Allenatore: A DISP: Biagi, Pylypiv, Scruzzi. Alessandro Di Sacco.<br > ARBITRO: De Rosa di Pisa.<br > RETI: 4' Pucci, 28' Treppiedi, 32' Massimetti, 44' rig. Degl'Innocenti, 69' Baschieri, 83' Guidi.<br >NOTE: Ammoniti: Lisi. Espulsi: 60' Di Sacco. Angoli: 4-1. Falli subiti: 14-18. Recupero: +3 st. Emozioni a non finire in quel di San Frediano in una partita che molto ha avuto da dire. I padroni di casa scendono in campo con una formazione molto rimaneggiata e dalla condizione fisica precaria, con mister Giuliani che deve inventarsi nuovi ruoli per i suoi ragazzi; il Porta a Lucca invece si schiera con un classico 4-4-2, in cui Guidi &egrave; il vertice basso e Bizzarri si muove tra le due linee. La partita &egrave; da subito scoppiettante, e il San Frediano passa subito in vantaggio: Degl'Innocenti coglie il palo dopo aver superato Rezgui, Pucci &egrave; al posto giusto al momento giusto e insacca sulla ribattuta. I padroni di casa sono ordinati, mettono alle corde gli ospiti i quali soffrono le avanzate del rossoblu anche a causa del mancato appoggio degli attaccanti alla fase difensiva. Nel giro di quindici minuti il San Frediano ha la possibilit&agrave; di raddoppiare pi&ugrave; volte, ma serve un pasticcio della difesa avversaria per consentire a Treppiedi di firmare il meritato raddoppio. Pochi minuti dopo gli ospiti accorciano le distanze con Massimetti che, al termine di un'azione convulsa nel cuore dell'area sugli sviluppi di un calcio di punizione, spiazza il portiere grazie ad una decisiva deviazione. Il primo tempo termina con le proteste del San Frediano per un contatto in area tra Barbuti e Degl'Innocenti, ma l'arbitro non vede gli estremi per il calcio di rigore. La ripresa si apre sulla falsa riga della prima frazione, con Treppiedi serve magistralmente Degl'innocenti, trattenuto in area da Rezgui. Per il direttore di gara non ci sono dubbi, rigore netto e trasformazione affidata al numero 11 rossoblu che spiazza Bellamio. Bracaloni, in evidente giornata no, sbaglia l'impossibile, divorandosi ripetutamente il colpo del ko anche grazie ad un Bellamio reattivo che, in un'occasione, devia il pallonetto del numero 9 con un colpo di reni strepitoso. Per contrappasso, il San Fediano subisce il gol che riapre la partita: la punizione di Guidi vede l'ottima risposta di Scatena, la palla prima finisce sui piedi di Esposito che centra clamorosamente il palo, e poi su quelli di Baschieri che a porta vuota non pu&ograve; far altro che metterla in rete. I minuti finali vedono il forcing del Porta a Lucca, che cerca di sfruttare la stanchezza della squadra di casa, letteralmente sulle gambe. Nonostante questo, al 75' Degl'Innocenti mette i brividi a tutti sparando alto a due passi da Bellamio il pallone che molto probabilmente avrebbe assicurato la vittoria al San Frediano. Il finale &egrave; al cardiopalma, e all'ultimo minuto di recupero viene fischiata una punizione al limite dell'area rossoblu: Guidi non sbaglia e mette il pallone nel sette, lasciando immobile l'incolpevole Scatena. Sul gol l'arbitro fischia la fine delle ostilit&agrave;. Grandissimo rammarico per un San Frediano sfortunato ma soprattutto sprecone, che paga il non aver chiuso la partita quando ne aveva le forze. Pareggio strappato con i denti invece per gli ospiti, autori per&ograve; di una prestazione opaca e poco incisiva in fase offensiva nonostante i tre gol.<br ><b>CALCIATORI PIU': Treppiedi (San Fediano) </b>Serve assist a ripetizione, segna e fa segnare prima di uscire stremato; <b>Lami (San Fediano) </b>Un'ira d'iddio, macina chilometri e recupera palloni in quantit&agrave; industriale. <b>Guidi (Porta a Lucca) </b>Mette lo zampino sui primi due gol, mentre il terzo &egrave; un eccellente colpo da maestro; <b>Granvillano (Porta a Lucca)</b> Argina al meglio le incursioni sulla sua fascia, nonostante nessuno da quella parte gli dia una mano in fase difensiva. Gabriele Nieri




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