- Allievi B GIR.B
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Madonna dell Acqua
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1 - 3
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Navacchio Zambra
MADONNA D. ACQUA: Leoni, Miliani (55' Barnelli), Giuliani (41'Al-Masarweh), Bottai, Bertelli, Virgili, Alviar, Lopresto, D'Abrosca, Gasparello (45' Degl'Innocenti), Nikolli (62' Guerrero). All.: S. e D. Nicosia.
NAVACCHIO ZAMBRA: Biasci, Tranquillo, Raddi, Landi, Malvaldi, Manzani, Di Rosa, Beligni, Gabriellini (60' Cappello), Garzella (65' Maggiorelli), Seoni (72' Sartino) All. M. Del Moro
ARBITRO: Equi di Pisa.
RETI: 30' Malvaldi, 35' Manzani, 48' Lopresto, 55' Tranquillo.
Bella partita quella giocata allo stadio di Madonna dell'Acqua, ha vinto meritatamente il Navacchio Zambra, la squadra più forte, più organizzata, con più voglia di vincere. Quest'oggi l' MDA è stata una grossa delusione, davanti ad un numeroso pubblico, molti gli allenatori venuti per l' incontro di cartello, i ragazzi in casacca bianco-gialla sono parsi intimoriti e spaesati. Già l'incontro si presentava con alcune incognite dovute a due pesanti assenze ed ad una parziale disponibilità dei centravanti Degl'Innocenti e Guerrero, entrati infatti a partita inoltrata per acciacchi vari, inoltre diversi ragazzi sono parsi non certo nella migliore giornata; ecco allora servito il netto successo degli ospiti che invece hanno presentato un Tranquillo in gran spolvero, padrone assoluto della fascia destra, un Manzani di lusso che postosi di fronte alla difesa smistava i palloni con la nota maestria ed un Seoni e Garzella davanti a fare da incursori. Nonostante questo, pur con una netta prevalenza del campo e del possesso palla ( 70%), vuoi per la scarsa giornata di Gabriellini, vuoi perché i tiri da fuori non inquadravano mai la porta difesa da Leoni, le tre reti sono venute quasi per caso e mai su un'azione ben congegnata e, pensiero per Mr. Del Moro, specie nel secondo tempo, la difesa troppe volte si è fatta prendere in contropiede e solo grazie a mostruosi recuperi uniti alle dormite degli avanti locali il risultato non è tornato in bilico. Per cinque volte gli avanti dell'MDA hanno avuto il pallone per accorciare le distanze ma vuoi un recupero, un malinteso, un dribbling di troppo, una parata spettacolosa di Biasci, tutto è filato tranquillo anche perchè alle punte bianco-gialle è mancata la cattiveria necessaria per lasciare un'impronta. Va segnalata inoltre la nuova, superba prestazione dell'arbitro Equi, un piacere vederlo in azione: è talmente sicuro, cortese ma fermo nelle decisioni, che non sbaglia mai e non ti accorgi che ci sia. Una garanzia affinchè, come oggi, la gara sia di vero calcio e non calci. Veramente bravo. Al 4' una bella azione dei locali illude i presenti su quella che sarà la prestazione finale: Virgili a centrocampo intercetta una palla avversaria e lancia sulla destra Alviar che restituisce la sfera al compagno che di prima serve in profondità D' Abrosca, scattato sul filo del fuori gioco, fatti due passi il numero 18 tira però centrale dai 20 metri mentre aveva la possibilità di avanzare ancora ed essere molto più pericoloso. Rispondono gli ospiti, in completo azzurro, con Di Rosa che dai 25 metri lascia partire una staffilata a fil di palo. Un minuto più tardi, dopo uno scambio volante, Seoni a pochi metri dalla porta tira debolmente tra le braccia di Leoni, quest'oggi rientrato con una vistosa maschera a protezione del volto. Il gioco si svolge prevalentemente a centrocampo ma la partita è in mano agli azzurri che corrono di più specie sulla fascia destra con continue sovrapposizioni tra gli attaccanti ed il velocissimo Tranquillo che mettono in affanno più volte il duo Giuliani-Bottai. Si arriva al 29' quando Malvaldi riprende una corta respinta della difesa locale e lascia partire un rasoterra con la palla che passa malamente sotto la pancia del numero uno e porta in vantaggio lo Zambra. Due minuti ed i locali potrebbero pareggiare: solito lancio lungo di Virgili per D'Abrosca che scatta solo verso Biasci che esce alla disperata e riesce a respingere ma sui piedi di Lopresto che, dribblato un difensore e lo stesso portiere, tira dai 20 metri ma Raddi riesce a respingere il pallone quasi sulla linea di porta. Al 34' azione analoga ma a parti invertite: Gabriellini tira a colpo sicuro, in spaccata salva Giuliani, dopo un batti e ribatti la palla è respinta fuori area dove arriva di corsa Manzani che non ci pensa due volte a tirare, la sfera incoccia nei piedi di Bertelli e s'infila nell'angolino destro spiazzando Leoni. Sembra una partita finita ma ad inizio secondo tempo una punizione di Bottai riapre i giochi: infatti sulla palla liftata saltano diversi giocatori, il primo a sfiorarla di testa è Lopresto che devia la sfera di quel tanto per colpire la nuca di Di Rosa e veder entrare la palla in rete. Pronta replica degli azzurri con una nuova discesa di Tranquillo sul cui traversone teso si getta Seoni; stop e passaggio da favola a Gabriellini solo ad un metro dalla porta con il numero 9 che cicca clamorosamente. Al 51' azione devastante degli ospiti con pallone filtrante per Landi che solo, indisturbato, a cinque metri dalla porta sceglie l'angolo dove indirizzare la sfera ma con un recupero prodigioso Bertelli libera sulla linea in spaccata. Sembra proprio che i locali possano recuperare quando al 55' un cross di Tranquillo inganna Leoni che coperto dalla maschera di protezione vede il pallone ricadere solo quando è già in rete. Da questo momento ai locali si presentano in contropiede numerose occasioni ma tutte svaniscono di un niente. CALCIATORI PIU': Tra i locali Bertelli è stato il sostegno della difesa e Virgili l'anima del centrocampo mentre per gli ospiti vanno segnalate le prestazioni di Manzani, Seoni e Tranquillo.
Mauro Miliani
MADONNA D. ACQUA: Leoni, Miliani (55' Barnelli), Giuliani (41'Al-Masarweh), Bottai, Bertelli, Virgili, Alviar, Lopresto, D'Abrosca, Gasparello (45' Degl'Innocenti), Nikolli (62' Guerrero). All.: S. e D. Nicosia.<br >NAVACCHIO ZAMBRA: Biasci, Tranquillo, Raddi, Landi, Malvaldi, Manzani, Di Rosa, Beligni, Gabriellini (60' Cappello), Garzella (65' Maggiorelli), Seoni (72' Sartino) All. M. Del Moro <br >
ARBITRO: Equi di Pisa.<br >
RETI: 30' Malvaldi, 35' Manzani, 48' Lopresto, 55' Tranquillo.
Bella partita quella giocata allo stadio di Madonna dell'Acqua, ha vinto meritatamente il Navacchio Zambra, la squadra più forte, più organizzata, con più voglia di vincere. Quest'oggi l' MDA è stata una grossa delusione, davanti ad un numeroso pubblico, molti gli allenatori venuti per l' incontro di cartello, i ragazzi in casacca bianco-gialla sono parsi intimoriti e spaesati. Già l'incontro si presentava con alcune incognite dovute a due pesanti assenze ed ad una parziale disponibilità dei centravanti Degl'Innocenti e Guerrero, entrati infatti a partita inoltrata per acciacchi vari, inoltre diversi ragazzi sono parsi non certo nella migliore giornata; ecco allora servito il netto successo degli ospiti che invece hanno presentato un Tranquillo in gran spolvero, padrone assoluto della fascia destra, un Manzani di lusso che postosi di fronte alla difesa smistava i palloni con la nota maestria ed un Seoni e Garzella davanti a fare da incursori. Nonostante questo, pur con una netta prevalenza del campo e del possesso palla ( 70%), vuoi per la scarsa giornata di Gabriellini, vuoi perché i tiri da fuori non inquadravano mai la porta difesa da Leoni, le tre reti sono venute quasi per caso e mai su un'azione ben congegnata e, pensiero per Mr. Del Moro, specie nel secondo tempo, la difesa troppe volte si è fatta prendere in contropiede e solo grazie a mostruosi recuperi uniti alle dormite degli avanti locali il risultato non è tornato in bilico. Per cinque volte gli avanti dell'MDA hanno avuto il pallone per accorciare le distanze ma vuoi un recupero, un malinteso, un dribbling di troppo, una parata spettacolosa di Biasci, tutto è filato tranquillo anche perchè alle punte bianco-gialle è mancata la cattiveria necessaria per lasciare un'impronta. Va segnalata inoltre la nuova, superba prestazione dell'arbitro Equi, un piacere vederlo in azione: è talmente sicuro, cortese ma fermo nelle decisioni, che non sbaglia mai e non ti accorgi che ci sia. Una garanzia affinchè, come oggi, la gara sia di vero calcio e non calci. Veramente bravo. Al 4' una bella azione dei locali illude i presenti su quella che sarà la prestazione finale: Virgili a centrocampo intercetta una palla avversaria e lancia sulla destra Alviar che restituisce la sfera al compagno che di prima serve in profondità D' Abrosca, scattato sul filo del fuori gioco, fatti due passi il numero 18 tira però centrale dai 20 metri mentre aveva la possibilità di avanzare ancora ed essere molto più pericoloso. Rispondono gli ospiti, in completo azzurro, con Di Rosa che dai 25 metri lascia partire una staffilata a fil di palo. Un minuto più tardi, dopo uno scambio volante, Seoni a pochi metri dalla porta tira debolmente tra le braccia di Leoni, quest'oggi rientrato con una vistosa maschera a protezione del volto. Il gioco si svolge prevalentemente a centrocampo ma la partita è in mano agli azzurri che corrono di più specie sulla fascia destra con continue sovrapposizioni tra gli attaccanti ed il velocissimo Tranquillo che mettono in affanno più volte il duo Giuliani-Bottai. Si arriva al 29' quando Malvaldi riprende una corta respinta della difesa locale e lascia partire un rasoterra con la palla che passa malamente sotto la pancia del numero uno e porta in vantaggio lo Zambra. Due minuti ed i locali potrebbero pareggiare: solito lancio lungo di Virgili per D'Abrosca che scatta solo verso Biasci che esce alla disperata e riesce a respingere ma sui piedi di Lopresto che, dribblato un difensore e lo stesso portiere, tira dai 20 metri ma Raddi riesce a respingere il pallone quasi sulla linea di porta. Al 34' azione analoga ma a parti invertite: Gabriellini tira a colpo sicuro, in spaccata salva Giuliani, dopo un batti e ribatti la palla è respinta fuori area dove arriva di corsa Manzani che non ci pensa due volte a tirare, la sfera incoccia nei piedi di Bertelli e s'infila nell'angolino destro spiazzando Leoni. Sembra una partita finita ma ad inizio secondo tempo una punizione di Bottai riapre i giochi: infatti sulla palla liftata saltano diversi giocatori, il primo a sfiorarla di testa è Lopresto che devia la sfera di quel tanto per colpire la nuca di Di Rosa e veder entrare la palla in rete. Pronta replica degli azzurri con una nuova discesa di Tranquillo sul cui traversone teso si getta Seoni; stop e passaggio da favola a Gabriellini solo ad un metro dalla porta con il numero 9 che cicca clamorosamente. Al 51' azione devastante degli ospiti con pallone filtrante per Landi che solo, indisturbato, a cinque metri dalla porta sceglie l'angolo dove indirizzare la sfera ma con un recupero prodigioso Bertelli libera sulla linea in spaccata. Sembra proprio che i locali possano recuperare quando al 55' un cross di Tranquillo inganna Leoni che coperto dalla maschera di protezione vede il pallone ricadere solo quando è già in rete. Da questo momento ai locali si presentano in contropiede numerose occasioni ma tutte svaniscono di un niente. <b>CALCIATORI PIU': </b>Tra i locali <b>Bertelli </b>è stato il sostegno della difesa e Virgili l'anima del centrocampo mentre per gli ospiti vanno segnalate le prestazioni di <b>Manzani, Seoni e Tranquillo.</b>
Mauro Miliani