CALCI: Tuci, Di Cocco (50' Venturini), Zhupaj, Pasquini (41' Noccioli), Rovini, Rossi, Davini, Degl'Innocenti, Gianetri (70' Chiara), Nordio, Pazzini. A disp.: Di Sacco. All.: Claudio Leoni.
CASCINA: Nannipieri, Andrei, Bullari, Del Pecchia, Falchi, Casarosa, Guainai, Pucci, Scardigli, Turini, Vichi. A disp.: Formaggi, Vannozzi, Simiganovschi, Serra, Matteucci, Miniati, Taraj. All.: Luca Barontini.

ARBITRO: Ciappi di Pisa

RETI: Vichi, Del Pecchia.



Quando si lotta per il titolo, un passo falso a marzo può risultare fatale. Ecco perché il Cascina rispetta il pronostico, non si fa inscatolare dal Calci e tiene viva la lotta al vertice con Bellaria e Forcoli in un virtuale trittico di testa. Leoni, costretto a rinunciare a Mangone, Garofalo, Biondi e Vigone e ad adattare di punta i due esterni Nordio e Gianetri, vede i suoi andare sotto intorno al quarto d'ora, quando il Cascina trova sfogo alla propria pressione crescente con la rete del vantaggio: Vichi alza la testa, vede Tuci fuori dai pali e, da posizione laterale, calcia da oltre trentacinque metri disegnando una traiettoria potente e velenosa destinata a spegnersi tra l'esultanza dei nerazzurri. Il Calci accusa il colpo e di lì a poco il Cascina raddoppia: Tuci rimane un po' troppo fermo sul cross dalla bandierina e permette a Del Pecchia di tagliare sul primo palo quel tanto che basta per spizzare il pallone in porta. Il Cascina, in controllo della gara e superiore sia tecnicamente sia fisicamente, deve fronteggiare il ritorno dei rossoblù soltanto nell'ultimo quarto di gara, quando il Calci tenta di rifarsi sotto: vale come un gol il salvataggio sulla linea di Falchi, che respinge il tiro, per la verità non potentissimo, di Gianetri con Nannipieri battuto. Nel finale l'occasione per mettere un po' di pepe sull'incontro capita sui piedi di Nordio che, con la porta spalancata, non forza il tiro di punta: c'era spazio per fare male al Cascina. Ma ferire questo Cascina è roba dura: e ora la lotta si fa intrigantissima.

CALCI: Tuci, Di Cocco (50' Venturini), Zhupaj, Pasquini (41' Noccioli), Rovini, Rossi, Davini, Degl'Innocenti, Gianetri (70' Chiara), Nordio, Pazzini. A disp.: Di Sacco. All.: Claudio Leoni.<br >CASCINA: Nannipieri, Andrei, Bullari, Del Pecchia, Falchi, Casarosa, Guainai, Pucci, Scardigli, Turini, Vichi. A disp.: Formaggi, Vannozzi, Simiganovschi, Serra, Matteucci, Miniati, Taraj. All.: Luca Barontini.<br > ARBITRO: Ciappi di Pisa<br > RETI: Vichi, Del Pecchia. Quando si lotta per il titolo, un passo falso a marzo pu&ograve; risultare fatale. Ecco perch&eacute; il Cascina rispetta il pronostico, non si fa inscatolare dal Calci e tiene viva la lotta al vertice con Bellaria e Forcoli in un virtuale trittico di testa. Leoni, costretto a rinunciare a Mangone, Garofalo, Biondi e Vigone e ad adattare di punta i due esterni Nordio e Gianetri, vede i suoi andare sotto intorno al quarto d'ora, quando il Cascina trova sfogo alla propria pressione crescente con la rete del vantaggio: Vichi alza la testa, vede Tuci fuori dai pali e, da posizione laterale, calcia da oltre trentacinque metri disegnando una traiettoria potente e velenosa destinata a spegnersi tra l'esultanza dei nerazzurri. Il Calci accusa il colpo e di l&igrave; a poco il Cascina raddoppia: Tuci rimane un po' troppo fermo sul cross dalla bandierina e permette a Del Pecchia di tagliare sul primo palo quel tanto che basta per spizzare il pallone in porta. Il Cascina, in controllo della gara e superiore sia tecnicamente sia fisicamente, deve fronteggiare il ritorno dei rossobl&ugrave; soltanto nell'ultimo quarto di gara, quando il Calci tenta di rifarsi sotto: vale come un gol il salvataggio sulla linea di Falchi, che respinge il tiro, per la verit&agrave; non potentissimo, di Gianetri con Nannipieri battuto. Nel finale l'occasione per mettere un po' di pepe sull'incontro capita sui piedi di Nordio che, con la porta spalancata, non forza il tiro di punta: c'era spazio per fare male al Cascina. Ma ferire questo Cascina &egrave; roba dura: e ora la lotta si fa intrigantissima.