NAVACCHIO ZAMBRA: Cervelli, Merlotto, Catalano, Pagni, Nardi, Di Giulio, Mori, Volterrani, Pozzolini, Fiumalbi, Farinella. A disp.: Vendettuoli, De Giorgi, Casarosa, Nieri, Paolicchi. All.: Vincenzo Parrinelli.
MADONNA DELL'ACQUA: M'Haidra, Aledda, Campagni, Colombini, Di Gardo, Di Maggio, Mazed, Mereanu, Natucci, Pulga, Tognetti. A disp.: Calderoni, Fiori, Paradossi, Di Puccio. All.: Diego Nicosia- Stefano Nicosia.

ARBITRO: Flavio Freschi di Pisa

RETE: Tognetti



Una rete di Tognetti al secondo minuto di gioco regala la gioia ai ragazzi di Nicosia, che superano la prova Navacchio Zambra e conquistano fiducia. Il match si mette subito in discesa per gli ospiti, che approfittano con lo stesso Tognetti dello scivolone della retroguardia dei ragazzi di Parrinelli per siglare la rete decisiva. Fin troppo facile per il numero undici depositare il pallone alle spalle dell'incolpevole Cervelli. Il Navacchio reagisce e mette in pratica la voglia di riscatto. Voglia di riscatto che viene intralciata dalla traversa, che si frappone tra la conclusione di Fiumalbi e la gioia del goal del pari. Da approfondire il bellissimo gesto che aveva portato il numero dieci di casa a districarsi nell'area di rigore avversaria e a calciare a botta sicura verso la porta difesa da M'Haidra. La traversa fa esplodere il boato del pubblico. Parrinelli non recrimina contro la dea bendata, perché poco dopo anche Campagni colpisce il legno e stabilisce di nuovo equilibrio nel numero dei pali colpiti dalle due formazioni. Il match si indirizza nel percorso voluto dagli ospiti, che al termine dei settanta minuti di gioco portano a casa un risultato convincente.
Calciatoripiù: se nel calcio vince chi sbaglia meno, a Navacchio le due squadre, si può dire, hanno sbagliato pochissimo. Da premiare la retroguardia di casa, pilotata da Di Giulio. L'unica macchia resta l'amnesia avuta in occasione dell'unico gol subito di giornata. Da elogiare la gara disputata da Pulga, leader della difesa ospite.

NAVACCHIO ZAMBRA: Cervelli, Merlotto, Catalano, Pagni, Nardi, Di Giulio, Mori, Volterrani, Pozzolini, Fiumalbi, Farinella. A disp.: Vendettuoli, De Giorgi, Casarosa, Nieri, Paolicchi. All.: Vincenzo Parrinelli.<br >MADONNA DELL'ACQUA: M'Haidra, Aledda, Campagni, Colombini, Di Gardo, Di Maggio, Mazed, Mereanu, Natucci, Pulga, Tognetti. A disp.: Calderoni, Fiori, Paradossi, Di Puccio. All.: Diego Nicosia- Stefano Nicosia.<br > ARBITRO: Flavio Freschi di Pisa<br > RETE: Tognetti Una rete di Tognetti al secondo minuto di gioco regala la gioia ai ragazzi di Nicosia, che superano la prova Navacchio Zambra e conquistano fiducia. Il match si mette subito in discesa per gli ospiti, che approfittano con lo stesso Tognetti dello scivolone della retroguardia dei ragazzi di Parrinelli per siglare la rete decisiva. Fin troppo facile per il numero undici depositare il pallone alle spalle dell'incolpevole Cervelli. Il Navacchio reagisce e mette in pratica la voglia di riscatto. Voglia di riscatto che viene intralciata dalla traversa, che si frappone tra la conclusione di Fiumalbi e la gioia del goal del pari. Da approfondire il bellissimo gesto che aveva portato il numero dieci di casa a districarsi nell'area di rigore avversaria e a calciare a botta sicura verso la porta difesa da M'Haidra. La traversa fa esplodere il boato del pubblico. Parrinelli non recrimina contro la dea bendata, perch&eacute; poco dopo anche Campagni colpisce il legno e stabilisce di nuovo equilibrio nel numero dei pali colpiti dalle due formazioni. Il match si indirizza nel percorso voluto dagli ospiti, che al termine dei settanta minuti di gioco portano a casa un risultato convincente. Calciatoripi&ugrave;: se nel calcio vince chi sbaglia meno, a Navacchio le due squadre, si pu&ograve; dire, hanno sbagliato pochissimo. Da premiare la retroguardia di casa, pilotata da <b>Di Giulio. </b>L'unica macchia resta l'amnesia avuta in occasione dell'unico gol subito di giornata. Da elogiare la gara disputata da <b>Pulga</b>, leader della difesa ospite.