• Giovanissimi Nazionali GIR.E
  • Empoli
  • 3 - 1
  • Rimini


EMPOLI: Micheli 6, Rubino 6 (47' Safina 6), Pennucci 6+, Diousse 6,5, Borghini 6, Bruni 6,5, Bruni 6+, Leone 6 (55' Galeotti A. 6), Cassata 7 (70' Galeotti M. ng.), Copia 6,5 (61' Capuano 6+), Fantacci 6+, Pacifico 6 (41' Petova 5,5). A disp.: Pellegrini, Meroni. All.: Simone Bombardieri.
RIMINI: Azzolini 6,5 (60' Valentini 6+), Daddario 6 (60' Sposito n.g.), Grandoni 6+, Pasini 6 (53' Tamburini 5,5), Matteacci 6,5, Conti 6 (64' Senja n.g.), Bussaglia 6, Neri 6- (41' Enchisi 6), Cappellacci 5,5 (49' Giardi 6), Latini 5,5 (49' Terenzi 6), Berardi 6+. All.: Fabbri.

ARBITRO: Raniolo di Empoli 6,5

RETI: 28' Diousse, 30' Copia, 42' Bussaglia, 71' Capuano.
NOTE: ammonito Neri.



Sfida divertente ed equilibrata quella disputata in quel di Monteboro fra i padroni di casa dell'Empoli e i biancorossi del Rimini. La gara termina con la vittoria dei locali azzurri, forti di una maggior qualità dei singoli ed una forza fisica superiore. I ragazzi di mister Bombardini partono subito forte e nei primi 20' di gara egemonizzano il gioco con una fitta trama di passaggi che non permette agli avversari di uscire allo scoperto. A sfoderare il primo acuto ci pensa Fantacci, che su un calcio di punizione colpisce il montante della porta difesa da Azzolini; pochi istanti dopo invece Cassata, inseritosi in area palla al piede dopo un bel guizzo, viene fermato sul punto di battuta al limite dell'area. Proprio Cassata si ripresenta puntuale nella stessa posizione due minuti più tardi, riuscendo stavolta a far partire un destro ben calibrato, che si stampa però sulla traversa. Sembra essere una maledizione quella dei legni per i padroni di casa, che nell'arco di una ventina di minuti ne collezionano ben tre. Al 25' è degno di nota il traversone di Pennucci che taglia tutto il campo a servire Copia, lanciato in area di rigore: l'attaccante azzurro riesce con un colpo sotto a superare Azzolini, ma, prima che la palla varchi la linea di porta, è un provvidenziale Mannocci ad allontanare la palla del sicuro vantaggio dell'Empoli. Dopo gli enormi rischi corsi in difesa, la formazione romagnola decide di uscire allo scoperto e l'undici di Fabbri si rende pericoloso con Berardi che, dopo essere riuscito ad infilarsi nella difesa avversaria, conclude fra le braccia di Micheli. Il pericolo scampato scuote l'Empoli che si decide a dare una scossa alla gara e se l'accorrente Cassata non riesce a superare un grande Azzolini, che si distende sulla sua precisa conclusione, due minuti più tardi è sugli sviluppi di un corner che i padroni di casa mettono la freccia, grazie all'incornata di Diousse, che pesca l'angolo sul secondo palo dove il portiere non può arrivare. Gli ospiti non fanno in tempo di riordinare i reparti che Copia, lanciato ancora una volta ottimamente dal centrocampo, incrocia alla perfezione davanti al portiere e fa 2-0. A cinque minuti dal fischio finale della prima frazione il rapido uno-due dei padroni di casa sembra essere un colpo di grazia per il Rimini che, invece, non si fa trarre in inganno dallo scoramento ed inizia a farsi sotto come in occasione della conclusione di Bussaglia, parata da Micheli. L'ultima occasione prima del giro di boa è però di marca empolese con il tiro di Leone, messo in angolo dal portiere.
La ripresa sembra prospettare un Rimini brioso ed intraprendente alla ricerca della rimonta e le attese non vengono tradite: a campi invertiti sembrano essersi invertiti anche i colori delle maglie, con un Rimini molto più rapido nell'impostare il gioco con una buona intesa del reparto offensivo che era stato pressoché inesistente nella prima frazione. La prima occasione non tarda quindi ad arrivare per la compagine romagnola e, se Berardi non riesce a centrare il bersaglio con una gran conclusione ad incrociare dalla destra, è Bussaglia, anche stavolta dopo la battuta di un calcio d'angolo, a trovare la deviazione vincente che riaccende le speranze della squadra allenata da Fabbri. L'Empoli decide a sua volta di correre ai ripari, con una linea difensiva più corposa, ad arginare le volontà offensive degli avversari. La manovra in avanti dei biancorossi sembra infatti perdere minuto dopo minuto vigore e lascian come unica traccia la gran conclusione dal limite di Terenzi che, peraltro, scheggia la traversa della porta difesa da Micheli. Dal minuto 60 l'Empoli sembra riprendere in mano le redini del gioco ed è ancora una volta Copia a sfiorare la rete, ma stavolta l'attaccante azzurro non riesce a saltare il portiere avversario, con cui si scontra in maniera veemente, costringendo sia se stesso che il collega avversario alla sostituzione. Passa qualche minuto e sono ancora i ragazzi in maglia azzurra a rendersi pericolosi ed ancora stavolta è Diousse a cercare il sette da calcio di punizione, ma Valentini riscalda i guantoni con un grande intervento dimostrando di essere all'altezza del compagno sostituito. In altre due occasioni il portierino romagnolo riesce ad esaltarsi, ma nulla può quando a tempo scaduto, dopo aver respinto una conclusione di Galeotti M., Capuano si trova puntuale all'appuntamento con il tap-in vincente del definitivo 3-1 che fa da preludio al fischio finale del giovane arbitro Raniolo. L'Empoli riesce così a legittimare una vittoria in bilico fino all'ultimo, grazie soprattutto ai meriti di un Rimini che, senza mai finire alle corde, che ha sempre dimostrato carattere e giocato con la stessa determinazione sia in parità che in doppio svantaggio.

Michele Ceccarelli EMPOLI: Micheli 6, Rubino 6 (47' Safina 6), Pennucci 6+, Diousse 6,5, Borghini 6, Bruni 6,5, Bruni 6+, Leone 6 (55' Galeotti A. 6), Cassata 7 (70' Galeotti M. ng.), Copia 6,5 (61' Capuano 6+), Fantacci 6+, Pacifico 6 (41' Petova 5,5). A disp.: Pellegrini, Meroni. All.: Simone Bombardieri.<br >RIMINI: Azzolini 6,5 (60' Valentini 6+), Daddario 6 (60' Sposito n.g.), Grandoni 6+, Pasini 6 (53' Tamburini 5,5), Matteacci 6,5, Conti 6 (64' Senja n.g.), Bussaglia 6, Neri 6- (41' Enchisi 6), Cappellacci 5,5 (49' Giardi 6), Latini 5,5 (49' Terenzi 6), Berardi 6+. All.: Fabbri.<br > ARBITRO: Raniolo di Empoli 6,5<br > RETI: 28' Diousse, 30' Copia, 42' Bussaglia, 71' Capuano. <br >NOTE: ammonito Neri. Sfida divertente ed equilibrata quella disputata in quel di Monteboro fra i padroni di casa dell'Empoli e i biancorossi del Rimini. La gara termina con la vittoria dei locali azzurri, forti di una maggior qualit&agrave; dei singoli ed una forza fisica superiore. I ragazzi di mister Bombardini partono subito forte e nei primi 20' di gara egemonizzano il gioco con una fitta trama di passaggi che non permette agli avversari di uscire allo scoperto. A sfoderare il primo acuto ci pensa Fantacci, che su un calcio di punizione colpisce il montante della porta difesa da Azzolini; pochi istanti dopo invece Cassata, inseritosi in area palla al piede dopo un bel guizzo, viene fermato sul punto di battuta al limite dell'area. Proprio Cassata si ripresenta puntuale nella stessa posizione due minuti pi&ugrave; tardi, riuscendo stavolta a far partire un destro ben calibrato, che si stampa per&ograve; sulla traversa. Sembra essere una maledizione quella dei legni per i padroni di casa, che nell'arco di una ventina di minuti ne collezionano ben tre. Al 25' &egrave; degno di nota il traversone di Pennucci che taglia tutto il campo a servire Copia, lanciato in area di rigore: l'attaccante azzurro riesce con un colpo sotto a superare Azzolini, ma, prima che la palla varchi la linea di porta, &egrave; un provvidenziale Mannocci ad allontanare la palla del sicuro vantaggio dell'Empoli. Dopo gli enormi rischi corsi in difesa, la formazione romagnola decide di uscire allo scoperto e l'undici di Fabbri si rende pericoloso con Berardi che, dopo essere riuscito ad infilarsi nella difesa avversaria, conclude fra le braccia di Micheli. Il pericolo scampato scuote l'Empoli che si decide a dare una scossa alla gara e se l'accorrente Cassata non riesce a superare un grande Azzolini, che si distende sulla sua precisa conclusione, due minuti pi&ugrave; tardi &egrave; sugli sviluppi di un corner che i padroni di casa mettono la freccia, grazie all'incornata di Diousse, che pesca l'angolo sul secondo palo dove il portiere non pu&ograve; arrivare. Gli ospiti non fanno in tempo di riordinare i reparti che Copia, lanciato ancora una volta ottimamente dal centrocampo, incrocia alla perfezione davanti al portiere e fa 2-0. A cinque minuti dal fischio finale della prima frazione il rapido uno-due dei padroni di casa sembra essere un colpo di grazia per il Rimini che, invece, non si fa trarre in inganno dallo scoramento ed inizia a farsi sotto come in occasione della conclusione di Bussaglia, parata da Micheli. L'ultima occasione prima del giro di boa &egrave; per&ograve; di marca empolese con il tiro di Leone, messo in angolo dal portiere. <br >La ripresa sembra prospettare un Rimini brioso ed intraprendente alla ricerca della rimonta e le attese non vengono tradite: a campi invertiti sembrano essersi invertiti anche i colori delle maglie, con un Rimini molto pi&ugrave; rapido nell'impostare il gioco con una buona intesa del reparto offensivo che era stato pressoch&eacute; inesistente nella prima frazione. La prima occasione non tarda quindi ad arrivare per la compagine romagnola e, se Berardi non riesce a centrare il bersaglio con una gran conclusione ad incrociare dalla destra, &egrave; Bussaglia, anche stavolta dopo la battuta di un calcio d'angolo, a trovare la deviazione vincente che riaccende le speranze della squadra allenata da Fabbri. L'Empoli decide a sua volta di correre ai ripari, con una linea difensiva pi&ugrave; corposa, ad arginare le volont&agrave; offensive degli avversari. La manovra in avanti dei biancorossi sembra infatti perdere minuto dopo minuto vigore e lascian come unica traccia la gran conclusione dal limite di Terenzi che, peraltro, scheggia la traversa della porta difesa da Micheli. Dal minuto 60 l'Empoli sembra riprendere in mano le redini del gioco ed &egrave; ancora una volta Copia a sfiorare la rete, ma stavolta l'attaccante azzurro non riesce a saltare il portiere avversario, con cui si scontra in maniera veemente, costringendo sia se stesso che il collega avversario alla sostituzione. Passa qualche minuto e sono ancora i ragazzi in maglia azzurra a rendersi pericolosi ed ancora stavolta &egrave; Diousse a cercare il sette da calcio di punizione, ma Valentini riscalda i guantoni con un grande intervento dimostrando di essere all'altezza del compagno sostituito. In altre due occasioni il portierino romagnolo riesce ad esaltarsi, ma nulla pu&ograve; quando a tempo scaduto, dopo aver respinto una conclusione di Galeotti M., Capuano si trova puntuale all'appuntamento con il tap-in vincente del definitivo 3-1 che fa da preludio al fischio finale del giovane arbitro Raniolo. L'Empoli riesce cos&igrave; a legittimare una vittoria in bilico fino all'ultimo, grazie soprattutto ai meriti di un Rimini che, senza mai finire alle corde, che ha sempre dimostrato carattere e giocato con la stessa determinazione sia in parit&agrave; che in doppio svantaggio. Michele Ceccarelli




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