LATIGNANO: Di Lupo, Corradini, Donnici, Cei, Ribechini, Salerno, Salvatore, Bocchicchio, Grassulini, Serafini, Comparini. A disp.: Marchettini, Greco, De Vincentiis, Pucci, Minetti, Pardossi. All.: Lorenzi.
AMARANTO: Chiocchi, Bono, Fiocchini, Guarnotta, Cau, Campioni, D'Anna, Bronchi, Ulivieri, Cistri, Falaschi. A disp.: Mezzetta, Fanelli, Lumini, Capitano, Vitelli, Mazzinghi, Soldani. All.: Bonechi.

ARBITRO: Ragoni di Pisa

RETI: 23' Salvatore
NOTE: espulsi Salvatore e Ulivieri.



Il Latignano riscatta la sonora sconfitta contro l'Orlando e rilancia le proprie ambizioni grazie alla vittoria contro una diretta concorrente per un posto al sole nella zona play-off; l'Amaranto, che tra le mura amiche era riuscito a bloccare sul punteggio di 1-1 il Soiana, non riesce nel ripetersi dell'impresa e, pur con l'onore delle armi, deve cedere il passo alla squadra di Lorenzi, che da qui alla fine non può più permettersi alcun passo falso. Il primo tempo è perlopiù appannaggio dei padroni di casa, che passano in vantaggio intorno al 20', quando Salvatore riceve in profondità un preciso assist di Serafini e insacca di prepotenza alle spalle di Chiocchi. Il Latignano ha subito l'occasione per chiudere i conti, ma la conclusione di Salvatore si infrange contro la traversa per poi rimbalzare sulla linea e tornare verso l'interno del terreno di gioco; prima dell'intervallo Salerno manca il colpo del k.o. quando, davanti alla porta, calcia in malo modo il pallone e grazie Chiocchi, salvato una manciata di minuti più tardi dall'imprecisione di Comparini che, da solo, alza troppo la conclusione. Nel secondo tempo esce dunque l'Amaranto, che prende il possesso del centrocampo ma trova qualche difficoltà ad avvicinarsi alla porta di Di Lupo; quando poi i ragazzi di Bonechi riescono a presentarsi davanti al numero uno gialloblù, il portiere è bravissimo nel chiudere lo specchio e mantenere inviolata la propria porta. In pieno recupero, dopo l'espulsione di Salvatore e Ulivieri per reciproche scorrettezze, Comparini si trova davanti l'occasione del raddoppio ma, solo davanti al portiere e con la possibilità di scaricare al centro per la più facile delle reti, si incarta e passa il pallone a Chiocchi.

LATIGNANO: Di Lupo, Corradini, Donnici, Cei, Ribechini, Salerno, Salvatore, Bocchicchio, Grassulini, Serafini, Comparini. A disp.: Marchettini, Greco, De Vincentiis, Pucci, Minetti, Pardossi. All.: Lorenzi.<br >AMARANTO: Chiocchi, Bono, Fiocchini, Guarnotta, Cau, Campioni, D'Anna, Bronchi, Ulivieri, Cistri, Falaschi. A disp.: Mezzetta, Fanelli, Lumini, Capitano, Vitelli, Mazzinghi, Soldani. All.: Bonechi.<br > ARBITRO: Ragoni di Pisa<br > RETI: 23' Salvatore<br >NOTE: espulsi Salvatore e Ulivieri. Il Latignano riscatta la sonora sconfitta contro l'Orlando e rilancia le proprie ambizioni grazie alla vittoria contro una diretta concorrente per un posto al sole nella zona play-off; l'Amaranto, che tra le mura amiche era riuscito a bloccare sul punteggio di 1-1 il Soiana, non riesce nel ripetersi dell'impresa e, pur con l'onore delle armi, deve cedere il passo alla squadra di Lorenzi, che da qui alla fine non pu&ograve; pi&ugrave; permettersi alcun passo falso. Il primo tempo &egrave; perlopi&ugrave; appannaggio dei padroni di casa, che passano in vantaggio intorno al 20', quando Salvatore riceve in profondit&agrave; un preciso assist di Serafini e insacca di prepotenza alle spalle di Chiocchi. Il Latignano ha subito l'occasione per chiudere i conti, ma la conclusione di Salvatore si infrange contro la traversa per poi rimbalzare sulla linea e tornare verso l'interno del terreno di gioco; prima dell'intervallo Salerno manca il colpo del k.o. quando, davanti alla porta, calcia in malo modo il pallone e grazie Chiocchi, salvato una manciata di minuti pi&ugrave; tardi dall'imprecisione di Comparini che, da solo, alza troppo la conclusione. Nel secondo tempo esce dunque l'Amaranto, che prende il possesso del centrocampo ma trova qualche difficolt&agrave; ad avvicinarsi alla porta di Di Lupo; quando poi i ragazzi di Bonechi riescono a presentarsi davanti al numero uno giallobl&ugrave;, il portiere &egrave; bravissimo nel chiudere lo specchio e mantenere inviolata la propria porta. In pieno recupero, dopo l'espulsione di Salvatore e Ulivieri per reciproche scorrettezze, Comparini si trova davanti l'occasione del raddoppio ma, solo davanti al portiere e con la possibilit&agrave; di scaricare al centro per la pi&ugrave; facile delle reti, si incarta e passa il pallone a Chiocchi.