• Allievi Provinciali GIR.Livorno
  • Fratres Perignano
  • 0 - 2
  • Ardenza


F. PERIGNANO: De Donato, Vallini, Rabassi, Bullari, Gargani (58' Arcenni), Franconi, R. Cresci, (58' Gasparri, 75' Franchi), Manetti, Misiti, Ramundo, Baldi. A disp.: Malvaldi, A. Cresci, Scalzi, Gafforio. All.: Francesco Leggerini.
ARDENZA: Basile, Romboli, De Stefano, Mauriello, Orlandi, Pizzi, Candelma (82' Saviozzi), Bucchioni, Bellucci (76' Turelli), Grigoli Chimera, Dini (65' Olivini). A disp.: Rossi, Alderigi, Chelli, Perruzza. All.: Maurizio Pizzi.

ARBITRO: Cravini di Livorno

RETI: 4' Romboli, 85' Olivini.



I Fratres mancano l'aggancio all'Ardenza che anzi vincendo 0-2 in trasferta prende un buon margine sui rossoblù. L'inizio è promettente: già al 1' Misiti sfiora la rete da distanza ravvicinata. Al 4' però i labronici passano avanti: un'azione rocambolesca in area del Perignano porta Romboli a tirare da sottomisura sotto la traversa, De Donato non trattiene e il pallone si insacca beffardamente alle sue spalle. Veemente la reazione veemente dei Fratres che vanno alla ricerca dell'immediato pareggio; questo però scopre la formazione locale alle veloci e puntuali ripartenze dell'Ardenza che caratterizzeranno tutto l'incontro di gioco. Infatti due minuti dopo Candelma parte in contropiede in più che dubbia posizione di fuorigioco, ma sbaglia banalmente la conclusione a rete. In successione nuova ripartenza di Dini che mette a lato di poco. Al 30' minuto calcio di punizione dalla trequarti di Bullari, Franconi colpisce bene ma Basile è ben piazzato e neutralizza facilmente. Subito dopo è Bellucci a fuggire sulla fascia sinistra e a cercare la porta con tiro ben piazzato, ma De Donato non si lascia sorprendere. Dopo il riposo il canovaccio della partita non cambia. Fratres disordinatamente alla ricerca della rete e Ardenza a colpire in contropiede: Candelma a tu per tu con De Donato non riesce nella facile occasione del raddoppio. Al 54' i Fratres provano a farsi pericolosi da pallone inattivo: dai trenta metri calcia Manetti per Misiti che anticipa tutti ma mette a lato della porta avversaria. L'ennesima ripartenza di Candelma, una vera e propria spina nel fianco della difesa locale, si chiude anche questa volta con una sprecisa conclusione a lato. La gara a questo punto si fa fallosa e l'Ardenza comincia la girandola delle sostituzioni che cercano di spezzare il ritmo gara, mentre i Fratres cercano molto confusamente la rimonta. La partita si conclude con il raddoppio dei labronici: un ennesimo lancio a scavalcare il centrocampo innesca Olivini che con un pallonetto supera De Donato sorpreso mentre tentava l'uscita disperata. Meritata la vittoria dell'Ardenza che ha saputo mettere in campo il giusto ardore agonistico, mentre ci è parso di vedere un'involuzione del gioco dei Fratres, privi di idee e fisicamente non al meglio. La sconfitta allontana definitivamente i rossoblù dalle posizioni di vertice.

F. PERIGNANO: De Donato, Vallini, Rabassi, Bullari, Gargani (58' Arcenni), Franconi, R. Cresci, (58' Gasparri, 75' Franchi), Manetti, Misiti, Ramundo, Baldi. A disp.: Malvaldi, A. Cresci, Scalzi, Gafforio. All.: Francesco Leggerini.<br >ARDENZA: Basile, Romboli, De Stefano, Mauriello, Orlandi, Pizzi, Candelma (82' Saviozzi), Bucchioni, Bellucci (76' Turelli), Grigoli Chimera, Dini (65' Olivini). A disp.: Rossi, Alderigi, Chelli, Perruzza. All.: Maurizio Pizzi.<br > ARBITRO: Cravini di Livorno<br > RETI: 4' Romboli, 85' Olivini. I Fratres mancano l'aggancio all'Ardenza che anzi vincendo 0-2 in trasferta prende un buon margine sui rossobl&ugrave;. L'inizio &egrave; promettente: gi&agrave; al 1' Misiti sfiora la rete da distanza ravvicinata. Al 4' per&ograve; i labronici passano avanti: un'azione rocambolesca in area del Perignano porta Romboli a tirare da sottomisura sotto la traversa, De Donato non trattiene e il pallone si insacca beffardamente alle sue spalle. Veemente la reazione veemente dei Fratres che vanno alla ricerca dell'immediato pareggio; questo per&ograve; scopre la formazione locale alle veloci e puntuali ripartenze dell'Ardenza che caratterizzeranno tutto l'incontro di gioco. Infatti due minuti dopo Candelma parte in contropiede in pi&ugrave; che dubbia posizione di fuorigioco, ma sbaglia banalmente la conclusione a rete. In successione nuova ripartenza di Dini che mette a lato di poco. Al 30' minuto calcio di punizione dalla trequarti di Bullari, Franconi colpisce bene ma Basile &egrave; ben piazzato e neutralizza facilmente. Subito dopo &egrave; Bellucci a fuggire sulla fascia sinistra e a cercare la porta con tiro ben piazzato, ma De Donato non si lascia sorprendere. Dopo il riposo il canovaccio della partita non cambia. Fratres disordinatamente alla ricerca della rete e Ardenza a colpire in contropiede: Candelma a tu per tu con De Donato non riesce nella facile occasione del raddoppio. Al 54' i Fratres provano a farsi pericolosi da pallone inattivo: dai trenta metri calcia Manetti per Misiti che anticipa tutti ma mette a lato della porta avversaria. L'ennesima ripartenza di Candelma, una vera e propria spina nel fianco della difesa locale, si chiude anche questa volta con una sprecisa conclusione a lato. La gara a questo punto si fa fallosa e l'Ardenza comincia la girandola delle sostituzioni che cercano di spezzare il ritmo gara, mentre i Fratres cercano molto confusamente la rimonta. La partita si conclude con il raddoppio dei labronici: un ennesimo lancio a scavalcare il centrocampo innesca Olivini che con un pallonetto supera De Donato sorpreso mentre tentava l'uscita disperata. Meritata la vittoria dell'Ardenza che ha saputo mettere in campo il giusto ardore agonistico, mentre ci &egrave; parso di vedere un'involuzione del gioco dei Fratres, privi di idee e fisicamente non al meglio. La sconfitta allontana definitivamente i rossobl&ugrave; dalle posizioni di vertice.




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