• Terza Categoria GIR.A
  • C.u.s. Pisa
  • 0 - 0
  • San Sisto 2010


CUS PISA: Scarpa, Genco, Masoni (85' Porta), Albrizio, Sotgia, Chilla, Lamanna, Solforetti, Agresti (15' Scarascia), Diodato, Cammarata. A disp.: Urso, Nigro, Tusa. All.: Giuseppe Calabria.
SAN SISTO: Vassallo, Mazzoni (46' Diedhiou), Sappio (68' De Vincentiis), Bendinelli, Di Sacco, Galli (56' Mangini), Ficini (43' Arrighi), Vaglini, Di Lorenzo, Bargagna, Capritti. A disp.: Giuntoli, Nassi, Milano. All.: Stefano Barsanti.

ARBITRO: Bellomini di Pisa
NOTE: espulsi Lamanna e Di Sacco. Ammoniti Mazzoni, Sotgia e Chilla.



Prima giornata del campionato provinciale di Terza Categoria. Negli impianti sportivi del Cus Pisa in località San Piero, i gialloblù di casa (anche se sabato in maglia rossa ) ospitano il San Sisto di Barsanti, costretto a fare a meno di ben otto elementi tra cui capitan Pula e il suo vice Cestra. Il Cus Pisa è chiamato a dimostrare di non essere la squadra della passata stagione contro un San Sisto che deve confermare quanto di buono visto sul finire della scorsa annata. Ne esce un match combattuto e a tratti anche molto piacevole. I primi a provare a rompere gli equilibri sono gli ospiti: il tentativo su calcio piazzato di Bargagna si infrange sulla barriera. Al 7' insistono gli ospiti sempre da palloni inattivi: stavolta sugli sviluppi di un corner ci prova Di Sacco che vede il suo tentativo terminare sul fondo. Vaglini ci prova direttamente da calcio piazzato ma il suo tiro anche se potente è centrale e non impensierisce Scarpa che controlla in due tempi. Va vicino al gol il San Sisto con Di Lorenzo che dopo essersi liberato in area cussina tira debolmente tra le braccia del portiere. Dopo la prima di assestamento i padroni di casa iniziano ad affacciarsi pericolosamente dalle parti di Vassallo; Genco dalla bandierina calcia sul secondo palo dove Chilla gira di testa costringendo Vassallo a superarsi per evitare la capitolazione. Alla mezz'ora per il Cus ci prova Diodato direttamente da punizione ma il suo tiro è bloccato dall'attento portiere ospite. Premono i cussini che al 46' sciupano una clamorosa palla gol con Scarascia che da due metri spara alto un preciso traversone basso di Cammarata. La ripresa si apre con le due compagini alla ricerca del gol del vantaggio e come nella prima frazione i primi a farsi vedere sono gli ospiti ancora su punizione ancora con Vaglini ma stavolta la conclusione è respinta dalla barriera. Diodato dalla distanza ci prova di prima intenzione dopo un rinvio corto di Vassallo ma il tentativo è alto. I pericoli per il San Sisto arrivano dai calci piazzati battuti come al 55' quando Albrizio vede il suo tap-in a botta sicura respinto da un Vassalo oggi strepitoso. Episodio importante al 63' della ripresa quando Lamanna già ammonito calcia nonostante il fischio del dg il quale da regolamento caccia l'esterno cussino. A metà ripresa occasione per Di Lorenzo che tarda la conclusione dopo essere stato ben imbeccato da un Vaglini, davvero impeccabile nelle vesti di capitano. Nonostante l'inferiorità numerica i più pericolosi sono i padroni di casa che sciupano con Cammarata un pericoloso contropiede. I locali al 75' sprecano un occasione incredibile con Solforetti che da dentro l'area anziché tirare in porta serve in mezzo permettendo a Vaglini di rinviare. Il San Sisto guadagna al 77' una punizione dal limite calcia Capritti ma Scarpa non si lascia sorprendere e blocca. Al 87' si rimane in dieci contro dieci dopo che Di Sacco viene espulso per aver steso Cammarata lanciato a rete. Ultimo tentativo di marca cussina con Solforetti ma il suo diagonale è controllato senza patemi da Vassallo. Al triplice fischio chi ha sprecato di più sono i padroni di casa incapaci di concretizzare almeno due nitide occasioni. Il San Sisto esce con un punto importante per il morale dimostrando di saper soffrire anche se non sempre avrà davanti attaccanti in vena di regali.

Andrea Frassi CUS PISA: Scarpa, Genco, Masoni (85' Porta), Albrizio, Sotgia, Chilla, Lamanna, Solforetti, Agresti (15' Scarascia), Diodato, Cammarata. A disp.: Urso, Nigro, Tusa. All.: Giuseppe Calabria.<br >SAN SISTO: Vassallo, Mazzoni (46' Diedhiou), Sappio (68' De Vincentiis), Bendinelli, Di Sacco, Galli (56' Mangini), Ficini (43' Arrighi), Vaglini, Di Lorenzo, Bargagna, Capritti. A disp.: Giuntoli, Nassi, Milano. All.: Stefano Barsanti.<br > ARBITRO: Bellomini di Pisa<br >NOTE: espulsi Lamanna e Di Sacco. Ammoniti Mazzoni, Sotgia e Chilla. Prima giornata del campionato provinciale di Terza Categoria. Negli impianti sportivi del Cus Pisa in localit&agrave; San Piero, i giallobl&ugrave; di casa (anche se sabato in maglia rossa ) ospitano il San Sisto di Barsanti, costretto a fare a meno di ben otto elementi tra cui capitan Pula e il suo vice Cestra. Il Cus Pisa &egrave; chiamato a dimostrare di non essere la squadra della passata stagione contro un San Sisto che deve confermare quanto di buono visto sul finire della scorsa annata. Ne esce un match combattuto e a tratti anche molto piacevole. I primi a provare a rompere gli equilibri sono gli ospiti: il tentativo su calcio piazzato di Bargagna si infrange sulla barriera. Al 7' insistono gli ospiti sempre da palloni inattivi: stavolta sugli sviluppi di un corner ci prova Di Sacco che vede il suo tentativo terminare sul fondo. Vaglini ci prova direttamente da calcio piazzato ma il suo tiro anche se potente &egrave; centrale e non impensierisce Scarpa che controlla in due tempi. Va vicino al gol il San Sisto con Di Lorenzo che dopo essersi liberato in area cussina tira debolmente tra le braccia del portiere. Dopo la prima di assestamento i padroni di casa iniziano ad affacciarsi pericolosamente dalle parti di Vassallo; Genco dalla bandierina calcia sul secondo palo dove Chilla gira di testa costringendo Vassallo a superarsi per evitare la capitolazione. Alla mezz'ora per il Cus ci prova Diodato direttamente da punizione ma il suo tiro &egrave; bloccato dall'attento portiere ospite. Premono i cussini che al 46' sciupano una clamorosa palla gol con Scarascia che da due metri spara alto un preciso traversone basso di Cammarata. La ripresa si apre con le due compagini alla ricerca del gol del vantaggio e come nella prima frazione i primi a farsi vedere sono gli ospiti ancora su punizione ancora con Vaglini ma stavolta la conclusione &egrave; respinta dalla barriera. Diodato dalla distanza ci prova di prima intenzione dopo un rinvio corto di Vassallo ma il tentativo &egrave; alto. I pericoli per il San Sisto arrivano dai calci piazzati battuti come al 55' quando Albrizio vede il suo tap-in a botta sicura respinto da un Vassalo oggi strepitoso. Episodio importante al 63' della ripresa quando Lamanna gi&agrave; ammonito calcia nonostante il fischio del dg il quale da regolamento caccia l'esterno cussino. A met&agrave; ripresa occasione per Di Lorenzo che tarda la conclusione dopo essere stato ben imbeccato da un Vaglini, davvero impeccabile nelle vesti di capitano. Nonostante l'inferiorit&agrave; numerica i pi&ugrave; pericolosi sono i padroni di casa che sciupano con Cammarata un pericoloso contropiede. I locali al 75' sprecano un occasione incredibile con Solforetti che da dentro l'area anzich&eacute; tirare in porta serve in mezzo permettendo a Vaglini di rinviare. Il San Sisto guadagna al 77' una punizione dal limite calcia Capritti ma Scarpa non si lascia sorprendere e blocca. Al 87' si rimane in dieci contro dieci dopo che Di Sacco viene espulso per aver steso Cammarata lanciato a rete. Ultimo tentativo di marca cussina con Solforetti ma il suo diagonale &egrave; controllato senza patemi da Vassallo. Al triplice fischio chi ha sprecato di pi&ugrave; sono i padroni di casa incapaci di concretizzare almeno due nitide occasioni. Il San Sisto esce con un punto importante per il morale dimostrando di saper soffrire anche se non sempre avr&agrave; davanti attaccanti in vena di regali. Andrea Frassi




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