• Giovanissimi Regionali GIR.B
  • Academy Livorno
  • 0 - 4
  • Venturina


ACADEMY LIVORNO: Fastame, Saba, Giubbilini, Accurso, Ruggeri, Gemma, Castiglia, Testa, Sottile, Mazzoli, Cafshi. A disp.: Chiaverini, Capanna, Ridi, Gallo, Geremia, Paggini, Marcellino, Chiesa. All.: Enrico Ferri,
VENTURINA: Caggiari, Pontilunghi, Acquafresca, Poli, Neri, Lolini, Palmisano, Vannini, Taddei, Di Dato, Perillo. A disp.: Donati, Tassi, De Cicco, Castelli, Calò, Insolia, Romagnoli, Makarov. All.: Matia Balestracci.

ARBITRO: Gullo di Livorno

RETI: 8' Di Dato, 22' Palmisano, 52', 57' Taddei.



Sconfitta nonostante il cambio in panchina. L'Academy Livorno riparte da Ferri dopo l'avvicendamento con Frediani cui vanno i doverosi ringraziamenti per il lavoro svolto - era necessario dare una svolta al cammino dopo le deludenti prestazioni che hanno portato in dote solo una serie di sconfitte - ma il compito si è rivelato improbo: il Venturina, regina indiscussa del girone B, squadra forte in ogni reparto, si conferma difficile da affrontare e vince 0-4. Giocata su buoni ritmi e corretta, la gara premia giustamente la squadra ospite, nettamente superiore agli amaranto locali; i ventidue in campo hanno permesso al direttore di gara di condurla senza sbavature. I ragazzi di Ferri si sono impegnati sul piano fisico, tenendo testa agli avversari ma mettendo in luce il difetto principale di questa squadra, ossia la sterilità dell'attacco che deve far fronte anche all'assenza dell'influenzato Cerri. Da domenica per l'Academy inizia un nuovo campionato e l'imperativo è azzerare, ripartire e cercare di dare un senso al proprio campionato. Dopo la soddisfazione per il riconoscimento come Scuola calcio élite, per la giovane società livornese sarebbe senz'altro un successo permanenza nel campionato regionale. Il Venturina passa in vantaggio all'8 con Di Dato rapido a insaccare dopo un'incertezza del portiere locale che non trattiene un tiro scoccato dal limite dell'area. Raddoppio al minuto 22 con una gran conclusione dal limite di Palmisano. Nel secondo tempo altro infortunio della difesa amaranto: un'incomprensione tra portiere e difensore permette a Taddei di realizzare comodamente la terza rete (52'). 0-4 5' più tardi con unazione nata dalla fascia destra, leggermente scoperta. Per i locali non si registrano azioni degne di nota, ma solo tentativi più grintosi dei neoentrati Paggini e Geremia che cercano di impensierire la difesa del Venturina con la loro freschezza atletica. Il Venturina continua a marciare. ACADEMY LIVORNO: Fastame, Saba, Giubbilini, Accurso, Ruggeri, Gemma, Castiglia, Testa, Sottile, Mazzoli, Cafshi. A disp.: Chiaverini, Capanna, Ridi, Gallo, Geremia, Paggini, Marcellino, Chiesa. All.: Enrico Ferri,<br >VENTURINA: Caggiari, Pontilunghi, Acquafresca, Poli, Neri, Lolini, Palmisano, Vannini, Taddei, Di Dato, Perillo. A disp.: Donati, Tassi, De Cicco, Castelli, Cal&ograve;, Insolia, Romagnoli, Makarov. All.: Matia Balestracci.<br > ARBITRO: Gullo di Livorno<br > RETI: 8' Di Dato, 22' Palmisano, 52', 57' Taddei. Sconfitta nonostante il cambio in panchina. L'Academy Livorno riparte da Ferri dopo l'avvicendamento con Frediani cui vanno i doverosi ringraziamenti per il lavoro svolto - era necessario dare una svolta al cammino dopo le deludenti prestazioni che hanno portato in dote solo una serie di sconfitte - ma il compito si &egrave; rivelato improbo: il Venturina, regina indiscussa del girone B, squadra forte in ogni reparto, si conferma difficile da affrontare e vince 0-4. Giocata su buoni ritmi e corretta, la gara premia giustamente la squadra ospite, nettamente superiore agli amaranto locali; i ventidue in campo hanno permesso al direttore di gara di condurla senza sbavature. I ragazzi di Ferri si sono impegnati sul piano fisico, tenendo testa agli avversari ma mettendo in luce il difetto principale di questa squadra, ossia la sterilit&agrave; dell'attacco che deve far fronte anche all'assenza dell'influenzato Cerri. Da domenica per l'Academy inizia un nuovo campionato e l'imperativo &egrave; azzerare, ripartire e cercare di dare un senso al proprio campionato. Dopo la soddisfazione per il riconoscimento come Scuola calcio &eacute;lite, per la giovane societ&agrave; livornese sarebbe senz'altro un successo permanenza nel campionato regionale. Il Venturina passa in vantaggio all'8 con Di Dato rapido a insaccare dopo un'incertezza del portiere locale che non trattiene un tiro scoccato dal limite dell'area. Raddoppio al minuto 22 con una gran conclusione dal limite di Palmisano. Nel secondo tempo altro infortunio della difesa amaranto: un'incomprensione tra portiere e difensore permette a Taddei di realizzare comodamente la terza rete (52'). 0-4 5' pi&ugrave; tardi con unazione nata dalla fascia destra, leggermente scoperta. Per i locali non si registrano azioni degne di nota, ma solo tentativi pi&ugrave; grintosi dei neoentrati Paggini e Geremia che cercano di impensierire la difesa del Venturina con la loro freschezza atletica. Il Venturina continua a marciare.




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