BELLARIA CAPP.: Di Franco, Farinella, Salomone, Bimbi, Gasperini, Crecchi, Monir, Pancrazi, Bartolini, Volpi, Pirone. A disp.: Boddi, Morelli, Gemignani, Enana, Sansossio, Said, Ahmed. All.: Massimo Volterrani.
S.MARIA A MONTE: Baiamonte, Novi, Carlesi, Grami, Sinicolfi, Aribi, Filingeri, Hoti, Gori, Guerra, Dinu. A disp.: Maccanti, Lamberti. All.: Carlo Meropini.

ARBITRO: Filolli di Pontedera

RETI: Carlesi, Guerra 2, Filingeri 2, Dinu.



Passare dal primo al secondo tempo è stato un po' come cambiare canale in televisione o passare da un concerto di musica classica a uno di musica rock. I primi trentacinque minuti, abbastanza soft per approccio e determinazione per ambedue le formazioni, raccontano molto poco aldilà delle grandi chance da rete di cui il Santa Maria a Monte dispone senza possibilità di vanto per l'esito scadente. Ne sanno qualcosa Guerra, Dinu e Filingeri, che impegnano in maniera seria e costante il portiere di casa Di Franco. La Bellaria regge con le unghie e con i denti dentro una prima frazione che verrà determinata soltanto dal fischietto di Filolli, che indica il dischetto decretando la massima punizione in favore dei ragazzi di Meropini. A undici passi da Di Franco, Carlesi non sbaglia e confeziona lo zero a uno. L'atteggiamento e l'approccio degli ospiti migliora con il passare dei minuti, e la presa dei ragazzi di Meropini sulla partita finisce per diventare una vera e propria morsa. Nel secondo tempo, sia un po' per le condizioni fisiche e per le energie spese nel primo tempo, sia per il rientro feroce dagli spogliatoi degli avversari, la Bellaria crolla perdendo i vari duelli nelle rispettive zone del campo. Guerra fa doppietta sul filo del fuorigioco, servito prima da Dinu e poi da Gori. Lo stesso Dinu partecipa alla festa svolgendo una bell'azione personale sulla corsia mancina d'attacco, evitando l'intervento di un difensore e piazzando il pallone sull'angolo opposto. Le ultime due reti sono la rincorsa del buon Filingeri, che si vendica degli errori sotto misura del primo tempo prima ribadendo in rete una mischia in area, poi colpendo all'altezza del secondo palo sul cross tagliato perfetto di Maccanti. Il Santa Maria a Monte vince in virtù di una mentalità che si è dimostrata ben salda a terra, con una concezione della squadra piuttosto operaia, fatta di sacrificio e compattezza, voluta proprio da mister Meropini, che questa volta può dirsi davvero soddisfatto. Buona la tenuta del primo tempo della Bellaria, che deve ripartire da quanto di buono lasciato intravedere in fase difensiva.

BELLARIA CAPP.: Di Franco, Farinella, Salomone, Bimbi, Gasperini, Crecchi, Monir, Pancrazi, Bartolini, Volpi, Pirone. A disp.: Boddi, Morelli, Gemignani, Enana, Sansossio, Said, Ahmed. All.: Massimo Volterrani. <br >S.MARIA A MONTE: Baiamonte, Novi, Carlesi, Grami, Sinicolfi, Aribi, Filingeri, Hoti, Gori, Guerra, Dinu. A disp.: Maccanti, Lamberti. All.: Carlo Meropini.<br > ARBITRO: Filolli di Pontedera<br > RETI: Carlesi, Guerra 2, Filingeri 2, Dinu. Passare dal primo al secondo tempo &egrave; stato un po' come cambiare canale in televisione o passare da un concerto di musica classica a uno di musica rock. I primi trentacinque minuti, abbastanza soft per approccio e determinazione per ambedue le formazioni, raccontano molto poco aldil&agrave; delle grandi chance da rete di cui il Santa Maria a Monte dispone senza possibilit&agrave; di vanto per l'esito scadente. Ne sanno qualcosa Guerra, Dinu e Filingeri, che impegnano in maniera seria e costante il portiere di casa Di Franco. La Bellaria regge con le unghie e con i denti dentro una prima frazione che verr&agrave; determinata soltanto dal fischietto di Filolli, che indica il dischetto decretando la massima punizione in favore dei ragazzi di Meropini. A undici passi da Di Franco, Carlesi non sbaglia e confeziona lo zero a uno. L'atteggiamento e l'approccio degli ospiti migliora con il passare dei minuti, e la presa dei ragazzi di Meropini sulla partita finisce per diventare una vera e propria morsa. Nel secondo tempo, sia un po' per le condizioni fisiche e per le energie spese nel primo tempo, sia per il rientro feroce dagli spogliatoi degli avversari, la Bellaria crolla perdendo i vari duelli nelle rispettive zone del campo. Guerra fa doppietta sul filo del fuorigioco, servito prima da Dinu e poi da Gori. Lo stesso Dinu partecipa alla festa svolgendo una bell'azione personale sulla corsia mancina d'attacco, evitando l'intervento di un difensore e piazzando il pallone sull'angolo opposto. Le ultime due reti sono la rincorsa del buon Filingeri, che si vendica degli errori sotto misura del primo tempo prima ribadendo in rete una mischia in area, poi colpendo all'altezza del secondo palo sul cross tagliato perfetto di Maccanti. Il Santa Maria a Monte vince in virt&ugrave; di una mentalit&agrave; che si &egrave; dimostrata ben salda a terra, con una concezione della squadra piuttosto operaia, fatta di sacrificio e compattezza, voluta proprio da mister Meropini, che questa volta pu&ograve; dirsi davvero soddisfatto. Buona la tenuta del primo tempo della Bellaria, che deve ripartire da quanto di buono lasciato intravedere in fase difensiva.