SAN SISTO: Vassallo, Di Sacco, Bendinelli, Pula, Arrighi, Frassi (75' Ciampa), Sapio, Ambrosio, Marino, Cestra, Capritti. A disp.: Giuntoli, Mazzoni, Nassi, Mangini, Galli, De Vincentiis. All.: Stefano Barsanti.
STELLA AZZURRA: Rossi, Parra, Stella, T. Aziz, Corso, Brogi, Mirto, Lobosco (35' A. Allia), B. Aziz, S. Allia (68' De Minicis), Chiarugi (70' Belcari). A disp.: Sarr, Dini, Gasperini, Bizzarro. All.: Nicola Bizzarro.

ARBITRO: Fiorentini di Livorno.

RETI: 50' Ambrosio, 53' B. Aziz
NOTE: espulso Corso (65'). Ammoniti Capritti, Arrighi, Marino, Bendinelli, Ciampa, Stella, Parra, Mirto e B. Aziz.



Un San Sisto galvanizzato dalla vittoria di sette giorni primaa ottenuta in pieno recupero in quel di Treggia ospita la Stella Azzurra, squadra quadrata e ben messa in campo che ha già inflitto ai padroni di casa una cocente sconfitta nel primo turno di Coppa. Vendicare quel risultato è l'ordine categorico che Stefano Barsanti impone ai suoi. Fin dalle prime battute di gara si capisce che quella a cui assisteremo sarà una partita a scacchi nella quale ogni mossa può risultare decisiva per ottenere i tre punti. Il primo tentativo è degli ospiti con Chiarugi che di destro prova a sorprendere Vassallo non trovando però lo specchio della porta. La risposta dei padroni di casa non si fa attendere ed è affidata a Marino ma anche qui la mira non è delle migliori e il pallone termina sul fondo. Ancora San Sisto con Sapio ma il traversone dell'esterno è bloccata da Rossi in presa bassa. La prima vera occasione della gara, alla mezz'ora, è dei padroni di casa: Capritti dalla trequarti riceve un errato rinvio di Rossi e di destro scheggia il palo alla sinistra del portiere. Si va negli spogliatoi con il risultato di 0-0. La ripresa si apre con i padroni di casa che alla prima occasione centrano il bersaglio: Capritti batte rapida una punizione sull'out destro servendo Marino che, dopo essere entrato in area, calcia di esterno costringendo Rossi al miracolo, ma sulla respinta Ambrosio si getta come un falco sul pallone e, di potenza, supera Rossi che aveva recuperato la posizione. Nemmeno il tempo di esultare che gli ospiti con un colpo di mano trovano il pari; Chiarugi serve sulla destra l'accorrente Allia che di prima intenzione serve in mezzo dove Aziz in tuffo colpisce prima di testa e poi di mano trovando un pari rocambolesco. Dopo il pari si scaldano gli animi, alla fine saranno dieci gli ammoniti: a farne le spese più di tutti è Corso che al 65' lascia gli ospiti in inferiorità. Il San Sisto cerca la forza di riportarsi avanti ma le occasioni sono poche e affidate ai calci piazzati come al 75' quando Capritti dai venticinque metri a portiere battuto vede il pallone infrangersi sulla traversa. L'ultima occasione è ancora su punizione e ancora con Capritti che questa volta trova la porta ma trova anche un super Rossi che in volo devia con la punta delle dita. Termina quindi 1-1 una gara in cui il San Sisto è riuscito a non far emergere il divario in classifica ma anzi alla fine ha da recriminare con se stesso per non essere riuscito a sfruttare al meglio la superiorità numerica.

Andrea Frassi SAN SISTO: Vassallo, Di Sacco, Bendinelli, Pula, Arrighi, Frassi (75' Ciampa), Sapio, Ambrosio, Marino, Cestra, Capritti. A disp.: Giuntoli, Mazzoni, Nassi, Mangini, Galli, De Vincentiis. All.: Stefano Barsanti.<br >STELLA AZZURRA: Rossi, Parra, Stella, T. Aziz, Corso, Brogi, Mirto, Lobosco (35' A. Allia), B. Aziz, S. Allia (68' De Minicis), Chiarugi (70' Belcari). A disp.: Sarr, Dini, Gasperini, Bizzarro. All.: Nicola Bizzarro.<br > ARBITRO: Fiorentini di Livorno.<br > RETI: 50' Ambrosio, 53' B. Aziz<br >NOTE: espulso Corso (65'). Ammoniti Capritti, Arrighi, Marino, Bendinelli, Ciampa, Stella, Parra, Mirto e B. Aziz. Un San Sisto galvanizzato dalla vittoria di sette giorni primaa ottenuta in pieno recupero in quel di Treggia ospita la Stella Azzurra, squadra quadrata e ben messa in campo che ha gi&agrave; inflitto ai padroni di casa una cocente sconfitta nel primo turno di Coppa. Vendicare quel risultato &egrave; l'ordine categorico che Stefano Barsanti impone ai suoi. Fin dalle prime battute di gara si capisce che quella a cui assisteremo sar&agrave; una partita a scacchi nella quale ogni mossa pu&ograve; risultare decisiva per ottenere i tre punti. Il primo tentativo &egrave; degli ospiti con Chiarugi che di destro prova a sorprendere Vassallo non trovando per&ograve; lo specchio della porta. La risposta dei padroni di casa non si fa attendere ed &egrave; affidata a Marino ma anche qui la mira non &egrave; delle migliori e il pallone termina sul fondo. Ancora San Sisto con Sapio ma il traversone dell'esterno &egrave; bloccata da Rossi in presa bassa. La prima vera occasione della gara, alla mezz'ora, &egrave; dei padroni di casa: Capritti dalla trequarti riceve un errato rinvio di Rossi e di destro scheggia il palo alla sinistra del portiere. Si va negli spogliatoi con il risultato di 0-0. La ripresa si apre con i padroni di casa che alla prima occasione centrano il bersaglio: Capritti batte rapida una punizione sull'out destro servendo Marino che, dopo essere entrato in area, calcia di esterno costringendo Rossi al miracolo, ma sulla respinta Ambrosio si getta come un falco sul pallone e, di potenza, supera Rossi che aveva recuperato la posizione. Nemmeno il tempo di esultare che gli ospiti con un colpo di mano trovano il pari; Chiarugi serve sulla destra l'accorrente Allia che di prima intenzione serve in mezzo dove Aziz in tuffo colpisce prima di testa e poi di mano trovando un pari rocambolesco. Dopo il pari si scaldano gli animi, alla fine saranno dieci gli ammoniti: a farne le spese pi&ugrave; di tutti &egrave; Corso che al 65' lascia gli ospiti in inferiorit&agrave;. Il San Sisto cerca la forza di riportarsi avanti ma le occasioni sono poche e affidate ai calci piazzati come al 75' quando Capritti dai venticinque metri a portiere battuto vede il pallone infrangersi sulla traversa. L'ultima occasione &egrave; ancora su punizione e ancora con Capritti che questa volta trova la porta ma trova anche un super Rossi che in volo devia con la punta delle dita. Termina quindi 1-1 una gara in cui il San Sisto &egrave; riuscito a non far emergere il divario in classifica ma anzi alla fine ha da recriminare con se stesso per non essere riuscito a sfruttare al meglio la superiorit&agrave; numerica. Andrea Frassi