INVICTA SAURO: Rosi, Fedi, Corti, Arzilli, Caoduro, Criscuolo, Fabbrucci, J. Ferri, Cret, Alasia, Momini. A disp.: Bonta, Mazzocco, Batzu, Ferri L., Cenni, Cerbone, Lonzi. All.: Stefano Rosini.
BELLARIA CAPP.: Giacomelli, Sandroni, Barzacchini, Morelli, Crispino, D. Carrai, Falorni, Antoni, Angiolini, C. Carrai, Barbieri. A disp.: Giovannetti, Fagioli, Falaschi, Bruno, Capezzoli, Paciarelli, . All.: Pierpaolo Gozzoli.

ARBITRO: Marconi di Grosseto

RETI: 2' Crispino, 12' Cret.



La Bellaria perde il passo, l'Invicta Sauro non molla un colpo e agguanta lo Sporting Cecina: la salvezza ora è possibile. Ma l'inizio dei locali è un autentico incubo. Passano appena 2' e i verdeblù passano in vantaggio. Crispino batte un calcio di punizione dalla linea di centrocampo: il suo tiro sorprende Rosi che non arriva sul pallone. Tutti increduli, probabilmente anche lo stesso giocatore pisano che a occhio non voleva calciare direttamente in porta. L'Invicta Sauro non si abbatte d'animo e prova a reagire allo sfortunato svantaggio lottando su tutti i palloni con la giusta grinta. Questo atteggiamento viene premiato; al 12' Cret ruba palla e si invola verso la porta avversaria lasciando partire dal limite un gran tiro rasoterra che supera l'incolpevole Giacomelli. La partita ruota nuovamente sul pareggio e l'agonismo fa da protagonista. Si assiste ora a un match molto combattuto soprattutto a centrocampo, rare le occasioni degne di nota. Al 26' Angiolini fa paura alla difesa grossetana; Carrai batte bene un calcio di punizione defilato dal limite, sulla parabola si avventa appunto Angiolini che calcia a colpo sicuro ma vede il suo entusiasmo frenato dalla traversa. Si va al riposo senza nessun'altra azione degna di nota. Nell'intervallo Rosini effettua un cambio: fuori uno spento Momini per far posto a Lonzi. La partita prosegue sul binario della tattica e dell'agonismo. L'Invicta Sauro chiude nella sua metà campo la Bellaria che, nonostante il forcing grossetano, si difende con ordine. I pisani non riescono più a ripartire, ma l'attacco della formazione ospitante è piuttosto sterile. Bisogna arrivare al 58' per registrare un'azione veramente pericolosa per i maremmani; Lonzi batte ottimamente una punizione dal limite, è bravo Giacomelli a respingere. Non succede più nulla sino all'ultimo minuto di recupero quando, su un calcio d'angolo della Bellaria, Rosi è strepitoso a salvare il risultato prima sul colpo di testa del compagno Caoduro e poi sulla ribattuta sottoporta degli attaccanti pisani. Il doppio miracolo vale il perdono per l'errore sul gol subito. È un buon punto quello guadagnato dall'Invicta Sauro che fa muovere la classifica acciuffando lo Sporting Cecina, diretta concorrente per la salvezza. Certo che se gioca così la formazione grossetana sarà ostacolo duro per chiunque. La Bellaria forse deve dire addio ai sogni di gloria: adesso si trova a sette punti dalla capolista Venturina.
Calciatoripiù: Rosi, per il suo doppio salvataggio in extremis, e Cret (Invicta Sauro), lottatore su tutti i palloni, Crispino e Dennis Carrai (Bellaria).

INVICTA SAURO: Rosi, Fedi, Corti, Arzilli, Caoduro, Criscuolo, Fabbrucci, J. Ferri, Cret, Alasia, Momini. A disp.: Bonta, Mazzocco, Batzu, Ferri L., Cenni, Cerbone, Lonzi. All.: Stefano Rosini.<br >BELLARIA CAPP.: Giacomelli, Sandroni, Barzacchini, Morelli, Crispino, D. Carrai, Falorni, Antoni, Angiolini, C. Carrai, Barbieri. A disp.: Giovannetti, Fagioli, Falaschi, Bruno, Capezzoli, Paciarelli, . All.: Pierpaolo Gozzoli.<br > ARBITRO: Marconi di Grosseto<br > RETI: 2' Crispino, 12' Cret. La Bellaria perde il passo, l'Invicta Sauro non molla un colpo e agguanta lo Sporting Cecina: la salvezza ora &egrave; possibile. Ma l'inizio dei locali &egrave; un autentico incubo. Passano appena 2' e i verdebl&ugrave; passano in vantaggio. Crispino batte un calcio di punizione dalla linea di centrocampo: il suo tiro sorprende Rosi che non arriva sul pallone. Tutti increduli, probabilmente anche lo stesso giocatore pisano che a occhio non voleva calciare direttamente in porta. L'Invicta Sauro non si abbatte d'animo e prova a reagire allo sfortunato svantaggio lottando su tutti i palloni con la giusta grinta. Questo atteggiamento viene premiato; al 12' Cret ruba palla e si invola verso la porta avversaria lasciando partire dal limite un gran tiro rasoterra che supera l'incolpevole Giacomelli. La partita ruota nuovamente sul pareggio e l'agonismo fa da protagonista. Si assiste ora a un match molto combattuto soprattutto a centrocampo, rare le occasioni degne di nota. Al 26' Angiolini fa paura alla difesa grossetana; Carrai batte bene un calcio di punizione defilato dal limite, sulla parabola si avventa appunto Angiolini che calcia a colpo sicuro ma vede il suo entusiasmo frenato dalla traversa. Si va al riposo senza nessun'altra azione degna di nota. Nell'intervallo Rosini effettua un cambio: fuori uno spento Momini per far posto a Lonzi. La partita prosegue sul binario della tattica e dell'agonismo. L'Invicta Sauro chiude nella sua met&agrave; campo la Bellaria che, nonostante il forcing grossetano, si difende con ordine. I pisani non riescono pi&ugrave; a ripartire, ma l'attacco della formazione ospitante &egrave; piuttosto sterile. Bisogna arrivare al 58' per registrare un'azione veramente pericolosa per i maremmani; Lonzi batte ottimamente una punizione dal limite, &egrave; bravo Giacomelli a respingere. Non succede pi&ugrave; nulla sino all'ultimo minuto di recupero quando, su un calcio d'angolo della Bellaria, Rosi &egrave; strepitoso a salvare il risultato prima sul colpo di testa del compagno Caoduro e poi sulla ribattuta sottoporta degli attaccanti pisani. Il doppio miracolo vale il perdono per l'errore sul gol subito. &Egrave; un buon punto quello guadagnato dall'Invicta Sauro che fa muovere la classifica acciuffando lo Sporting Cecina, diretta concorrente per la salvezza. Certo che se gioca cos&igrave; la formazione grossetana sar&agrave; ostacolo duro per chiunque. La Bellaria forse deve dire addio ai sogni di gloria: adesso si trova a sette punti dalla capolista Venturina. <b> Calciatoripi&ugrave;: Rosi</b>, per il suo doppio salvataggio in extremis, e <b>Cret </b>(Invicta Sauro), lottatore su tutti i palloni, <b>Crispino </b>e <b>Dennis Carrai</b> (Bellaria).