SAN SISTO: Vassallo, Di Sacco, Bendinelli (75' R. Capritti), Pula, Mangini, Coletti (46' Mazzoni), Capritti, Vaglini, Ambrosio, Cestra, Marino (90' Nassi). A disp.: Giuntoli, Della Bartola, Diodhou, Di Lorenzo. All.: Stefano Barsanti.
LA TORRE: Tempestini, Molesti (62' Gabbani), Bigliazzi (70' Landi), Taliani, Romboli, Cutroneo (86' Battini), Gruber, Deri (66' Iovino), Cignoni, Casini, Coltelli. All.: Andrea Bottoni.

ARBITRO: D'Agostino di Pisa.

RETI: 13' Gruber, 15' Pula rig.
NOTE: espulsi Mangini (60') e Di Sacco (70'). Ammoniti Bigliazzi, Cutroneo, Mazzoni e Coltelli.



Ci sono partite nelle quali il divario in classifica non conta, partite in cui cuore grinta e determinazione valgono più della tecnica a disposizione. Sabato su un campo pesante il San Sisto, pur rimanendo in doppia inferiorità numerica nel corso della ripresa, si è affidato ai suoi uomini più rappresentativi riuscendo a strappare un meritato pareggio contro La Torre che forse non si aspettava di trovarsi di fronte una squadra così combattiva. Il San Sisto impone fin da subito il suo gioco, palla o piede pare non fare differenza e gli ospiti, scesi spavaldi al Saviozzi di Musigliano capiscono che la partita sarà più difficile di quanto pensato. La prima fiammata del match è al 4' quando Marino, intercettato un errato disimpegno della difesa ospite, controlla e calcia dalla distanza: il pallone però scheggia il palo terminando sul fondo. Gli ospiti passano al 13' con Gruber che, addomesticato un pallone ai venticinque metri, lascia partire un destro rasoterra che Vassallo non vede partire e, quando prova a intervenire, oramai è troppo tardi: e l'estremo difensore non può far altro che veder il pallone terminare alle sue spalle. Passano 120 secondi e il San Sisto pareggia: Capritti si incarica di calciare verso il centro dell'area una punizione laterale, nel miscuglio di gambe Bigliazzi intercetta limpidamente di mano un pallone destinata ad uscire. L'arbitro, posizionato a pochi passi, interrompe il gioco decretando il penalty, Pula da vero capitano va sul pallone e riporta la partita in parità con una realizzazione potente che si infila alla destra di Tempestini che comunque aveva intuito. Passano pochi istanti e Casini, saltato il diretto concorrente, ci prova da fuori ma il pallone termina di poco a lato. Alla mezz'ora occasionissima per i padroni di casa con Capritti che, approfittando di un liscio difensivo, tarda la conclusione permettendo ai difensori ospiti di recuperare chiudendo in angolo. L'ultima occasione del primo tempo è per il San Sisto con Mangini che devìa alto una punizione del solito Capritti. Primo tempo piacevole conclusosi sul risultato di 1-1. La ripresa vede poco calcio e tanti calci, le conclusioni in porta saranno limitate al minimo mentre le entrate e le conseguenti risse avranno maggior risalto. La capolista ci prova subito con Casini che si inserisce tra le linee controllo e conclude verso la porta ma Vassallo è abile a deviare in corner. La risposta è affidata ad Ambrosio che conclude calciando di poco fuori una splendida azione personale. Al 60' Mangini si fa cacciare per doppia ammonizione. Al 70' Di Sacco interviene duramente su Gruber doppio giallo anche per lui. Da qui in poi il San Sisto non concederà niente se non una deviazione su tiro di Cutroneo che però trova Vasallo al suo posto pronto a respingere. La capolista con il passare dei minuti sembra quasi subire la mentalità la grinta e determinazione degli uomini di Barsanti che hanno dato davvero tutto quanto avevano a disposizione. Al'80 gli animi tornano a scaldarsi ma il direttore di gara con l'aiuto delle panchine riporta l'ordine in campo. All'83' Cignoni supera tre avversari ma davanti a Vassallo calcia alto sopra la traversa. Dopo 5 minuti di recupero, nei quali a parte qualche mischia interrotta dalla difesa guidata da un Pula sopra le righe accade poco, l'arbitro pone fine alle ostilità. Il risultato finale premia un San Sisto grintoso anche troppo e rimanda La Torre incapace di sfruttare la doppia superiorità, una capolista parsa troppo nervosa che lascia due punti importanti ai fini del campionato.

A.F. SAN SISTO: Vassallo, Di Sacco, Bendinelli (75' R. Capritti), Pula, Mangini, Coletti (46' Mazzoni), Capritti, Vaglini, Ambrosio, Cestra, Marino (90' Nassi). A disp.: Giuntoli, Della Bartola, Diodhou, Di Lorenzo. All.: Stefano Barsanti.<br >LA TORRE: Tempestini, Molesti (62' Gabbani), Bigliazzi (70' Landi), Taliani, Romboli, Cutroneo (86' Battini), Gruber, Deri (66' Iovino), Cignoni, Casini, Coltelli. All.: Andrea Bottoni.<br > ARBITRO: D'Agostino di Pisa.<br > RETI: 13' Gruber, 15' Pula rig.<br >NOTE: espulsi Mangini (60') e Di Sacco (70'). Ammoniti Bigliazzi, Cutroneo, Mazzoni e Coltelli. Ci sono partite nelle quali il divario in classifica non conta, partite in cui cuore grinta e determinazione valgono pi&ugrave; della tecnica a disposizione. Sabato su un campo pesante il San Sisto, pur rimanendo in doppia inferiorit&agrave; numerica nel corso della ripresa, si &egrave; affidato ai suoi uomini pi&ugrave; rappresentativi riuscendo a strappare un meritato pareggio contro La Torre che forse non si aspettava di trovarsi di fronte una squadra cos&igrave; combattiva. Il San Sisto impone fin da subito il suo gioco, palla o piede pare non fare differenza e gli ospiti, scesi spavaldi al Saviozzi di Musigliano capiscono che la partita sar&agrave; pi&ugrave; difficile di quanto pensato. La prima fiammata del match &egrave; al 4' quando Marino, intercettato un errato disimpegno della difesa ospite, controlla e calcia dalla distanza: il pallone per&ograve; scheggia il palo terminando sul fondo. Gli ospiti passano al 13' con Gruber che, addomesticato un pallone ai venticinque metri, lascia partire un destro rasoterra che Vassallo non vede partire e, quando prova a intervenire, oramai &egrave; troppo tardi: e l'estremo difensore non pu&ograve; far altro che veder il pallone terminare alle sue spalle. Passano 120 secondi e il San Sisto pareggia: Capritti si incarica di calciare verso il centro dell'area una punizione laterale, nel miscuglio di gambe Bigliazzi intercetta limpidamente di mano un pallone destinata ad uscire. L'arbitro, posizionato a pochi passi, interrompe il gioco decretando il penalty, Pula da vero capitano va sul pallone e riporta la partita in parit&agrave; con una realizzazione potente che si infila alla destra di Tempestini che comunque aveva intuito. Passano pochi istanti e Casini, saltato il diretto concorrente, ci prova da fuori ma il pallone termina di poco a lato. Alla mezz'ora occasionissima per i padroni di casa con Capritti che, approfittando di un liscio difensivo, tarda la conclusione permettendo ai difensori ospiti di recuperare chiudendo in angolo. L'ultima occasione del primo tempo &egrave; per il San Sisto con Mangini che dev&igrave;a alto una punizione del solito Capritti. Primo tempo piacevole conclusosi sul risultato di 1-1. La ripresa vede poco calcio e tanti calci, le conclusioni in porta saranno limitate al minimo mentre le entrate e le conseguenti risse avranno maggior risalto. La capolista ci prova subito con Casini che si inserisce tra le linee controllo e conclude verso la porta ma Vassallo &egrave; abile a deviare in corner. La risposta &egrave; affidata ad Ambrosio che conclude calciando di poco fuori una splendida azione personale. Al 60' Mangini si fa cacciare per doppia ammonizione. Al 70' Di Sacco interviene duramente su Gruber doppio giallo anche per lui. Da qui in poi il San Sisto non conceder&agrave; niente se non una deviazione su tiro di Cutroneo che per&ograve; trova Vasallo al suo posto pronto a respingere. La capolista con il passare dei minuti sembra quasi subire la mentalit&agrave; la grinta e determinazione degli uomini di Barsanti che hanno dato davvero tutto quanto avevano a disposizione. Al'80 gli animi tornano a scaldarsi ma il direttore di gara con l'aiuto delle panchine riporta l'ordine in campo. All'83' Cignoni supera tre avversari ma davanti a Vassallo calcia alto sopra la traversa. Dopo 5 minuti di recupero, nei quali a parte qualche mischia interrotta dalla difesa guidata da un Pula sopra le righe accade poco, l'arbitro pone fine alle ostilit&agrave;. Il risultato finale premia un San Sisto grintoso anche troppo e rimanda La Torre incapace di sfruttare la doppia superiorit&agrave;, una capolista parsa troppo nervosa che lascia due punti importanti ai fini del campionato. A.F.