• Giovanissimi Regionali GIR.A - Elite
  • Stiava
  • 1 - 0
  • Sporting Arno


STIAVA: Magliulo, Battigaglia, Coscia, Bandini, Cosci, Morgantini, Rivieri (36' Frateschi), Pedonesi, Farnocchia (68' Pacchini), Iadevaia (71' Xhixha), Della Latta (67' Preci). A disp.: Betti, Pagni. All.: Andrea Ceragioli.
SPORTING ARNO: Compagnoni, Benelli, Narcisi, Valencetti (49' Giachi), Lanzetta, Bragantini (65' Rorandelli), Passarello, Ierardi (61' Cinque), Stoppioni, Cairo Onsihuay (43' Caramelli), Palanti (61' Ferro). A disp.: Muratori, Zanatta. All.: Andrea Vaglini.

ARBITRO: De Francesca di Lucca.

RETE: 62' Iadevaia.
NOTE: ammonito Pedonesi. Angoli: 0-5. Recupero: 1'+4'.



Sa di miracolo la vittoria di uno Stiava costruito in fretta e furia in fase di calciomercato e costretto a stravolgere un'intera squadra per poter reggere l'impatto di un campionato che potrebbe ancora essere oltre le proprie potenzialità. Ma l'impatto della gara al cospetto di uno Sporting Arno dato alla vigilia come nettamente favorito ha smentito completamente le previsioni: con una condotta di gara accorta e un'attenzione difensiva estrema, la squadra di Ceragioli è alla fine riuscita nell'inaspettato sgambetto. Mister Vaglini scende in Versilia per fare la partita, ma si trova opposto a rigide marcature a uomo che soffocano Palanti e Cairo Onsihuay, impossibilitati a sfruttare la loro forza fisica; come se non bastasse, il libero Battigaglia si piazza alle spalle di tutti e riesce a non farsi mai sorprendere. La fase offensiva dei locali non è altrettanto incisiva e d'altronde il classe '98 Farnocchia fa quello che può ma è costretto a battersi contro l'intera difesa nero-fucsia con il solo piccolo aiuto di Iadevaia, piazzato qualche metro alle spalle. E comunque basta e avanza nei primi minuti per mettere i brividi a Bragantini e Lanzetta, interpreti di una linea del fuorigioco molto alta e rischiosa: dubbi soprattutto sull'offside che ferma il taglio da sinistra di Della Latta su lancio smarcante di Bandini. Sono troppi gli errori di Valencetti e Ierardi nell'impostare in mezzo al campo e così l'unico ad avere la fantasia per fare male allo Stiava è il capitano Stoppioni: dopo un'incursione di Palanti in piena area conclusa alta da Passarello, è infatti lui al 13' ad azionare la corsa sulla destra di Passarello, il cui cross colpisce la parte superiore della traversa. Come rifinitore Stoppioni è da invidiare, ma come goleador gli manca l'istinto al 23' per sfruttare un'uscita insicura di Magliulo su spiovente dalla metà campo: tiro da pochi passi e sfera che si alza troppo. Lo Stiava sembra cominciare a cedere e invece ritrova la forza per terminare senza danni il primo tempo e iniziare la ripresa con la prima ripartenza azzeccata: capitan Pedonesi lancia in profondità e Iadevaia batte di prima intenzione con il destro costringendo Compagnoni a sporcarsi i guanti per respingere. Sporting sempre più imbrigliato, nemmeno due conclusioni da fuori area dei mediani Valencetti e Ierardi trovano fortuna e allora non resta che affidarsi a Passarello e al suo cross al 12' per Stoppioni, il cui colpo di testa è però impreciso. E' ancora Stoppioni a poter colpire di testa al 16' su angolo da destra di Caramelli, ma la palla è di nuovo fuori. Mister Vaglini prova a cambiare l'assetto del suo attacco, ma al 27' rimedia la beffa: è ottimo il lavoro di Della Latta, che va a prendersi un pallone vagante e lo rovescia a palombella alle sue spalle, Iadevaia segue a rimorchio e con un destro di prima intenzione lascia immobile il portiere. Non c'è più molto tempo per gli ospiti, che si ritrovano di fronte a un muro di 8 uomini e non hanno possibilità di sfondarlo: tre uomini restano soli sul secondo palo, Lanzetta stoppa di petto e calcia di sinistro a pochi metri da Magliulo ma l'ennesimo tiro alto chiude emblematicamente l'imprecisa partita dei nero-fucsia.

Calciatoripiù
: troppo facile elogiare chi ha segnato in un attimo quando invece c'è da sottolineare la prova di chi difende un risultato per tutto l'arco dell'incontro, perciò i meriti nello Stiava vanno al libero Battigaglia e allo stopper Cosci, capaci di frenare gli avversari per 75 minuti (recupero compreso). Onore anche a Stoppioni e Passarello: hanno difettato di precisione, ma sono stati i più bravi e i più generosi a provarci.

Barnaba Lucchesi STIAVA: Magliulo, Battigaglia, Coscia, Bandini, Cosci, Morgantini, Rivieri (36' Frateschi), Pedonesi, Farnocchia (68' Pacchini), Iadevaia (71' Xhixha), Della Latta (67' Preci). A disp.: Betti, Pagni. All.: Andrea Ceragioli.<br >SPORTING ARNO: Compagnoni, Benelli, Narcisi, Valencetti (49' Giachi), Lanzetta, Bragantini (65' Rorandelli), Passarello, Ierardi (61' Cinque), Stoppioni, Cairo Onsihuay (43' Caramelli), Palanti (61' Ferro). A disp.: Muratori, Zanatta. All.: Andrea Vaglini.<br > ARBITRO: De Francesca di Lucca.<br > RETE: 62' Iadevaia.<br >NOTE: ammonito Pedonesi. Angoli: 0-5. Recupero: 1'+4'. Sa di miracolo la vittoria di uno Stiava costruito in fretta e furia in fase di calciomercato e costretto a stravolgere un'intera squadra per poter reggere l'impatto di un campionato che potrebbe ancora essere oltre le proprie potenzialit&agrave;. Ma l'impatto della gara al cospetto di uno Sporting Arno dato alla vigilia come nettamente favorito ha smentito completamente le previsioni: con una condotta di gara accorta e un'attenzione difensiva estrema, la squadra di Ceragioli &egrave; alla fine riuscita nell'inaspettato sgambetto. Mister Vaglini scende in Versilia per fare la partita, ma si trova opposto a rigide marcature a uomo che soffocano Palanti e Cairo Onsihuay, impossibilitati a sfruttare la loro forza fisica; come se non bastasse, il libero Battigaglia si piazza alle spalle di tutti e riesce a non farsi mai sorprendere. La fase offensiva dei locali non &egrave; altrettanto incisiva e d'altronde il classe '98 Farnocchia fa quello che pu&ograve; ma &egrave; costretto a battersi contro l'intera difesa nero-fucsia con il solo piccolo aiuto di Iadevaia, piazzato qualche metro alle spalle. E comunque basta e avanza nei primi minuti per mettere i brividi a Bragantini e Lanzetta, interpreti di una linea del fuorigioco molto alta e rischiosa: dubbi soprattutto sull'offside che ferma il taglio da sinistra di Della Latta su lancio smarcante di Bandini. Sono troppi gli errori di Valencetti e Ierardi nell'impostare in mezzo al campo e cos&igrave; l'unico ad avere la fantasia per fare male allo Stiava &egrave; il capitano Stoppioni: dopo un'incursione di Palanti in piena area conclusa alta da Passarello, &egrave; infatti lui al 13' ad azionare la corsa sulla destra di Passarello, il cui cross colpisce la parte superiore della traversa. Come rifinitore Stoppioni &egrave; da invidiare, ma come goleador gli manca l'istinto al 23' per sfruttare un'uscita insicura di Magliulo su spiovente dalla met&agrave; campo: tiro da pochi passi e sfera che si alza troppo. Lo Stiava sembra cominciare a cedere e invece ritrova la forza per terminare senza danni il primo tempo e iniziare la ripresa con la prima ripartenza azzeccata: capitan Pedonesi lancia in profondit&agrave; e Iadevaia batte di prima intenzione con il destro costringendo Compagnoni a sporcarsi i guanti per respingere. Sporting sempre pi&ugrave; imbrigliato, nemmeno due conclusioni da fuori area dei mediani Valencetti e Ierardi trovano fortuna e allora non resta che affidarsi a Passarello e al suo cross al 12' per Stoppioni, il cui colpo di testa &egrave; per&ograve; impreciso. E' ancora Stoppioni a poter colpire di testa al 16' su angolo da destra di Caramelli, ma la palla &egrave; di nuovo fuori. Mister Vaglini prova a cambiare l'assetto del suo attacco, ma al 27' rimedia la beffa: &egrave; ottimo il lavoro di Della Latta, che va a prendersi un pallone vagante e lo rovescia a palombella alle sue spalle, Iadevaia segue a rimorchio e con un destro di prima intenzione lascia immobile il portiere. Non c'&egrave; pi&ugrave; molto tempo per gli ospiti, che si ritrovano di fronte a un muro di 8 uomini e non hanno possibilit&agrave; di sfondarlo: tre uomini restano soli sul secondo palo, Lanzetta stoppa di petto e calcia di sinistro a pochi metri da Magliulo ma l'ennesimo tiro alto chiude emblematicamente l'imprecisa partita dei nero-fucsia.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: troppo facile elogiare chi ha segnato in un attimo quando invece c'&egrave; da sottolineare la prova di chi difende un risultato per tutto l'arco dell'incontro, perci&ograve; i meriti nello Stiava vanno al libero <b>Battigaglia </b>e allo stopper <b>Cosci</b>, capaci di frenare gli avversari per 75 minuti (recupero compreso). Onore anche a <b>Stoppioni </b>e <b>Passarello</b>: hanno difettato di precisione, ma sono stati i pi&ugrave; bravi e i pi&ugrave; generosi a provarci. Barnaba Lucchesi




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