• Giovanissimi Nazionali GIR.A
  • Spezia
  • 1 - 0
  • Livorno


SPEZIA: Abbaterusso, Kapidani, Caddeo, Garzia, Manfrone, Conte, Raineri, Loffredo, Di Giorgio, Susini, Piccioli. A disp.: Casto, Frediani, Moggia, Campani, Cavicchi, Russo. All.: Magera.
LIVORNO: Simoncini, Perrotta, Quochi, Menicagli, Pacifico, Panconi, Jendoubi, Becucci D., Costanzi, Becucci T., Bombaci. A disp.: Cusin, Tantardini, D'Ancona, Mencarelli, Carcione, Ndao, Bellini, Pallini, Durante. All.: Danesi.

ARBITRO: Hamouda di Genova, coad. da Vecchiarelli e Terenzi.

RETE: 38' p.t. Di Giorgio.



Grazie a un gol in pieno recupero nel corso della prima frazione di gioco lo Spezia piega di misura il Livorno e continua a coltivare residue chance di accedere ai play-off. A differenza di altre circostanze il Livorno non esprime appieno le sue potenzialità e si rammarica per l'episodio che alla fine costa agli amaranto il ko. È stata una gara nel complesso equilibrata, fra due squadre dai valori simili; alla lunga però i padroni di casa guidati dall'ex Empoli Nicola Magera si fanno preferire sul piano della qualità e soprattutto capitalizzano al massimo il gol realizzato, contenendo poi al meglio la voglia di riscatto dei toscani. È il terzo minuto di recupero del primo tempo il momento in cui la gara vive il suo punto di svolta: sugli sviluppi di un'azione per vie verticali dei liguri, la difesa ospite non è impeccabile nei movimenti e il talento locale Di Giorgio ne approfitta, intercettando il pallone e spedendolo alle spalle di Simoncini in uscita. Subito dopo la battuta al centro dei toscani, l'arbitro manda le squadre al riposo. Da segnalare in precedenza un paio di occasioni su entrambi i fronti; imprecisa la mira degli avanti amaranto, più pericolosi i bianconeri ma Simoncini è attento e sventa la minaccia. La chance migliore del primo tempo per i ragazzi di Danesi è quella del 2' di gioco, quando Jendoubi viene servito al meglio da un compagno, entra in area ligure ma non inquadra il bersaglio. Nel secondo tempo il Livorno propone la giusta reazione e prova a rimettere in piedi la partita, ma con il passare dei minuti la spinta, pur generosa degli ospiti perde un po' di intensità. È Becucci Tommaso, su calcio piazzato, a creare i pericoli maggiori ai padroni di casa, che però mantengono invariato fino al triplice fischio il margine di vantaggio che frutta loro i tre punti.

SPEZIA: Abbaterusso, Kapidani, Caddeo, Garzia, Manfrone, Conte, Raineri, Loffredo, Di Giorgio, Susini, Piccioli. A disp.: Casto, Frediani, Moggia, Campani, Cavicchi, Russo. All.: Magera. <br >LIVORNO: Simoncini, Perrotta, Quochi, Menicagli, Pacifico, Panconi, Jendoubi, Becucci D., Costanzi, Becucci T., Bombaci. A disp.: Cusin, Tantardini, D'Ancona, Mencarelli, Carcione, Ndao, Bellini, Pallini, Durante. All.: Danesi. <br > ARBITRO: Hamouda di Genova, coad. da Vecchiarelli e Terenzi. <br > RETE: 38' p.t. Di Giorgio. Grazie a un gol in pieno recupero nel corso della prima frazione di gioco lo Spezia piega di misura il Livorno e continua a coltivare residue chance di accedere ai play-off. A differenza di altre circostanze il Livorno non esprime appieno le sue potenzialit&agrave; e si rammarica per l'episodio che alla fine costa agli amaranto il ko. &Egrave; stata una gara nel complesso equilibrata, fra due squadre dai valori simili; alla lunga per&ograve; i padroni di casa guidati dall'ex Empoli Nicola Magera si fanno preferire sul piano della qualit&agrave; e soprattutto capitalizzano al massimo il gol realizzato, contenendo poi al meglio la voglia di riscatto dei toscani. &Egrave; il terzo minuto di recupero del primo tempo il momento in cui la gara vive il suo punto di svolta: sugli sviluppi di un'azione per vie verticali dei liguri, la difesa ospite non &egrave; impeccabile nei movimenti e il talento locale Di Giorgio ne approfitta, intercettando il pallone e spedendolo alle spalle di Simoncini in uscita. Subito dopo la battuta al centro dei toscani, l'arbitro manda le squadre al riposo. Da segnalare in precedenza un paio di occasioni su entrambi i fronti; imprecisa la mira degli avanti amaranto, pi&ugrave; pericolosi i bianconeri ma Simoncini &egrave; attento e sventa la minaccia. La chance migliore del primo tempo per i ragazzi di Danesi &egrave; quella del 2' di gioco, quando Jendoubi viene servito al meglio da un compagno, entra in area ligure ma non inquadra il bersaglio. Nel secondo tempo il Livorno propone la giusta reazione e prova a rimettere in piedi la partita, ma con il passare dei minuti la spinta, pur generosa degli ospiti perde un po' di intensit&agrave;. &Egrave; Becucci Tommaso, su calcio piazzato, a creare i pericoli maggiori ai padroni di casa, che per&ograve; mantengono invariato fino al triplice fischio il margine di vantaggio che frutta loro i tre punti.




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