• Giovanissimi Regionali GIR.B
  • Academy Livorno
  • 2 - 0
  • Forcoli Valdera


ACADEMY LIVORNO: Fastame, Ruggeri, Capanna, Saba, Gemma, Casella, Testa, Cascone, Cafshi, Lischi, Paggini. A disp.: Chiaverini, Giubbilini, Geremia, Mazzoli, Marcellino, Sottile. All.: Enrico Ferri.
FORCOLI VALDERA: Cirillo, Nucera, Napolitano, Bellagamba, Izzo, Barsotti, Ferretti, Cerrai, Lippi, Giuntini, Marinari. A disp.: Arcenni, Del Corso, Coba, Casati, Pini. All.: Matteo Citi.

ARBITRO: Ceccarelli di Livorno

RETI: 64' Marcellino, 67' Geremia rig.



Dopo le quattro sconfitte consecutive l'Academy Livorno torna a sorridere e prova ad allungare sulla zona retrocessione: il 2-0 sul Forcoli vale un bello strappo in classifica. I locali sono riusciti a fare bottino pieno nonostante la formazione rimaneggiata a causa di infortuni, squalifiche e influenza che per tutta la settimana non ha consentito di svolgere allenamenti regolari. Non è stata una partita facile, condizionata dal forte vento che non permette di costruire azioni pulite e costringe le difese a uscire con difficoltà. Il primo tempo è di marca livornese: l'Academy schiaccia il Forcoli nella sua metà campo, complice anche il vento a favore, mentre nella seconda parte gli ospiti hanno preso un po' di coraggio e si sono fatti vedere più spesso vicino alla porta labronica ben difesa da Fastame. Ma se la prima frazione si era conclusa a reti bianche, la partita si sblocca nella ripresa: i gol vengono dalla panchina, perché con l'ingresso di Marcellino (tecnica e talento) e Geremia (muscoli e potenza), l'attacco ha cambiato fisionomia. E nonostante il vento contrario, riuscendo a giocare palla a terra, gli uomini di Ferri sono riusciti a segnare due reti. Si parte con l'occasione per Cafshi, ma Cirillo para a terra (5'). Cafshi si ripete al 9' su punizione, ma il pallone finisce in calcio d'angolo. Si giunge così al quarto d'ora con l'ottima imbucata di Casella per Lischi che però non arriva al tiro. Al minuto 26' la più ghiotta occasione per l'Academy: dopo una prorompente galoppata di Paggini che si fa quaranta metri palla al piede, da destra Cafshi anziché tirare appoggia al centro per Lischi fermato in fuorigioco. La ripresa inizia bene per i locali che già al 37' non sfruttano una buona azione: debole il tiro di Cascone, Cirillo ringrazia. Poi il Forcoli inizia a impensierire la difesa livornese che, complice il vento, soffre sulle palle lunghe. Al 40' Fastame respinge in calcio d'angolo una conclusione di Giuntini. Il portiere si ripete in bello stile 1' più tardi su Lippi e salva i suoi. Gli ospiti ci riprovano al 51', Fastame gli dice ancora di no: sull'angolo susseguente, l'insidioso colpo di testa di Ferretti si spegne fuori di pochi centimetri. Gli amaranto insistono: con una grande discesa Del corso supera mezza difesa dell'Academy e spara fuori. Le occasioni ospiti finiscono qui, mentre cresce la pericolosità dei locali con l'ingresso di Marcellino e Geremia: al 57' Paggini serve Casella, fermato dal direttore di gara in dubbio fuorigioco. L'incontro si sblocca a 6' dalla fine: Casella vede il movimento in diagonale di Marcellino e lo serve in profondità, controllo e pallonetto al portiere in uscita. Al 66' ancora Marcellino lavora un pallone sulla sinistra e serve al centro Geremia contenuto con un fallo di mano: l'arbitro assegna il rigore che lo stesso Geremia realizza. Il Forcoli non ha più la forza di reagire, l'Academy ne approfitta e conduce conducendo in porto senza affanno una vittoria voluta e meritata.

ACADEMY LIVORNO: Fastame, Ruggeri, Capanna, Saba, Gemma, Casella, Testa, Cascone, Cafshi, Lischi, Paggini. A disp.: Chiaverini, Giubbilini, Geremia, Mazzoli, Marcellino, Sottile. All.: Enrico Ferri.<br >FORCOLI VALDERA: Cirillo, Nucera, Napolitano, Bellagamba, Izzo, Barsotti, Ferretti, Cerrai, Lippi, Giuntini, Marinari. A disp.: Arcenni, Del Corso, Coba, Casati, Pini. All.: Matteo Citi.<br > ARBITRO: Ceccarelli di Livorno<br > RETI: 64' Marcellino, 67' Geremia rig. Dopo le quattro sconfitte consecutive l'Academy Livorno torna a sorridere e prova ad allungare sulla zona retrocessione: il 2-0 sul Forcoli vale un bello strappo in classifica. I locali sono riusciti a fare bottino pieno nonostante la formazione rimaneggiata a causa di infortuni, squalifiche e influenza che per tutta la settimana non ha consentito di svolgere allenamenti regolari. Non &egrave; stata una partita facile, condizionata dal forte vento che non permette di costruire azioni pulite e costringe le difese a uscire con difficolt&agrave;. Il primo tempo &egrave; di marca livornese: l'Academy schiaccia il Forcoli nella sua met&agrave; campo, complice anche il vento a favore, mentre nella seconda parte gli ospiti hanno preso un po' di coraggio e si sono fatti vedere pi&ugrave; spesso vicino alla porta labronica ben difesa da Fastame. Ma se la prima frazione si era conclusa a reti bianche, la partita si sblocca nella ripresa: i gol vengono dalla panchina, perch&eacute; con l'ingresso di Marcellino (tecnica e talento) e Geremia (muscoli e potenza), l'attacco ha cambiato fisionomia. E nonostante il vento contrario, riuscendo a giocare palla a terra, gli uomini di Ferri sono riusciti a segnare due reti. Si parte con l'occasione per Cafshi, ma Cirillo para a terra (5'). Cafshi si ripete al 9' su punizione, ma il pallone finisce in calcio d'angolo. Si giunge cos&igrave; al quarto d'ora con l'ottima imbucata di Casella per Lischi che per&ograve; non arriva al tiro. Al minuto 26' la pi&ugrave; ghiotta occasione per l'Academy: dopo una prorompente galoppata di Paggini che si fa quaranta metri palla al piede, da destra Cafshi anzich&eacute; tirare appoggia al centro per Lischi fermato in fuorigioco. La ripresa inizia bene per i locali che gi&agrave; al 37' non sfruttano una buona azione: debole il tiro di Cascone, Cirillo ringrazia. Poi il Forcoli inizia a impensierire la difesa livornese che, complice il vento, soffre sulle palle lunghe. Al 40' Fastame respinge in calcio d'angolo una conclusione di Giuntini. Il portiere si ripete in bello stile 1' pi&ugrave; tardi su Lippi e salva i suoi. Gli ospiti ci riprovano al 51', Fastame gli dice ancora di no: sull'angolo susseguente, l'insidioso colpo di testa di Ferretti si spegne fuori di pochi centimetri. Gli amaranto insistono: con una grande discesa Del corso supera mezza difesa dell'Academy e spara fuori. Le occasioni ospiti finiscono qui, mentre cresce la pericolosit&agrave; dei locali con l'ingresso di Marcellino e Geremia: al 57' Paggini serve Casella, fermato dal direttore di gara in dubbio fuorigioco. L'incontro si sblocca a 6' dalla fine: Casella vede il movimento in diagonale di Marcellino e lo serve in profondit&agrave;, controllo e pallonetto al portiere in uscita. Al 66' ancora Marcellino lavora un pallone sulla sinistra e serve al centro Geremia contenuto con un fallo di mano: l'arbitro assegna il rigore che lo stesso Geremia realizza. Il Forcoli non ha pi&ugrave; la forza di reagire, l'Academy ne approfitta e conduce conducendo in porto senza affanno una vittoria voluta e meritata.




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