• Terza Categoria GIR.Livorno
  • Bellaria Cappuccini
  • 0 - 1
  • San Sisto 2010


BELLARIA CAPP.: Romano, Baldini, Belfiore (70' Mbaye), Balleri (85' Citi), Gallicchio, Perniconi, Mori (65' Essaouis), Bernardini (80' Macchi), Doni, Niang, Marcheschi (46' Sani). A disp.: Cesari. All.: Matteo Ciurli (indisponibile, in panchina Paolo Giovacchini).
SAN SISTO: Vassallo, Di Sacco (35' Mangini), Sapio, Pula, Frassi (46' Bargagna), Della Bartola (90' Nassi), Gargani, Ambrosio, Barone (80' Bendinelli), Ficini, Di Lorenzo (46' Gonzalez). A disp.: Cecchetti, Greco. All.: Stefano Barsanti.

ARBITRO: Piffanelli di Pontedera

RETE: 25' Frassi.
NOTE: espulso Doni. Ammoniti Mangini, Marcheschi e Bargagna.



Il San Sisto vince il derby contro la Bellaria rinnovando le proprie ambizioni di alta classifica nonostante che i padroni di casa fossero avvantaggiati, almeno in via teorica, dalla freschezza fisica dei suoi giovani calciatori visto che gli ospiti arrivano da uno sfortunato quarto di finale di coppa terminato solo nei supplementari. La partita regala davvero pochi spunti per la cronaca dato che quella a cui abbiamo assistito è una gara dai ritmi non eccessivi con poche conclusioni nello specchio e con i due portieri impegnati davvero in rare occasioni. La Bellaria padrone di casa è ben messa in campo ma non riesce a imporre il suo gioco contro un San Sisto quadrato che sfrutta al meglio una delle poche occasioni del primo tempo e che, nella ripresa, si limita a controllare le sporadiche azioni dei padroni di casa. La Bellaria si affida al classico 4-4-2 mentre gli ospiti optano per un 4-3-3. Nei primi 20' minuti di gioco non accade quasi nulla ci prova Gallicchio per la Bellaria ma la punta di casa non trova lo specchio. Il San Sisto controlla senza patemi e al 25' del primo tempo passa; Ficini batte corto un corner scambiando con Barone, il pallone torna alla punta che calibra un cross al bacio per l'accorrente Frassi che, facilitato dal blocco di Di Sacco, si ritrova tutto solo in area dovendo solo spizzare di quanto basta il pallone che si infila alla destra di un incolpevole Romano. Da qui in poi sono gli ospiti a prendere in mano la partita andando vicini allo 0-2 in varie occasioni. La prima opportunità è per Pula che riceve da Barone e calcia senza pensarci trovando la parte esterna dell'incrocio dei pali. Passano pochi minuti e Di Lorenzo, addomesticato un pallone proibitivo, salta il diretto concorrente costringendo Romano agli straordinari rifugiandosi in corner: dal calcio d'angolo non nascono preoccupazioni per la difesa di casa. Gli ospiti vanno vicini al raddoppio con un indomito Pula ma la sua punizione accarezza la traversa e si spegne sul fondo. Poco prima del recupero la Bellaria ha con Gallicchio l'occasione per trovare il pari ma la punta, sfruttato al meglio un infortunio di Di Sacco (costretto alla sostituzione), opta per un pallonetto sul quale Vassallo risulta determinante andando a sfiorare il pallone che termina sul palo e poi tra le braccia del portiere ospite. Il primo tempo termina con gli ospiti in vantaggio per una rete a zero. Nella ripresa la Bellaria appare più coriacea e determinata ma raramente arriva alla conclusione mentre il San Sisto dal canto suo amministra senza patemi rendendosi negli ultimi 20' della ripresa davvero molto pericoloso. I primi a provarci sono i padroni di casa con il neoentrato Sani ma il tentativo è impreciso e termina alto. Poco dopo ci prova Bernardini ma anche qui la mira non è delle migliori e il pallone termina sul fondo. La Bellaria preme e un incursione di Sani è arginata da Della Bartola che allontana la minaccia. Quando si affaccia dalle parti di Romano il San Sisto va vicino al gol; Gonzalez raccoglie un assist in profondità, salta il proprio avversario calciando però dove Romano può arrivare. Poco dopo per gli ospiti ci prova Bargagna ma anche qui, in un'azione fotocopia della precedente, la punta calcia troppo centrale e il portiere è bravo a respingere la conclusione. La Bellaria non riesce più a rendersi pericolosa mentre il San Sisto va vicino al gol in altre due occasioni; la prima palla-gol capita a Bendinelli che dopo aver superato due difensori entra in area e calcia trovando le braccia di un superbo Romano che ancora una volta tiene in vita i suoi. La seconda si concretizza sui piedi di Mangini che, entrato all'interno dei sedici metri, salta Doni si ritrova tu per tu con Romano ma di sinistro non riesce a dare forza al pallone e la palla termina leggera tra le braccia sicure di Romano. Dopo 4' di recupero il direttore di gara decreta la fine di una gara che premia un San Sisto che nel corso dei 90' minuti ha meritato più della Bellaria di ottenere i tre punti continuando cosi la sua rincorsa verso zone alte della classifica.
Calciatoripiù: Romano,para tutto ciò che può, si arrende solo ad un perentorio colpo di testa nel primo tempo; Frassi, quando un difensore segna il gol vittoria in trasferta è obbligatorio essere catalogato come man of the match.

A.F. BELLARIA CAPP.: Romano, Baldini, Belfiore (70' Mbaye), Balleri (85' Citi), Gallicchio, Perniconi, Mori (65' Essaouis), Bernardini (80' Macchi), Doni, Niang, Marcheschi (46' Sani). A disp.: Cesari. All.: Matteo Ciurli (indisponibile, in panchina Paolo Giovacchini).<br >SAN SISTO: Vassallo, Di Sacco (35' Mangini), Sapio, Pula, Frassi (46' Bargagna), Della Bartola (90' Nassi), Gargani, Ambrosio, Barone (80' Bendinelli), Ficini, Di Lorenzo (46' Gonzalez). A disp.: Cecchetti, Greco. All.: Stefano Barsanti.<br > ARBITRO: Piffanelli di Pontedera<br > RETE: 25' Frassi.<br >NOTE: espulso Doni. Ammoniti Mangini, Marcheschi e Bargagna. Il San Sisto vince il derby contro la Bellaria rinnovando le proprie ambizioni di alta classifica nonostante che i padroni di casa fossero avvantaggiati, almeno in via teorica, dalla freschezza fisica dei suoi giovani calciatori visto che gli ospiti arrivano da uno sfortunato quarto di finale di coppa terminato solo nei supplementari. La partita regala davvero pochi spunti per la cronaca dato che quella a cui abbiamo assistito &egrave; una gara dai ritmi non eccessivi con poche conclusioni nello specchio e con i due portieri impegnati davvero in rare occasioni. La Bellaria padrone di casa &egrave; ben messa in campo ma non riesce a imporre il suo gioco contro un San Sisto quadrato che sfrutta al meglio una delle poche occasioni del primo tempo e che, nella ripresa, si limita a controllare le sporadiche azioni dei padroni di casa. La Bellaria si affida al classico 4-4-2 mentre gli ospiti optano per un 4-3-3. Nei primi 20' minuti di gioco non accade quasi nulla ci prova Gallicchio per la Bellaria ma la punta di casa non trova lo specchio. Il San Sisto controlla senza patemi e al 25' del primo tempo passa; Ficini batte corto un corner scambiando con Barone, il pallone torna alla punta che calibra un cross al bacio per l'accorrente Frassi che, facilitato dal blocco di Di Sacco, si ritrova tutto solo in area dovendo solo spizzare di quanto basta il pallone che si infila alla destra di un incolpevole Romano. Da qui in poi sono gli ospiti a prendere in mano la partita andando vicini allo 0-2 in varie occasioni. La prima opportunit&agrave; &egrave; per Pula che riceve da Barone e calcia senza pensarci trovando la parte esterna dell'incrocio dei pali. Passano pochi minuti e Di Lorenzo, addomesticato un pallone proibitivo, salta il diretto concorrente costringendo Romano agli straordinari rifugiandosi in corner: dal calcio d'angolo non nascono preoccupazioni per la difesa di casa. Gli ospiti vanno vicini al raddoppio con un indomito Pula ma la sua punizione accarezza la traversa e si spegne sul fondo. Poco prima del recupero la Bellaria ha con Gallicchio l'occasione per trovare il pari ma la punta, sfruttato al meglio un infortunio di Di Sacco (costretto alla sostituzione), opta per un pallonetto sul quale Vassallo risulta determinante andando a sfiorare il pallone che termina sul palo e poi tra le braccia del portiere ospite. Il primo tempo termina con gli ospiti in vantaggio per una rete a zero. Nella ripresa la Bellaria appare pi&ugrave; coriacea e determinata ma raramente arriva alla conclusione mentre il San Sisto dal canto suo amministra senza patemi rendendosi negli ultimi 20' della ripresa davvero molto pericoloso. I primi a provarci sono i padroni di casa con il neoentrato Sani ma il tentativo &egrave; impreciso e termina alto. Poco dopo ci prova Bernardini ma anche qui la mira non &egrave; delle migliori e il pallone termina sul fondo. La Bellaria preme e un incursione di Sani &egrave; arginata da Della Bartola che allontana la minaccia. Quando si affaccia dalle parti di Romano il San Sisto va vicino al gol; Gonzalez raccoglie un assist in profondit&agrave;, salta il proprio avversario calciando per&ograve; dove Romano pu&ograve; arrivare. Poco dopo per gli ospiti ci prova Bargagna ma anche qui, in un'azione fotocopia della precedente, la punta calcia troppo centrale e il portiere &egrave; bravo a respingere la conclusione. La Bellaria non riesce pi&ugrave; a rendersi pericolosa mentre il San Sisto va vicino al gol in altre due occasioni; la prima palla-gol capita a Bendinelli che dopo aver superato due difensori entra in area e calcia trovando le braccia di un superbo Romano che ancora una volta tiene in vita i suoi. La seconda si concretizza sui piedi di Mangini che, entrato all'interno dei sedici metri, salta Doni si ritrova tu per tu con Romano ma di sinistro non riesce a dare forza al pallone e la palla termina leggera tra le braccia sicure di Romano. Dopo 4' di recupero il direttore di gara decreta la fine di una gara che premia un San Sisto che nel corso dei 90' minuti ha meritato pi&ugrave; della Bellaria di ottenere i tre punti continuando cosi la sua rincorsa verso zone alte della classifica. Calciatoripi&ugrave;: Romano,para tutto ci&ograve; che pu&ograve;, si arrende solo ad un perentorio colpo di testa nel primo tempo; Frassi, quando un difensore segna il gol vittoria in trasferta &egrave; obbligatorio essere catalogato come man of the match. A.F.




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