TREGGIAIA: Baglini, Tognoni, Morelli (65' Mascolo), Baroni, Pardini, Giuntini, Priolo, Macchi (54' Ferretti), Bulgarelli, Pieroni (73' Matteucci), Melis. All.: Valerio Malloggi.
LA TORRE: Tempestini, Molesti (9' Cignoni), Taliani, Baldini, Simaku (49' Bigliazzi), Cutroneo (37' Romboli), Gruber, Deri, Gabbani, F. Cheli (2' Milianti), Casini Lemmi (76' N. Cheli). A disp.: Battini, Giustozzi. All.: Andrea Bottoni.

ARBITRO: Fiorentini di Livorno

RETI: 16' Gruber rig., 73' Mascolo.
NOTE: espulso Tempestini (2').



Il cuore de La Torre non basta per il successo e, sotto un certo punto di vista, regala soltanto un punto nelle ultime due partite. Ma il grandangolo regala la giusta prospettiva: la capolista conquista un punto su Galleno e Vallebuia e ha affrontato una squadra in forma come il Treggiaia in inferiorità numerica per tutta la gara, stante il rosso al portiere Tempestini dopo neppure cento secondi di gioco. L'episodio che potrebbe decidere la gara si concretizza infatti già al 2': Baroni prende il tempo alla difesa avversaria e si presenta a tu per tu con Tempestini che, uscito a valanga fuori area, lo stende fallosamente. Fiorentini non si esime da una decisione pesante e lascia la capolista in dieci e senza portiere titolare; finisce subito anche la gara di F. Cheli, costretto a lasciare il posto al portiere di riserva Milianti. Nonostante il duro colpo La Torre non mostra di patire l'inferiorità numerica e al 16' passa in vantaggio: Priolo controlla male lo spunto di Casini Lemmi, decentrato sull'estremità sinistra dell'area di rigore quasi nei pressi della bandierina, e lo atterra da dietro. Gruber trasforma con impeccabile freddezza l'ennesimo rigore stagionale. Il Treggiaia soffre per tutta la prima frazione dinanzi a La Torre che, nonostante il rosso a freddo, si conferma degna capolista. In avvio di ripresa gli ospiti potrebbero raddoppiare e mettere in cassaforte partita e, forse, campionato: Gruber, uno dei migliori in assoluto, calcia al volo di destro sugli sviluppi di una rimessa laterale e calcia il pallone sulla traversa a portiere battuto. Soltanto nel finale i padroni di casa aumentano la pressione e col cuore riescono a strappare il pari: Mascolo, da poco subentrato a Morelli, approfitta di un'azione confusa sotto la porta di Milianti e beffa il portiere che sulla prima conclusione non riesce a trattenere il pallone. Forse La Torre avrebbe meritato qualcosa di più, ma adesso basta gestire con oculatezza un campionato dominato da cima a fondo per andare in carrozza in Seconda Categoria.

esseti TREGGIAIA: Baglini, Tognoni, Morelli (65' Mascolo), Baroni, Pardini, Giuntini, Priolo, Macchi (54' Ferretti), Bulgarelli, Pieroni (73' Matteucci), Melis. All.: Valerio Malloggi.<br >LA TORRE: Tempestini, Molesti (9' Cignoni), Taliani, Baldini, Simaku (49' Bigliazzi), Cutroneo (37' Romboli), Gruber, Deri, Gabbani, F. Cheli (2' Milianti), Casini Lemmi (76' N. Cheli). A disp.: Battini, Giustozzi. All.: Andrea Bottoni.<br > ARBITRO: Fiorentini di Livorno<br > RETI: 16' Gruber rig., 73' Mascolo.<br >NOTE: espulso Tempestini (2'). Il cuore de La Torre non basta per il successo e, sotto un certo punto di vista, regala soltanto un punto nelle ultime due partite. Ma il grandangolo regala la giusta prospettiva: la capolista conquista un punto su Galleno e Vallebuia e ha affrontato una squadra in forma come il Treggiaia in inferiorit&agrave; numerica per tutta la gara, stante il rosso al portiere Tempestini dopo neppure cento secondi di gioco. L'episodio che potrebbe decidere la gara si concretizza infatti gi&agrave; al 2': Baroni prende il tempo alla difesa avversaria e si presenta a tu per tu con Tempestini che, uscito a valanga fuori area, lo stende fallosamente. Fiorentini non si esime da una decisione pesante e lascia la capolista in dieci e senza portiere titolare; finisce subito anche la gara di F. Cheli, costretto a lasciare il posto al portiere di riserva Milianti. Nonostante il duro colpo La Torre non mostra di patire l'inferiorit&agrave; numerica e al 16' passa in vantaggio: Priolo controlla male lo spunto di Casini Lemmi, decentrato sull'estremit&agrave; sinistra dell'area di rigore quasi nei pressi della bandierina, e lo atterra da dietro. Gruber trasforma con impeccabile freddezza l'ennesimo rigore stagionale. Il Treggiaia soffre per tutta la prima frazione dinanzi a La Torre che, nonostante il rosso a freddo, si conferma degna capolista. In avvio di ripresa gli ospiti potrebbero raddoppiare e mettere in cassaforte partita e, forse, campionato: Gruber, uno dei migliori in assoluto, calcia al volo di destro sugli sviluppi di una rimessa laterale e calcia il pallone sulla traversa a portiere battuto. Soltanto nel finale i padroni di casa aumentano la pressione e col cuore riescono a strappare il pari: Mascolo, da poco subentrato a Morelli, approfitta di un'azione confusa sotto la porta di Milianti e beffa il portiere che sulla prima conclusione non riesce a trattenere il pallone. Forse La Torre avrebbe meritato qualcosa di pi&ugrave;, ma adesso basta gestire con oculatezza un campionato dominato da cima a fondo per andare in carrozza in Seconda Categoria. esseti